News n° 43 BILLY BRANCH KINGFISH Sfondo foto creata da lifeforstock creata foto Sfondo IRD International Record Distribution • www.ird.it • facebook: www.irdnews.com RIEPILOGO NUOVE USCITE Fred Hersch Begin Again “Begin Again”, nuovo disco di Fred Hersch con la WDR Big Band di Colonia, arrangiato e diretto dal sei volte vincitore di Grammy Vince Mendoza, è sia una panoramica sull’opera del pianista che una particolare nuova aggiunta alla sua ampia discografia. Infatti comprende nove composizioni di Hersch, scelte dai suoi variegati progetti tra diversi formati, e un brano inciso per l’occasione per la prima volta. Gli arrangiamenti di Mendoza, solidi ma raffinati, essenziali e discreti, valorizzano la sensibilità melodica e l’espressività di Hersch, permettendo al contempo di far emergere le notevoli capacità della band e dei solisti. Tra i musicisti più espressivi, i sassofonisti contralto Johan Hörlén e Karolina Strassmayer, il sassofonista tenore Paul Heller, i trombettisti Ruud Breuls e Andy Haderer, i JAZZ trombonisti Ludwig Nuss e Andy Hunter e il batterista Hans Dekker. Hans Theessink 70 Birthday Bash CD o LP Come già aveva fatto per la festa dei 60 anni e per i 65, sempre su etichetta Blue Groove, il bluesman austriaco si autocelebra per quella dei 70. Un concerto bello, frizzante con ospiti noti e meno noti, ed è registrato dal vivo a Vienna, la città dove vive da anni Hans Theessink. Tra gli ospiti delle tre serate troviamo i Blind Boys Of Alabama, Ernst Molden, Knud Moller, Jon Sass, Dorretta Carter, Alee Thelfa, Sassy Holzinger, Champagne Charlie e molti altri. Un concerto in cui il chitarrista olandese mischia blues, soul, gospel e folk. Theessink esegue le sue canzoni ma anche alcune covers: Sweet Home Chicago, St, James Infirmary, Walking The Dog, A Change Is Gonna Come, 'Cocaine Blues, Jesus BLUES On The Mainline ed altre ancora. Mary Stallings Songs Were Made to Sing In “Songs Were Made to Sing” la vocalist jazz Mary Stallings inanella tramite una serie di classici altrettante riflessioni sulla passione e su come renda la vita degna di essere vissuta. Pur non avendo scritto i testi, con ciascun brano rappresenta un capitolo della sua vita e un frammento della sua anima, e grazie al suo personalissimo stile riesce a imprimere il proprio carattere su ciascuno dei tredici pezzi. Per l’occasione Mary Stallings ha lavorato a stretto contatto con l’eccellente pianista David Hazeltine, che ha cesellato i vivaci arrangiamenti modellandoli ad hoc per la singolare voce dell’artista e per la band di stelle, che riunisce grandi personalità del jazz quali Eddie Henderson, JAZZ VOCAL Vincent Herring, David “Happy” Williams, Joe Farnsworth e Daniel Sadownick. Scott Hamilton & Paolo Birro Pure Imagination SACD Da casa Fonè presentiamo un nuovo album, curato dall’insormontabile Giulio Cesare Ricci, dedicato agli audiofili ma non solo. Un duet di tutto rispetto in cui si cimentano, in 11 splendide ballads, due musicisti ormai noti nel nostro panorama jazz. Scott Hamilton al sax, Paolo Birro al piano. L’album è stato registrato all’Hotel Il Castello – Palazzo di Scoto di Semifonte nel Novembre 2018 sotto la supervisione di Giulio Cesare Ricci. Oltre alla qualità sonora, stupefacente la qualità artistica di questo duet! Per valorizzare l'affascinante acustica di questo luogo ha utilizzato il sistema di registrazione Signoricci analogico e valvolare, stereo DSD on the Pyramix Recorder using dCS A/D and D/A converters. Sulle tracce non viene effettuato alcun editing. JAZZ Tutti i brani del disco si possono ascoltare esattamente come sono stati eseguiti. 1 RIEPILOGO NUOVE USCITE Billy Branch & The Sons of Blues Roots and Branches (The Songs of Little Walter) Il maestro dell’armonica Billy Branch ha ricevuto tre nomination ai Grammy e vinto diversi Blues Music Award. Da quarant’anni è alla guida di una delle migliori blues band al mondo, i Sons Of Blues. Grazie a un profondo amore per la tradizione blues e a un’energia diretta e sincera, ha conquistato un vasto pubblico in tutto il mondo. All’attivo ha undici dischi a suo nome e oltre 250 partecipazioni a lavori di artisti come Willie Dixon, Keb’ Mo’, Johnny Winter, Koko Taylor e Taj Mahal. Erede predestinato al trono dell’armonica blues di Chicago, Billy Branch è perfetto per gettare nuova luce sulla musica senza tempo di Little Walter Jacobs, sublime artista osannato da milioni di fan e fonte di ispirazione per una schiera di armonicisti che ne hanno seguito le orme. “Roots And Branches” raccoglie 15 brani scritti o resi famosi da lui, che rinascono grazie a Branch & The BLUES Sons Of Blues e a una ricetta che combina soul, funk e gospel con il rispetto per l’integrità degli originali. Coco Montoya Coming in Hot Il virtuoso del blues rock Coco Montoya, che con le precedenti quattro uscite per Alligator ha venduto la bellezza di 100.000 copie, torna con un nuovo disco dalle chitarre indiavolate e dalla vocalità appassionata. Musicista on the road da oltre trent’anni, Montoya si esibisce ancora oggi con oltre cento date all’anno, a testimoniare un amore per la musica vissuto e condiviso con generosità. Che cavalchi un rapido ritmo da roadhouse, emozioni con la dolcezza di un blues lento o infiammi gli animi con una furia rock blues, Coco Montoya centra sempre il bersaglio, con una voce piena di passione e fuoco con cui tiene il passo solo la pirotecnia della sua chitarra. Il suo è un blues rock che colpisce duro e resta con l’ascoltatore ancora per parecchio dopo che l’ultima nota è sfumata. BLUES The Nick Moss Band Lucky Guy! feat. DENNIS GRUENLING Una blues band di Chicago che non ha pari, guidata dal tagliente cantante e chitarrista Nick Moss e dallo splendido armonicista Dennis Gruenling: è ancora questa la formazione che torna per proporci un disco blues di prim’ordine. Già nel 2018 infatti il sodalizio si era dimostrato vincente con “The High Cost Of Low Living”, valso sia a Moss che a Gruenling dei Blues Music Award. Bluesman travolgenti da vivo, hanno suonato ovunque, dai locali più piccoli ai festival più prestigiosi del mondo. Forti di questa esperienza, ci propongono con “Lucky Guy!” un blues sfrontato e incendiario e un rock ‘n’ roll autentico, profondo e potente. Tredici brani originali caratterizzati dall’energia di voce, ROCK BLUES chitarra e armonica e da una fusione perfetta con il sound del classic-blues. Christone “Kingfish” Ingram Kingfish Il ventenne chitarrista blues Christone “Kingfish” Ingram potrebbe rappresentare il futuro del blues, con un sound inedito che fonde B.B. King, Jimi Hendrix e Prince. Nel suo omonimo album d’esordio è stato prodotto dal due volte vincitore di Grammy Tom Hambridge (Buddy Guy, Susan Tedeschi, Joe Louis Walker, George Thorogood) e sfodera una chitarra cruda, ispirata e incisiva, una voce appassionata e profonda e notevoli doti di scrittura, evidenti negli otto brani di cui è coautore. Nato in Mississippi, dalla stessa terra che ha dato i natali a tanti maestri del Delta blues, Kingfish conosce bene la storia musicale di quei luoghi e guarda al futuro mantenendo i piedi ben saldi nel passato. Con passione e precisione, riesce però a creare una musica attuale, ispirata sì a Robert Johnson, ma segnata dal desiderio di collaborare, un giorno, con Kendrick Lamar e il bassista soul-funk Thundercat. Un’anima blues che cerca un sound e uno stile individuali, e che BLUES promette di avere ancora molto da dire. 2 RIEPILOGO NUOVE USCITE ALOO PP SA Charlie Cinelli A Nüd e Crüd “Nüd e crüd” è il titolo del nuovo album di Charlie Cinelli, con la partecipazione di un altro musicista bresciano, Dan Martinazzi. Charlie e Dan condividono la passione per il blues rurale e hanno rivestito le tredici canzoni del disco con un suono scarno, nudo e crudo, come recita il titolo, con l’intenzione di dare risalto ai testi, rigorosamente in dialetto bresciano. I riferimenti musicali sono il blues del Mississippi e gli strumenti impiegati, oltre alla chitarra acustica, sono il contrabbasso, la cigar box e poche percussioni, comprendenti anche il cigolio della sedia nella regia. La voce di Charlie canta, parla e racconta storie di gente comune come il Robinson o Piero Custu’, personaggi veri o immaginari come Bortol con èn öcc, situazioni metafisiche come Èl büs, fatti accaduti 150 anni fa come il brano stile talkin’ blues che chiude l’album. Storie essenziali, nella forma musicale più semplice possibile, senza arrangiamenti ricercati, senza fronzoli, nüd e crüd appunto. BLUES Come per quasi tutte le produzioni Appaloosa, è contenuta la traduzione in italiano nel libretto del booklet. Jaime Michaels If You Fall E’ il nuovo album del songwriter di Santa Fe Jaime Michaels, che contiene una sorprendente traduzione in inglese di Rimmel di Francesco De Gregori. Il disco è prodotto ancora una volta da Jono Manson ed è suonato con una band di altissimo livello che contribuisce a un sound sempre in bilico tra il folk e il rock, tra l’acustico e l’elettrico. Americana! Alla batteria c’è il texano Paul Pearcy (Jerry Jeff Walker e Jimmie Dale Gilmore) al basso Ronnie Johnson (James McMurtry), poi c’è Jon Graboff alla chitarre, mandolino e steel, (Willie Nelson, David Byrne e Ryan Adams). Al pianoforte, organo e fisarmonica troviamo da Chicago il compagno di etichetta su Appaloosa Records, Radoslav Lorkavić (Odetta, Jimmy LaFave, Shawn Mullins, Greg Brown e Richard Shindell). Oltre alle chitarre e alle armonie vocali di Jono Manson, la band include anche le apparizioni della violinista di New Orleans Gina Forsyth e dei musicisti italiani Paolo Ercoli (dobro) e Claudia Buzzetti (voce). È una band spettacolare che ricama preziose melodie intorno alle storie e alle ballate di Jaime Michaels.