AIC La fase del montaggio di un film è “ la rilettura dell’opera, dove tutto prende la sua forma e il suo ritmo definitivo: un momento creativo che finalmente ti dà la sensazione concreta che hai fatto qualcosa “ e ti fa capire che cosa hai veramente fatto. Francesco Rosi Il regista Francesco Rosi fotografato a Roma nel febbraio 2002 da Nicolas Guérin per la rivista “Positif”. AIC 2005 AIC AIC Associazione Italiana Autori della Fotografia Membro “Federazione Europea degli Autori della Fotografia Cinematografica” IMAGO AIC costituita il 13 maggio 1950 Presidente Collegio Sindacale Franco Di Giacomo Roberto Girometti Giuseppe Berardini Sergio D’Offizi Angelo Filippini Antonio Frederic Fasano Vicepresidenti Mario Vulpiani Paolo Ferrari Roberto Benvenuti Angelo Filippini Federico Del Zoppo Soci effettivi Giovanni Fiore Coltellacci Antonio Grambone Cesare Accetta Roberto Forges Davanzati Marco Incagnoli Maxime Alexandre Marcello Gatti Roberto Meddi Adolfo Bartoli Alessio Gelsini Torresi Gianlorenzo Battaglia Franco Maria Giovannini Segretario generale Tarek Ben Abdallah Roberto Girometti Sergio Salvati Roberto Benvenuti Giuliano Giustini Giuseppe Berardini Antonio Grambone Consiglieri Adriano Bernacchi Riccardo Grassetti Adolfo Bartoli Mario Bertagnin Ennio Guarnieri Roberto Benvenuti Emilio Bestetti Massimo Hanozet Paolo Carnera Lamberto Caimi Marco Incagnoli Arnaldo Catinari Maurizio Calvesi Massimo Intoppa Federico Del Zoppo Tani Canevari Luigi Kuveiller Franco Di Giacomo Paolo Carnera Giuseppe Lanci Marcello Gatti Marco Carosi Emilio Loffredo Alessio Gelsini Torresi Bruno Cascio Tonino Maccoppi Antonio Grambone Agostino Castiglione Domenico Malaspina Marco Incagnoli Arnaldo Catinari Gianni Mammolotti Luigi Kuveiller Giovanni Cavallini Davide Mancori Giuseppe Lanci Sebastiano Celeste Sandro Mancori Roberto Meddi Roberto Cimatti Mauro Marchetti Marcello Montarsi Stefano Coletta Pasquale Mari Alessandro Pesci Gianfilippo Corticelli Giovanni Battista Marras Giuseppe Pinori Marco Cristiani Roberto Meddi Giuseppe Rotunno Maurizio Dell’Orco Ugo Menegatti Sergio Salvati Federico Del Zoppo Raffaele Mertes Dante Spinotti Danilo Desideri Marcello Montarsi Vittorio Storaro Roberto D’Ettorre Piazzoli Daniele Nannuzzi Luciano Tovoli Alessandro D’Eva Marco Onorato 4 AIC Franz Pagot Collegio Probiviri Soci sostenitori Stefano Pancaldi Marcello Gatti Arco Due Patrizio Patrizi Soci benemeriti Ares Tech s.r.l. Massimino Pau Mario Bernardo Italo Pesce Delfino Arri Italia Romolo Garroni Alessandro Pesci Alvaro Mancori Augustus Color Italo Petriccione Pierludovico Pavoni Cartocci F.lli s.r.l. Giulio Pietromarchi Giovanni Raffaldi Cartoni s.p.a. Giuseppe Pinori Umberto Romano Pierluigi Piredda Renato Tafuri Ciak Italia Carlo Poletti Franco Villa Cinecittà Holding Arturo Zavattini Marco Pontecorvo Fausto Zuccoli Cinecittà Studios s.p.a. Giovanni Ragone De Sisti Lighting s.p.a. Pasquale Rachini Soci onorari Deluxe Italia s.r.l. Roberto Reale Silvano Agosti Stefano Ricciotti Michelangelo Antonioni Eurolab Italia Charles Rose Gianfranco Borgiotti Fotocinema s.p.a. Paolo Rossato Mario Ceroli Mario Cimini Fuji Film Italia s.p.a. Giuseppe Rotunno Angelo D’Alessio Kodak s.p.a. Sergio Salvati Giuseppe Filardi Iride Luigi Cristiano Samassa Giuseppe Gammarota Giuseppe Schifani Vittorio Giacci Istituto Cinematografico Gino Sgreva Giuliano Giuliani dell’Aquila Marco Sperduti Gabriele Lucci “La Lanterna Magica” Dante Spinotti Benito Manlio Mari Accademia Vittorio Storaro Stan Miller Antonio Moré Internazionale Silvano Tessicini Luigi Umberto Ostinelli per le Arti e le Scienze Giorgio Tonti Enzo Verzini dell’Immagine Luciano Tovoli Salvatore Zelli Lvr Gianfranco Transunto Panalight s.p.a. Adolfo Troiani Soci ad Honorem Chicca Ungaro Filoteo Alberini Panasonic Italia s.p.a. Gaetano Valle Ubaldo Arata Proxima Giuseppe Caracciolo Giuseppe Venditti Massimo Terzano Rec Mario Vulpiani Luciano Trasatti Rosco Laboratories Inc. Massimo Zeri Gaetano Ventimiglia Ettore Zito Giovanni Ventimiglia Sony Italia s.p.a. Alessandro Zonin Giovanni Vitrotti Technicolor s.p.a. Cinecittà - Via Tuscolana n° 1055 - 00173 - Roma tel. 0672900912 tel. e fax 0672293289 - e-mail: [email protected] cod. fisc. 06294360588 - p. iva 01524821004 5 AIC pubblicità kodak AIC Luci Immagini in sequenza L’arte del montaggio nel racconto degli autori della fotografia In copertina Pier Paolo Pasolini davanti a una & moviola “Prevost”. Fotografia tratta dal libro “Pier Paolo Pasolini, une vie future”, Edition Ière - Edizioni Associazione “Fondo P. P. Pasolini”, Ente autonomo gestione cinema. 1987. dalla Scenografia all’Immagine Il mestiere dello scenografo nel racconto degli autori della fotografia Pubblicazione stampata con il sostegno del 11 Prefazionesommario Dipartimento dello Spettacolo del Ministero Beni e Attività Culturali Il montaggio, ovvero la “materia oscura” dell’universo filmico Callisto Cosulich 15 La magia del montaggio Roberto Girometti A cura di 22 Nota del curatore Alessandro Gatti Sequenza di luci. Il montaggio raccontato Alessandro Gatti Organizzazione 25 Il montaggio visto attraverso l’edizione Roberto Girometti Traduzioni Adolfo Bartoli Susan Ann White Editing e collaborazione redazionale 33 Nel documentario antropologico Regia-Ripresa-Montaggio, Raffaello Beduzzi si fondono in un’unica singolare armonia creativa Progetto grafico e ricerca iconografica Mario Bertagnin Alessandro Gatti Segreteria e Advertising account 39 Il montatore è un burattinaio Sonia Acquaviva Giovanni Cavallini Edizioni AIC - Roma Tipolitografia TEF s.a.s. AIC 43 Il montaggio è riscrivere una storia Nino Celeste 47 Il linguaggio unico del film Federico Del Zoppo 53 Omaggio Franco Delli Colli 57 Omaggio Tonino Delli Colli 61 Omaggio Carlo Di Palma 65 Omaggio Dario Di Palma 69 Il mio primo incontro con il cinema Angelo Filippini 77 Montaggio. Illuminando il lato nascosto del film Marcello Gatti 83 Il montaggio. La maturità di un film Alessio Gelsini Torresi 87 Ennio Guarnieri 93 Montaggio digitale: una chiave nel cinema di oggi Domenico Malaspina 97 Patagonia, 8550 kms por la ruta Davide Mancori 105 La spietatezza del taglio Franz Pagot 111 Le novità del montaggio cinematografico Roberto Reale AIC 115 Il Montatore Sergio Salvati 123 CINEMATOGRAFIA E MONTAGGIO Vittorio Storaro 135 Omaggio Oberdan Troiani 139 Montaggio “Il cilindro del Prestidigitatore” Gaetano Valle 145 Lo stile del montaggio Giuseppe Venditti 151 Postfazione 153 Il montaggio Mario Bernardo 159 “Agli ignoranti gli puoi fare qualunque cosa” Gabriele e Antonietta: storie in divenire di un montaggio particolare Massimo Cardillo 171 Il montaggio proibito di Bazin: quando “l’essenza del cinema diventa una storia di bestie” Giulia Fanara 185 Il senso del racconto, il senso della storia Stefano Lazzeri 193 Coriandoli-ovverosia c’era una volta Emanuele Valerio Marino 199 Fonti delle illustrazioni AIC John Huston fotografato durante le riprese del film Tentacoli, regia di Oliver Hellman, 1977. AIC Il montaggio, ovvero la “materia oscura” dell'universo filmico C PrefazioneC allistocritico cinematograficoosulich e giornalista Fotografia dal mediometraggio Un’ora sola ti vorrei, regia di Alina Marrazzi. Ogni volta che ottieni una buona “scena è una specie di 'miracolo', ha scritto John Huston nella propria autobiografia. Come dire che, per realizzare ogni“ singola scena, hai a disposizione mille soluzioni; ma solo una è quella giusta. Luci & Immagini in sequenza AICLights and Images in Sequence Luci & Immagini in sequenza Callisto Cosulich Editing, or the C C “Dark Matter” of the allisto osulich Filmic Universe Cocteau once said that cinema was “death at Il montaggio, ovvero work.” For his part, André Bazin wrote that films are like mayonnaise: sometimes they curdle. Rather than Cocteau’s poetic defini- tion or Bazin’s critical observation, perhaps it would be wiser to choose something in Cocteaula “materia disse una volta oscura” che il cinema dell'universo è “la morte al lavoro”. filmico Dal canto between, using astrophysics as the term of comparison, and equating the editing table suo, André Bazin scrisse che i film sono come la maionese: alle volte with our biosphere. In this case, we may con- impazziscono. Forse, tra la definizione poetica (Cocteau) e la riflessio- clude that a film is a product of life, and not ne critica (Bazin), sarebbe prudente scegliere come termine di parago- the work of death as Cocteau claims; that, ne l'astrofisica, confrontando il tavolo della moviola con la nostra bio- within the limits of its particular world, film encounters the same difficulties experienced sfera. In tal caso potremmo concludere che il film è il prodotto della vi- by life in coming into being and developing ta, non il lavoro della morte, come sostiene Cocteau. E contiene, nei li- intelligent forms. We know that a considera- miti del proprio universo, la stessa complessità che incontra la vita, per ble number of avere origine e raggiungere forme intelligenti. Perché ciò ac- prerequisites must exist in cada, sappiamo che nell'ambiente cosmico ci vuole un nu- the cosmos for mero notevole di prerequisiti. Il pianeta deve avere un'orbita, this to happen. né troppo vicina, né troppo lontana dal proprio sole; la rota- A planet’s orbit zione deve essere stabile, garanzia che può essere data solo must neither be too close nor da un satellite di adeguate dimensioni, quale nel nostro caso too far from its la luna; si dovrebbero evitare collisioni troppo frequenti e sun; its rotation troppo violente con eventuali asteroidi, ciò che nel caso del- must be stable, which
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