Supplemento a www.cronacadifoggia.it LO ZZAC 2 7 F E B B R A I O 2 0 2 1 BARI 1 FOGGIA 0 ORA TOCCA A LEI DECIDERE PINTUS E A CAPO LA FIRMA PER L'ACQUISIZIONE DELLE QUOTE DELLA CORPORATE Casa Foggia Maria Assunta Pintus socio di maggioranza! Ora è ufficiale: Maria Assunta Pintus detiene, come socio unico della Corporate, l'80% delle quote del Calcio Foggia 1920. Oggi la firma dal notaio. Matassa sbrogliata, firme sulla cessione delle quote da parte di Roberto Felleca a Maria Assunta Pintus che diventa proprietaria della Corporate e, quindi, socio di maggioranza del Calcio Foggia 1920. Si chiude un capitolo scomodo, a tratti snervante, del mondo calcistico foggiano. Vanno, però, fatte delle valutazioni. Il Foggia è stato messo in vendita ad inizio campionato quando, evidentemente anche a causa del crollo delle entrate per il Covid, Felleca e Pelusi (Presidente e amministratore delegato) hanno capito che non avrebbero potuto sostenere il peso di un campionato così difficile. Da quel momento abbiamo visto avvicinarsi (e riavvicinarsi n.d.r.) potenziali acquirenti, per ultimo Di Silvio. Foto sui social e poi sui giornali in cui si brindava alla cessione del Foggia. Almeno secondo Felleca e Pelusi. Ma alla Pintus, forse, nessuno lo aveva chiesto. Dal momento in cui la Pintus è stava fattivamente coinvolta per l'acquisizione delle quote è trascorso poco più di un mese. Un periodo che poteva essere ancora più ridotto se non ci fosse stato il famoso rinvio dal notaio. Va considerato che in questo periodo le liquidità sui conti correnti si scontrano con la crisi economica che frena qualunque iniziativa imprenditoriale, figuriamoci nel mondo del calcio praticamente senza entrate (ad eccezione dei diritti sportivi). Ora tocca alla Pintus spiegare cosa vorrà fare con il Foggia ed avviare una nuova fase comunicativa con tifosi e giornalisti. Forse, il primo passaggio, quello più importante, dovrà farlo con la squadra che a Bari poteva fare di più e meglio. IL PRESIDENTE DONNA Nel calcio è una novità, in particolar modo per il Foggia, avere una donna presidente (e proprietaria) di una squadra di calcio professionistico e di un certo livello. A svolgere ruoli apicali nel calcio ricordiamo Rossella Sensi, quando successe al padre nella Roma. Da mettere nella top ten delle figure guida di una società di calcio anche Valentina Maio nel 2016 presidentessa del Lanciano oppure Francesca Menarini con il Bologna. Insomma, pochi casi nella recente storia del calcio nazionale. Ed oggi, tocca al Calcio Foggia 1920 aggiungere una nuova icona femminile in un settore, quello calcistico, prettamente maschile. Cambio di gestione Amministratore delegato del Calcio Foggia 1920 sarà Edoardo Chighine, figlio della Pintus, che sin dall'inizio dell'esperienza foggiana ha seguito le dinamiche societarie. Filippo Polcino ricoprirà il ruolo di Direttore Generale. Prime mosse per rendere immediatamente operativo il Foggia su tutti i fronti, anche quello contrattuale con i calciatori. Il cambio di gestione potrebbe rimettere in gioco alcune figure emarginate durante l'era Felleca. Lo Zac del 27 Febbraio 2021 www.cronacadifoggia.it Benvenuti al Derby Prima del calcio d'inizio. Tutti momenti che hanno preceduto Bari-Foggia. I "post" dei tifosi baresi all'ingresso di Bari 27 Febbraio 2021 www.cronacadifoggia.it Il Foggia non c'è. L'ennesima conferma a Bari. Quando la squadra si sveglia è ormai troppo tardi. Marchionni alza la voce e la risposta di qualche calciatore lascia intendere che, forse, qualcosa non gira bene nello spogliatoio. Chi non vuole giocare può restare a casa. IL FOGGIA CADE ANCHE A BARI. Di Gabriele Mucelli* Per il secondo atto del big match, Marchionni e i suoi devono I Satanelli rientrano in campo più concentrati con l’obiettivo di ritornare a fare punti, dopo le ultime tre sconfitte di fila. Dal sfruttare l’uomo in più per fare risultato. Kalombo punta Sarzi Puttini primo minuto il solito 3-5-2 rossonero; in attacco confermato e lo fa ammonire. Marchionni, al minuto 58, mette dentro Garofalo e D'Andrea con Curcio. Carrera risponde con un 4-2-3-1 “stellare”: Agostinone per Vitale e Di Jenno (ammonito). Un minuto dopo, Marras, Antenucci e D'Ursi con Cianci unica punta. Arbitra sblocca il match Pietro Cianci con uno splendido gol direttamente da Feliciani di Teramo. I primi venticinque minuti di gioco vedono punizione: la palla finisce nel “sette” e viene riproposto un “remake” del “trenino barese anni 90” come esultanza. Il Foggia prova a farsi solo una squadra in campo: il Bari di Carrera. I padroni di casa coraggio con Curcio, ma è difficile “sfondare” la retroguardia ci provano in diverse occasioni: Cianci non capitalizza dopo sei avversaria, nonostante la superiorità numerica. Entra al 75esimo minuti un pallone che arriva dai piedi di Marras, il quale, Baldè, è la sua 17esima presenza da subentrato: record assoluto in qualche minuto, spreca un gol già fatto con un eccezionale questa Serie C! Dell’Agnello fallisce a due passi da Frattali, bravo e Fumagalli. Il match prende una piega diversa nel giro di pochi reattivo nella chiusura al minuto 79. É ancora il nove del Foggia a minuti: al 28esimo il Bari perde Maita, espulso per contatto su provarci al 90esimo ma gli ultimi sussulti paiono ormai vani; la D’Andrea e al 32esimo esce in barella Ciofani (probabile squadra foggiana non è capace di reagire ed è troppo lenta nella frattura del perone ndr), che cade male dopo uno scontro con costruzione del gioco. Kalombo. I galletti si innervosiscono, ma riescono comunque a Il Foggia cade in quel di Bari,è la quarta sconfitta consecutiva con 0 mantenere il pieno controllo del gioco anche negli ultimi reti all’attivo e 9 subite frangenti di primo tempo. Lo Zac Vi dico come la penso i e l l o * D i T i z i a n o E r r i c h Continua il momento no dei rossoneri di Marco Marchionni che anche al “San Nicola” ha mostrato tutti i suoi limiti soprattutto nel reparto avanzato con il Foggia che non va a rete da oltre quattrocento minuti. Un atteggiamento che comincia a preoccupare seriamente il popolo rossonero che, da quattro domeniche, continua a non vedere più in campo quella formazione che con carattere, grinta e sano agonismo aveva ribaltato i pronostici negativi di inizio stagione. Anche in terra barese sono venuti meno gli uomini più rappresentativi della compagine di Marchionni con Curcio e Rocca sotto tono e lontani parenti dei due calciatori che avevano tirato la “carretta” da inizio stagione dimostrando di essere elementi di altra categoria. Lo stesso Salvi sembra non essere più il calciatore faro del centrocampo di Marchionni mentre qualche altro uomo invece appare stanco e avrebbe bisogno di rifiatare ma il Foggia ha un problema da non sottovalutare quello della panchina che non ha validi elementi capaci di poter sostituire i più titolati compagni di squadra. Il mini ciclo di quattro gare terribili si è chiuso con il quarto stop consecutivo che a questo punto, mette in discussione anche la posizione di classifica che rischia di far uscire i rossoneri dalla zona playoff considerato il recupero di formazioni che sono a soli tre punti da Fumagalli e compagni. Da Bari ci si attendeva un cambio di rotta da parte di questi ragazzi che vestono la gloriosa maglia rossonera ma purtroppo il popolo foggiano è rimasto deluso ed ha dovuto incassare l’ennesimo boccone amaro come accade da circa un mese nel corso del quale il calendario si è divertito a mettere uno dietro l’altra le formazioni che occupano le prime quattro piazze del girone meridionale di serie C. Neanche il tempo di archiviare il derby di Bari che mercoledì il Foggia tornerà in campo allo Zaccheria alle 15 contro la Vibonese, che è sicuramente un avversario alla portata dei rossoneri, ed hanno l’occasione per tornare al successo e riscattare questo periodo negativo del Campionato. Un impegno che non bisogna assolutamente sbagliare e che va sfruttato al massimo per cercare di tornare alla vittoria senza snobbare però l’avversario che è in lotta per evitare un posto nei play out. Lo pretende il tifoso rossonero, lo richiede anche il nuovo corso societario con il passaggio di quote dal presidente Felleca al socio Pintus che, da questa mattina, detiene la maggioranza del club con il 100% della Corporate da lei controllata. Nelle prossime ore la Pintus dovrebbe esporre, in una conferenza stampa, quelli che sono i progetti per questo finale di stagione cominciando a gettare le basi anche per il futuro del club rossonero. Intanto in bocca al lupo al primo Presidente donna del glorioso club calcistico della città di Foggia. Il Catanzaro ferma la Ternana. Prima sconfitta per le "fiere" La Viterbese Nuovo stop del Palermo che lascia i tre punti alla viterbese terminando, inoltre, la gara in dieci uomini. Con ha ragione questa vittoria i padroni di casa si posizionano in una zona tranquilla di campionato a ridosso dei play-off. del Palermo. Successo in trasferta del Monopoli nell'altro derby pugliese con la Virtus Francavilla. Le due formazioni si tengono Monopoli quasi a braccetto nella zona bianca della graduatoria del girone C mantenendo un buon margine rispetto alla corsaro in casa quint'ultima. Cavese-Potenza rinviata per Covid, mentre l'Avellino riposa. Domenica Vibonese-Catania e Teramo- della Virtus Paganese. Mentre il giornale viene chiuso stanno giocando Bisceglie-Juve Stabia e Turris-Casertana. Francavilla. 27 Febbraio 2021 27 Febbraio 2021 LE PAGELLE DI Fumagalli Feliciani Marchionni Sulla rete subita non ha grandi Direttore di gara Ermanno La forza del Foggia è il gruppo, colpe, anche se la barriera ci è Feliciani della sezione di oppure lo era? Marchionni si sembrata posizionata male.
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