Giornale < «Il Salvagente» PROGETTIAMO SERVIZI I GRANDI PmORJ PER OTTA CHE VIVONO Anno 69", n 151 ..j Spedizione in abbonamento postole gr. 1/70 Tutti i lunedi L 2000/arretrati L 4000 UN LIBRO D'ARTE Sabato • COOPLAT 27 giugno 1992* con r unità. FIRENZE ! UnitGiornale fondato da Antoniào Gramsci L'Italia si mobilita: a Palermo oggi attese centomila persone per «non dimenticare» De Michelis pronto a intervenire Napolitano e Spadolini, uomini di cultura e spettacolo aderiscono al «telo di pace» di Zavoli e l'Onu lancia un ultimatum I MASS MEDIA Per liberare ,MSAi3*GHA OrtAMAfJO La solidarietà per Farouk I BAtiMt . 1ÒR1URAH0 RAO)*, Sarajevo | <5,ORKAL|SfI » La protesta per Falcone soldati italiani? MSUAB4HIGLI4 •• ROMA. Oggi a Palermo scenderà in piaz­ De Michelis al vertice Cee di Lisbona afferma che l'I­ za l'Italia degli onesti, l'Italia che non dimen­ talia è pronta a mobilitare truppe per garantire un Sardi, ho qualcosa tica e che non si arrende alla mafia. Cento­ ponte aereo di aiuti umanitari alla Bosnia. E An- mila lavoratori prenderanno parte al corteo Scalfaro a Zavoli: dreotti aggiunge che si può fare anche senza esplici- , nazionale organizzato da Cgil, Cisl e Uil. da dirvi Una valanga di adesioni all'iniziativa dei sin­ to avallo dell'Onu. Per tutta la giornata il summit eu- . dacati; solidale anche il parlamento euro­ «Mi sento vicino ropeo scosso da notizie su un possibile impegno peo, mentre il ministro di Grazia e giustizia militare americano. Ultimatum dell'Onu: «aeroporto SALVATORE MANNUZZU Martelli ha inviato un messaggio. L'«invasio- alla sua proposta» di Sarajevo libero entro 48 ore o agiremo altrimenti». •' ne pacifica» del capoluogo siciliano ricorda l'analoga manifestazione che si svolse a DAL NOSTRO INVIATO -'-'-. ' ' - - • 'afil Bri. hi vi dà il diritto di pensare che siano sardi?» Reggio Calabria nel 1972. Rai tre seguirà in EDOARDO GARDUMI qualcuno domanda, riferendosi agli autori diretta la manifestazione dalle 10 alle 13 di del sequestro e della mutilazione di Farouk stamattina. Un'altra iniziativa di solidarietà e ili LISBONA. L'Italia è pronta ' nuto ì suoi ordini del giorno Kassam, bambino di otto anni: e questo a mettere « disposizione i suoi un vincolo insuperabile il Ku­ ^^^^^^C^ qualcuno è, per libri che ha scritto, uno spe- di rivolta civile 6 stata sollecitata sulle colon­ soldati nel caso prendesse Che Tempo Fa ne dell'«Unità» da Sergio Eavoli: per salvare wait sarebbe ancora in mani ; ^^^™"^~ cialista di cose di quella regione. Non sem­ corpo una vasta operazione irachene». In serata Major si e • bra una voce isolata, ne fuori dai ruoli tradizionali. E a que­ Farouk la gente appenda alle finestre, ai bal­ umanitaria in favore della po­ sta voce corrisponde quella di chi, solitamente portato al detto sostanzialmente d'ac- - Tra tante lenzuola bianche, un lenzuolo nero. £ quel­ coni un lenzuolo di pace, teli bianchi della polazione di Sarajevo. Sé il cordo con Andreotti. Il mini­ patriottismo locale, ora dice di provare «vergogna d'essere problema fosse quello di ren­ lo appeso dalla famiglia Farouk pe- proteggersi dalle te­ misericordia. Un gesto semplice e denso di stro Dumas in mattinata aveva » lecamere e dai teleobiettivi che bivaccano da giorni sardo»: come se tutto ciò che sta succedendo fosse proprio significati. In tutta Italiacomc a Palermo do­ dere agibile e tenere aperto imprevedibile. • - •- . l'aeroporto della capitale bo­ reso noti i contenuti di una let- " proprio davanti a casa. Una spr- i* di estremo sipario La vergogna che dovrebbe appartenerci - per un moti­ po l'assassinio di Falcone, quando la gente sniaca con «una qualche for­ (era, spedita dal segretario di i che cerca di evitare al dolore V' i -i più inutile,quella vo o un altro, ma in dosi non lettili -è solo quella d'essere invece di serrarsi in casa dietro finestre chiu­ ma di azione militare», le no­ Stato Baker al governo di Pari- < di diventare merce. •• " . - • • - •-- uomini. Esi capisce, anche se non sembra utile, la reazione se, appese alle finestre lenzuola con scritte stre truppe potrebbero entrare gi, nella quale si chiede agli ' Ncll'ormai lungo dibattito su'v «spettacolo del dolo­ di quanti vogliono gettare lontano da se l'idea di qualsiasi di rabbia: «Basta con la mafia», «Oggi Falco­ in azione nel giro di pochi europei una più accentuata , re» si parla - e non per caso - moltissimo di etica e di rapporto con chi ha rapito il bambino, lo trattiene da oltre ne, e domani?». Hanno aderito all'iniziativa giorni. Lo ha detto ien sera a pressione sulla Serbia perchè morale, pochissimo di economia politica. Perché il do­ cinque mesi, in condizioni che possono essere solo terribili, Lisbona, dove è riunito il verti­ la smetta di «coprire» politica- • e dopo avergli tagliato un orecchio minaccia di farlo a pez­ il presidente della Repubblica Oscar Luigi lore e proprio questo: una merce che fa vedere i tele­ Scalfaro, i presidenti della Camera, Giorgio •1 II presidente della Repubblica, on. ce dei capi di Stato e di gover­ mente coloro che assediano giornali e vendere i giornali. In fondo questa banalità zi. Ma mettiamo pure che gli autori di questi fatti siano dei Oscar Luigi Scalfaro, ha telefonato ieri matti­ no della Comunità europea, il • Saraievo. Un'agenzia di stam­ (lutto è mercé) e la più inconfessabile delle leggi che marziani; e che il piccolo ostaggio venga custodito su Mar­ Napolitano, e del Senato, Giovanni Spadoli­ na al dottor Sergio Zavoli ed ha espresso il ministro De Michelis. E An- pa prima e la Bbc inglese, poi te. Continuerebbero a essere in causa i sardi: anzi continue­ ni, il segretario del Pds, Achille Occhetto e governano le nostre vite. Più ineluttabile del codice bar- suo apprezzamento per l'iniziativa verso il dreotti ha aggiunto di non smentite, parlavano di un im­ baricino, più mutilante di qualsiasi bisturi. Ammettere remmo a essere in causa noi sardi, giacché chi scrive sta 11 altre personalità del mondo dell'informazio­ considerare l'avallo Onu indi­ minente allenamento della dentro. In causa perché il sequestro di Farouk si atteggia co - piccolo Farouk con queste parole: «Ho letto spensabile: «Se avessimo rite­ che il dolore si compra e si vende, come qualsiasi altro me un delitto sardo, inogni modalità. ne, della politica, dello sport e della cultura. la sua proposta che richiama la gente al do­ sesta flotta nel Mediterraneo. ' istante e qualsiasi altra cosa, vorrebbe dire ammettere Non è tanto questione dei suoi autori: è vero che la terri­ vere di manifestare solidarietà umana e civi­ che viviamo come disperati in una società disperata. ,-* bile fame di profitti vive dovunque e che nel mondo cresco­ le. Glielo dico sommessamente: con la mente L no violenze e ferocie: anche dovi; non opera la pedagogia e col cuore mi sento vicino. E, poiché ci cre­ " ""'"-•"•' '•"':" -"••:• MICHELESERRA di condizioni materiali cosi aspre, d'una solitudine che a ALLE PAGINE 3,4,8,9 • ULTIMA do, anche con la preghiera». „K, - SILVIO TREVISANI . A PAGINA 13 lungo è stata come quella delle belve («solu che sa fera»). Non è questione di autori ma. assai più, di contesto: d'un contesto «sardo» di silenzio, di neutralità tra aggressore e vittima; ed è il contesto che favorisce il diffondersi di delitti Al Psi non piace la proposta sull'incompatibilità fra carica di ministro e parlamentare la cui consumazione si protrae cosi nel tempo: giacché non e determinante la geografia: esistono tanti paesi con lande La prima volta deserte e montuose dove non si sa cosa sia un sequestro di persona. • . Va bene, nel cuore della Sardegna la mamma di Farouk Craxi boccia Forlani e chiude al Prì della Danimarca é stata applaudita, durante la messa di Pasqua; Il si sono fatte manifestazioni popolari, «silenziose» viene sottolinea­ to (ma nel corso d'una di esse sarebbe comparso un cartel­ lo che minacciava proprio la mutilazione del bambino, non Germania umiliata si fosse pagato il riscatto: sarà vero? e sarà pure uno scher­ La Corte dei conti: bilancio fuorilegge zo, ma cosi lugubre e rivelatore). Di 11 si sono anche rivolti appelli: però agli autori del sequestro e, sembra, col tono Amato ricomincia da quattro, e sale al Quirinale per d una intercessione, d'una mediazione o d'una trattativa: «sa Idrica» si chiamava l'attività di recupero della refurtiva Utóm'ora presentare la lista dei ministri. La proposta di Forla­ senza danni per nessuno, tanto meno per i ladri. ni - incompatibilità fra la carica di ministro e quella Giornalismo di parlamentare - s'è infranta contro il Psi, il Psdi, e il , omunque, niente di q uesto, si sa, ha dato anco­ Roma: brucia il rifugio Pli. «Si può fare, ma più in là», ha detto Craxi. La Mal­ anni 90 ra esiti positivi. Possibile che nessuno abbia vi- ' sto né sentito, in cinque mesi; che non sia sorto degli extracomunitari fa, disposto ad appoggiare il governo la mattina, a nemmeno un sospetto, che non si sia fatta una sera prende atto: «Se lo facciano loro». La Corte dei Paolo Mieli: ^^^C^ telefonata, magari anonima? Il comitato Barba- conti boccia il bilancio dello Stato: illegale. • ^™"^ gia-Palestina, cui aderiscono i comuni delle zo­ dieci feriti, due gravissimi «Vendere copie ne inteme, invita a uscire «dall'omertà». Possibile che su un cosi grande silenzio abbiano ragione addirittura un procu­ per battere ratore generale (Viarengo) e un colonnello dei carabinieri •H ROMA. Incendio nel rifu­ mercati generali della via RICCARDO LIGUORI VITTORIO RAGONE (Tornar)?E poi non è solo questione di Farouk, anche se gio di un gruppo di extraco­ Ostiense che si trovano pro­ la televisione» Farouk basta (e avarza).