
ARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA PREFETTURA DI RAVENNA Archivio generale (1861-1977, con antecedenti al 1843) bb, regg. 1724 INVENTARIO N. 77 a cura di Cinzia Casadio Archivio di Stato di Ravenna – Prefettura di Ravenna – Archivio generale Indice INTRODUZIONE................................................................................................................................3 INVENTARIO....................................................................................................................................16 2 Archivio di Stato di Ravenna – Prefettura di Ravenna – Archivio generale INTRODUZIONE In seguito all’unificazione del Regno d’Italia la circoscrizione della provincia di Ravenna, rispetto a quella della precedente Legazione Apostolica, perse il territorio di Imola, passato sotto Bologna, e si accrebbe dei circondari di Bagnacavallo, Lugo e Massalombarda, staccati Dalla Legazione di Ferrara. Vennero istituite le sottoprefetture di Faenza e Lugo, poi soppresse nel 1923, i cui archivi sono andati dispersi. Si è constatato che per gli anni 1861-1866, causa la mancanza di un titolario specifico approntato dalla Prefettura, si continuò a protocollare ed archiviare le pratiche seguendo il titolario della precedente Legazione. Nella seconda metà del 1800 fu creato un prontuario nel quale, per materia e per nome, sono indicate riassunte tutte le principali e più interessanti posizioni, e ciò fino al 1866. Il 1 giugno 1866, con circolare 8508, il Ministero dell’Interno emanò le norme da osservarsi per la tenuta degli archivi e dei protocolli della Prefettura, ivi comprese le tabelle di classificazione per gli affari speciali dei Comuni, delle Opere Pie e della Provincia (serie seconda). Il titolario approntato nel 1867 prevedeva per la serie Prima, affari generali, una suddivisione in 27 categorie: 1. Personale delle amministrazioni governative 2. Archivio 3. Contabilità erariali e della Cassa Depositi e Prestiti 4. Contribuzioni dirette e tasse diverse erariali 5. Catasti 6. Boschi e miniere 7. Agricoltura, Commercio, Industria 8. Poste, telegrafi, gabelle, lotto 9. Debito pubblico 10. Culti 11. Giuridico 12. Contenzioso amministrativo 13. censimento, statistiche, annona 14. istruzione pubblica, monumenti 15. Sanità pubblica 16. Guardia nazionale 17. Amministrazione carceraria 18. Elezioni politiche 19. Elezioni amministrative 20. Ponti e strade nazionali 21. Strade ferrate 22. Acque pubbliche 23. Delegazioni e commissioni 24. Amministrazione provinciale (materie generali) 3 Archivio di Stato di Ravenna – Prefettura di Ravenna – Archivio generale 25. Amministrazione comunale (materie generali) 26. Opere Pie (materie generali) 27. Oggetti diversi Per la serie seconda la suddivisione era in: Affari speciali dei Comuni, Affari speciali delle Opere Pie, Affari speciali della Provincia (questi ultimi fino al 1893, poi la classificazione Affari speciali della Provincia scompare). Gli Affari speciali dei Comuni e gli Affari speciali delle Opere Pie sono suddivisi per località, più precisamente per ogni comune della provincia di Ravenna. Fino al 1883 i comuni appartenenti alla provincia di Ravenna sono 21: Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Brisighella, Casola Valsenio, Castelbolognese, Cervia, Conselice, Cotignola. Castel del rio, Faenza, Fontanelice, Fusignano, Lugo, Massalombarda, Ravenna, Riolo, Russi, Sant’Agata sul Santerno, Solarolo, Tossignano. Nel 1884 i comuni di Castel del rio, Fontanelice e Tossignano passano a far parte della provincia di Bologna. Ogni Comune e ogni Opera Pia ha un proprio numero d’ordine: 1. Alfonsine 2. Bagnacavallo 3. Bagnara di Romagna 4. Brisighella 5. Casola Valsenio 6. Castelbolognese 7. Cervia 8. Conselice 9. Cotignola 10. Faenza 11. Fusignano 12. Lugo 13. Massalombarda 14. Ravenna 15. Riolo 16. Russi 17. Sant’Agata sul Santerno 18. Solarolo Nel 1893 venne creata la serie terza che tratta esclusivamente gli Affari speciali delle Opere Pie, così la nuova classificazione degli affari trattati dall’archivio generale di Prefettura è la seguente: • Serie 1 Affari generali • Serie 2 Affari speciali dei Comuni • Serie 3 Affari speciali delle Opere Pie Nel 1940 il Ministero dell’Interno diramò le nuove istruzioni per la tenuta degli archivi di Prefettura che dovevano entrare il vigore il 1 gennaio 1941; tali norme comprendevano anche tabelle per la classificazione degli atti. La circolare non trovò, peraltro, pratica attuazione per la situazione determinatesi in conseguenza degli eventi bellici e, almeno per quanto riguarda la Prefettura di Ravenna, le nuove disposizioni non furono mai applicate e si continuò a classificare gli atti seguendo il titolario del 1866. 4 Archivio di Stato di Ravenna – Prefettura di Ravenna – Archivio generale Nell’affrontare la stesura dell’inventario dell’archivio generale di Prefettura si è proceduto innanzitutto con la schedatura di ogni singola busta in quanto dal 1861 al 1900 il materiale era condizionato in buste già numerate, il dorso delle quali però non indicava il contenuto della stessa; inoltre la numerazione delle buste non rispettava alcun ordine cronologico. Nella prima parte dell’inventario a fianco del numero di catena è indicato l’anno e il contenuto di ogni singola busta. Si è inoltre proceduto alla stesura di prontuari per facilitare le consultabilità del fondo: per gli anni 1861-1866 accanto ad ogni titolo di classificazione sono indicate le buste che li contengono e analogamente dal 1867 per ogni serie, prima, seconda e terza. Per la serie 2 e 3, che trattano gli affari speciali dei comuni, delle Opere Pie e della Provincia, si è provveduto ad una ulteriore classificazione per ogni singola località. Per ulteriore completamento si è proceduto all compilazione di un prontuario in cui cronologicamente sono indicate tutte le buste, con il rispettivo numero di catena, e ciò al fine di riuscire a raggruppare per anno tutti gli affari trattati e avendo come obiettivo la facilitazione di una ricerca rivolta in tal senso. 5 Archivio di Stato di Ravenna – Prefettura di Ravenna – Archivio generale TITOLARIO 1861-1866 Titolo I Acque Titolo II Agricoltura Titolo III Arti e professioni Titolo IV Beneficenza pubblica Titolo V Censo Titolo VI Commercio Titolo VII Consistenza e confini dello Stato Titolo VIII Finanze Titolo IX Fondi dello Stato e comunali Titolo X Giustizia civile Titolo XII Istruzione pubblica Titolo XII Magistrati governativi Titolo XIV Magistrati comunali Titolo XV Marina Titolo XVI Militari Titolo XVII Monete Titolo XIX Popolazione Titolo XXII Religione Titolo XXIII Sanità Titolo XXIV Spettacoli e divertimenti pubblici Titolo XXV Strade, piazze e fabbricati Titolo XXVI Tesoro e casse pubbliche TITOLARIO dal 1867 Serie prima AFFARI GENERALI 1. Personale delle Amministrazioni governative Personale della Prefettura e degli uffici governativi che ne dipendono direttamente: nomine, traslocazioni, collocamenti in aspettativa, in disponibilità o a riposo: congedi, assenze, stati caratteristici, provvedimenti disciplinari. Sorveglianza di funzionari delle amministrazioni economiche e finanziarie governative: relazioni o proposte dei rispettivi dicasteri e provvedimenti diversi. 2 . Archivio 6 Archivio di Stato di Ravenna – Prefettura di Ravenna – Archivio generale Distribuzione e pubblicazione delle leggi e decreti del Regno. Bollettino della Prefettura; compilazione, stampa e distribuzione. Collezioni annuali delle leggi e decreti, della Gazzetta Ufficiale, del Bollettino della Prefettura, delle circolari ed istruzioni dei diversi dicasteri. Raccolta annuale degli originali dei contratti stipulati presso la Prefettura. Repertorio degli atti soggetti alla tassa di registro. Raccolta delle firme dei funzionari soggette alla legalizzazione della Prefettura. Inventario e repertorio dell'Archivio generale della Prefettura: ricognizioni e supplementi. Fogli annunzi legali. 3. Contabilità erariali della Cassa dei depositi e prestiti Apertura di crediti a disposizione del Prefetto sul bilancio dello Stato: conti correnti e mandati di pagamento relativi: situazioni, variazioni, annullamenti dei crediti aperti. Affari relativi alla liquidazione e riscossione di crediti del Tesoro Nazionale o della Cassa dei depositi e prestiti, verso Corpi morati della provincia. Spese di porta-lettere per pubblico servizio: liquidazioni e pagamenti. Contabilità dei diritti di segreteria che si riscuotono nella Prefettura. Contabilità e rimborsi per somministranze ed alloggi militari, nonchè per indennità di via e mezzi di trasporto ad indigenti come pure per trasporti di detenuti e corpi di delitto. 4. Contribuzioni dirette e tasse diverse erariali Imposta prediale sui beni rurali. Imposta sui fabbricati. Imposta sulla ricchezza mobile. (Operazioni varie attribuite alla Prefettura relativamente al reparto di tali imposte e delle sovraimposte comunali e provinciali, nonchè in ordine ai rispettivi ruoli di riscossione). Tassa sulle manimorte: Affari relativi. Dazio di consumo: Affari relativi. Procedimenti coattivi per la riscossione di imposte nazionali: contabilità analoghe: personale degli agenti incaricati delle compulsioni ed esecuzioni. Reclami e risoluzioni amministrative circa lo sgravio di imposte nazionali. 5. Catasti. Affari relativi al conguaglio della fondiaria. Affari relativi at catasto ed agli allibramenti. 6. Boschi e miniere Personale degli impiegati governativi delle miniere e dell'amministrazione forestale. Amministrazione e regime dei boschi: permessi e provvedimenti di giurisdizione dell'autorità amministrativa. Contravvenzioni forestali.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages91 Page
-
File Size-