MAGAZINE n.7 6 ottobre 2008 45ma vittoria iridata per il campione alsaziano che ormai combatte solo con sè stesso Loeb contro Loeb Mondiale Rally - Spagna/Catalunya La passegg 2 giata di Seb Come Valentino Rossi. O Michael Schumacher. vinto anche il Rally di Catalogna, in Spagna. Nono A voi la scelta. Sébastien Loeb non si ferma mai, successo stagionale, il quarto in fila, il quaran- assatanato di vittorie, di coppe, di strade sterra- tacinquesimo della carriera. Il tutto avendo rag- te o asfaltate o innevate. Comunque sia, il mon- giunto il traguardo dei 34 anni, che per un ralli- diale rally ha il francese come faro identificativo. sta non sono tantissimi. In Catalogna, SuperSeb Che venga sconfitto, che vinca, è lui a fare noti- ha fatto quasi una passeggiata trovando un pre- zia. Anche quando ha la barba un po’ lunga e i zioso alleato nel compagno di marca Dani Sor- capelli troppo lunghi, tanto da essere rimprove- do. Lo spagnolo giocava davanti al proprio pub- rato da uno zelante uomo FIA. Il pilota che è riu- blico e di certo uno scherzetto al mangiatutto scito a rendere un marchio come la Citroen, soli- Loeb lo avrebbe anche fatto. Ma il francese, per tamente non troppo corsaiolo, quasi un mito ha impedirgli certi pensieri, di tanto in tanto ci dava segue a pag 4 3 Mondiale Rally - Spagna/Catalunya dentro e a Sordo non rimaneva poi è successo che Ogier, il lea- che alzare lo sguardo al cielo. der, ha sbagliato e siamo diven- Loeb si è anche concesso il lus- tati secondi. Tutto qui...”. Bravo so di tirare i remi in barca a par- e realista, il pilota trentino rima- tire dal pomeriggio del secondo ne con i piedi per terra anche giorno, lasciano un po’ di gloria ai dopo aver raccolto un'insperato fordisti Mikko Hirvonen e Fran- secondo posto nella graduatoria çois Duval, vincitori di tappa. Cal- del Mondiale Junior. “Oggi, nell’ul- colatore, l’imbattibile pilota Citro- tima giornata, più che badare a en è comunque stato attento a Prokop che in testa perdeva ter- non far calare troppo la concen- reno abbiamo dovuto guardarci trazione nella sua testa, ma ha dagli attacchi di Burkart che, alle ammesso che pure si annoiava nostre spalle, ce l’ha messa tut- un pochetto a non tenere sempre ta per agguantarci. Abbiamo il piede destro tutto giù: “Ma non risposto bene e la piazza d’ono- mi sarei mai perdonato di dover re è un grande risultato”. Ales- buttare via una vittoria per procu- sandro è fatto così. Quasi non rarmi un po’ di piacere”, ha poi parla del suo Catalunya. Nono- spiegato. È finita con Loeb netta- stante una gara a dir poco strepi- mente davanti a Sordo e con Hir- tosa. Lui ha soprattutto parole di vonen che con la Ford non riesce elogio per la strategia impiegata più a infastidire come voleva e dal vincitore. Per Prokop, più vol- come sembrava in certe fasi del- te in questa stagione vittima del- la stagione quella Citroen C4 la malasorte. E invece bisogna imprendibile. Da rilevare che il ter- dire che il pilota trentino di TRT zo posto di Hirvonen è stato un ancora una volta ha stupito gli gentile omaggio di Duval, pressa- osservatori, dimostrando una to dai responsabili Ford affinché maturazione e una competitività si lasciasse superare dal compa- in crescendo gara dopo gara. gno di team. Niente da fare per E i conti finali si faranno presto, la Subaru, con il povero Peter Sol- subito, visto che il calendario pro- berg costretto a sopportare di pone già la settima e ultima pro- classificarsi quinto e con un va del Fia Junior Rally Champion- distacco di oltre tre minuti. ship. La prossima settimana, Nel Mondiale Junior, la classifica infatti, in Corsica arriverà il vede al secondo posto un Ales- responso finale. Un’isola e una sandro Bettega in grande spolve- corsa che ad Alessandro Bette- ro: “No, non mi è mai passata per ga hanno tolto molto, ma anche la testa l’idea di poter vincere. dato delle belle soddisfazioni Noi ci meritavamo il terzo posto, sportive. 4 L'ordine di arrivo, domenica 5 ottobre 2008 1. Loeb-Elena (Citroen C4 Wrc) in 3.21’57”2 2. Sordo-Marti (Citroen C4 Wrc) a 24”9 3. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus Wrc 07) a 1’02”5 4. Duval-Pivato (Ford Focus Wrc 07) a 1'10”8 5. Solberg-Mills (Subaru Impreza Wrc 08) a 3’27”4 6. Latvala-Anttila (Ford Focus Wrc 07) a 4’03”8 7. Atkinson-Prévot (Subaru Impreza Wrc 08) a 4’04”9 8. Mikkelsen-Floene (Ford Focus Wrc) a 5’19”6 La classifica mondiale piloti dopo 12 prove 1. Loeb p. 96 2. Hirvonen 84 3. Sordo 59 4. Atkinson 42 5. Latvala 37 6. P. Solberg 36 7. H. Solberg 22 8. Galli p. 17 9. Duval 16 10. Wilson 12 La classifica mondiale Costruttori dopo 12 prove 1. Citroën Total WRT p. 159 2. BP Ford Abu Dhabi World Rally Team 132 3. Subaru World Rally Team 80 4. Stobart VK M-Sport Ford Rally Team 55 5. Munchis Ford World Rally Team 22 6. Suzuki Rally Team 20 È perplesso Mikko Hirvonen (sopra), nemmeno l’aiuto di François Duval (sotto) è servito per fermare lo strapotere di Sébastien Loeb e Daniel Elena 5 MotoGP a Phillip Island – Il commento Ducati, 100 La vittoria di Casey Stoner a nuova categoria MotoGP, ma gara di esordio Troy Bayliss, fantastico secondo posto, Phillip Island è arrivata in un prima stagione in cui è scom- pilota di punta che ora la casa che proietta la Ducati ufficial- giorno molto speciale per la parsa la classe 500 e le moto bolognese schiera in Superbi- mente tra le più competitive Ducati, perché cadeva nella sono diventate tutte 1000cc ke. Già dalla prima gara a del lotto. Alla gara successi- ricorrenza del centesimo Gran di cilindrata. Ducati ha scelto Suzuka arriva il podio, sempre va, quella che si disputa a Bar- Premio in Moto GP della casa per il suo esordio Loris Capi- con Capirossi, che a Jerez in cellona, Capirossi conquista il di Borgo Panigale. La Ducati rossi, che è rimasto la bandie- quell’anno conquista la prima secondo posto in qualifica e esordisce nel mondiale 2003, ra del team sino alla passata pole position. Al Mugello, il arriva il primo successo per la secondo anno di vita della stagione, affiancandogli nella pilota bolognese coglie un Ducati. segue a pag 4 6 di questi GP 7 MotoGP a Phillip Island – Il commento Una moto italiana torna a vin- cere nella classe regina, un trionfo arrivato fortunosamen- te, con Rossi e Biaggi tra loro in lotta che commettono un errore e lasciano via libera al connazionale. Poi si ritorna subito coi piedi per terra, per- ché la Rossa è sì sempre sta- ta potente, ma Honda e Yama- ha non dormivano di certo. Bay- liss non ha trovato la sua giu- sta dimensione nella Moto GP, ed al termine della seconda stagione, il 2004, decide di tor- nare in Superbike, dove poi con- quisterà il titolo. Al suo posto, nel 2005, Ducati ingaggia Car- los Cecha, ma l’unico pilota che continua a vincere è Capirossi, e al pilota spagnolo nel 2006 viene preferito il connazionale Sete Gibernau, che in un turbi- nio di problemi personali non riesce a tenere il passo di Capi- rossi. Al termine del 2006, sta- gione in cui Capirossi lotta per il titolo, nella gara di assegna- zione del mondiale andato nel- Double-face la gara della Ducati in Australia, con Stoner sugli scudi e Melandri (a sinistra) all’ultimo posto 8 L'ordine di arrivo, domenica 5 ottobre 2008 le mani della Honda e di Nicky scafoide gli ha impedito di com- 1 - Casey Stoner (Ducati) - Ducati – 27 giri in 40’56"643 Hayden a Valencia, la vittoria va battere ad armi pari con un 2 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha – a 6"504 nelle mani di Bayliss, tornano Valentino Rossi decisamente 3 – Nicky Hayden (Honda) – Honda – a 7”205 per una sola gara a sostituire più competitivo degli ultimi 4 - Jorge Lorenzo (Yamaha) – Yamaha – a 11”500 Gibernau, e vince guidando la anni. Dunque in 100 Gran Pre- 5 - Shinya Nakano (Honda) - Gresini – a 11"914 doppietta Ducati. Nel 2007 ini- mi per la Ducati sono arrivate 6 - James Toseland (Yamaha) - Tech 3 – a 12”243 zia il ciclo vincente con l’arrivo 23 vittorie (15 a firma di Sto- 7 - Andrea Dovizioso (Honda) - JIR – a 12"780 di Casey Stoner, subito primo ner, 7 di Capirossi e l’unico suc- 8 - Colin Edwards (Yamaha) - Tech 3 – a 25”920 all’esordio in Qatar, dove prece- cesso di Bayliss) e 22 pole 9 - Randy De Puniet (Honda) - LCR – a 26”037 de Valentino Rossi. Sarà una position (13 per Stoner, 8 a 10 – Loris Capirossi (Suzuki) – Suzuki – a 26”799 11 - Toni Elias (Ducati) – Alice Team – a 27”027 stagione difficile per Capirossi, Capirossi e l’unico segno di 12 - Anthony West (Kawasaki) – Kawasaki – a 47”808 che per il 2008 decide di firma- Gibernau al Mugello). Da sotto- 13 – John Hopkins (Kawasaki) – Kawasaki – a 48”333 re con Suzuki, forse anche a lineare la gara spettacolare di 14 - Sylvain Guintoli (Ducati) – Alice Team – a 48"899 causa di questo giovane austra- Rossi, che a Phillip Island era 15 - Chris Vermeulen (Suzuki) - Suzuki – a 48"935 liano arrivato dal nulla e subito scattato dalla dodicesima piaz- 16 - Marco Melandri (Ducati) – Ducati – a 1’11”767 dominatore con una moto che za dopo l’incidente in qualifica, lui ha sviluppato.
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