1 Il 7 agosto sulla Spiaggia d’Oro a Imperia l’ottava edizione della “Lira Battistiana” di Riviera24 – 30 Luglio 2009 – 7:52 La Lira Battistiana 2009– Premio Pop d’Autore ottava edizione venerdì 7 agosto 2009 – ore 21.00 Spiaggia d’oro – Imperia Quest’anno un’edizione davvero fuori dagli schemi: non più al chiuso del Teatro Cavour ma nella suggestiva cornice della Spiaggia d’oro del golfo di Imperia. Non più in primavera, ma addirittura quasi a metà agosto! Ovviamente la data non è stata scelta a caso, i battistiani più attenti sanno che uno dei chilometrici titoli dei quattro pezzi strumentali del disco del 1971, Amore e non amore, è proprio 7 agosto di pomeriggio… (fra le lamiere roventi di un cimitero di automobili solo io, silenzioso eppure straordinariamente vivo). Naturalmente la manifestazione non sarà di pomeriggio, vista la calura! Riviera24 - 1 / 5 - 27.09.2021 2 Inoltre, grazie alla concessione del Comune di Imperia, nella Palazzina Liberty sulla terrazza della spiaggia, il 6, 7 e 8 agosto si potrà visitare la mostra di Daniele Sgherri Lucio Battisti Collection a cura de “Il Tassello Mancante” di Grosseto L’organizzazione della serata è, come al solito, del Circolo Parasio che, fin dalla prima edizione, ha fermamente creduto nell’idea. Il premio al compositore andrà stavolta a Ricky Gianco, il Pete Seeger e chitarra rock ‘n’ roll in Italia. Tra i fondatori del Clan di Celentano, quest’anno ricorre il 50ennale del suo esordio discografico, debuttò infatti nel 1959 con Ciao ti dirò. Canterà alcuni dei suoi successi (tra gli altri Sei rimasta sola, Pugni chiusi, Il vento dell’est, Pietre…) e, per l’occasione, anche canzoni di Battisti. I Verderame, che rileggeranno Battisti alla loro maniera, avranno l’onore di accompagnare Sara Borsarini che ricanterà dopo quasi 40 anni i tre pezzi che Lucio le affidò (Uomini, Perché dovrei e Io mamma). Sara si esibirà anche in qualche brano battistiano in stile soul/r’n’b, genere che predilige. Ci sarà nuovamente Ambra Borelli (Il paradiso della vita) che interpreterà un medley di canzoni di Lucio Battisti. Un momento dedicato al Maestro Donida (per e con Battisti: Prigioniero del mondo, La compagnia, La spada nel cuore, La folle corsa) con la presenza della nipote Monica. Sul palco anche Andrea Manchiero, vincitore del Premio Speciale al Compositore al Premio Donida 2009, nonché finalista all’ultimo Castrocaro. Gli Smokin’Guns, gruppo di Imperia specializzato in southern rock, che faranno Battisti in questa chiave. Andrea Esposito, la voce "evocativa". Lucio Avitabile, anch’egli finalista al Premio Donida 2009. Conduce la serata Melissa Balbo, ballerina e presentatrice piemontese. La Direzione Artistica è di Jeff Aliprandi, coaudiuvato dal genovese Claudio Manuelli e dal milanese Giorgio Azzollini. L’ingresso è libero. Anche quest’anno sono attesi da varie parti d’Italia numerosi estimatori di Lucio Battisti. Ricky Gianco: Riccardo Sanna debutta a 11 anni vincendo un concorso a Varazze nel 1954. Si accorge di lui Mike Bongiorno, ma è il maestro Gianfranco Reverberi a farlo entrare l’anno dopo alla Ricordi, dove conosce Gaber, Bindi, Endrigo, Jannacci, Tenco e Paoli. Dal 1956 al 1957 Gianco è chitarrista nel gruppo Ghigo e gli arrabbiati al posto di Giorgio Gaber. Nel 1958 è col trio Pepe, Pietruccio & Lallo (poi divenuti Dik Dik). Nel 1959 incide il suo primo 45 giri con il nome di Ricky Sanna: Ciao ti dirò. Nel 1960 collabora con I Ribelli e fonda una propria band – Ricky Sanna e il suo complesso – assieme a Luigi Tenco al sax ed Enzo Jannacci al pianoforte. Nel 1961 fonda con Adriano Celentano il Clan. Lascia la Ricordi che minaccia una causa e, su idea di Adriano, cambia nome e diventa Ricky Gianco. Incide il primo 45 giri Clan (ACC 24.000) Vedrai che passerà/Te ne vai; compone Sei rimasta sola e Pasticcio in Paradiso incise da Celentano. Nel 1963 parte per Londra, conosce Dick James e Brian Epstein che, un anno dopo, gli presentano i Beatles. È in questo periodo che compone un considerevole numero di canzoni (fra cui Pugni chiusi, portata al successo dai Ribelli di Demetrio Stratos), traduce testi inglesi mostrando un vivo interesse per la produzione dei Beatles. Collabora sempre anche con Gian Pieretti e nascono Il vento dell’est e Pietre. Scrive canzoni per Mina, Patty Pravo, Peppino Di Capri, Little Tony, Bobby Solo, Maurizio Vandelli, Donatello, Antoine, l’Equipe 84, Rosanna Fratello, Rocky Roberts, Christian De Sica, Wilma Goich, i Nuovi Angeli. Riviera24 - 2 / 5 - 27.09.2021 3 Traduce e canta Bob Dylan. Si dedica alle produzioni: I Quelli (poi Premiata Forneria Marconi), I Ribelli con Demetrio Stratos Negli anni ’70 porta avanti alcuni progetti musicali (e in seguito teatrali) con il cantautore Gianfranco Manfredi. Nel 1974 nasce l’etichetta "Ultima Spiaggia" e pubblica Disco dell’angoscia. Nel 1976 Alla mia mam… e nel 1978 Arcimboldo, realizzato con la P.F.M. Nel 1982, registra Non si può smettere di fumare. Con l’amico Manfredi mette in scena un nuovo spettacolo teatrale Che fine ha fatto Baby Lonia? e insieme registrano l’album 12 (Fonit Cetra). Alla fine del 1988 registra Di nuca che comprende tra le altre la splendida Parigi con le gambe aperte, cantata con Gino Paoli. Nel 1990 parte per Los Angeles dove incide È rock‘n’roll in compagnia di grandi musicisti come i Toto e i Tower of Power; il singolo omonimo ospita gli amici Pino Donaggio, Giorgio Gaber e Gino Paoli. Alla fine del ’92, esce il nuovo album Piccolo è bello. Nel 2000 pubblica Tandem dove ogni canzone è interpretata assieme a uno dei suoi numerosi amici: Franco Battiato, Cochi & Renato, Fabio Concato, Fabrizio De Andrè, Eugenio Finardi, Ornella Vanoni, Giorgio Gaber, Gianfranco Manfredi, Gino Paoli, Amanda Sandrelli, Robert Wyatt. Il 5 Dicembre 2003 a Livorno Ricky Gianco riceve il "Premio Ciampi" 2003 alla carriera. Scrive con Alberto Tonti uno spettacolo teatrale È rock‘n’roll che racconta i primi 10 anni del rock – dal 1954 al ’64 – dagli inizi ai Beatles. La EDEL stampa il cofanetto triplo Ricky Gianco collection: un’autentica antologia. Dai classici fino ai più recenti Hasta siempre, Comandante e Danni collaterali; oltre a brani rari e inediti oltre a un Ricky nell’inusuale veste di “crooner”. Nel luglio 2007 viene insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana. Dal 2008 conduce la trasmissione Tuttifrutti su Radio24. Sara Borsarini: ha inciso negli anni 70 due singoli firmati e prodotti da Lucio Battisti: Uomini/Perché dovrei e Io mamma. Poi ha girato nell’ambiente musicale italiano senza mai sfondare definitivamente. Cantante dei Tomstones con cui vince il premio speciale per l’interpretazione al Festivalbar del 1977. Affianca in qualche lavoro anche Tony Esposito e Brian Auger. Entra a far parte degli Area, con i quali collabora fino al 1980. In seguito è vocalist in svariate rhythm and blues.band emiliane fino ai giorni nostri. Ambra Borelli: debutta a tredici anni nel complesso I Marines. Nel 1963 è a Castrocaro con una cover di Louis Armstrong. La nota Aurelio Fierro che le propone il suo primo contratto. L’anno dopo incide il primo singolo, In questo momento. Nel 1967 firma un contratto con la Ricordi e diventa La ragazza 77. Incide una cover di The beat goes on di Sonny e Cher, che diventa Il beat… cos’è?. Alla Ricordi conosce Lucio Battisti che le regala Il paradiso della vita. Nel 1969 torna a essere Ambra Borelli e incide Mela acerba, prodotta da Battisti che le fa il controcanto nel finale, con cui partecipa al Cantagiro. L’anno dopo lascia la Ricordi e con i fratelli fonda gli Ursa Major che sono i primi a lanciare la moda dei gruppi spaziali e psichedelici. Carlo Donida Labati: inizia come pianista dei Dandies, gruppo molto noto a cavallo degli anni ’40 e ’50. Viene poi assunto come arrangiatore dalle Edizioni musicali Ricordi. Compone i primi motivi con Gian Carlo Testoni: Dimmi t’amo e Sotto il mandorlo, con cui debutta nel 1951 al Festival di Sanremo. Nasce poi il sodalizio con Pinchi e i successi internazionali come Vecchio scarpone e Canzone da due soldi. Riviera24 - 3 / 5 - 27.09.2021 4 Nel 1960, con la canzone Briciole di baci interpretata da Mina e Diavolo cantata da Jimmy Fontana, inizia la lunga collaborazione con Giulio Rapetti Mogol. Tra queste Al di là (Betty Curtis e Luciano Tavoli), vincitrice nel 1961 del Festival di Sanremo; Romantico amore (Nicola Arigliano); Le colline sono in fiore (Wilma Goich al Festival di Sanremo); Uno dei tanti (Tony Dallara e Joe Sentieri); Abbracciami forte, Gli occhi miei (Wilma Goich e Dino), La spada nel cuore (Patty Pravo e Little Tony) e La folle corsa (Little Tony e Formula 3). Le sue canzoni hanno avuto grande successo anche all’estero interpretate anche da Tom Jones, Ben E. King, Shirley Bassey, Chet Baker e Charles Aznavour. Lucio Battisti ha inciso solo pezzi suoi ad eccezione di ben quattro canzoni di Donida, sempre in collaborazione con Mogol: Prigioniero del mondo, La compagnia, La spada nel cuore e La folle corsa, quest’ultima scritta a sei mani (Mogol, Donida, Battisti). Verderame: Band “resident” della manifestazione. Gruppo di Imperia formatosi nel 1999. Risale al 2000 la loro prima esibizione in pubblico. Con molti concerti all’attivo in più parti d’Italia hanno pubblicato nel 2008 il cd “Il nostro caro… album”, con 14 brani di Lucio Battisti da loro riarrangiati. Nello stesso anno Jeff e Ines, i due cantanti della band, hanno dato alle stampe il libro “Lucio Battisti. La luce dell’estetica” (Frilli Editori, Genova) imperniato, in particolare, su interviste rilasciate agli ospiti intervenuti, negli anni, alla Lira Battistiana.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages5 Page
-
File Size-