23SPO01A2303 ZALLCALL 12 23:23:06 03/22/97 Pattini sul ghiaccio Accordo Rai-Tmc Sci di primavera Scacchi: è francese Tara Lipinski Lega calcio chiede Per Deborah il più giovane mondiale a 14 anni altri 100 miliardi 50 titolo italiano «Gran Maestro» La bambina prodigio del L’assemblea della Lega calcio, prevista per martedì Instancabile Compagnoni: ieri a Cerreto Laghi in Lo scacchista francese Etienne pattinaggio artistico ha 25 marzo, potrebbe rimettere in discussione ancora provincia di Reggio Emilia, la sciatrice ha stracciato Bacrot, 14 anni e due mesi, è una volta la questione dei diritti televisivi del calcio compiuto una sorta di miracolo in chiaro, sulla quale mercoledì Rai e gruppo Cecchi tutte le avversarie, aggiudicandosi il quinto titolo diventato il più giovane Gran al palaghiaccio di Losanna. A soli Gori avevano trovato un accordo. «La Lega Calcio italiano in gigante. Deborah ha inflitto a Laura Maestro di tutti i tempi. Nato a 14 anni, 9 mesi e 12 giorni la dirà sì all’intesa. Ma sarà un sì a pagamento», ha Magoni, l’atleta che le si è avvicinata Lilla nel 1983, Bacrot, che sabato statunitense Tara Lipinski è la affermato ieri Adriano Galliani, vicepresidente del maggiormente, ben due secondi di distacco, a si è affermato al torneo Milan e della Lega. «La questione è semplice, più giovane campionessa del quando si cede qualcosa di non previsto dai dimostrazione dello stato di forma che sta vivendo d’Enghien les Bains (Parigi), ha mondo di pattinaggio artistico. È contratti chi è titolare dei diritti originari può e che la rende oggi pressoché inattacabile. Al terzo iniziato a giocare a 4 anni e a 5,5 più piccola di 32 giorni di Sonja chiedere dei corrispettivi in più. Visto che il posto si è classificata Sonia Vierin. La Compagnoni, si è iscitto a un club di scacchi. Da Henie, la campionessa norvegese contratto Rai era da 200 miliardi, adesso potrebbe di nuovo in pista questa mattina a Cerreto in allora ha battuto tutti i record di che vinse il primo dei suoi 10 valerne 300. Negli ultimi giorni ho sentito al slalom speciale, ha la possibilità di portare a nove precocità diventando campione telefono presidenti di varie squadre e sono tutti titoli nel 1927 e che stabilì il d’accordo con me». in totale i suoi successi nei campionati italiani d’Europa e del mondo della primato di gioventù. assoluti di sci femminile. categoria pulcini (1993) poi L’americana ha battuto la campione mondiale nel ‘95 degli campionessa del mondo uscente, under 12 anni. Per imparare la connazionale Michelle Kwan, meglio l’arte ha imparato il russo che è giunta seconda. Terzo posto e acquistato tutti i libri in per la francese Vanessa cirillico sugli scacchi. Si allena Gusmeroli. almeno due ore al giorno. La Milano-Sanremo al tedesco che supera in volata cinque azzurri. All’arrivo cadono Jalabert, Museeuw e Sciandri IL VINCITORE La caduta sul traguardo «Avevo Molta paura I big finiscono per terra un sogno Tutti salvi Adesso Tutti salvi, a parte qualche contusione. L’unico rotto è lo statunitense Livingston, e Zabel batte gli italiani sono felice» caduto sulla salita della Cipressa con Gabriele DALL’INVIATO Colombo. Per l’americano frattura della clavicola SANREMO La fiera dei sogni. «Avevo sinistra. Solo un grande Pantani è trentesimo unsogno,nellavita:quellodivincere spavento, invece, per il laSanremo.Adessononhopiùsogni, maxicapitombolo del Colombo è ko ma sono incredibilemente felice. So traguardo. Jalabert, il di non essere un campione come Ja- responsabile della caduta (è labert o Museeuw. Non importa, il stato lui a stringere Questo l’ordine d’arrivo della 88a Milano-Sanremo (km. 294), mio nome rimarrà comunque nel- Museeuw), se l’è cavata con che si è disputata ieri, prima prova della Coppa del Mondo ‘97: l’albod’orodellaSanremo». qualche escoriazione e una 1) Erik Zabel (Germania-Telekom) in 6h 57’47” alla media oraia Eric Zabel, 27 anni il 7 luglio, ha lieve ferita alla testa di km 42,223. 2) Alberto Elli (Ita) st. 3) Biagio Conte (Ita) st. 4) perfettamente ragione: non è un (portato all’ospedale in Francesco Casagrande (Ita) st. 5) Michele Bartoli (Ita) st. 6) grandissimo campione. È un buon ambulanza, dopo gli esami 23SPO01AF03 Mirko Celestino (Ita) st. 7) Serguei Outchakov (Ucr) st. 8) Rolf velocista,èuncorridorechepuòulte- è tornato tranquillamente Sorensen (Dan) St. 9) Andrea Ferrigato (Ita) st. 10) Andrea Noè riormente migliorare,ma nonè certo in albergo). (Ita) st. 11) Davide Casarotto (Ita) st. 12) Beat Zberg (Svi) st. il prototipo del fuoriclasse. Non solo: Stesso discorso per Johan 13) Jersper Skibby (Dan) st. 14) Peter Van Petegem (Bel) st. 15) era da 17 anni che un velocista non Museeuw. Il campione del Maximilian Sciandri (Gbr) st. 16) Laurent Jalabert (Fra) st. 17) riusciva a vincere questa classica. Ca- mondo non ha riportarto Mirko Gualdi (Ita) st. 18) Mauro Gianetti (Svi) st. 19) Rolf pitò a Pierino Gavazzi nell’edizione danni di rilievo a parte una Jaermann (Svi) st. 20) Stefano Della Santa (Ita) st. 23) Dimitri del1980.Poipiùnulla.Equalchemo- forte contusione alla Konychev (Rus) st. 24) Roberto Petito (Ita) st. 28) Claudio tivo,evidentemente,cisarà. clavicola sinistra. Il più Chiappucci (Ita) st. 29) Franco Ballerini (Ita) st. 30) Marco Zabel comunque non è un pivelli- scocciato, per la caduta sulla Pantani (Ita) st. 36) Axel Merckx (Bel) st. 38) Tom Steels (Bel) no. NatoaGernerei(vicinoaBerlino) Cipressa, è Gabriele st. 39) Johan Museeuw (Bel) st. 40) Maarten Den Bakker (Ola) a nel 1970, il corridore della Telekom Colombo, vincitore della 22”. 104) Gabriele Colombo (Ita) a 3’07”. 107) Mario Cipollini l’anno scorso si è aggiudicato la ma- Sanremo ‘96. «Sulla (Ita) st. glia verde al Tour come miglior velo- Cipressa, qualcuno, non so cista. nemmeno chi, mi è venuto La caduta durante la volata finale Armando Trovati/Ap Quest’anno aveva giàcentratocin- addosso come un sacco di que successi. «Sì, è un buon periodo patate. Mi sono messo a della mia vita professionale. L’anno urlare per richiamare DALL’INVIATO (tra i quali Zabel)sonostati sottopo- cosa non quadra: a questo punto dri e il danese Michaelsen. Una ca- che costò a Jalabert diversi mesi di scorso stavo per andareviadallaTele- l’attenzione della mia sti all’esame. Inutile fare i pesci in della corsa, infatti, lo scalatore ro- duta tremenda che fa pensare al convalescenza. kom, ma poi quando mi hanno assi- ammiraglia, ma purtroppo SANREMO. Dov’è l’errore? Primo barile: da quando la commissione magnolo dovrebbeesseremoltopiù peggio. La bicicletta di Jalabert, con Ieri, invece, quasi tutti salvi. L’u- curato che avrebbero rafforzato la era rimasta più indietro. Zabel, secondo Elli, terzo Conte. medica dell’Uci si è messa a fare sul indietro con i peones del gruppo. uno strano effetto “noir”, rotola in nico ad aver riportato qualche con- squadra, ho cambiato idea. Credo Insomma sono ripartito un No, purtroppo non c’è nessun erro- serio il suo mestiere, strane meteori- Invece c’è: e se poi arriva trentesimo avanti superando il traguardosenza seguenza seria (frattura della clavi- d’aver fatto bene. Il mio modello? Ho minuto dopo. Uno scherzo re. L’ordine d’arrivo è proprio giu- ti a due ruote non se ne vedono più. è solo perché, da ragazzo intelligen- il suo legittimo proprietario. Inve- cola sinistra) è stato lo statunitense sempre avuto una grande passione che mi ha tagliato fuori. È un sto. La Milano-Sanremo, la classica Gente, per intenderci, che quando te, evita di buttarsi nella mattanza ce, grazie al provvidenziale inter- Livingston, ma la sua caduta è avve- per Altig, poi per Museeuw e Jalabert. periodo che non me ne va più classica, cala il sipario nel modo scattavasembravachegirasselama- dellavolata. vento del santo dei ciclisti, nessuno nuta sulla salita della Cipressa, la Cosa ne penso dei controlli del san- bene una». più indecoroso lasciando sull’asfal- nopola del gas. Le moto insomma Ed ecco la volata. Erik Zabel, tede- rimane seriamente ferito. Mu- stessa in cui Gabriele Colombo, il gue? Non so, l’unica cosa che so è che Marco Pantani, arrivato to i maggiori favoriti (Museeuw, Ja- sono rimaste ai box. E anche sul sco di Berlino, la racconta così.«Sul- seeuw, contuso alla spalla sinistra, vincitore della Sanremo ‘96, ha poi prima della corsa, alle 6,20, mi sono trentesimo, è molto labert, Sciandri) e portando sul po- trampolino del Poggio, il punto to- le prime mi sono messo sulla ruota vorrebbe tornare all’albergo con le perso contatto con gruppo di testa. dovuto sottoporre al prelievo. Mi ha contento della sua diogenteche,incondizioninorma- pico che di solito decide la corsa, Jalabert, poi a 350 metri dall’arrivo proprie gambe. Ma alla fine, sia lui Michele Bartoli, l’unico ad aver ten- fatto un certo effetto. Non sono an- prestazione. «Mi sono li, avrebbe vinto al massimo la vola- nessuno ha fatto il vuoto. Sull’im- ho trovato un buco emi cisonoinfi- che Jalabert (piccola abrasione alla tato la fuga sul Poggio, dopo il tra- coraabituatoaquesticontrolli». trovato subito a mio agio. ta degli inseguitori. Nulla di perso- pennata, ma forse troppo presto, ci lato. Per me è un risultato incredibi- testa), vengono portati in ospedale guardo era seccato. Ce l’aveva in Sposato con prole, Zabel si raccon- Per me fare il Poggio nale contro Eric Zabel, coraggioso ha provato Michele Bartoli, uno dei le, mi sembra ancora di sognare». in ambulanza. Comunque, nono- particolare con Ballerini, reo d’aver tacosì:«Incasacistosolo50giornial- insieme ai migliori è già un sprinter di talento, ma se una delle maggiori favoriti. Niente da fare. La Già, ma dov’è finito Jalabert? L’uo- stante la velocità (70 km all’ora), organizzato l’inseguimento al to- l’anno, quindi preferisco portarmi grande risultato.
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