vari; sembra un frammento di loop modernis- rimaneggiata, sempre nel '74, vide la luce simo su cui il chitarrista suona con una scala Borboletta. per lui inusuale: la minore armonica. Ma non è tutto: la scala non è sovrapposta, come BORBOLETTA SPRAY comunemente si fa, su un accordo minore considerato I grado della scala, ma è visto l disco è eterogeneo, si apre con un come IV. Infatti, qui abbiamo diversi accordi Iminuto di misteriosi e inquietanti suo- minori e Santana li considera sempre così: ni (Spring Manifestations), poi entrano le quando c'è il Dom, lui lo vede come IV grado congas e il basso del redivivo David Brown; di Solm e non come I e suona appunto il IV a seguire il flauto di Broussard e il piano modo della scala minore armonica (DO dorica elettrico trattato con l'Echoplex di Coster: #4). Il tutto è confermato dal riff del preparano l'entrata delle armonie e del tema, contrabbasso di Holland che tocca la settima liquido, etereo, elegante e bellissimo di Can- lungo assolo. Dopo, riprende l'inglese per minore del Do (sib): l'interpretazione to De Los Flores. La magia dura meno di 4': arrivare alla fine con dei duetti. In questo d'interscambio modale è corretta. Comunque attacca quasi missato Life Is Anew ed è subito pezzo possiamo ascoltare qualche cenno di il pezzo si evolve, complice il magnifico funk-soul con la batteria di Shrieve, la voce e alcuni interventi solistici del Santana di Lotus. swing di tutti (ci sono Jack De Johnette alla il piano elettrico di Leon Patillo, l'Hammond L'anno seguente è la batteria e Armando Peraza alle congas), in di Coster e la chitarra ritmica del leader, tutti volta di un'altra collabo- una scatenata improvvisazione cui partecipa a contribuire al groove; dopo il solo di Coster razione importante di prima il sax di Broussard poi l'impressionan- entra quello di Santana, impositivo e cantato. Carlos al di fuori della te organo della Coltrane: sembra Give And Take è puro funk-rock cantato, discografia dei Santana: un'improvvisazione dei Weather Report di con Santana che suona praticamente per tutto Illuminations, con Turi- qualche anno dopo... Riprendono Broussard il pezzo un prepotente e insinuante riff con il ya Alice Coltrane (ve- e Santana improvvisando insieme in una spe- wha-wha. Dopo un ponte e, finalmente, le dova del sassofonista tanto amato da Carlos). cie di liberatorio rito quasi orgiastico. Suc- percussioni in evidenza, si ritorna al cantato Il disco è difficile, lento e denso di passaggi cessivamente tutto ritorna come l'introduzio- per poi andare all'assolo di sax tenore su una d'archi, ma anche di tanta serena spiritualità. ne, con in più la ritmica che fraseggia a sua base aggressiva. Un po' più di raffinatezza la Con Santana abbiamo quello che ormai è volta: quasi 15' di strano segmento di musica troviamo in One With The Sun, una canzone diventato il suo alter ego, cioè Tom Coster. che tocca Oriente e Occidente con assoluta cantata sempre da Patillo (che darà un senso Sono loro due i maggiori autori del disco che naturalezza e proprietà. Da notare tra l'altro soul a tutto il disco); ma qui abbiamo la comprende quattro composizioni. Carlos ha che Santana usa qualche bending di solo 1/4 chitarra di Santana che duetta e spalleggia perso un genio dell'organo Hammond con di tono! Patillo per tutto il pezzo, andando pure in Gregg Rolie, ma ha acquisito un solido e L'ultimo pezzo, Illuminations, vede an- assolo per ben due volte con risultati eclatanti, creativo musicista capace di suonare benissi- cora protagonisti gli archi, ma questa volta il fondendo l'aggressività rock con il fraseggio mo sia il piano sia l'organo. Il primo brano è minimale tema con gli arditi contrappunti è più jazzy. diviso in due parti (Angel Of Air e Angel Of amalgamato più felicemente di Bliss: The Dopo tanto cantato, è la volta di dare Water) ed è dominato dalla chitarra liquida e Eternal Now, con una struttura assolutamen- sfogo alle ambizioni: Aspirations è suonata calda di Santana e in parte dal sax soprano di te diversa dalle solite cose. Si conclude quin- da Coster all'organo, Broussard al soprano, Jules Broussard. Il tappeto armonico e sonico di questo peculiare brano e con esso un disco Stanley Clarke al basso e Leon Chancler alla è complesso ma fluente, determinato dagli strabiliante, che lascia a bocca aperta: forse batteria, più le percussioni; si ritorna alle archi, dall'arpa e dal contrabbasso del grande per qualcuno è uno sbadiglio annoiato; in atmosfere bellissime, raffinate ma pregne di Dave Holland. È un brano tanto singolare realtà Illuminations è un coraggioso e affa- sostanza dei dischi appena passati. Brani quanto bello. scinante lavoro, oltre che una tappa fonda- come questo non hanno tempo, sono svinco- Il pezzo della Coltrane Bliss: The Eternal mentale per il percorso di Carlos. Natural- lati da mode e tendenze, onirico ma anche Now vede Santana suonare, dopo una breve mente il disco vendette poco, anzi pochissi- solido e quasi trascinante; seppur non presen- introduzione improvvisata, il tema epico e mo, e la casa discografica CBS premette su te alla chitarra, Carlos è partecipe come auto- null'altro. Lasciata a riposo la corposa sezio- Santana per ottenere un disco commerciale. re del tema e nella direzione musicale. ne d'archi, arpa e quant'altro, si passa ad Allorché Carlos si vide messo in condi- La chitarra, in tutta la sua struggente Angel Of Sunlight che inizia con un'introdu- zione di sfornare un disco che fosse una via di malinconia e introspezione, dà inizio a zione di Carlos su una base indiana fatta di mezzo tra i suoi propositi e quelli dei Practice What You Preach: con il solo suoni prodotti da Hammond, tablas e tamburi discografici, con una formazione un po' Hammond che fa da tappeto con le armonie 32 axe febbraio 2003 Fisherman. Qui, seppur la ritmica risulta sempre incalzante, le armonie e le voci (missate basse) doppiano la dolce melodia suonata dal piano elettrico, preludendo a suc- cessivi impasti del genere per opera di molti musicisti jazz-fusion (per esempio Weather Report e Pat Metheny). Ancora obbligati melodici-ritmici, e si giunge quindi al note- vole solo di Coster e naturalmente a quelli di Carlos, sempre pregevoli, seppur, in questi casi più impegnativi, pericolosamente in bi- Se c'è un aggettivo adatto a certe uscite santaniane, questo è... infuocato; lico tra il cantabile e il fraseggio a volte nell'esempio, l'inizio dell'assolo da One With The Sun, in cui Carlos si convulso e irruento: ma forse proprio per lancia con energia su un groove che potremmo definire pre-hip hop! questo sono così speciali. Questa medley è un capolavoro: c'è calore ed estemporaneità, ma anche arrangiamento e precisione. Successi- vamente, solo Al DiMeola si è avvicinato a questo livello qualitativo d'insieme organico con la chitarra, anche se solo con i brani omonimi dei suoi primi tre dischi. Chiude il disco Borboletta, che riprende e amplia i misteriosi climi del primo pezzo del disco. Da segnalare che da questo disco e per tutto il 1975 Carlos adotta una nuova chitar- ra: la Gibson L6-S, uno strumento a 22 tasti interamente in acero, con la cassa più larga e più sottile di quella di una Les Paul. I suoni sono sicuramente più veloci, più chiari e meno pastosi di una Les Paul: Santana la definisce capace di un arcobaleno di suoni. Ma nel 1976, oltre a cambiare nuova- mente chitarra, Carlos era pronto di nuovo a (variate) di un blues minore, Carlos dà un interventi squisiti, da manuale. Inizia un'ec- far cambiare direzione al suo gruppo... saggio di quello che è in grado di fare con una cezionale medley di tre brani: Here And Now, Carlo Pasceri chitarra elettrica: usa infatti tutte le tecniche Flor De Canela e Promise Of Fisherman. Trascrizioni e commenti peculiari di un "vero" chitarrista elettrico, Tutto parte con un enigmatico e obliquo tema Maurizio Sausalito Parri rendendo magiche le note emesse, ma non della chitarra tra scrosci di piatti, svolazzi di dimenticando il fraseggio e l'architettura de- sax soprano e il basso virtuoso di Clarke, per gli interventi. Dopo un minuto e mezzo fa poi prendere finalmente un ritmo e quindi partire una nota lunghissima, che evidente- un'altra melodia che introduce Flor De mente fa parte, come sovente accade nella Canela, partendo con un raddoppio del tem- sua musica, dell'arrangiamento; su questa po e una stupefacente prestazione di Peraza ai nota parte la ritmica e lui ripete per due volte bongos. Prende il via il tema della chitarra, l'innesco della nota, per poi prendere un spigoloso ma cantabile, con Coster che temino e lanciare il cantato. Successivamen- contrappunta pesando ogni nota, accordo, te ci sono altri eccellenti momenti solistici di dinamica e suono, orchestrando benissimo il Santana, aggressivi e con il wha-wha. tutto; dietro, la ritmica è trascinante, con Un piccolo siparietto per Patillo arriva Peraza, Clarke e Airto Moreira alla batteria e con Mirage: è una canzone che Carlos triangolo. Dopo il break all'unisono l'atmo- impreziosisce con un piccolo solo e degli sfera si distende ed entra Promise Of A axe febbraio 2003 33 MARCIA INDIETRO con le parole e le percussioni, racconta la sua (Mesa/Boogie Mark I) + cassa Boogie con vita da zingaro musicale su una base tipica da altoparlante Altec 1x12" (talvolta impiega opo l'insuccesso commerciale del folk latino, con tanto di chitarra classica; Tell degli amplificatori Peavey, tra cui il combo Ddisco Illuminations, ma soprattutto Me You Are Tired è un bel pezzo in stile fusion Mace).