PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di 2015/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCANDALE Con sede staccata di San Mauro M.to Via Gramsci 88831 Scandale ( Kr ) Tel. e Fax 0962-54074 P.E.O: [email protected] P.E.C.: [email protected] Cod. mecc. KRIC80800G - C.F. 81004730792 – Codice Univoco UF4C9J

A.S. 2016/2017 – 2017/2018 – 2018/2019 PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Indice

Premessa La nostra storia e il territorio Organi collegiali

Presentazione scuole

Uffici di segreteria

Finalità

Obiettivi strategici

Innovare il Curricolo d’ Istituto

Consolidare i rapporti con il territorio

Promuovere l’ inclusione

Promuovere l’innovazione digitale

Obiettivi con riferimento al RAV

Piano di miglioramento

Progetti

Viaggi di istruzione

Organico Scuola Infanzia

Organico Scuola Primaria

Organico Scuola Sec. 1^ grado

Curricolo Scuola Primaria e Secondaria

Ambienti di apprendimento per il curricolo

Infanzia

Primaria

Secondaria 1^grado PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Griglie di valutazione Primarie

Griglie di valutazione del comportamento Primaria

Griglie di valutazione Sec.1^grado

Griglie di valutazione del comportamento Sec.1^grado

L’Organico dell’Autonomia fabbisogno dei posti del personale amministrativo

Tecnico ed ausiliare

Organico potenziato

Formazione in servizio

Articolazione dei corsi di formazione docenti PNSD

Valutazione del PTOF

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Elaborato dal collegio dei docenti con delibera n° 3 del 12/01/2016 sulla scorta dell’atto d’ indirizzo del Dirigente Scolastico emanato con nota prot. 456/A19 n° 17 del 03/12/2015 Approvato dal Consiglio d’Istituto con delibera n° 3 del 15/1/2016 Tenuto conto del RAV- RAPPORTO ANNUALE DI AUTOVALUTAZIONE, di cui alla delibera del Collegio Docenti n° 2 del 10/09/2015 Tenuto conto del PDM PIANO DI MIGLIORAMENTO, di cui alla delibera del Collegio Docenti n° 2 del 12/01/2016 Previa pubblicazione del suddetto piano nel portale unico dei dati della scuola.

Ai sensi della:

Legge n. 107 del 13.07.2015 (d’ora in poi: Legge), recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

- PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge, ai commi 2- 12-13- 14- 17, prevede che:

1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d’ora in poi: Piano);

2) il piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico;

3) il piano è approvato dal consiglio d’istituto;

4) esso viene sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;

5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola;

- TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori; ai sensi del:

Art 3 del Dpr 8 marzo 1999, n°275 “Regolamento recante norme in materia di curricoli nell’autonomia delle istituzioni scolastiche”, cosi come novellato dall’art. 14 della Legge 107 del 13.07.2015; Piano della Performance 2014/2016 del Miur adottato ai sensi dell’articolo 15, comma2, lettera b), del D.lgs. 27 ottobre 2009, n° 150; Nota MIUR n°2157 del 05 ottobre 2015 Nota MIUR n°2805 del 11 dicembre 2015

REDIGE

Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa. Il piano potrà essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre per tener conto di eventuali modifiche necessarie.

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

La nostra Storia e il territorio

L’Istituto Comprensivo Scandale è stato costituito con D. M. del 09-08-2000 e comprende le Scuole dell’Infanzia, le Scuole Primarie e le Scuole Secondarie di I grado dei Comuni di Scandale e di . Il territorio dei due Comuni di Scandale (abitanti 3560) e di San Mauro Marchesato (abitanti 2650) è situato nella zona collinare ovest della città di , tra i 290 e i 350 m. di altitudine ed a circa 25 km dalle spiagge del mar Ionio. Veduta di Scandale

Arroccato sulle prime colline dell’entroterra crotonese, si dibatte tra problemi vecchi e fermenti nuovi, fra una realtà da “profondo Sud” e la voglia di uscirne con dignità. Ad una situazione di fondo assai precaria fa spesso riscontro uno spirito d’iniziativa apprezzabile ed incoraggiante. Scandale rifiuta lo stereotipo di paese chiuso in se stesso e piegato dai soliti mali ed offre, invece, l’immagine di una comunità aperta al cambiamento e motivata a reagire. L’emergenza primaria resta la mancanza di lavoro che riguarda soprattutto i giovani e aumenta il flusso migratorio verso le città del Nord. Rispetto al passato, l’emigrazione ha assunto connotazioni diverse: si parte per necessità ma, a volte, anche per scelta. Le occupazioni riguardano in prevalenza il settore terziario con un’alta percentuale di dipendenti della pubblica amministrazione, seguono l’esercizio di attività commerciali e, rare, le attività artigianali. La parte nuova del paese si è sviluppata in maniera razionale e secondo un piano di urbanizzazione; le strutture sportive esistenti e il verde attrezzato sono ben curati. In tale contesto, scevro di segnali di illegalità, si colloca la Scuola non più legata ad un’unica interpretazione della realtà, ma aperta a tutti i fermenti e agli apporti del mondo esterno. Pur rispondendo al principio democratico di educazione e di istruzione personale di ciascun cittadino, essa si propone di offrire occasioni di sviluppo in più direzioni. L’esigenza didattica di incrementare il rapporto scuola-extrascuola è alla base del progetto educativo dell’Istituto Comprensivo di Scandale: docenti, alunni, famiglie, enti locali, territorio sono i presupposti di un processo formativo volto a proiettare i nostri alunni verso il futuro. PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Le famiglie mostrano un atteggiamento di disponibilità e di cooperazione anche in merito alle scelte educative fondamentali; a tal fine vengono vitalizzate le occasioni di incontro offerte dalle equipe pedagogiche, dal consiglio d’istituto, dai periodici incontri scuola-famiglia. Altre occasioni di interazione provengono dalla Pro Loco, dalla Polisportiva con cui l’Istituto ha siglato protocolli d’intesa. Molte manifestazioni organizzate dalle associazione di cui sopra hanno l’obiettivo di valorizzare alcuni aspetti culturali del nostro paese, di promuovere una civica socialità e di svolgere attività finalizzate ad un sano e intelligente divertimento. In tal modo si cerca di contrastare varie forme di disagio, di cui spesso i nostri giovani sono protagonisti, attingendo bisogni e finalità nella nostra realtà. La scuola non può non tener conto del contesto socio-culturale in cui gli alunni vivono. L’ambiente, anche se modesto, è in ogni caso una potenziale risorsa educativa.

CORAZZO, frazione di Scandale

Chiesa di San Giuseppe a Corazzo

Il villaggio Corazzo nacque negli anni Cinquanta con la denominazione di Borgo Ponte Neto, come risulta su alcuni documenti dell’Opera Sila: ma nessuno l’ha mai chiamato così, se non in quel periodo. In realtà, tutta la zona prese la denominazione attuale, perché nel 1225, Federico II assegnò, all’abate Milo dell’Abbazia di Santa Maria di Corazzo, in virtù della legge “de resignandis privilegis”, tutto il territorio che va dal fiume Neto fino al territorio Fota. Nel 1844 in una baracca del Bosco di Santa Elena nei pressi del fiume Neto, in un terreno di proprietà del barone Drammis di Scandale, vi pernottarono i fratelli Bandiera. Un guardiano dello stesso barone qualche giorno dopo trovò un bellissimo pugnale il quale fu regalato dai fratelli Bandiera ai guardiani per l’aiuto avuto quella notte. Negli anni Cinquanta, con la Riforma agraria i terreni di Corazzo vennero assegnati a molti scandalesi, così iniziò la costruzione dell’interpoderale Fota-Corazzo per agevolare il collegamento con Scandale che prima avveniva facendo un giro più lungo, cioè passando per Passovecchio. Nello stesso periodo fu istituito un presidio di scuola che, per l’esiguo numero di ragazzi provenienti dalle campagne circostanti, ha sempre funzionato a pluriclassi per la Scuola Primaria, e una sezione destinata alla Scuola dell’Infanzia accoglie i bambini dai tre ai cinque anni. Nel 1969 inizia l’attività la Cantina Sociale Val di Neto, promossa dall’Ente Regionale di Sviluppo Agricolo della , sorta con lo scopo di migliorare e valorizzare la produzione di uva, favorita dall’ottima qualità ottenuta nel territorio del Marchesato di Crotone. PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

In località Turrutio sorge, dal 1993, l’Eremo della Santa Croce, un luogo di preghiera voluto da Mons. Luigi Cantafora, ora Vescovo di Lamezia Terme. Il vecchio ponte di ferro che per tanti anni ha collegato le due sponde del fiume Neto tra Corazzo e è stato recentemente restaurato dalla Provincia di Crotone. Oggi la frazione Corazzo sta lottando per emergere in questo clima di crisi nazionale. La struttura economica di base è il settore primario; l’agricoltura ha, ancora oggi, un ruolo importante, ma è condotta secondo una gestione familiare che esclude la propensione verso iniziative imprenditoriali o cooperative. San Mauro Marchesato

Campanile Chiesa dell’Immacolata La raccolta delle olive

Paese con problematiche comuni ai piccoli centri dell’entroterra meridionale: emigrazione e viabilità precaria. Emigrazione che a differenza degli anni pregressi ormai riguarda tutti gli strati della popolazione (dall’operaio, all’artigiano al professionista) e che, rispetto al passato, è caratterizzato da un “non ritorno”. I collegamenti con il capoluogo di provincia sono difficoltosi e per l’orografia e per lo scarso miglioramento della rete stradale. La conseguenza è un progressivo spopolamento, un invecchiamento della Popolazione, un’economia stagnante dominata da pensionati e dipendenti della pubblica amministrazione con scarsa propensione all’iniziativa privata. Poche microimprese, nessun laboratorio artigianale, rilevante è l’occupazione nel settore terziario come dipendenti della pubblica amministrazione. Gli adolescenti vivono in un contesto sociale sano e risultano immuni a fenomeni di bullismo, di tossicodipendenze, di bande giovanili, di dispersione scolastica. Le famiglie, l’oratorio, la squadra di calcio, le associazioni di volontariato (Prociv, Croce Rossa e Avis), due scuole di danza, concorrono in modo energico a far sì che il clima socio-culturale che i ragazzi respirano sia sano e positivo. L’Istituto Comprensivo ha avuto un importantissimo ruolo di apripista, (proiettando i giovani nel futuro) prendendo impegni chiari e dimostrando una particolare sensibilità nei confronti delle carenze e dei punti critici del territorio. La scuola con strategie specifiche sul piano amministrativo e pedagogico-didattico diventa, in un territorio lacunoso, un’importante occasione sociale e storica per la formazione delle generazioni concretizzando vere opportunità e dando voce ad ogni aspettativa. Nonostante le difficoltà economiche, le amministrazioni comunali di entrambi i Comuni sono sensibili e partecipi alla risoluzione dei tanti problemi riguardanti le due istituzioni scolastiche, in particolare, quelli relativi agli annosi problemi in materia di sicurezza scolastica.

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

CULTURA BENI CULTURALI Scuola dell’Infanzia Scandale Campanile dell’Immacolata San Mauro Chiesa dell’Immacolata San Mauro Scuola Primaria Scandale Chiesa del Soccorso San Mauro Scuola Secondaria di 1° grado Scandale Chiesa San Giovanni Battista San Mauro Scuola dell’Infanzia San Mauro Chiesa del Condoleo Scandale Scuola Primaria San Mauro Chiesa della Difesa Scandale

Scuola Secondaria di 1° grado San Mauro Chiesa della Pietà Monumento Scandale Scuola dell’Infanzia Corazzo Chiesa San Nicola Vescovo Scandale Scuola Primaria Co razzo Palazzo Drammis Scandale n°3 Cartolibrerie Scandale e San Mauro Palazzo Salerno San Mauro Centro Polifunzionale Scandale Monumento ai caduti Scandale e San Mauro

Palazzo Drammis Scandale Campanile dell’Immacolata San Mauro M.to

ASSOCIAZIONI CULTURALI SALUTE PRO LOCO Scandale Ambulatori medici Banda Musicale Scandale e San Mauro n° 2 Farmacie Associazione Musica per sempre Scandale Guardia Medica SPEF Scuola prevenzione e formazione Scandale AVIS Eremo di Santa Croce Corazzo CROCE ROSSA Sviluppo – Corazzo Corazzo

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

SPORT ALTRO Stadio Comunale Scandale e San Mauro Banca Scandale Campo di calcetto, tennis e bocce Scandale Ufficio Postale Scandale e San Mauro Palestre delle Scuole Patronati Scandale e San Mauro Palestre Private Centro Anziani Scandale e San Mauro Scuola di Danza Parco giochi Scandale e San Mauro Polisportiva

L’ ORDINE PUBBLICO SERVIZI CHE MANCANO Carabinieri Scandale Centri ricreativi per l’infanzia Vigili urbani Scandale e San Mauro Piscina, Teatro-Cinema, Museo, Ludoteca-Videoteca, Aggregazioni giovanili

IL TRASPORTO Autobus per Crotone

RAPPORTI SCUOLA -TERRITORIO- UTENZA

Attraverso la gestione dell’autonomia organizzativa e didattica l’Istituto mira a: - riconoscere la dignità formativa del territorio socioculturale e naturale esterno alla scuola; - dare un’identità alla scuola, sensibilizzando le realtà territoriali; - maturare nell’alunno la conoscenza e la consapevolezza della realtà in cui vive; - integrare scuola e territorio nell’elaborazione di progetti educativi e culturali; - promuovere il collegamento con enti e strutture; - dimostrare attenzione e disponibilità alle proposte e programmare attività comuni. Tutte le componenti della comunità scolastica sono perciò impegnate a favorire il rapporto fra la scuola e le altre agenzie educative del territorio, anche allo scopo di realizzare la scuola stessa come centro di promozione culturale, sociale e civile. Nel concreto questo progetto si realizza attraverso: - un uso razionale dei locali scolastici anche al di fuori dei giorni e degli orari di lezione; - la promozione di iniziative culturali rivolte a genitori, alunni e insegnanti, anche mediante intese, accordi o convenzioni con associazioni culturali e enti pubblici; - un uso programmato delle risorse ambientali e culturali del territorio; - la partecipazione ad iniziative educative e culturali promosse da organismi esterni; - incontri e scambi fra i plessi ed altre scuole anche in occasione di manifestazioni finalizzate; - organizzazione di visite guidate nel territorio e viaggi di istruzione. Per una realizzazione della scuola dell’autonomia, della corresponsabilità, della condivisione e del rinnovamento si ritiene di dover rivedere ancora il rapporto tra scuola e famiglia, migliorandolo. La famiglia, prima cellula naturale di vita dell’allievo, rappresenta una risorsa di fondamentale importanza PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

per lo sviluppo della personalità degli alunni e la nostra comunità deve agire nella consapevolezza che la sua qualità passa anche e soprattutto attraverso il rapporto costante che gli operatori sapranno tenere con gli ambienti di vita reale dell’alunno attraverso contatti più sentiti con le famiglie, per costruire legami e creare una rete di scambi e responsabilità comuni. Poi, nella considerazione di quanto emerso dall’analisi del territorio, si evidenzia la necessità di collaborazione soprattutto per gli allievi in difficoltà, per i quali l’impegno sia della scuola che della famiglia è indispensabile per l’ineludibile relazione di aiuto e sostegno. Le famiglie dei ragazzi diversamente abili hanno bisogno dell’Istituzione per promuovere le risorse dei loro figli ed il successo formativo, attraverso il riconoscimento delle differenze, la costruzione di ambienti educativi accoglienti ed un progetto di formazione e di vita. Si utilizzeranno, pertanto, forme varie di presenza significativa delle famiglie come risorsa per la vita comunitaria, per sentire la scuola come centro di cultura, di legalità, di aggregazione, se si vuole rispondere all’ esigenza di trasmettere il valore del rispetto e dell’osservanza delle regole, dei diritti e dei doveri.

ENTI E ASSOCIAZIONI CHE CONTRIBUISCONO AL PROCESSO FORMATIVO

ENTE AMBITO ORDINE DI SCUOLA A.S.L Educazione alla salute Tutti AVIS Servizio Integrazione scolastica Ente locale: Servizi propedeutici al funzionamento Tutti Enti locali: Provincia scolastico; e Regione Iniziative culturali; Manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici; Funzionamento Amministrativo; Contributi per il Potenziamento dell’Offerta Formativa

Servizi socio-educativi Integrazione scolastica e sociale Tutti territoriali Iniziative culturali

Associazioni sportive Avviamento allo sport. (sc. Primaria e del territorio Progetti di potenziamento dell’educazione secondaria) motoria e dello sport

MIUR, USR, UST Partecipazione a progetti didattici Tutti

Fattorie didattiche Educazione ambientale e alimentare Tutti Polizia municipale Educazione stradale Tutti Carabinieri Prevenzione disagio Polizia di Stato Educazione alla cittadinanza e alla legalità Guardia di finanza Questura PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Le Reti educative: la Scuola e il Territorio

L’Istituto Comprensivo, nell’ottica dell’autonomia, come già più volte si è detto, si rapporta con la realtà territoriale per far conoscere all’esterno le proprie attività e i propri progetti, nella consapevolezza di far parte di una realtà più vasta. La nostra Scuola ha collegamenti in rete con: - Il Ministero dell’Istruzione e con l’A.T.P. di Crotone per attività amministrative; - Comune di e Comune di Scandale;

Ha stabilito Protocolli di Intesa con le Istituzioni di seguito elencate: -Avis, sezione di Scandale e San Mauro –KR-; -Società Polisportiva Scandale e San Mauro; -UPMED, Università Popolare Mediterranea di Crotone;

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Staff

Collegio dei Polito Lucia (docente vicario) Docenti Docenti Scuola Tassi Roberta dell’Infanzia, DIRIGENTE Ritelli Elisabetta Primaria, Poerio Erika Secondaria di I SCOLASTICO grado Prof Vincenzo Pancari Giuseppina CORIGLIANO Artese Maria Luisa

Referenti plessi Infanzia Scandale “Gramsci ”Imperiale Annamaria Infanzia Scandale “F.lli Bandiera” Piperato Maria Infanzia San Mauro “Valle Noce” Natale Giuseppina Infanzia Corazzo- Fazzari Margherita Primaria Scandale - Ritelli Poerio Elisabetta Primaria San Mauro- Pancari Giuseppina Primaria Corazzo- Elia Maria Secondaria Scandale- Polito Lucia Funzioni strumentali Secondaria San Mauro- Poerio Erika Area 1 POF Mancuso Elisa - DSGAdsgA Rita Amelia Cutuli Rosetta CARVELLI Area 2. Cirillo Luigina e Maida Romilde Area 3 Coriale Carmela – Comitato di Esposito Maria valutazione Area 4. Lidonnici Rosangela e Lacaria Rocco.

Assistenti Amministrativi Barbuto Antonio Tutoraggio docenti Cerrelli Pietro neoassunti Autovalutazione di Istituto Madia Simona Docente Mancuso Elisa – Barbaro Paolo tutor prof.ssa Cutuli Rosetta

Collaboratori scolastici

Poerio Fausto, Lucanto Salvatore, Orsino Salvatore, Drammis Mariano, Triviieri Maria,Palmieri Francesco, Rizzuto Giuseppe, Malfarà Luigi, Scalise Giovanni,Greco Giuseppe, Corabi Antonio, Corigliano Domenico, Di Marino Raffaele, Barbuto Maria. PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Consiglio di Istituto Giunta DSGA Carvelli Rita Amelia Componente Docente Artese Artese M.Luisa Barbuto Borda Rosanna Cosentini Maria Elena Cutuli Rosetta Orsino Fiorella Esposito Maria Greco Antonietta Polito Lucia Poerio Erika Pancari Giuseppina Componente Genitori Presidente : Mancuso Elisa Aversa Marianna Caligiuri Bernardina Coniglio Mariella Cosentini Maria Elena Mancuso Elena Masi Concetta Mauro Adalgisa Orsino Fiorella ATA Barbuto Antonio Lucanto Salvatore

Rappresentanti dei genitori dei consigli di Intersezione della scuola infanzia BANDIERA SCANDALE :

Cirillo Maria BANDIERA Scaramuzzino Domenica

Rappresentanti dei genitori dei consigli di Intersezione della scuola infanzia GRAMSCI SCANDALE:

Lucanto Antonella SEZ GRAMSCI Paparo Teresa SEZ

Rappresentanti dei genitori dei consigli di Intersezione della scuola infanzia CORAZZO :

Bitonti Emanuela SEZ A CORAZZO

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Rappresentanti dei genitori dei consigli di Intersezione della scuola infanzia SAN MAURO MARCHESATO:

IulianoTeresa SEZ A SAN MAURO MARCHESATO Wdowczyk Aleksandra

Rappresentanti dei genitori dei consigli di Interclasse della scuola PRIMARIA SCANDALE:

Coniglio Marica CLASSE 1^A PRIMARIA SCANDALE Liberti Rosanna CLASSE 2^A PRIMARIA SCANDALE Liberti Guglielmina CLASSE 3^A PRIMARIA SCANDALE Franco Renata CLASSE 4^A PRIMARIA SCANDALE Leonetti Anna CLASSE 5^A PRIMARIA SCANDALE Masi Concetta CLASSE 5^B PRIMARIA SCANDALE

Rappresentanti dei genitori dei consigli di Interclasse della scuola PRIMARIA CORAZZO:

Barreta Teresa PLURICLASSE PRIMARIA CORAZZO

Rappresentanti dei genitori dei consigli di Interclasse della scuola PRIMARIA SAN MAURO MARCHESATO:

Ierardi Simona CLASSE 1^A PRIMARIA S.MAURO M. Fragale Antonella CLASSE 2^A PRIMARIA S.MAURO M. Iuliano Teresa CLASSE 3^A PRIMARIA S.MAURO M. Spadafora Teresa CLASSE 4^A PRIMARIA S.MAURO M. Tallarico Angela CLASSE 5^A PRIMARIA S.MAURO M.

Rappresentanti dei genitori dei consigli di classe della scuola SECONDARIA DI I GRADO SCANDALE:

Demme Antonietta CLASSE 1^A MEDIA SCANDALE Liberti Antonella CLASSE 1^A MEDIA SCANDALE Scaramuzzino Genoveffa CLASSE 2^A MEDIA SCANDALE CLASSE 2^A MEDIA SCANDALE Coniglio Mariella CLASSE 3^A MEDIA SCANDALE Pingitore Filomena CLASSE 3^A MEDIA SCANDALE Franco Ines CLASSE 1^B MEDIA SCANDALE Timpano Antonio CLASSE 1^B MEDIA SCANDALE CLASSE 1^B MEDIA SCANDALE Coniglio Maria CLASSE 2^B MEDIA SCANDALE Liberti Rosanna CLASSE 2^B MEDIA SCANDALE PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Galasso Teresa CLASSE 3^B MEDIA SCANDALE Lucaselli Luciana CLASSE 3^B MEDIA SCANDALE

rappresentanti dei genitori dei consigli di classe della scuola SECONDARIA DI I GRADO SAN MAURO MARCHESATO :

Cosco Antonella CLASSE 1^A MEDIA SAN MAURO M. Drammis Elisabetta CLASSE 1^A MEDIA SAN MAURO M Brescia Angela CLASSE 2^A MEDIA SAN MAURO M. Ceraldi Rosita CLASSE 2^A MEDIA SAN MAURO M. Mannarino Rosa CLASSE 3^A MEDIA SAN MAURO M Mauro Adalgisa CLASSE 3^A MEDIA SAN MAURO M.

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Presentazione scuole

Scuole dell’Infanzia

Corazzo S. Mauro M.to Valle Noce Scandale F.lli Bandiera Scandale Gramsci

SCUOLA DELL’ INFANZIA – PRIMARIA FRAZIONE CORAZZO - SCANDALE Orario di funzionamento didattico - tempo prolungato - dal lunedì al venerdì ore 8,00-16,00

PERSONALE ASSEGNATO :

Il collaboratore presterà servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 14.30 RIZZUTO GIUSEPPE

SCUOLA INFANZIA VIA VALLE NOCE - SAN MAURO M.TO Orario di funzionamento didattico - tempo prolungato - dal lunedì al venerdì ore 8,00-16,00

PERSONALE ASSEGNATO :

Giorno 7.30-13.30 14.00-17,00 10,30-16.30 Lunedì BARBUTO BARBUTO

Martedì (GRECO ) COZZA BARBUTO

Mercoledì BARBUTO BARBUTO

Giovedì (GRECO ) COZZA BARBUTO

Venerdì BARBUTO (GRECO ) COZZA

SCUOLA INFANZIA VIA F.LLI BANDIERA - SCANDALE Orario di funzionamento didattico - tempo prolungato - dal lunedì al venerdì ore 8,00-16,00

PERSONALE ASSEGNATO :

Giorno 7.30-14.00 7.30-14.30 14.00-17,00 10,30-16.30 Lunedì MALFARA (GRECO ) COZZA

Martedì MALFARA (GRECO ) COZZA

Mercoledì MALFARA (GRECO ) COZZA

Giovedì MALFARA (GRECO ) COZZA

Venerdì MALFARA 14,30 MALFARA

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

SCUOLA INFANZIA VIA GRAMSCI - SCANDALE Orario di funzionamento didattico - tempo prolungato - dal lunedì al venerdì ore 8,00-16,00

PERSONALE ASSEGNATO : Il collaboratore presterà servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 16.30 con pausa pranzo di 1/2h dalle 12,30 alle 13,00 SCALISE GIOVANNI

Scuole Primarie e Secondarie di I Grado

Scandale Scuola Primaria S.Mauro M.to Scuola Primaria e Sec. Di I grado Scandale Scuola Sec di I grado

SCUOLA PRIMARIA VIA F.LLI BANDIERA – SCANDALE Orario di funzionamento didattico - tempo prolungato - dal lunedì al venerdì ore 8,00-16,00

PERSONALE ASSEGNATO :

Orario di Servizio (turno mattina) Orario di Servizio (turno pomeridiano) Giorno 7.30-13.30 7,30-13,00 11.00-17.00 13,30-17.00

DRAMMIS DRAMMIS Lunedì TRIVIERI F. TRIVIERI M..

TRIVIERI M. TRIVIERI M. Martedì DRAMMIS TRIVIERI F.

TRIVIERI F. TRIVIERI F. Mercoledì TRIVIERI M. DRAMMIS

DRAMMIS DRAMMIS Giovedì TRIVIERI F. TRIVIERI M..

TRIVIERI M. TRIVIERI M. Venerdì DRAMMIS TRIVIERI F. TRIVIERI F.

SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA – SAN MAURO M.TO Orario di funzionamento didattico - tempo prolungato - dal lunedì al venerdì ore 8,00-16,00

PERSONALE ASSEGNATO : Orario di Servizio (turno mattina) Orario di Servizio (turno pomeridiano) Giorno 7.30-13.00 7,30-13,30 11,30-17.30 14,00-17,30 CORABI CORABI Lunedì CORIGLIANO DI MARINO

Martedì DI MARINO. DI MARINO PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

CORABI CORIGLIANO

CORIGLIANO CORIGLIANO Mercoledì DI MARINO CORABI

CORABI CORABI Giovedì CORIGLIANO DI MARINO

DI MARINO DI MARINO Venerdì CORABI CORIGLIANO CORIGLIANO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SCANDALE Orario di funzionamento didattico – tempo prolungato e tempo normale- da lunedi’ a venerdi’

Giorno Orario Scolastico Orario Strumento Musicale Lunedì 8,00-17,00 Martedì 8,00-14,00 Mercoledì 8,00-17,00 15,00-18,00 Giovedì 8,00-14,00 Venerdì 8,00-14,00 15,00-18,00 PERSONALE ASSEGNATO : Orsino Salvatore – Poerio Fausto Carlo – Lucanto Salvatore

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SAN MAURO M.TO Orario di funzionamento didattico – tempo prolungato e tempo normale- da lunedi’ a venerdi’

Giorno Orario Scolastico Lunedì 8,00-17,00 Martedì 8,00-14,00 Mercoledì 8,00-14,00 Giovedì 8,00-17,00 Venerdì 8,00-14,00

UFFICI DI SEGRETERIA

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DA LUNEDI’ A VENERDI’ DALLE ORE 10.300 ALLE ORE 13.30 DA LUNEDI’ A GIOVEDI’ DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 17.00

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

PERSONALE IN SERVIZIO Inc.T.I. Inc. T.D. DSGA 1 Assistenti Amministrativi 4 Personale utilizzato in altri compiti 3 TOTALE 8

COGNOME E NOME ORARIO DI SERVIZIO QUALIFICA CARVELLI RITA AMELIA 7,30 - 13,30 DSGA reggente BARBARO PAOLO 7,30 - 13,30 Assistente Amministrativo CERRELLI PIETRO 8.00 - 14.00 Assistente Amministrativo BARBUTO ANTONIO 7,30 - 13,30 Assistente Amministrativo MADIA SIMONA 8.00 - 14.00 Assistente Amministrativo

BARBARO E BARBUTO LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ 7,30-13,30 7,30-13,30 7,30-13,30 7,30-13,30 7,30-13,30 14.00-17,00 14.00-17,00

CERRELLI E MADIA LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ 8.00-14.00 8.00-14.00 8.00-14.00 8.00-14.00 8.00-14.00 15.00-18.00 15.00-18.00

LA SIG. BRESCIA GIUSEPPINA/ GRISI GIOVANNA /SPANO' ANGELINA– docente collocata in altri compiti osserva il seguente orario

LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ 7.30-13.30 7,30-13.30 7.30-13.30 7.30-13.30 7.30-13.30 15.00-18.00 15.00-18.00

Il Direttore SGA svolgerà nei giorni di martedi’ e venerdi’ il proprio servizio e per esigenze amministrative può effettuare i rientri anche in altre giornate.

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

FINALITÀ

Il presente documento viene predisposto ai sensi dell’art.1 – comma 1 della Legge 107 del 15/07/2015. Si ispira alle finalità complessive della legge che possono essere così sintetizzate: • Affermazione del ruolo centrale della scuola nelle società della conoscenza • Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti • Contrasto alle disuguaglianze socio-culturali e territoriali • Prevenzione e recupero dell’abbandono e della dispersione scolastica • Realizzazione di una scuola aperta • Garanzia del diritto allo studio, delle pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini attraverso la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, anche in relazione alla dotazione finanziaria.

Il P.T.O.F. è il documento in cui, partendo dalla situazione di fatto, si condivide la vision della scuola, ovvero la nostra visione in prospettiva della scuola e dei nostri studenti, e si definiscono mission e obiettivi a medio e breve termine. La nostra scuola persegue come obiettivo primario il pieno successo formativo del discente, che immaginiamo capace di muoversi con intelligenza e versatilità in contesti sociali, culturali ed economici sempre più globali, in sempre più rapido cambiamento, con livelli di competizione alti e richiedenti competenze sia trasversali che di settore. Al tempo stesso abbiamo in mente una scuola aperta al territorio, capace di agire sinergicamente con esso, di attivare processi virtuosi di crescita sociale e civile, che sia centro di promozione, produzione e fruizione culturale. Il nostro ruolo, la nostra mission , deriva dal nostro essere Scuola in un territorio che affronta problemi strutturali con risorse economiche ed umane sempre più esigue, ma che non è indifferente ai nuovi fermenti. Tuttavia, questo desiderio di reagire con dignità e di trovare risposte ai problemi sempre più urgenti trova un obiettivo ostacolo nella disoccupazione, nello spopolamento e nell’invecchiamento della popolazione, al quale si oppone l’azione delle famiglie e il diffuso associazionismo. Tutto questo, se da un lato determina situazioni di difficoltà quali l’allontanamento di alcuni nuclei familiari che emigrano per periodi più o meno lunghi con rientri e reinserimenti spesso non facili per i nostri studenti, dall’altro ci mette in relazione con una comunità reattiva che può dare un concreto contributo a far sì che il clima socio-culturale che i ragazzi respirano sia sano e positivo. Ulteriore elemento determinante per la definizione della nostra mission è l’età della nostra utenza, che è compresa fra i 30 mesi e i quattordici anni circa, condizione questa che ci consente di lavorare in direzione della continuità , sia in orizzontale, sia in verticale. Da qui i nostri

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

OBIETTIVI STRATEGICI :

INNOVARE IL CURRICOLO D’ISTITUTO: • sviluppando un curricolo ispirato alle Competenze europee di cittadinanza, • promuovendo una cultura della Sicurezza, • valorizzando la conoscenza delle lingue europee e le competenze informatiche, • rendendo sistematico il confronto con le istituzioni scolastiche del territorio, • favorendo la conoscenza di best practice,

La scuola si impegna a costruire un curricolo verticale basato sulle competenze, in grado di abbracciare tutti gli ambiti disciplinari. L’obiettivo è quello di rendere la proposta didattica flessibile e capace di rispondere alle esigenze di formazione dell’utenza, in modo da ridurre in percentuale il ridotto o mancato successo scolastico. Questo comporta un cambiamento di prospettiva, perché non si parte dai contenuti da sviluppare, ma dagli obiettivi che si vogliono raggiungere, i TRAGUARDI delle Indicazioni nazionali del 2012. Il Curricolo d’Istituto sarà progressivamente arricchito sulla base della ricaduta che avranno le diverse proposte progettuali. In altri termini intendiamo mettere a sistema quelle esperienze extracurriculari che si riveleranno più efficaci dal punto di vista didattico, comportamentale, relazionale e del gradimento. Questo nuovo curricolo dovrà tenere conto di esperienze parallele già promosse presso altri istituti del nostro territorio (best practice), con i quali sono previsti incontri organizzati dal nostro Ambito Territoriale(ex Provveditorato) e dalle scuole capofila. Inoltre, terranno conto delle otto competenze chiave di cittadinanza, cui il nuovo obbligo di istruzione fa esplicito riferimento, declinate intorno ai quattro assi culturali (Vedi Allegato n.1), con particolare attenzione alle competenze in lingua straniera ed informatica e alla diffusione di una cultura della sicurezza intesa nella più ampia accezione.

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

CONSOLIDARE I RAPPORTI CON IL TERRITORIO: • rispondendo alle proposte dei comprensori comunali, • favorendo la conoscenza della storia e delle tradizioni locali, • promuovendo l’orientamento, • sottoscrivendo accordi di rete.

La scuola lavora in sinergia continua con il territorio, con l’obiettivo di rendere la collaborazione sistemica e far si che le risorse diventino un patrimonio sociale spendibile a vantaggio delle nuove generazioni. In tal senso la scuola opera in più direzioni, ovvero: far conoscere il territorio e le sue opportunità lavorative agli studenti attraverso le uscite didattiche e gli incontri di orientamento in uscita, progettare iniziative che consentano il recupero delle tradizioni locali e della memoria storica, partecipare alle iniziative promosse dalle associazioni e dagli enti locali, entrare in relazione strutturale con agenzie e scuole del territorio. Più in dettaglio per quanto riguarda l’orientamento degli studenti esso si articola in orientamento in entrata, per i più piccoli che si iscrivono nel nostro istituto per la prima volta alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado e in uscita per i ragazzi che concludono il primo ciclo di studi e si rivolgono al territorio per completare la loro formazione. Nel caso dell’orientamento in entrata sono previsti incontri con i genitori a fini informativi, mentre per i bambini sono previste visite negli ambienti scolastici che frequenteranno nell’anno scolastico successivo. Inoltre, per i bambini già frequentanti sono previste attività condivise con i ragazzi più grandi, mentre per rendere meno traumatico l’avvio delle attività per i bimbi più piccoli sono previste iniziative di accoglienza e inserimento, con modalità e tempi da definire orientativamente ad inizio anno scolastico. Per l’orientamento in uscita l’obiettivo è quello di fornire agli studenti la più ampia e dettagliata informazione possibile su tutte le possibili scelte formative, comprese quelle professionali. La scuola, ritenendo il proprio intervento efficace anche nella misura in cui garantisce buoni risultati a lungo termine, promuove l’orientamento in uscita consentendo ai docenti degli istituti superiori e della formazione professionale di incontrare in sede gli studenti per illustrare le peculiarità della propria offerta formativa, diffondendo informazioni circa le iniziative di orientamento promesse dagli istituti scolastici del circondario e dai centri di formazione professionale, prevedendo uscite di orientamento presso alcuni Istituti (ad es. Istituto nautico, alberghiero, etc).

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

PROMUOVERE L’INCLUSIONE

• adottando didattiche compensative in caso di Disturbi Specifici di Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali (DSA e BES), • operando in modo da rendere la frequenza dei bambini con difficoltà regolare e piena, favorendo il dialogo interculturale • gestendo il disagio sociale e scolastico, • sostenendo la cultura dell’inclusione.

La nostra scuola promuove la politica dell’inclusione in primo luogo garantendo l’aggiornamento dei docenti sulle problematiche relative alla disabilità e all’inserimento dei bambini stranieri e coinvolgendo le famiglie, laddove possibile, in questi percorsi di formazione. Nei confronti degli studenti mette in atto strategie volte a garantire una frequenza regolare e, lavorando in stretto contatto con tutte le strutture che agiscono a sostegno dell’alunno in difficoltà (operatori socio-sanitari, assistenti alla persona, strutture di supporto, etc), operano in modo che vi sia continuità e omogeneità fra i diversi interventi. Inoltre, monitorando parametri come la frequenza e il rendimento scolastico, attiva percorsi di recupero di tipo curricolare onde evitare l’insuccesso formativo. Incontri su tematiche inerenti la disabilità ( Autismo, DSA, BES, etc.) aperti alle famiglie. Attività di aggiornamento e di autoaggiornamento Incontri periodici del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) costituito dal Dirigente, dalla Funzione strumentale area 3 sostegno al lavoro e da rappresentati delle singole discipline. In casi eccezionali può avvalersi della consulenza di esperti. Incontri periodici con i genitori alla presenza del Dirigente, Consiglio di Classe, ASL, Servizi sociali (GLHO).

PROMUOVERE L’INNOVAZIONE DIGITALE : • promuovendo l’uso sistematico delle dotazioni multimediali della scuola, • digitalizzando le comunicazioni alle famiglie, • rendendo il sito web dell’Istituto più fruibile all’utenza.

Il nostro Istituto da anni investe per migliorare e potenziare la propria dotazione informatica. La quasi totalità delle aule è dotata di LIM e tutti i docenti hanno a disposizione un tablet. La disponibilità informatica si completa con diverse aule informatiche. Dallo scorso anno, inoltre, è partito il Piano PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

triennale per la trasparenza e l’integrità, con il quale la scuola si impegna a rispettare standard nazionali di pubblicità. Tale scelta ci obbliga a rendere meglio fruibile da parte dell’utenza del sito web e questo, unitamente all’adozione del registro elettronico ci dovrebbe consentire di informare i genitori in tempo reale delle assenze e dei risultati delle verifiche dei figli.

ALLEGATO 1

Le Otto competenze chiave di Cittadinanza 1. Imparare ad imparare : ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro 2. Progettare : ogni giovane deve essere capace di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici. Questo richiede la capacità di individuare priorità, valutare i vincoli e le possibilità esistenti, definire strategie di azione, fare progetti e verificarne i risultati. 3. Comunicare : ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi. 4. Collaborare e partecipare : ogni giovane deve saper interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista. 5. Agire in modo autonomo e responsabile : ogni giovane deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale. 6. Risolvere problemi : ogni giovane deve saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle. 7. Individuare collegamenti e relazioni : ogni giovane deve possedere strumenti che gli permettano di affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo. 8. Acquisire ed interpretare l’informazione : ogni giovane deve poter acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

Il rapporto tra competenze chiave e i quattro assi culturali.

Queste competenze di cittadinanza possono essere acquisite dai giovani attraverso conoscenze e abilità che si articolano lungo quattro assi culturali cardine: asse dei linguaggi : prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo e di produrre lavori scritti con molteplici finalità. Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione. asse matematico : riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti. asse scientifico-tecnologico : riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio. PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

asse storico-sociale : riguarda la capacità di percepire gli eventi storici a livello locale,nazionale, europeo e mondiale, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; l’esercizio della partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.

L’Istituto Comprensivo ritiene che la qualità del servizio scolastico non passi solamente attraverso la verifica e la valutazione interna ed esterna degli apprendimenti scolastici degli alunni (Cap.5.2), ma preveda altri “punti di osservazione” dell’intero P.O.F. Pertanto si mettono in atto momenti di riflessione e di valutazione soprattutto riguardanti le scelte organizzative e didattiche, finalizzate a promuovere azioni migliorative. Con l’autonomia, la scuola è tenuta a rendere conto delle proprie scelte e delle proprie azioni organizzative ed educative e degli esiti in rapporto al contesto sociale entro cui opera ed al sistema di istruzione di cui fa parte. Dall’anno scolastico 2014-15 la scuola ha predisposto il RAV (Rapporto di autovalutazione), visionabile nel dettaglio all’albo on line dell’istituzione scolastica e sul portale del MIUR al seguente link http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/e il PDM (Piano di miglioramento), di cui all ‟art.6, comma 1, del DPR 28 marzo 2013 n. 80, da cui evincere criticità, priorità, traguardi, ed obiettivi di processo. In particolare la prassi auto valutativa svolge una serie di compiti, quali: -Fornire una guida all’azione di sviluppo, nel raccordo fra momento valutativo ed azione migliorativa; -Consentire un controllo sistematico dei risultati, occasione di verifica e revisione interna; -Valorizzare l’identità della scuola: la scuola interroga se stessa e il suo funzionamento, riconoscendo le proprie peculiarità e i propri difetti; -Legittimare l’autonomia della scuola che si fa carico dei risultati del proprio lavoro e ne rende conto al personale della scuola e alle famiglie. L’autovalutazione si è rivolta a: -Docenti -alunni ( classi III-IV-V della scuola primaria, classi I scuola sec. di I grado ) -genitori

Le risposte ai questionari sono state elaborate dal Nucleo di Valutazione che ha redatto il RAV nel mese di giugno 2015.

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

1.2 OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO Dalla stesura del RAV sono stati individuati punti di forza e di debolezza. Questi sono stati scelti collegialmente quali obiettivi di miglioramento da perseguire a lungo termine (a.s. 2015-2018) e a breve termine (a.s.2015-16 ) .

Descrizione della priorità Descrizione del traguardo

Miglioramento degli Innalzare il livello di apprendimenti degli alunni preparazione per rientrare provenienti da famiglie almeno nella media svantaggiate a livello socio- provinciale economico-culturale Sviluppo e valorizzazione delle Attivare percorsi di risorse umane aggiornamento sulla didattica

Il RAV elaborato nei mesi di giugno/luglio 2015 da parte dello STAFF di direzione ha consentito, anche attraverso i Descrittori messi a disposizione dall’INVALSI e dall’ISTAT, di accertare:

Obiettivi di processo Curricolo, progettazione e valutazione  Individuare un docente che coordini le attività di programmazione e valutazione.;  Individuare criteri di valutazione omogenei in Italiano, Matematica e Lingua straniera per tutte le classi;  Rivedere ed integrare il curricolo verticale d'Istituto.

- AREA CONTESTO E RISORSE: Il contesto socio-economico di riferimento è complessivamente buono, molte attività culturali e ricreative hanno contribuito a rinsaldare i vincoli sociali di questa comunità. L’istituto è articolato su tre centri abitati e consta di sette plessi. Tutti gli edifici rispondono per ampiezza dei locali , luminosità e accessibilità alle esigenze della scuola. Negli ani pregressi molte risorse economiche sono state impegnate per l’acquisto di strumentazione multimediale grazie soprattutto ai Fondi Europei. Tuttavia, l’ambiente socio-culturale dell’ambiente di riferimento non è particolarmente ricco di occasioni di ampliamento culturale, pertanto le famiglie che hanno possibilità e interesse ad ampliare la formazione culturale dei propri figli si rivolgono essenzialmente alla vicina città capoluogo. Uno dei vincoli più significativi è rappresentato dalla situazione critica lavorativa soprattutto per le famiglie di più recente formazione; molte aziende del territorio hanno cessato le attività e il lavoro nei campi è diventato più precario che in passato. L’effetto più evidente è la frequenza con cui le famiglie chiedono il trasferimento dei figli in altre regioni o addirittura all’estero. Per quanto riguarda la dotazione PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

informatica dell’Istituto, essa va resa più funzionale attraverso l’attivazione di una rete internet più efficiente. - AREA ESITI: La scuola ha una organizzazione che consente agli alunni di recuperare buona parte delle difficoltà e delle lacune rilevate in ingresso con gradualità e continuità, pertanto le non ammissioni alla classe successiva rappresentano una circostanza rara e circoscritta riferibile a situazioni determinate: alunni rientrati dopo un lungo periodo passato all’estero, situazioni familiari particolarmente problematiche. Rimane, tuttavia, da sottolineare che in ogni classe ci sono studenti che necessitano di continui interventi mirati al sostegno dell’apprendimento. Dall’analisi dei dati forniti dall’Invalsi si evince che le competenze acquisite dalle classi seconde della Primaria risultano superiori rispetto alla media Nazionale in tutti gli ambiti. Nella Secondaria di Primo grado i risultati risultano superiori alla media Nazionale sia nell’ambito linguistico, che in quello Matematico. Dall’analisi dei dati forniti dall’Invalsi, invece, si evince che le competenze acquisite nelle classi quinte della primaria risultano inferiori rispetto alla media Nazionale in tutti gli ambiti da ampliare quindi le competenze in queste classi. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunti dagli studenti è accettabile; non si registrano situazioni nelle quali le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate. Spesso all’interno delle classi si organizzano attività basate sulla collaborazione tra pari e centrate sull’importanza di agire responsabilmente e nel rispetto delle regole. La quasi totalità degli alunni del nostro Istituto conclude positivamente il primo ciclo di istruzione. - AREA PROCESSI – PRATICHE EDUCATIVE E DIDATTICHE: La scuola ha definito solo alcuni aspetti del proprio curricolo, rimandando per gli altri aspetti a quanto previsto nei documenti ministeriali di riferimento. La definizione dei profili di competenza per le varie discipline e anni di corso è da sviluppare in modo più approfondito. La definizione degli obiettivi e delle abilità/competenze da raggiungere deve essere migliorata. Il personale interno è stato in passato coinvolto in misura limitata è quindi necessario intervenire in maniera strutturale. La progettazione didattica periodica viene condivisa da un numero limitato di docenti. L’organizzazione di spazi e tempi risponde parzialmente alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali sono usati, ma in misura minore rispetto alle loro potenzialità. La scuola ha avviato una riflessione sulle opportunità di utilizzo di modalità didattiche innovative, anche se la loro applicazione ha riguardato soltanto alcuni aspetti e alcune discipline. I Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione programmano annualmente attività che consentono agli studenti con disabilità e agli studenti con Bisogni Educativi Speciali di partecipare positivamente a tutte le iniziative promosse. Tuttavia, questa riflessione è solo marginalmente oggetto di discussione in sede collegiale, infatti rimane soprattutto all’attenzione dei Consigli di classe, Interclasse e Intersezione. Nella frazione Corazzo la presenza di alunni di origine non italiana è in percentuale più rilevante, ma sempre poco consistente da un punto di vista numerico. Le diverse iniziative extracurriculari,la possibilità di studiare strumento musicale e la partecipazione a competizioni di vario tipo compensano la mancanza di vere e proprie azioni di potenziamento. Sono da migliorare le iniziative nei confronti degli studenti che registrano risultati scolastici intorno alla sufficienza, in quanto sono loro che tendenzialmente non raggiungono una piena autonomia nello studio. La scuola realizza diverse attività finalizzate ad accompagnare gli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all’altro. Le attività di orientamento promosse si sono rilevate significative per gli studenti, con un buon coinvolgimento delle famiglie, buona anche l’informazione prodotta per quantità e qualità. I PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

ragazzi sono coinvolti in una molteplicità di iniziative tali da favorire lo sviluppo della consapevolezza sulle proprie propensioni ed abilità. La quasi totalità delle famiglie degli studenti segue il consiglio orientativo della scuola con successo.

- AREA PROCESSI-PRATICHE GESTIONALI E ORGANIZZATIVE: La scuola ha ben definito vision, mission, priorità strategiche, percorsi per raggiungerla, professionalità e strumenti coinvolti ed ha condiviso con le famiglie, tramite il web e incontri, questo programma formativo. La gestione delle risorse umane ed economiche è coerente con le priorità strategiche individuate. La scuola promuove iniziative formative per i docenti, ma queste non risultano particolarmente incisive rispetto alle esigenze di rinnovamento determinate dalla revisione normativa degli ultimi anni, anche in relazione all’organico, stabile e con una percentuale di docenti over 55. Nella scuola sono presenti diversi gruppi di lavoro, ma questi non sono definiti in sede collegiale, infatti si costituiscono in relazione alla realizzazione di particolari progetti. La varietà e qualità dei materiali sono da incrementare in direzione della riutilizzabilità. Lo scambio e il confronto professionale tra i docenti è presente ma non diffuso. La scuola ha continui rapporti di collaborazione con soggetti esterni, in primo luogo quelli con gli Enti Locali le collaborazioni attivate sono funzionali all’arricchimento del piano dell’Offerta Formativa. La scuola ha promosso iniziative di confronto con i soggetti presenti nel territorio per la promozione delle politiche formative. I genitori sono regolarmente informati di tutte le iniziative scolastiche e partecipano regolarmente. E’ importante coinvolgere sempre di più i genitori nel processo di definizione dell’Offerta Formativa e sull’organizzazione degli aspetti più rilevanti della vita scolastica.

Il Rapporto di Autovalutazione ha evidenziato i punti di forza e quelli di debolezza, sia dell’assetto organizzativo dell’Istituto, sia dell’azione educativo-formativa che riesce a mettere in atto. Il gruppo di miglioramento ha individuato le priorità ed i traguardi che devono essere perseguiti per migliorare le abilità, le conoscenze e le competenze degli alunni. Le verifiche e la valutazione si riferiscono ai risultati scolastici ed a quelli ottenuti nelle prove standardizzate nazionali.

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Le priorità sono descritte nella seguente tabella:

ESITI DEGLI PRIORITÀ N° l PRIORITÀ N° 2 STUDENTI Risultati Miglioramento degli Diminuzione scolastici apprendimenti degli abbandono alunni provenienti da scolastico famiglie svantaggiate a livello socio- economico-culturale

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Gli obiettivi di processo intorno ai quali sviluppare la progettazione del presente P.d.M. nel suo primo anno di attuazione sono i seguenti:

Curricolo, progettazione e valutazione  Individuare un docente che coordini le attività di programmazione e valutazione ;  Individuare criteri di valutazione omogenei in italiano, matematica e lingua straniera per tutte le classi;  Rivedere ed integrare il curricolo verticale d’istituto. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane  Attivare percorsi di aggiornamento sulla didattica.

Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso le attività di aggiornamento/autoaggiornamento ed i percorsi didattici inseriti nel P.O.F. annuale, nonché attraverso l’implementazione dei seguenti progetti:

PROGETTO N°1 : Per il rinnovamento della didattica: il curricolo verticale e la conquista delle competenze chiave.

Il curricolo di Educazione Ambientale proposto si prefigge lo scopo di condurre gli alunni ad acquisire piena consapevolezza del loro ruolo nell’ambiente, partendo dalla conoscenza del territorio e delle problematiche connesse ad un suo uso non sostenibile (inquinamento, produzione di rifiuti, gestione delle risorse naturali, alterazione degli ecosistemi…). Riteniamo indispensabile che gradualmente, sin da piccoli, gli alunni imparino a conoscere e ad affrontare i principali problemi connessi all’utilizzo del territorio e siano consapevoli del proprio ruolo attivo per salvaguardare l’ambiente naturale per le generazioni future. La partecipazione degli alunni a tale progetto educativo incrementerà le loro conoscenze, abilità e competenze, con la finalità ultima di creare cittadini consapevoli e responsabili nei confronti della tutela dell’ambiente naturale.

In seguito all’analisi dei bisogni è stata formulata la seguente proposta di possibili percorsi didattici, che vanno a toccare tre temi suddivisi in tre anni: • flora, fauna e geologia; • ciclo dei rifiuti; • acqua;

Per ciascun grado di scuola vengono evidenziati conoscenze, abilità, competenze attese al termine del percorso e possibili attività. I criteri adottati per la costruzione del curricolo sono stati i seguenti:

- verticalità/continuità negli snodi scolastici; - progressività/intensificazione/estensione; PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

- personalizzazione; - ordine psico - didattico; - integrazione delle competenze; - essenzialità; - significatività; - flessibilità.

Il curricolo proposto trova inoltre un suo naturale collegamento con il curricolo locale - di didattica del territorio, sempre riportato quale allegato al P.T.O.F. d’Istituto: il punto d’arrivo atteso è la progressiva maturazione negli alunni della capacità di stare nel proprio ambiente e contemporaneamente di integrarsi nella più vasta e complessa realtà della mondializzazione dei rapporti umani e istituzionali.

FINALITÁ

• Osservare l’ambiente locale per coglierne caratteristiche ed elementi di vulnerabilità • Motivare gli alunni ad assumere comportamenti di cittadini rispettosi del proprio ambiente • Favorire la crescita di una mentalità ecologica • Prendere coscienza che nella salvaguardia dell’ambiente è il futuro dell’uomo

IMPEGNO DI RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA

Figure Tipologia di Ore aggiuntive professionali attività presunte Costo previsto Fonte finanziaria Coordinamento del Dirigente scolastico gruppo di ///////// ///////// ////////// miglioramento Incontri ore …. periodici. Gruppi Docenti di lavoro. //////////////// /////////////////// Corsi di formazione. Apertura locali per Personale ATA ore… € Fondo di Istituto incontri straordinari Altre figure /////////////////////// //////////////////// ////////////////// ////////////////////// IMPEGNO FINANZIARIO PER LE FIGURE PROFESSIONALI ESTERNE

Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto Fonte finanziaria di spesa Formatori Fondo di Istituto Consulenti //////////////////// /////////////////////// Attrezzature disponibili Attrezzature //////////////////// nell’Istituto Servizi //////////////////// //////////////////// Altro //////////////////// //////////////////// PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

TEMPISTICA DELLE ATTIVITÀ

Pianificazione delle attività

Attività 1 2 3 4 5 6 Settembre/ Settembre/Dicembre Gennaio / Gennaio/ Settembre/Dice Gennaio / D i c e m b r e I Maggio Maggio mbre Maggio Annualità I I III Annualità Annualità

N° 3 N° 2 N° 2 incontri N° 3 N°3 Incontri di docenti: incontri per incontri N°4 per classi incontri incontri stesura prove di classi per incontri per parallele per classi per classi verifica comuni e parallele classi classi (Date da parallele parallele analisi dei risultati (Date da parallele parallele(Dat stabilire) (Date da (Date da ottenuti stabilire) (Date da e da stabilire) stabilire) stabilire) stabilire)

Incontri verticali: riflessioni sulla didattica per competenze ed N° 3 incontri N° 3 incontri N° 4 incontri

analisi/valutazione del (Data da (Date da (Date da processo di innovazione stabilire) stabilire ) stabilire) in atto.

N° ore (Date

da stabilire)

PROGETTO N° 2 : Professionalità docente e didattica per competenze

OBIETTIVI:

• Coinvolgere tutti i docenti nel processo di innovazione della didattica. • Consolidare e diffondere le buone pratiche per migliorare l’azione educativa ed i risultati delle prove sostenute dagli alunni. • Utilizzare metodologie adeguate all’acquisizione delle competenze di base da parte degli alunni.

Il progetto muove dall’analisi del RAV e dalla discussione condotta nell’ambito del Collegio dei docenti; esso mira ad introdurre, gradualmente ed in maniera diffusa, la didattica per competenze, partendo dalla convinzione che tale modalità di approccio alla conoscenza debba essere, prima di tutto, calibrata all’età ed ai livelli di apprendimento dei vari gruppi classe. La consapevolezza delle difficoltà a cui si andrà incontro induce a limitare le aspettative e suggerisce il perseguimento di obiettivi minimi, almeno nel corso di questa prima fase di attuazione del Piano di Miglioramento. I docenti dovranno essere stimolati a rivedere la propria professionalità, attraverso un’ attenta riflessione sul modo di condurre la didattica e sulla sua adeguatezza alle nuove esigenze dell’utenza ed alle richieste della normativa in vigore (Indicazioni nazionali del 2012 e Traguardi per PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

l’apprendimento in esse delineati). Dallo studio individuale bisognerà giungere al confronto costante con i colleghi. Sarà necessario prevedere un ulteriore incremento delle occasioni di formazione/aggiornamento/ autoaggiornamento, al fine di sostenere il cambiamento e di indirizzare le strategie verso l’allineamento e l’integrazione delle risorse umane con gli obiettivi che l’Istituto si prefigge di raggiungere. Tali obiettivi sono: • Coinvolgere tutti i docenti nel processo di innovazione della didattica. • Consolidare e diffondere le buone pratiche per migliorare l’azione educativa ed i risultati delle prove sostenute dagli alunni. • Utilizzare metodologie adeguate all’acquisizione delle competenze di base da parte degli alunni.

IMPEGNO DI RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA

Figure Tipologia di Ore aggiuntive professionali attività presunte Costo previsto Fonte finanziaria Coordinamento del Dirigente scolastico gruppo di ///////// ///////// ////////// miglioramento Incontri ore …. periodici. Gruppi Docenti di lavoro. //////////////// /////////////////// Corsi di formazione. Apertura locali per Personale ATA ore… € Fondo di Istituto incontri straordinari Altre figure /////////////////////// //////////////////// ////////////////// ////////////////////// IMPEGNO FINANZIARIO PER LE FIGURE PROFESSIONALI ESTERNE

Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto Fonte finanziaria di spesa Formatori Dodici ore Fondo di Istituto Consulenti //////////////////// /////////////////////// Attrezzature disponibili Attrezzature //////////////////// nell’Istituto Servizi //////////////////// //////////////////// Altro //////////////////// //////////////////// PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

TEMPISTICA DELLE ATTIVITÀ

Pianificazione delle attività 1 3 4 5 2 6 Attività Settembre/ Settembre / Gennaio/ Settembre/ Gennaio/ Gennaio/ Dicembre D i c e m b r e Maggio Dicembre Maggio I Maggio I I III Annualità Annualità Annualità

Incontri di docenti: N° 2 incontri N° 3 N° 3 incontri per N°3 N° 2 N°4 stesura prove di verifica per classi incontri per classi parallele incontri incontri incontri per comuni e analisi dei parallele classi (Date da per classi per classi risultati ottenuti (Date da parallele stabilire) parallele classi parallele(Date stabilire) (Date da (Date da parallele da stabilire) stabilire) stabilire) (Date da Incontri verticali: stabilire) riflessioni sulla didattica N° 3 incontri N° 3 incontri N° 4 incontri per competenze ed (Data da (Date da (Date da analisi/valutazione del stabilire) stabilire) stabilire) processo di innovazione in atto. N° ore (Date Corso di da stabilire) formazione/aggiornamento

MONITORAGGIO PERIODICO DELLO STATO DI AVANZAMENTO DEL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO DI PROCESSO

Monitoraggio delle azioni

Indicatori di Strumenti di Data monitoraggio e Criticità Progressi Modifiche/necessità misurazione rilevazione del processo rilevate rilevati di aggiustamenti Verificare i Questionari vantaggi che elaborati dal SETTEMBRE derivano da una gruppo di 2016 maggiore miglioramento collegialità delle da Giugno 2019 scelte e delle somministrare modalità di verifica i docenti PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Valutazione in itinere dei traguardi legati agli esiti (Priorità 1)

Considerazioni Traguardo Data di Indicatori Risultati Risultati proposte di Differenza (dalla sez.5 del rilevazione scelti attesi riscontrati integrazione e/o RAV) modifica Monitorare i Attenuazione risultati del delle scollature Sviluppare il Gennaio confronto tra i esistenti tra le curricolo docenti e diverse classi e i verticale per Giugno l’applicazione tre ordini di competenze di quanto scuola, progettato nell’attuazione nella pratica del curricolo didattica. Elaborare prove di Monitorare i Sviluppo di un verifica e risultat i delle sistema di rubriche di Gennaio prove di programmazione valutazione verifica e verifica più uguali per classi Giugno elaborate e uniforme, parallele che confrontare i finalizzato permettano di dati con i all’acquisizione effettuare risultati delle di competenze prove da parte degli una valutazione INVALSI alunni Autentica

Valutazione in itinere dei traguardi legati agli esiti (Priorità 2)

Considerazioni Data Indicatori Risultati Risultati proposte di Traguardo (dalla Differenza sez.5 del RAV) rilevazione scelti attesi riscontrati integrazione e/o modifica

Organizzare Maggiore incontri periodici di Istituire SETTEMBRE collegialità e programmazione gruppi di OTTOBRE condivisione lavoro didattica tra i vari consapevole mirati plessi delle scelte

Socializzazione

Organizzare delle esperienze Sviluppo e corsi di e dell’impegno valorizzazione delle APRILE individuale dei risorse umane formazione / ag giornamento docenti PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

PROCESSI DI CONDIVISIONE DEL PIANO ALL’INTERNO DELLA SCUOLA

Modalità di diffusione dei risultati del PdM

Strategie di diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola

Metodi/strumenti Destinatari Tempi

Tutte le azioni messe in atto saranno

condivise e discusse nei vari incontri Tutti i docenti Almeno una volta al mese di progettazione/valutazione/verifica, nei consigli di classe e interclasse. Sarà cura dei coordinatori fornire a tutti i docenti la possibilità di esaminare i documenti elaborati dal gruppo di miglioramento ed ogni altra fonte di informazione necessaria a migliorare la comunicazione interna e ad approfondire le conoscenze e le competenze Tutti i docenti Al termine dei due quadrimestri didattiche di ciascuno. Nessun docente, tuttavia, potrà esimersi dal collaborare per offrire alla comunità il proprio contributo di idee e di riflessione. Tutti i documenti prodotti saranno pubblicati sul Sito Internet dell’Istituto.

Strategie di diffusione dei risultati del PdM all’esterno Metodi/strumenti Destinatari Tempi Genitori degli alunni Pubblicazione dei documenti e degli Ente locale ed Associazioni presenti atti sul Sito internet dell’Istituto e sul sul territorio. Ogni fine quadrimestre portale Scuola in chiaro. Ufficio scolastico provinciale e regionale

Genitori degli alunni Ad ogni convocazione degli organi Consigli di classe e interclasse. Ente locale ed Associazioni presenti collegiali prevista dal calendario delle Assemblea dei genitori sul territorio. attività funzionali all’insegnamento

37

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

AS 2018/2019

Allegato al PTOF

38

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

1 L’IC SCANDALE aderisce ai “giochi sportivi studenteschi” e individua nel Prof. Poerio Francesco il responsabile per il Centro Sportivo Scolastico per la Scuola Sec. Di I grado, la maestra Poerio Rosetta per la scuola Primaria.

2 . APPROVAZIONE PROGETTO “ FARE SCUOLA FUORI DALLE AULE” La Regione Calabria per il corrente anno scolastico 2017/2018 ha emanato l’avviso pubblico per la realizzazione di attività extracurricolari da realizzare prioritariamente sul territorio calabrese. In tale ambito, l’Amministrazione Regionale intende sostenere la realizzazione di progetti rivolti alle scuole Primarie e Secondarie di 1° e 2° grado e finalizzati alla prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica nelle aree ad elevato disagio sociale. Il Collegio si esprime favorevolmente designando come partecipante la Scuola Secondaria di I grado di Scandale e di San Mauro Marchesato, individuando come ambito tematico : Scienza e matematica e proponendo il titolo “ Io Detective

Progetti PON:

Collegamento a sezione specifica

39

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

PIANO ANNUALE USCITE DIDATTICHE – VISITE GUIDATE – VIAGGI ISTRUZIONE A.S.2018/2019 Scandale

COLLEGAMENTO A SEZIONE SPECIFICA

40

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

ORGANICO SCUOLA DELL’INFANZIA

sezione A :Ins.Piperato Maria- Bruno Vincenza sezione B: Fiamingo Maria- Pantuso Elisabetta F.LLI BANDIERA ins.relig. Mittica Emilia

sezione A : Gallo Caterina - Squillace Clarice VIA GRAMSCI sezione B : Imperiale Anna- Rizzuto Gaetana ins.relig. Mittica Emilia

Sez ione unica : ins. Fazzari

Margherita

CORAZZO ins.relig. Mittica Emilia

Plesso Valle Noci sezione A: ins.Poerio Amelia – Natale Giuseppina sezione B : – De Lorenzo Donato Rosa- Labernarda Chiara SAN MAURO M.TO sezione C - Labernarda Chiara

ins.relig. Mittica Emilia

41

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

SCUOLA PRIMARIA SAN MAURO M.TO DOCENTE CLASSI SEZ DISCIPLINE Scandale Rosalba 1^/3^/4^/5^ A LINGUA INGLESE

Grosso Maria 1^/2^3^/4^/ A RELIGIONE CATTOLICA Immacolata 5^ Lombardo Giuseppina 2^ A Matematica, Tecnologia. Musica, Scienze ,Ed.Fisica,Inglese Ierardi Luciana 2^ A Italiano, Storia, Geografia, Arte e immagine. Pancari Giuseppina 3^ A Italiano, Storia, Arte e immagine, Ed. Fisica. Maida Filomena 3^ A Matematica,Geografia, Tecnologia. Musica, Scienze. Lettieri Luigina 4^ A Italiano, Storia, Arte e immagine, Ed. Fisica. Rizza Rosa 4^ A Matematica,Geografia, Tecnologia. Musica, Scienze. Greco Antonietta 5^ A Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica. Clemeno Raffaela 5^ A Matematica,Geografia, Tecnologia, Ed. Fisica, Scienze Iuliano Maria 1^ A Matematica,Geografia, Tecnologia, Ed. Fisica, Scienze. Cirillo Luigina Mariella 1^ A Italiano, Storia, Musica, Arte e immagine, Tecnologia. Caligiuri Gerardina 1^/2^3^/4^/ A POTENZIAMENTO 5^ DOCENTI SOSTEGNO POERIO ROSALBA ( 2^ A ARCURI 22 ore ) Iaquinta Maria 4^ A TROCINO + ANTONINO Toscano Marilena 5^ A MANCUSO

SCUOLA PRIMARIA CORAZZO DOCENTE CLASSI SEZ DISCIPLINE Elia Maria 1^/2^/3^/4^/5^ A Italiano,Storia, Geografia, Musica, Arte e Pluriclasse Immagine Grisi Caterina 1^/2^/3^/4^/5^ A Matematica,Scienze,Tecnologia, Ed. Fisica, Pluriclasse Inglese Pace Vittoria 1^/2^/3^/4^/5^ A Religione Cattolica Pluriclasse Docenti Sostegno Lidonnici Rosangela 1^ A Caliò ( 22 Ore ) Pluriclasse

42

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCANDALE

DOCENTE DISCIPLINA CLASSI Mancuso Elisa ITA. GEOG. 2^ A (12H +2H POTENZIAMENTO) Artese Maria Luisa ITA.STOR.GEOG. 3^ A (15H )+ 2^A (3H STORIA ) Polito Lucia 1^ A (10H)+ 3^B (6H STORIA E GEOG.)+ 2H ITA.STOR.GEOG. POTEN. Mirante Patrizia ITA.STOR.GEOG 2^B (6H)+3^B(9H)+3H POTENZIAMENTO Cutuli Rosetta 1^ B (10H ITAL.)+2^B (4H STORIA E GEOG)+1H ITA.STOR.GEOG POT. Barone Giuseppe ITA.STOR.GEOG 3H POTENZ. Marraieni Pasquale MATEMATICA 2^e 3^ SEZ. A Lacaria Rocco Fedele MATEMATICA 3^ B(9H) Chiarello Saveria MATEMATICA 1^ B(6H)+ 2^B(6H) Cavallo Maurizio MATEMATICA 1^ A(6H) Pellitteri Antonino PIANOFORTE 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Aracri Vincenzo CLARINETTO 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Gerbasi Tommaso TROMBA 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Lisena Donatella VIOLINO 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Borda Rosanna SOSTEGNO 2^A Scalise Gerardo ARTE 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Donato Maria MUSICA 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Farago' Vincenzo TECNOLOGIA 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Tassi Roberta INGLESE 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Poerio Francesco SC. MOT. 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Tucci Rina FRANCESE 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B Guerriera Rosella RELIGIONE 1-2-3 SEZ.A 1-2-3 SEZ.B(6H)

43

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

INSEGNAMENTO STRUMENTO MUSICALE

ORARIO LEZIONI: mercoledi E venerdi DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 18.00

Presso l’Istituto Comprensivo Scuola Secondaria di I Grado di Scandale è possibile frequentare l’indirizzo musicale finalizzato allo studio pratico di uno strumento. E’ aperto agli alunni, che entro i termini previsti per l'iscrizione, abbiano manifestato la volontà di frequentare tale indirizzo e che abbiano superato l'apposita prova orientativo/attitudinale, dinanzi ad una commissione nominata dal Dirigente scolastico. Il corso prevede 2 incontri settimanali e l'insegnamento a scelta di uno strumento tra: pianoforte, tromba, violino e clarinetto. Gli alunni hanno la possibilità di usufruire durante la settimana in orario pomeridiano, di lezioni individuali e di esercitazioni di musica d’insieme. L’organizzazione dell’orario è flessibile e tende a venire incontro alle esigenze di ognuno. Gli iscritti a tale corso, attraverso l’attività orchestrale ma anche solistica, hanno la possibilità di partecipare a varie manifestazioni sia presso l’Istituto che all’esterno. L’organizzazione dell’orario di insegnamento prevede una lezione individuale (rapporto docente/alunno di 1 a 1) per lo studio dello strumento e della teoria e solfeggio e una collettiva per l’attività di musica d’insieme.

L’insegnamento si articola in : Pratica strumentale individuale - Teoria e lettura della musica. Attività di musica d’insieme - Ascolto partecipato

44

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

TROMBA PROF .

PIANOFORTE PROF,

CLARINETTO PROF .

VIOLINO PROF.SSA

45

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SAN MAURO M.TO

Drammis Daniela ITA.STOR. E GEOG 2^ A(12H ITA.STOR.)+ 3^A (6H ITA) Cutuli Rosetta ITA.STOR. E GEOG 2^A (3H GEOG.) Poerio Erika ITA.STOR. E GEOG 1^ A (15H)+ 3H POTENZIAMENTO Barone Giuseppe ITA.STOR. E GEOG 6h POTENZIAMENTO Mancuso Elisa ITA.STOR. E GEOG 3^ A (4H STORIA E GEOG ) Lacaria Rocco Fedele MATEMATICA 1^ A(9H) Chiarello Saveria MATEMATICA 3^A(6H) Cavallo Maurizio MATEMATICA 1^A (9H) Scalise Tiziana 9h SOSTEGNO 3^ A Scalise Gerardo ARTE 1-2-3 SEZ.A Donato Maria MUSICA 1-2-3 SEZ.A Farago' Vincenzo TECNOLOGIA 1-2-3 SEZ.A Pinos Anna Maria INGLESE 1-2-3 SEZ.A Poerio Francesco SC. MOT. 1-2-3 SEZ.A Tucci Rina FRANCESE 1-2-3 SEZ.A Scaramuzzino SOSTEGNO 1^A Genoveffa Carvello Salvatore RELIGIONE 1-2-3 SEZ.A

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA SCANDALE DOCENTE CLASSI SEZ DISCIPLINE Scandale Rosalba 1^/2^/5^/5^ A LINGUA INGLESE Pace Vittoria 1^/2^/3^/4^/5^ A RELIGIONE CATTOLICA

Demme Rosaria 2^ A Matematica, Tecnologia. Musica, Scienze, Ed. Fisica. Noce Fernanda 2^ A Italiano, Storia, Geografia, Arte e immagine

Rizzuto Marcella 3^ A Matematica,Scienze,Geografia, Tecnologia, Ed. Fisica

46

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Rizzuto Vincenza 3^ A Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica,Inglese.

Esposito Maria 4^ A Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica, Inglese. Coriale Carmela 4^ A Matematica,Scienze,Geografia, Tecnologia, Ed. Fisica Rota Teresa 5^ A Matematica,Scienze,Geografia, Tecnologia, Ed. Fisica

Brescia Maria 5^ A Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica. Giovanna

Petrone Maria 5^ B Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica. Garofalo Rosa 5^ B Matematica,Scienze,Geografia, Tecnologia, Ed. Fisica

Ritelli Elisabetta 1^ A Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica. Natale Rosa 1^ A Matematica,Scienze,Geografia, Tecnologia, Ed. Fisica Bilotta Teresa 1^/2^/3^/4^/5^ A POTENZIAMENTO

DOCENTI SOSTEGNO Trivieri Rita Gilda 5^ A RITELLI+RAIMONDO

Madia Romilde 4^ A SIMBARI Rizza Stella 1^ A RAIMONDO+LORIS

MODULO 40 ORE MATERIA ORE ITALIANO 9 STORIA, 2 CITTADINANZA E COSTITUZIONE 1 GEOGRAFIA 2 MATEMATICA 7 SCIENZE 2 INGLESE 3 ARTE IMMAGINE 2 MUSICA 2 CORPO, MOVIMENTO E SPORT 2 TECNOLOGIA – INFORMATICA 1 RELIGIONE 2 MENSA 5 TOTALE 40

47

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

SCUOLA SECONDARIA DI I

GRADO

MODULO 36 MATERIA ORE ITALIANO 9 STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE 3 GEOGRAFIA 3 MATEMATICA E SCIENZE 9 INGLESE 3 FRANCESE 2 MUSICA 2 CORPO, MOVIMENTO E SPORT 2 TECNOLOGIA – INFORMATICA 2 ARTE IMMAGINE 2 RELIGIONE 1 TOTALE 36

MODULO 30 MATERIA Italiano 6 Storia e geografia 4 Matematica e scienze 6 Inglese 3 Francese 2 Tecnologia 2 Arte e immagine 2 Musica 2 Scienze motorie e sport 2 Religione cattolica o materia alternativa 1

48

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

PER IL CURRICOLO

I CAMPI DI ESPERIENZA

TRAGUARDI

 Sviluppare il senso dell’identità personale, la consapevolezza delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, IL SE’ sa controllarli ed esprimerli in modo E L’ALTRO adeguato.  Promuovere lo sviluppo dell’autonomia, la fiducia in se.  Esprimere con diversi linguaggi.  Comprendere le regole della vita quotidiana.

TRAGUARDI  Controllare la forza del corpo, valutare il rischio, coordinare con gli altri. IL CORPO IN

 Esercitare le potenzialità sensoriali, MOVIMENTO conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.

 Conosce le diverse parti del corpo e rappresentare il corpo in stasi e in movimento.

49

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

TRAGUARDI  Toccare, guardare, ascoltare.  Osservare i fenomeni naturali e gli LA organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità. CONOSCEN ZA DEL  Provare interesse per gli artefatti MONDO tecnologici, esplorare e scoprire funzioni e possibili usi.  Curiosare , esplorare, porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.

TRAGUARDI  Raccontare, inventare, ascoltare e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialogare, discutere, chiedere spiegazioni e spiegare, usare il

linguaggio per progettare le attività e DISCORSI E PAROLE per definirne le regole.  Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza.  Riflette re sulla lingua, confronta re

TRAGUARDI

 Comunicare, esprimere emozioni,

raccontare, utilizzando le varie possibilità

LINGUAGG che il linguaggio del corpo consente.

I

CREATIVIT  Esplorare i materiali che si hanno a

A’ disposizione e utilizzarli con creatività.

ESPRESSIO

 Disegnare, dipingere, modellare, dare forma

e colore all’esperienza individuale e di

50

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Traguardi Linguaggi verbali e non verbali

Ricerca autonoma e individuale

Sviluppo del senso estetico e letterario Lettura: leggere e riconoscere i principali tipi di testo Scrittura: scrivere un testo narrativo, argomentativo, descrittivo Riflessione linguistica Scrivere con correttezza ortografica Riconoscere le principali strutture di una frase Riconoscere le parti del discorso.

Traguardi • Appropriazione di messaggi verbali orali e scritti testi semplici ed articolati • Comunicare aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente • Accedere alla cultura degli altri popoli attraverso un

Traguardi  Scrivere ed ordinare i numeri interi e decimali  Confrontare il valore posizionale delle cifre  Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali  Rappresentare e costruire modelli di relazioni fra oggetti ed eventi  Saper affrontare problemi utili nella vita quotidiana  Avere un controllo sul processo risolutivo e confrontare i

51

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Traguardi ♠ Pensare-fare-interpretare e collegare fenomeni ed eventi quotidiani ♠ Acquisire linguaggi e strumenti appropriati funzionali al pensiero scientifico ♠ Descrivere, argomentare, organizzare, rendere operanti conoscenze e competenze ♠ Conoscere le relazioni che interagiscono tra l’uomo e l’ambiente ♠ Essere consapevoli di comportamenti corretti alla soluzione di problemi ambientali ♠ Acquisire la padronanza delle tecniche di ricerca

Traguardi

 Orientarsi nello spazio e nel tempo  Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di fonti per acquisire la consapevolezza della dimensione temporale evolutiva del fenomeno storico  Collocare un fatto o un periodo storico

 Individuare le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali

 Rispettare gli altri accettandone le differenze

 Conoscere e rispettare il proprio patrimonio culturale  Acquisire la capacità di orientarsi e collocarsi nello spazio antropico, utilizzando conoscenze dell’interiezione uomo – ambiente

 Saper riconoscere i simboli ed individuare gli elementi di una carta geografica  Conoscere e rispettare le norme della vita organizzativa (locale, nazionale, europea, mondiale)

 Mantenere comportamenti corretti  Riconoscere valori e norme della convivenza democratica e rispettarli nei propri comportamenti

 Promuovere la cultura dell’accoglienza confrontandosi con altre persone e altre culture.

 Comprendere come l’organizzazione della vita personale e sociale si fonda su un sistema di relazioni giuridiche.

 Sviluppare la consapevolezza della dignità, libertà, solidarietà, sicurezza, tolleranza.

52

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Traguardi

 ♣ Leggere-comprendere le Esplorare il immagini mondo fatto dall’uomo ♣ Esprimere e comunicare in modo pe rsonale

Ascoltare traguardi Riprodurre Traguardi

Interpretare Acquisire e condividere i valori religiosi

TRAGUARDI

≈≈≈ Conoscere ed essere consapevoli della propria identità corporea

≈≈≈ Esplorare lo spazio, comunicare e relazionarsi con gli

53

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Traguardi Di Italiano Saper esporre le proprie idee in modo pertinente

Saper produrre testi di tipologia diversa

Saper individuare il significato di una richiesta/messaggio

Comprendere e interpretare testi di tipologie diverse

Produrre testi che rispondano e criteri di :pertinenza, chiarezza, correttezza formale, adeguato uso del lessico

Traguardi Saper interagire in ambito scritto e orale, rispettando le regole grammaticali

Saper comprendere testi brevi e semplici Lingue Saper comunicare in ambiti situazionali che richiedono un semplice scambio di Straniere informazioni su argomenti vari

Saper interagir in semplici situazioni strutturate

Traguardi Conoscere il significato di termini e simboli del linguaggio matematico

Confrontare ed analizzare figure geometriche

Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi

Conoscere proprietà e relazioni relative a enti geometrici, figure piane e solide 54

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Traguardi Analizzare vari fenomeni partendo dall’esperienza

Osservare i vari fenomeni della realtà naturale e artificiale

Sviluppare atteggiamenti di curiosità , attenzione e rispetto della realtà naturale

Traguardi Stabilire relazioni tra passato e presente

Conoscere le principali problematiche con particolare attenzione al confronto tra culture diverse

Comprendere i fondamenti della vita sociale e politica

Riconoscersi membri attivi Traguardi della società Saper ricavare informazioni attraverso l’analisi di atlanti e carte geografiche

Comprendere il rapporto uomo-ambiente, le connessioni tra territori e situazioni economiche, politiche e culturali

Utilizzare informazioni relativi a fenomeni geografici

55

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Traguardi Saper rappresentare graficamente il progetto proposto

Saper comunicare con linguaggio specifico i contenuti appresi

Saper individuare e analizzare le fasi essenziali di un processo

Traguardi Saper analizzare ed interpretare messaggi visivi, elementi e fenomeni della realtà

Conoscere le principali espressioni artistiche

Traguardi ♫ Saper utilizzare creativamente i suoni e la musica nella progettazione, costruzione es esecuzione di messaggi multimediali

♫ Eseguire in modo espressivo collettivamente ed individualmente brani vocali- strumentali di diversi generi, stili e difficoltà tecnica

56

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Traguardi Saper utilizzare gli aspetti comunicativi- relazionali del linguaggio corporeo-motorio-sportivo

Conoscere le regole relative alle varie attività, ai giochi strutturati e non, e saperle rispettare

Traguardi Conoscere la storia e le caratteristiche della religione cristiana

Comprendere l’importanza del fatto Religione religioso nello sviluppo dell’umanità, dal punto di vista sociale, letterario artistico e spirituale

57

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE delle conoscenze e competenze disciplinari SCUOLA PRIMARIA LIVELLO DI IMPEGNO E AUTONOMIA E CONOSCENZE COMPETENZA VOTO PARTECIPAZIONE METODO DI STUDIO GENERALE Il grado di autonomia maturato è eccellente. L’alunno ha manifestato un Ha sviluppato eccellenti livello alto di interesse e L’impegno è eccellente, Il bagaglio di conoscenze capacità di ricerca e di curiosità per tutte le attività 10 l’interesse è vivace, la è ampio, completo e studio e sa utilizzare le ed ha conseguito la piena partecipazione attiva. coerente. conoscenze apprese e i competenza in tutti i campi linguaggi specifici delle dell’apprendimento. discipline. Ha maturato un ottimo grado di autonomia L’alunno ha manifestato personale. Sa rielaborare impegno costante per tutte le L’impegno è ottimo, l’interesse le informazioni e Le conoscenze sono attività ed ha conseguito un 9 costante, la partecipazione strutturarle complete e approfondite. livello di competenza ottimo attiva. nell’esposizione orale. Ha in tutti i campi evidenziato ottime dell’apprendimento. capacità di ricerca e di studio. L’alunno ha manifestato un livello medio di interesse e Utilizza le fonti in modo curiosità per le attività. Sa corretto. Ha evidenziato organizzare tempi e modalità Partecipa alle lezioni con buone capacità di ricerca e Le conoscenze sono 8 del lavoro scolastico. Ha interesse ed in modo attivo. di studio. Ha acquisito un complete e corrette. acquisito i principali buon grado di autonomia obiettivi progettati ed ha personale. conseguito un livello di competenza più che buono. L’alunno conosce la funzione degli strumenti e li Ha maturato un discreto sa usare correttamente. Ha grado di autonomia acquisito buona padronanza L’impegno è buono, l’interesse personale. Ha sviluppato Le conoscenze sono nella comunicazione e 7 discreto, la partecipazione in modo essenziale le abbastanza complete. nell’espressione, esegue le solitamente attiva. capacità di ricerca e di istruzioni con correttezza. Ha studio. Utilizza le fonti in conseguito una competenza modo corretto. essenziale e si impegna per migliorarla. Ha acquisito un sufficiente L’alunno presenta qualche grado di autonomia difficoltà a progettare e L’impegno è incostante, personale. Presenta uno ricercare. Ha manifestato un l’interesse sufficiente, la sviluppo ancora parziale Le conoscenze sono livello sufficiente di 6 partecipazione non sempre delle capacità di ricerca e adeguate. interesse e curiosità per le attiva. di studio. Utilizza le fonti attività scolastiche ed ha

in modo sufficientemente conseguito una competenza corretto. parziale. L’alunno sa usare il codice Non ha ancora raggiunto disciplinare, ma non lo sa un sufficiente grado di elaborare produttivamente. autonomia personale. E’ Usa semplici strumenti se spesso dispersivo nel Le conoscenze sono guidato e controllato. L’impegno, l’interesse e la lavoro individuale. apprezzabili, ma non sono Identifica semplici 5 partecipazione sono Nello studio utilizza le raggiunti gli obiettivi conoscenze, ma non sa insufficienti. fonti in modo non ancora minimi disciplinari. collegarle. Deve ancora corretto. Incontra difficoltà conseguire un livello nella comprensione di adeguato di competenza e concetti e di procedure. deve manifestare un più costante impegno. Non sa utilizzare le Spesso ha bisogno conoscenze acquisite e i L’impegno e l’interesse sono Le conoscenze risultano dell’aiuto dell’insegnante linguaggi specifici delle 1/4 inadeguati. Partecipa alle lezioni complessivamente per riuscire ad organizzare discipline e quindi non ha solo se sollecitato. inadeguate. il lavoro. acquisito le competenze fondamentali.

58

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE DESCRITTORI DI COMPORTAMENTO – Scuola Primaria (Responsabilità - Impegno - Socializzazione)

• Non si impegna nello studio e non esegue il lavoro assegnato. La partecipazione è Non scarsa o totalmente assente. sufficiente • Ha difficoltà d’integrazione nel gruppo classe. Reca disturbo agli altri, non consentendo il regolare svolgimento delle lezioni. • Si comporta in modo indisciplinato e molto scorretto. • Non risponde ai richiami degli insegnanti.

• È poco interessato e partecipa solo se sollecitato.

Sufficiente • Si impegna con discontinuità e frammentarietà. • Esegue parzialmente il lavoro assegnato. • Ha qualche difficoltà d’integrazione nel gruppo classe e collabora solo se stimolato. • Non sempre si comporta in modo disciplinato e corretto.

Discreto • È abbastanza interessato, ma partecipa poco attivamente alle lezioni. • Si impegna, ma con superficialità. • Nell’esecuzione del lavoro assegnato è poco corretto e ordinato. • E’ abbastanza integrato nella classe, ma il comportamento non è ancora del tutto disciplinato e corretto. • Buono È interessato e partecipa regolarmente alle lezioni. • Si impegna costantemente. • Nell’esecuzione del lavoro assegnato è abbastanza corretto e ordinato. • E’ integrato nella classe e si comporta sempre in modo disciplinato e corretto. • Partecipa con notevole interesse alle lezioni, apportandovi proficui contributi. Distinto • Si impegna costantemente e con puntualità. • Nell’esecuzione del lavoro assegnato è sempre corretto e ordinato. • E’pienamente integrato nella classe. • Si comporta sempre in modo disciplinato, corretto e responsabile. • Dimostra un vivo interesse e partecipa attivamente alle lezioni, apportandovi Ottimo contributi personali e creativi. • Si impegna in modo eccellente. • Nell’esecuzione del lavoro assegnato è sempre corretto, ordinato e molto preciso. • E’ integrato positivamente e costruttivamente nella classe. E’ un leader positivo all’interno del gruppo. • Si comporta sempre in modo disciplinato e irreprensibile.

59

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE delle conoscenze e competenze disciplinari

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

CONOSCENZE COMPETENZE DISCILINARI LIVELLO ESPOSIZIONE COMPRENSIONE ANALISI E SINTESI APPLICAZIONE

Carenti nei dati essenziali Inefficace e priva di Molto faticosa; limitata a Confonde i dati per lacune molto ampie elementi di qualche singolo aspetto essenziali con gli aspetti 1-4 organizzazione isolato e marginale accessori; non perviene ad analisi e sintesi accettabili

Incomplete rispetto ai Carente sul piano Comprensione insicura e Ordina i dati in modo contenuti minimi fissati lessicale e/o parziale; applicazione lenta confuso; coglie solo 5 per la disciplina sintatticamente stentata e meccanica parzialmente i nessi problematici

Non sempre complete, di Accettabile sul piano Complessivamente corretta Ordina i dati e coglie in taglio prevalentemente lessicale e sintattico e la comprensione; essi in modo elementare; mnemonico, ma capace di comunicare i l’applicazione è limitata a riproduce analisi e sintesi pertinenti e tali da contenuti anche se in contesti noti desunte dagli strumenti consentire la modo superficiale didattici utilizzati 6 comprensione dei contenuti fondamentali stabiliti

Pressoché complete, Corretta, ordinata,anche Corretta la comprensione, Ordina i dati in modo anche se di tipo se non sempre specifica limitata a contesti noti chiaro; stabilisce prevalentemente nel lessico l’applicazione, parziale gerarchie coerenti; 7 descrittivo l’applicazione in contesti imposta analisi e sintesi nuovi guidate

Complete e puntuali Chiara, scorrevole, con Applicazione corretta e Ordina i dati con lessico specifico consapevole anche in sicurezza e coglie i contesti nuovi nuclei problematici; 8 imposta analisi e sintesi in modo autonomo

Ampie e approfondite Autonoma e ricca sul Applicazione corretta, Stabilisce relazioni 9 piano lessicale e consapevole e autonoma complesse, anche di tipo sintattico interdisciplinare; analizza in modo acuto e originale; è in grado di compiere valutazioni Approfondite e con Creativa con Applicazione corretta, critiche in modo apporti personali articolazione dei diversi consapevole e autonoma e autonomo 10 registri linguistici capace di contributi personali

60

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE DESCRITTORI DI COMPORTAMENTO – Scuola Sec. I Grado (Responsabilità - Impegno - Socializzazione)

VOTO OBIETTIVI INDICATORI DESCRITTORI comportamento L’alunno ha instaurato relazioni corrette con i docenti, i compagni e operatori scolastici. Rispetta sé e Acquisizione di una coscienza gli altri ed ha una consapevole morale e civile accettazione della diversità

10 RESPONSABILE E PROPOSITIVO

Uso delle strutture della scuola Ha rispetto delle attrezzature scolastiche e della pulizia dell’aula

Rispetto dei regolamenti Ha uno scrupoloso rispetto delle regole di classe e del Regolamento d’istituto e delle norme di sicurezza

Partecipazione alla vita frequenza Frequenta le lezioni rispettando didattica gli orari. Nel caso si assenti giustifica regolarmente.

Dimostra interesse costante e partecipazione propositiva alle Partecipazione al dialogo didattico attività scolastiche ed educativo extrascolastiche . interviene in maniera appropriata e pertinente.

Rispetto delle consegne e degli Svolge in modo puntuale e serio le impegni consegne scolastiche. È sempre provvisto del materiale necessario

61

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

VOTO OBIETTIVI INDICATORI DESCRITTORI Comportamento L’alunno ha instaurato relazioni corrette con i docenti, i compagni e operatori scolastici. Acquisizione di una coscienza morale e civile

9 CORRETTO E RESPONSABILE

Uso delle strutture della scuola Ha rispetto delle attrezzature scolastiche e della pulizia dell’aula

Rispetto dei regolamenti Ha rispetto delle regole di classe e del Regolamento d’istituto

Partecipazione alla vita Frequenza Frequenta le lezioni rispettando didattica gli orari. Nel caso si assenti giustifica regolarmente.

Dimostra interesse par le attività scolastiche ed extrascolastiche. Partecipazione al dialogo didattico educativo

Rispetto delle consegne e degli Svolge in modo costante le impegni consegne scolastiche. È’ provvisto del materiale necessario

62

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

VOTO OBIETTIVI INDICATORI DESCRITTORI Comportamento L’alunno ha un comportamento sostanzialmente corretto Acquisizione di una nei confronti degli coscienza morale e civile insegnanti, dei compagni e del personale ATA.

8 Uso delle strutture della È generalmente attento alle SOSTANZIALMENTE scuola attrezzature scolastiche e CORRETTO all’ambiente

Rispetto dei regolamenti Rispetta il Regolamento d’Istituto.

Partecipazione alla vita Frequenza Frequenta con regolarità e didattica giustifica puntualmente.

Partecipa discretamente alle attività didattiche e Partecipazione al dialogo generalmente collabora alla didattico educativo vita scolastica.

Rispetto delle consegne e Nella maggioranza dei casi degli impegni rispetta le consegne scolastiche. Solitamene è provvisto del materiale necessario

63

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

VOTO OBIETTIVI INDICATORI DESCRITTORI Comportamento L’alunno ha un comportamento abbastanza corretto nei confronti degli insegnanti degli insegnanti, Acquisizione di una coscienza dei compagni e del personale morale e civile ATA

7 ABBASTANZA CORRETTO

Uso delle strutture della scuola A volte utilizza in maniera poco accurata le attrezzature scolastiche e le strutture dell’istituto.

Rispetto dei regolamenti Talvolta riceve richiami verbali e qualche nota disciplinare sul registro.

Partecipazione alla vita Frequenza Ha una frequenza non sempre didattica regolare e talvolta non giustifica le assenze.

Segue generalmente le attività didattiche, ma non sempre Partecipazione al dialogo didattico dimostra un atteggiamento educativo collaborativi.

Rispetto delle consegne e degli Talvolta non rispetta le consegne impegni scolastiche ed è sprovvisto del materiale necessario

64

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

VOTO OBIETTIVI INDICATORI DESCRITTORI Comportamento L’alunno ha un comportamento poco corretto nei confronti degli insegnanti, dei compagni e del Acquisizione di una coscienza personale ATA. La sua morale e civile socializzazione è inadeguata.

6 POCO CORRETTO

Uso delle strutture della scuola Utilizza in maniera rispettosa il materiale scolastico e le strutture

Rispetto dei regolamenti È protagonista di frequenti episodi di inosservanza del Regolamento d’Istituto, riceve sanzioni disciplinari quali ammonizioni verbali e scritte e sospensioni dalla partecipazione alla vita scolastica.

Partecipazione alla vita Frequenza Effettua frequenti assenze e ritardi didattica e non giustifica regolarmente

Dimostra scarsa partecipazione alle lezioni ed è elemento di Partecipazione al dialogo didattico disturbo per le attività scolastiche. educativo

Rispetto delle consegne e degli Saltuariamente rispetta le impegni consegne scolastiche ed è spesso sprovvisto del materiale necessario.

5 LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO CON VOTO INFERIORE A 6/10 E’ DECISA DAL CONSIGLIO DI CLASSE NEI CONFRONTI SCORRETTO E POCO DELL’ALUNNO CUI SIA STATA PRECEDENTEMENTE ORROGATA UNA CONTROLLATO GRAVESANZIONE DISCIPLINARE AI SENSI DELL’ART. 4 COMMA 1 DEL DPR N. 249/1998 E SUCCESSIVE MODIFICHE.

65

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

L’ORGANICO DELL’AUTONOMIA

POSTI COMUNI

SCUOLA DELL’INFANZIA a. s. 2016-2017 2017-2018 2018-2019

13 13 13

SCUOLA PRIMARIA a. s. 2016-17 2017-2018 2018-2019

33 33 33

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO classe di a. s. 2016-17 17-18 18-19 concorso A043 LETTERE 7 7 7 A059 MATEMATICA 4 4 4 A345 INGLESE 2 2 2 A245 FRANCESE 1 1 1 A028 ARTE E IMM. 1 1 1 A030 SC. MOTORIE 1 1 1 A032 MUSICA 1 1 1 A033 TECNOLOGIA 1 1 1 A077 STR. MUSICALE 4 4 4

POSTI DI SOSTEGNO A. S. 2016-17 2017-2018 2018-2019 Motivazione SECONDARIA 2 2 2 Vedi DI I GRADO popolazione scolastica PRIMARIA 8 8 8 “ INFANZIA 2 2 2 “

66

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

FABBISOGNO DEI POSTI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO ED AUSILIARIO

I.C. SCANDALE

FABBISOGNO TRIENNIO Numero classi: 33 Numero alunni 557 Unità di personale

Collaboratori scolastici 15

Assistenti amministrativi 4 Assistenti tecnici 1 DSGA 1

FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE ED ATTREZZATURE MATERIALI PLESSO/SEDE TIPOLOGIA MOTIVAZIONE DELLA FONTE DI STACCATA e/o DOTAZIONE SCELTA FINANZIAMENTO COORDINATA TECNOLOGICA

TUTTO Realizzazione, Rendere più fruibile l’uso Asse di infrastrutture per L’ISTITUTO l’ampliamento o delle nuove tecnologie e nel l’istruzione – fondo l’adeguamento delle processo di insegnamento- europeo di sviluppo infrastrutture di rete apprendimento; regionale (FESR) – LAN/WLAN obiettivo specifico – 10.8

Acquisto di tablet Migliorare i processi di “ “ apprendimento e “ “ insegnamento con l’uso delle tecnologie informative e comunicative

67

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

ORGANICO POTENZIATO

Ordine di Campi di L.107/2015 – Numero Modalità di Organizzazione Motivazione preferenza potenziamento c.7- obiettivi docenti utilizzo dei delle attività (con formativi richiesti docenti riferimento alle priorità ) 1 Potenziamento A- Per la scuola 1) Attività Attività da -sviluppo linguistico primaria dedicate al realizzare per delle N. 03 docenti recupero e al gruppi di competenze potenziamento. interesse e per linguistiche in 2) Progetti in gruppi di livello uscita Per la Scuola continuità nella scuola dal primo Secondaria verticale. primaria in ciclo di di I Grado orario istruzione, curriculare ed comprese N° 1 Docente Priorità emersa extracurriculare. quelle in Lettere dal RAV materia di A043 cittadinanza attiva e N°1 docente democratica. Lingua - Inglese valorizzazione A 345 della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare l’iniziativa autonoma degli studenti 2 Potenziamento P –Q Per la 1) Attività Attività da - scientifico secondaria di dedicate al realizzare per potenziamento I grado recupero e al gruppi di delle N.01 docente potenziamento. interesse e per competenze di matematica 2) Progetti in gruppi di livello matematico- ( cl. c. A059) continuità nella scuola logiche e verticale. secondaria di I scientifiche 3) grado e Potenziamento primaria in delle orario competenze curriculare ed logiche e di extracurriculare. problem solving.

Priorità emersa dal RAV 3 Potenziamento G motorio 68

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

4 Potenziamento D – L umanistico socio- economico e per la legalità 5 Potenziamento C Per la 1) Attività Attività da - artistico e secondaria di dedicate al realizzare per potenziamento musicale I grado recupero e al gruppi di delle N.01 docente potenziamento. interesse e per competenze di Ed 2) Progetti in gruppi di livello Musicali musicale ( cl. continuità nella scuola c. A032) verticale. secondaria di I 3) grado in orario Potenziamento curriculare ed delle extracurriculare. competenze logiche e di problem solving. 6 Potenziamento H laboratoriale

69

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

La legge 107/2015, nella prospettiva di una piena attuazione dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, richiede ad ogni scuola di elaborare un Piano dell'offerta formativa (riferito agli anni scolastici 2016-17, 2017-18, 2018-19), che contenga tutte le scelte curricolari, di organizzazione, di gestione delle risorse umane, ivi compresa la progettazione delle azioni formative per il personale in servizio. . La formazione obbligatoria in servizio rappresenta certamente uno dei capitoli portanti di un ideale indice di POF, e fornisce il segnale di un investimento della comunità professionale della scuola per il mantenimento e il miglioramento di elevati standard professionali per tutti gli operatori scolastici.

All'interno, la previsione di azioni formative si innesta sui bisogni formativi rilevati dai processi di autovalutazione e di miglioramento, sulla lettura dei dati di contesto (comunità, allievi, personale, contesto territoriale e sociale e bisogni educativi specifici), ma anche sulle vocazioni tipiche di ogni istituzione, sulle sue eccellenze, sulle aree di innovazione che si vogliono perseguire.

Il piano di istituto dovrebbe contenere la previsione di massima - pluriennale - delle azioni formative da rivolgere, anche in forme differenziate, a:

- docenti neo-assunti (con impegno a far "crescere" l'attenzione ai processi interni di accoglienza e prima professionalizzazione);

- gruppi di miglioramento (impegnati nelle azioni conseguenti al RAV e al PdM);

- docenti impegnati nello sviluppo dei processi di digitalizzazione e innovazione metodologica (nel quadro delle azioni definite nel PNSD);

- consigli di classe, team docenti, personale comunque coinvolto nei processi di inclusione e integrazione;

- insegnanti impegnati in innovazioni curricolari ed organizzative, prefigurate dall'istituto anche relativamente alle innovazioni introdotte dalla legge 107/2015;

- figure sensibili impegnate ai vari livelli di responsabilità sui temi della sicurezza, prevenzione, primo soccorso, ecc. anche per far fronte agli obblighi di formazione di cui al D.lgs. 81/2008.

Ogni docente parteciperà alle azioni formative, deliberate dal Collegio dei docenti nell'ambito del POF triennale, anche in una logica di sviluppo pluriennale.

Articolazioni e ricadute della formazione Il piano della singola istituzione scolastica e quindi il quadro delle opportunità offerte ai docenti, può certamente comprendere iniziative formative promosse dalle reti di scuole di un territorio (o da

70

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018 altre modalità aggregative), in favore di particolari categorie di docenti, anche per far fronte a specifiche e mirate esigenze professionali (aree disciplinari, progetti innovativi, priorità socio- culturali, ecc.). La rete può consentire economie di scala, ma soprattutto stimola un confronto culturale e di pratiche, decisivo per far crescere l'insieme delle scuole, promuovendo eccellenza ed equità.

Il piano potrà altresì incentivare la propensione dei docenti a costruirsi percorsi personali di sviluppo professionale, prendendo atto della partecipazione ad azioni formative intensive e prolungate, come quelle richieste dall'introduzione di innovazioni nell'ordinamento o dalla acquisizione di competenze in vista dell'assunzione di nuove responsabilità all'interno del sistema scolastico.

È altresì auspicabile che in questo sistema in costruzione siano pienamente valorizzati il ruolo delle associazioni professionali e disciplinari dei docenti, la collaborazione con il sistema universitario, il contributo di enti locali, fondazioni, istituti di ricerca, l'apporto di soggetti qualificati e accreditati, pubblici e privati e delle relazioni sindacali sviluppate così come previsto dalla normativa vigente. Il piano della scuola offrirà una cornice istituzionale a queste iniziative, riconducendole ad una visione unitaria della progettualità della scuola, definendo anche le condizioni di accesso alla formazione mediante anche la scansione delle procedure previste da corrette relazioni sindacali.

Le indicazioni del presente documento verranno arricchite ed implementate nella stesura del Piano Nazionale di Formazione e potranno trovare forme organizzative diverse: a livello di scuola, di reti di scuole, di snodi e/o poli formativi o come specifiche iniziative nazionali. L'attenzione deve essere rivolta soprattutto ad impostare, secondo una logica progettuale incrementale, un diverso sistema di formazione permanente utile ai docenti per la sua rilevanza culturale e le implicazioni didattiche e soprattutto per la necessaria ricaduta positiva negli esiti scolastici e formativi di studenti e studentesse.

ARTICOLAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER I DOCENTI Triennio 2016/2018

TITOLO OBIETTIVI ATTIVITA’ 1 CORSO DI 1. la progettazione del curricolo FORMAZIO verticale dell’Istituto Comprensivo “, Il percorso formativo, intende NE SUL 2. la progettazione e la realizzazione di sollecitare e sostenere i docenti nella CURRICOL una “unità di apprendimento”, ricerca e nello sviluppo di: O elaborando un modello di riferimento VERTICAL unico per la scuola ed elaborare e 1.competenze relazionali, che E sperimentare anche una UdA percorso consentano ai singoli docenti, a proposta di percorso per la loro attraverso il dialogo ed il confronto concreta sperimentazione, sviluppando costanti, di promuovere un’azione competenze di natura metodologica ed professionale comune e sinergica, che 71

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

organizzativa da introdurre nella abbandoni l’episodicità, quotidiana azione didattica; l’estemporaneità e l’isolamento e sia competenze collaborative per la più rispondente ai bisogni delle progettazione e la realizzazione del “persone che apprendono”; curricolo di scuola e delle attività 2. competenze collaborative per la didattiche; 3. abilità per il controllo e progettazione e la realizzazione del la soluzione delle varie difficoltà curricolo di scuola e delle attività organizzative che potrebbero crearsi didattiche; nel processo di insegnamento- 3. abilità per il controllo e la soluzione apprendimento; delle varie difficoltà organizzative che potrebbero crearsi nel processo di insegnamento-apprendimento; -

Migliorare le competenze dei docenti e Le attività saranno contestualmente con esse il senso di efficacia mirate alla riflessione sui diversi stili professionale; - Fornire strumenti per d’insegnamento e su come una buona 2 BES progettare il Piano Didattico didattica inclusiva possa essere utile Didattica Personalizzato incentrato sui BES; - non solo all’alunno con DSA ma Inclusiva Offrire agli alunni interventi educativi all’intera classe. sempre più mirati e attenti alle loro esigenze individuali, in interazione costante con gli altri; - Utilizzare il contesto scolastico come “contenitore” per il confronto e scambio tra docenti, tra docenti e genitori, e con gli operatori a diverso titolo coinvolti; - Progettare strumenti per intercettare sul nascere varie forme di disagio (sociale, fisico, psicologico…); - Stimolare la qualità inclusiva dell’istituzione scolastica attraverso processi di Innovazione e sperimentazione didattica.

3 NUOVE I partecipanti al Corso saranno indotti I cardini su cui si articola il corso TECNOLOGIE a sviluppare conoscenze e capacità di sono quelli di potenziare e/o formare i base nell’analisi e nell’uso delle nuove docenti sia sul piano delle abilità tecnologie digitali nella didattica per strumentali che su quello delle consentire l'introduzione della metodologie didattiche connesse multimedialità nelle normali attività all’uso delle tecnologie digitali nella curricolari disciplinari e per migliorare formazione. e diversificare l’azione comunicativa del processo di insegnamento - 5 SICUREZZA Aumento della cultura della salute e • Formazione di tipo generale sulla E IGIENE della sicurezza sui luoghi di lavoro; normativa vigente, su aspetti legati • aumento della consapevolezza dei alla organizzazione della sicurezza, problemi legati alla salute e sicurezza sui concetti di rischio, danno, sul lavoro e della comprensione del prevenzione e protezione, sui diritti e valore dell’impegno verso la sicurezza; doveri dei lavoratori; • cambiamento dei modelli 72

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

comportamentali di lavoratori e datori • Formazione sui rischi specifici legati di lavoro. all’ambiente di lavoro e le misure specifiche messe in atto per prevenire tali rischi, nonché sulle misure di sicurezza e d’igiene;

• Formazione rivolta al mondo della scuola in grado di promuovere la cultura della sicurezza propria ed altrui, centrata sulla valorizzazione dei comportamenti sicuri e consapevoli tanto dei dirigenti scolastici e insegnanti quanto degli studenti. 6 SEGRETERIA Analizzare i profili di maggior DIGITALE interesse che riguardano l’applicazione del Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. n. 82/2005) nelle scuole e fornire un supporto alle Istituzioni scolastiche che iniziano un percorso di progettazione innovativa sul digitale. La conoscenza del CAD è infatti fondamentale per avviare processi di dematerializzazione all’interno delle Istituzioni scolastiche. Illustrare le principali novità e le modalità applicative individuate dalle nuove regole tecniche sulla protocollazione e la conservazione dei documenti informatici.

73

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

PNSD

Secondo il Decreto Direttoriale del MIUR gli animatori digitali) restano in carica tre anni, e dovranno occuparsi di attuare complesse azioni strategiche nelle proprie scuole: • formazione interna : stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi. • coinvolgimento della comunità scolastica : favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa. • creazione di soluzioni innovative : individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. In sede di Collegio docente è stata individuata la Prof .ssa Artese Maria Luisa

74

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

Con il POF l’istituto dichiara di programmare per l’anno 2016/2018 all’acquisizione di valori di conoscenze/competenze mediante l’attivazione di processi di formazione. Nella programmazione del collegio dei docenti e nelle programmazioni dei singoli consigli di classe vengono esplicitate le finalità perseguite e proposte agli alunni. Ne consegue che in sede di contratto formativo l’istituzione e i suoi docenti, gli alunni, le famiglie, assumono reciproci impegni in ordine al lavoro collegiale delle attività di insegnamento/ apprendimento, alla partecipazione e alla trasparenza. Le singole unità scolastiche debbano provvedere alla continua verifica della validità dei percorsi formativi progettati e realizzati, attivando processi di feedback , finalizzati alla riprogettazione e sviluppo del PTOF. Si evince che il Ptof sia un progetto innovativo, dotato di una propria organizzazione, finalizzato all’adattamento e alla formazione continua e controllata di obiettivi, contenuti, metodi e modelli. Per questo motivo diventa indispensabile porre a verifica i servizi formativi progettati in modo che si possa creare un sistema di autovalutazione all’interno della scuola che porti in seguito a definire degli standard di qualità. La valutazione deve evidenziare:

Se è stato realizzato ciò che era previsto

Se i livelli di conoscenza degli alunni si sono elevati

Se si sono consolidate competenze e capacità

Se gli esiti del piano sono stati in linea con le attese

Se il piano è stato condiviso

Se esiste consapevolezza di esso

Se soddisfa l’assetto organizzativo

Se il monitoraggio ha funzionato

Se siano necessari nuovi strumenti di rilevazione e/o nella realizzazione degli interventi.

Una valutazione significativamente valida necessita il coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche, poiché la condivisione genera sempre una maggiore tenuta di qualsiasi scelta o intervento.

E’ opportuno ricorrere ad una duplice valutazione:

Valutazione interna all’istituto per valutare i seguenti punti di “efficacia”:

75

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

• valutazione di “efficienza” di un sistema, espresso dal rapporto risorse impiegate- risultati conseguiti, espresso dal rapporto adeguatezza degli obiettivi-bisogni della comunità. • valutazione delle scelte di linee didattico -organizzative utili a raggiungere gli obiettivi definiti. Il processo di valutazione implica l’adozione di criteri, coerenti con lo scopo della valutazione stessa, che vengono chiamati “indicatori di qualità”, che sono nell’area della didattica, le modalità con cui tali obiettivi sono stati definiti: • i risultati attesi • le procedure di valutazione

Nell’area della organizzazione: • il numero e l’ordine del giorno del Consiglio di Classe • la effettiva volontà di perseguire tali obiettivi.

Nell’area della ricerca e dello sviluppo: • gli eventuali corsi di aggiornamento • la documentazione didattica prodotta.

Nell’area della verifica e della valutazione: • il recupero delle informazioni sulle procedure di controllo • di autoanalisi svolte o progettate sull’argomento • il reperimento dei materiali prodotti nell’area della documentazione collegata.

Per valutare il raggiungimento degli obiettivi considerati verranno utilizzati: • griglie, schede di valutazione • le eventuali delibere in materia del Collegio Docenti • i materiali usati nei corsi di formazione • i documenti prodotti dai Consigli di Classe • dati e informazioni • questionari, dati statistici utilizzati nei lavori di verifica e valutazione.

Valutazione esterna all’istituto

Per valutazione esterna si intende quella degli utenti ai quali la scuola si rivolge. Questo significa che studenti, famiglie e altri interlocutori dovranno essere coinvolti all’attività di valutazione del PTOF, in quanto destinatari del piano stesso. Ad essi andranno rivolte domande organizzate in questionari, da somministrare durante l’anno scolastico, per verificare se gli obiettivi del PTOF si sono dimostrati rispondenti alle loro necessità e se sono stati raggiunti.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Le valutazioni, sia interna che esterna, si baseranno sulla rilevazione di dati oggettivi (numeri e statistiche) e di dati soggettivi rilevati dai questionari, griglie di osservazione, interviste preparati con la tecnica del focus group, finalizzati ad una valutazione della “soddisfazione degli utenti” della nostra istituzione.

Per la rilevazione dei dati oggettivi saranno monitorati: • le valutazioni di ingresso • le valutazioni quadrimestrali • assenze 76

PTOF Piano Triennale Offerta Formativa Istituto Comprensivo di Scandale 2015/2018

• partecipazione alle attività previste extracurriculari con il F. I. e con i F.S.E.

Per la rilevazione dei dati soggettivi saranno somministrati: • questionari contenenti voci che siano coerenti con gli indicatori ritenuti significativi • griglie di osservazione che registrino l’efficacia degli interventi didattici ed educativi realizzati.

77