Insediamenti storici Le schede concernenti gli insediamenti storici sono tratte dal Volume “Viabilità e Monumento”, testi di Giulia Bianchi, Roberto Ferrarin, Vittorio Introini – fotografie di Marco Introini, patrocinato dalla Provincia di Varese, Gavirate (Va) 2002. Inoltre sono stati inseriti ulteriori insediamenti, segnalati dai Comuni di appartenenza, per i quali sono stati effettivamente riscontrati, in letteratura, cenni che ne attestano l’importanza storico – artistica. Le schede sono divise per tipologia di insediamento e per Comune di appartenenza. INSEDIAMENTI RELIGIOSI AGRA Codice: 12001.401 Classificazione: Santuario XVI secolo. Dedicazione: S. Maria e S. Giuseppe. Fonti: AA. VV., Guida d’Italia, Lombardia, nona edizione, Milano 1987; Touring Club Italiano. Posizione orografica: Sito in posizione elevata, su un poggio. Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Il Santuario, con l’annessa seicentesca cappella dei morti, è circondato da una VIA CRUCIS, di cui alcune stazioni recano affreschi coevi. ALBIZZATE Codice: 12002.401 Classificazione: Oratorio visconteo XIV secolo. Dedicazione: S. Ludovico Fonti: AA. VV., Pittura tra Ticino e Olona - Varese e la Lombardia nord-occidentale- A. Pizzi, Milano 1992. Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Cappella gentilizia il cui programma decorativo segue la scansione narrativa per scene, propria dei manoscritti miniati. Tale senso narrativo permette di avvicinare gli affreschi alle miniature di Giovanni Benedetto da Como. Dipinti sulla parete di fondo dell’abside, gli ‘Apostoli’ fanno parte di un vasto ciclo decorativo che copre tutte le pareti, eseguito da varie maestranze. Tale ciclo, databile attorno all’ultimo quarto del XIV secolo, comprende ‘Cristo benedicente fra i simboli degli Evangelisti’, nel catino absidale, ‘Storie dedicate alla vita del Battista’, sulla parete di sinistra dell’oratorio e ‘Storie di S. Ludovico da Tolosa’, sulla parete opposta. ANGERA Codice: 12003.401 Classificazione: Chiesa. Fondazione XIII, Rifacimento XV secolo, Facciata XX secolo. Dedicazione: S. Maria Assunta. Fonti: Stefano Bianchi- La Provincia di Varese- Arte, Turismo, Natura; Guide Macchione, Varese 1997. Rapporto con l’edificato: Sorge all’interno del paese. Posizione orografica: Quota m 277 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Costruita con blocchi di pietra d’Angera squadrati, fu edificata su una precedente chiesa dedicata a S. Maria, già citata nel secolo XIII. Di questa primitiva costruzione conserva l’abside quadrangolare con volta quadripartita, mentre le navate vennero rifatte nel sec. XV. La facciata, ricostruita in forme cinquecentesche nel 1900, mantiene della precedente i plinti con decorazione a rosetta. L’interno, a tre navate, è decorato da affreschi ottocenteschi. Il pulpito in legno dorato è una pregevole opera di G. B. Besozzi (1688), che realizzò anche gli stalli del coro. Il presbiterio e le due cappelle laterali sono chiuse da una settecentesca balaustra di marmo nero intarsiato. 6 ANGERA Codice: 12003.402 Classificazione: Chiesa ante XIII secolo, Rifacimento epoca barocca. Dedicazione: S. Vittore Proprietà: Privata. Fonti: - S. Bianchi, op. cit., Varese 1997. Rapporto con l’edificato: Sorge all’interno dell’edificato. Posizione orografica: Quota m 277 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Già esistente nel secolo XIII, fu rifatta in epoca barocca e venduta a privati nel 1783. Presenta un’unica abside e la torre campanaria. ANGERA Codice: 12003.403 Classificazione: Chiesa XVI secolo su preesistenze, Campanile XI secolo. Dedicazione: S. Alessandro. Fonti: S. Bianchi, op. cit., Varese 1997. Rapporto con l’edificato: Sorge nei pressi del sito ove sorgeva il ‘Castello di sotto’, che venne abbattuto nel 1385. Posizione orografica: Quota m 277 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Di antica fondazione, forse longobarda, la chiesa di S. Alessandro cadde in rovina e venne completamente rifatta alla fine del secolo XVI, salvo il campanile del secolo XI. L’interno ad unica navata è un bell’esempio di arte lombarda seicentesca, con affreschi e delicate figure di angeli a stucco. L’altare ligneo tardo rinascimentale reca la pala di Francesco Lampugnani (1598); un paliotto in scagliola colorata di scuola intelvese (sec. XVIII) decora la mensa dell’altare. ANGERA Codice: 12003.404 Classificazione: Santuario XVII secolo Dedicazione: Madonna della Riva. Fonti: AA. VV., Guida d’Italia, Lombardia, op. cit.; Milano 1987. Rapporto con l’edificato: Sorge sul lungolago e fronteggia l’isolino Partegora. Posizione orografica: Quota m 205 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Edificio seicentesco a pianta centrale, presenta facciate interamente rifatte nel 1943. Presso l’altare conserva un affresco trasportato su tela, datato 1443, raffigurante ‘Madonna con il Bambino’, alla parete sinistra ‘Visita di San Carlo alle Tre Valli’ di Camillo Procaccini, alla parete destra ‘Ascensione e Assunzione della Vergine’ del Morazzone, ‘Natività’ e ‘Adorazione dei Magi’ anonime. ARCISATE Codice: 12004.401 Classificazione:Chiesa Prepositurale Parrocchiale, Fondazione Medioevo - ante XI sec. Ricostruzione XVI secolo, Campanile XI - XII secolo Dedicazione: S. Vittore. Fonti: Sandro Chierici, Italia Romanica, La Lombardia, Jaca Book, Milano 1978. AA. VV. , Guida d’Italia, Lombardia, op. cit., Milano 1987 S. Bianchi, op. cit., Varese 1997. Rapporto con l’edificato: Sorge nell’antico nucleo del borgo. Posizione orografica: Quota m 381 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: La chiesa fu ricostruita nel XVI secolo sulla precedente, di cui si ha notizia dal 1095, mantenendo una sostanziale arcaicità di soluzioni. Interno a tre navate su colonne di pietra. Nella volta della navata centrale, decorazione pittorica del ‘500. Nella seconda cappella a destra è collocato un pregevole altare barocco marmoreo, ove sono custoditi i resti di S. Felicissima (II secolo). Il catino dell’abside e i due altari ai lati del presbiterio sono adorni di affreschi del XVII secolo; alla parete sinistra del presbiterio, lapide cristiana del V secolo. Il campanile è un notevole esempio di architettura romanica lombarda. 7 ARCISATE Codice: 12004.402 Classificazione: Battistero. Fra il V e il X sec., Rimaneggiamento X-XI secolo Dedicazione: S. Giovanni B. Fonti: Archivio topografico della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Lombardia., 1988 - S. Bianchi, op. cit., Varese 1997. Rapporto con l’edificato: è situato nel nucleo antico del paese. Posizione orografica: Quota m 381 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: È una costruzione ottagonale, sorta su precedenti resti romani. Nonostante pesanti restauri e mutilazioni, rimane visibile l’originale pianta a nicchie alterne, quadrangolari e circolari. ARSAGO SEPRIO Codice: 12005.401 Classificazione: Chiesa epoca medievale. Riconfigurazione 1730. Dedicazione: S. Maria in Monticello. Fonti: AA. VV., Guida d’Italia, Lombardia, op. cit., Milano 1987 Rapporto con l’edificato:è situata nella parte orientale del centro storico, prospiciente Piazza Cavour. Posizione orografica: Quota m 290 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Una lapide nel battistero, datata 893, ricorda la funzione sepolcrale a favore degli Arnolfi, potente famiglia locale che ebbe fra i suoi membri Arnolfo II, arcivescovo di Milano fra il 998 ed il 1018. Riconfigurata nel 1730, conserva resti di affreschi romanici e un’icona cinquecentesca raffigurante la ‘Madonna del latte’. ARSAGO SEPRIO Codice: 12005.402 Classificazione: Chiesa Parr. Prep. IX - XII secolo. Rifacimento ed integrazioni XVIII secolo. Modifiche alla torre campanaria XIX sec. Dedicazione: S. Vittore. Fonti: Silvano Colombo, Profilo dell’architettura religiosa del ‘600 - Varese e il suo Territorio - Bramante editrice, Milano, 1970 F. Barbieri e GG. Rebora, Il fiume azzurro - Castelli e chiese nel parco del Ticino - Bolis 1985. S. Chierici, op. cit., Milano 1978 AA. VV., Guida d’Italia, Lombardia, op. cit. Milano 1987. Rapporto con l’edificato: La Chiesa, insieme al Battistero di S. Giovanni, sorge isolata, ai margini dell’abitato. Posizione orografica: Quota m 290 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche: Notevole monumento medievale, ha una datazione che varia fra il IX secolo e i primi decenni del XII. Il portale, collocato al centro della facciata e sostituito nel 1759, reca nella parte superiore tracce dell’andamento ad arco dell’originale apertura. L’edificio è a pianta basilicale a tre navate, divise da colonne alternate a pilastri, con travatura scoperta e tre absidi. Alcune colonne recano capitelli romani di spoglio. Sui fianchi e sulle tre absidi, in cui si ritrovano labili tracce della primitiva plebana, si aprono monofore, mentre archetti ciechi coronano tutto l’edificio quali unici motivi decorativi. Sul lato sinistro della Chiesa, si leva il campanile coevo, realizzato con materiali di recupero di età romana (da notarsi l’epigrafe sul lato Ovest). ARSAGO SEPRIO Codice: 12005.403 Classificazione: Battistero XII secolo Dedicazione: S. Giovanni Battista Fonti: S. Colombo, op. cit., Milano 1970. F. Barbieri e GG. Rebora, op. cit., Bolis 1985. S. Chierici, op. cit., Milano 1978 AA. VV., Guida d’Italia, Lombardia, op.cit., Milano 1987. Rapporto con l’edificato: Il Battistero, insieme alla Chiesa di San Vittore, sorge isolato, ai margini dell’abitato. Posizione orografica: Quota m 290 8 Analisi tipo stilemica, presenze pittoriche ed artistiche:Il Battistero,
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