Fiamme Gialle Sport SCI ALPINO/COPPA DEL MONDO CLASSE E CUORE sulle nevi di La Thuile di GIANNI BONINSEGNA Nadia Fanchini e Daniela Merighetti, primo e terzo gradino del podio per le sciatrici gialloverdi: il Inno di Mameli risuona meritato premio dopo un lungo periodo costellato nel parterre di La Thui- da infortuni di ogni tipo le, in Valle d’Aosta, e sul podio della Coppa del MondoL’ femminile di sci alpino ci sono, sul primo e sul terzo gradino, le nostre “Fiamme Gialle” Nadia Fanchini e Daniela Merighetti. Con orgoglio e commozione le nostre sciatrici canta- no, accompagnate dal pubblico delle grandi occasioni, l’Inno d’Italia libe- rando al cielo un doppio, fortissimo, urlo di gioia dopo tante giornate meno felici e lunghi periodi contrassegnati da infortuni di ogni tipo. È questo il rias- sunto della trionfale giornata di sabato 20 febbraio 2016 quando, in occasione della discesa libera disputata sul diffici- le tracciato della “Pista-3 Franco Ber- thod”, Nadia Fanchini è stata la più veloce di tutte e, dopo l’ottimo terzo posto ottenuto 24 ore prima (sempre in discesa), è andata a vincere la sua seconda gara in carriera in Coppa del Mondo precedendo anche la feno- menale statunitense Lindsey Vonn, la protagonista assoluta nelle discipline veloci con le sue nove vittorie stagio- nali fra discesa e superG, che nulla ha potuto contro la classe e la grinta della nostra Nadia. La Fanchini ha precedu- to “Sua Maestà” Lindsey Vonn di 14 centesimi ed ha avuto il privilegio di dividere il podio con l’amica e compa- gna di Club Daniela Merighetti, terza Photo Elvis a 72 centesimi nel giorno dell’annuncio righetti – mangiare mi dà ancora dolore do Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli del suo ritiro a fine stagione. Mi“ sen- ma io non volevo finire la mia carriera si piazzarono seconda e terza a Corti- tivo quasi a disagio – ha dichiarato con con le lacrime, ne ho già versate tantissi- na d’Ampezzo alle spalle dell’austriaca grande umiltà la Fanchini a fine gara me. Anche se ormai quasi non ci speravo Renate Goetschl. Non era mai succes- – a stare un gradino sopra Lindsey. Lei è più, ci tenevo comunque a chiudere con so, nella storia della Coppa del Mondo la sciatrice più forte di tutti i tempi ed io un bel risultato. Sono riuscita ad ottener- di discesa, che due italiane concludes- sono riuscita a batterla nella sua specialità lo davanti al pubblico di casa, una gioia sero al primo e terzo posto. A riscrivere preferita. Una soddisfazione immensa!”. immensa!” L’Italia non metteva a segno la storia dello sci italiano ci hanno pen- “Dopo l’infortunio alla mandibola una doppietta nelle specialità della di- sato le nostre “donne di ferro”, due ra- dell’anno scorso – ha invece detto la Me- scesa libera addirittura dal 2002, quan- gazze che non mollano davvero mai! ■ 54 | il FINANZIERE | Marzo 2016.