20COM08A2005 20SPC06A2005 FLOWPAGE ZALLCALL 11 20:37:12 05/19/97 ordate la P2? ni fa. Alcuni di quei magistrati che Poi il grande balzo. Cominciò a nerali dei carabinieri, quattordici indagavano sul bancarottiere Mi- frequentare ambienti democristia- generali dell’Esercito, sei ammira- chele Sindona e che scoprirono tan- ni e nello stesso tempo ambienti gli, il comandante della Finanza e te, tantissime carte a Castiglion Fi- massonici. Nel giro di qualche an- cinquealtrigenerali. bocchi( Arezzo) sono ancora oggi al no, cacciando alcuni vecchi e onesti Le indagini sulla tragedia di Aldo lavoro nel pool di «Mani pulite». E’ massoni,riuscìadimpossessarsidel- Moro? Verranno condotte daicapie come se, eroicamente, avessero de- la P2, o meglio della loggia di Propa- dagli uomini dei servizi segreti ciso di continuare ad andare avanti, ganda 2, una loggia antica, riservata iscrittiallaP2.Iverbalisulleriunioni attraverso i varchi aperti dalle inda- e molto potente. Era quella dei per- al Ministero dell’Interno, diretto da gini sulla P2, per scoprire altri « la- sonaggi pubblici aderenti al Grande Francesco Cossiga, spariti. Le inda- drocini», altri « criminali» in guanti Oriente d’Italia che non volevano gini sul traffico dei petroli? Condot- bianchi, altri traffici non propria- far sapere di essere massoni. Fu la se- te dagli uomini di Gelli, ovviamen- mente puliti. E ci sono riusciti, non conda e più splendida vittoria di te. Si scoprirà anche che i famosi fa- c’èdubbio. Gelli che nessuno più riuscì a ferma- scicoli sugli uomini politici messi re. Aiutando il dittatore argentino insieme dal generale De Lorenzo del Peron, il « venerabile», ottenne an- Sifar, erano finiti, in copia, a Gelli. Il Venerabile che un incarico diplomatico che lo Investimenti dell’Ior e dell’Ambro- Ma proviamo un po’ a ripercorre- introdusse nei salotti importanti siano all’estero, prima del crack? re la carriera di Gelli e a spiegare, an- della Capitale. Poi un giorno, due Conl’aiutodiGelli. cora una volta, che cosa fu la P2. Ov- giudici milanesi che indagavano Il capo della P2 farà anche ritrova- viamente, dopo aver precisato -per- sulla bancarotta di Michele Sindo- re un «piano di rinascita democrati- ché questa è la verità- che una serie na, si precipitarono negli uffici di ca» tutto politico, sul futurodell’Ita- di personaggi iscritti alla Loggia era- Gelli e scoprirono le famose liste. lia. Ovviamente, messa all’angolo no convinti, senza dubbio, di avere Quelle che Tina Anselmi definì « at- dei comunisti, blocco e distruzione aderito semplicemente alla Masso- tendibili». Più di novecento nomi « dei sindacati, sparizione della Rai neria. Altri ancora, non ebbero mai importanti»: ministri, generali, Tv, a favore delle televisioni private, niente a che fare con itrafficidiGelli scrittori, magistrati, uomini di go- magistratisottoilpoterepolitico. e si trovarono coinvolti in una spor- verno,segretaridipartito.Chiaveva ca faccenda della quale non aveva- bisogno di nomine importanti, chi no afferrato in contorni. Si può an- voleva Gelli mediatore per fare affa- Un lungo rosario di morti che dire- con assoluta certezza- che ri, chi voleva «far fuori» il concor- quella di Gelli non fu mai una vera rente, chi chiedeva soldi e racco- Disse Tina Anselmi, durante le in- loggia massonica , ma che la « mas- mandazioni. Chi promozioni, chi dagini sulla P2:« Voi non sapete soneria universale», quella per in- di spiare questo o quello. Il governo quanti morti hanno costellato que- tenderciditantiuominiillustriepu- Forlani in carica, venne messo sotto stoorrendoaffare».E’comese,qual- liti, era semplicemente servita, con accusaespazzatovia. cuno, avesse deciso di spazzare via tutto il cerimoniale di affiliazioni e chipotevasapereosapeva.Undesti- Licio Gelli, a destra, volontario fascista in Spagna nel ‘36, in alto una sala per riunione di una loggia massonica di simbologia esoterica, a mettere no davvero« cinico e baro». Eccolo insieme uno straordinario comitato L’Affare Sindona l’elenco di quei morti: Michele Sin- di affari che voleva pesare e pesò su- Le famose liste saltano finalmen- dona, avvelenato in carcere; Rober- gli sviluppi della situazione politica te fuori. Ma c’è di più: negli uffici di to Calvi, impiccato a Londra sotto italiana, in maniera gravissima. I Gelli, vengono trovate le carte pre- un ponte; Mino Pecorelli, giornali- Salò, Peron, gli Usa, la Dc contorni della vicenda non sono parate per aiutare Michele Sindona, sta di « Op», ucciso a colpi di pistola mai stati delineati con tutta la chia- si trovano i documenti sui rapporti in bocca; Giorgio Ambrosoli, liqui- rezza del caso e il «vertice superiore» con il partito repubblicano di Rea- datore delle banche di Sindona, uc- Così Licio Gelli ha tessuto della organizzazione messa in piedi gan ( che lo invita alla cerimonia di ciso da un mafioso; Gabriella Corro- da Gelli, nonostante le indagini e gli insediamento alla Casa Bianca) le cher, segretaria di Calvi, suicida ne- sforzi della Commissione parla- carte dei rapporti con Roberto Calvi gli uffici dell’Ambrosiano: Danilo mentare d’inchiesta, è ancora rima- e il suo Banco Ambrosiano, le carte Abbruciati, della banda della Ma- la sua oscura ragnatela sto segreto. Così come parte degli sui traffici di monsignor Marcinkus gliana, ucciso dopo aver ferito il vi- elenchi degli iscritti. Insomma, Gel- el’Ior,laBancaVaticana,lecartesul- cepresidente dell’Ambrosiano, Ro- lipercontodichilavorava?Soltanto le manovre per «acquisire» il «Cor- sone; Luciano Rossi, colonnello del- WLADIMIRO SETTIMELLI in proprio? Non è davvero pensabi- riere della Sera» e qualche «foglietto la Guardia di Finanza che per primo le. Comunque qualcuno- senza al- volante», su presunti incontri con aveva indagato su Gelli, morto sui- La P2? Unastoria vecchia,unaspe- Certo, si è tirato qualche passo in- credibile assoluzione, non sono sta- cun dubbio- utilizzò a piene mani Saragat, Leone e Andreotti. Tutti cida in caserma; Roberto Florio, co- ciedi«cosa»rimastaappesaalnulla, dietro e le intermediazioni più fati- te più riaperte e nessuno ha più vo- l’organizzazione gelliana per atten- smentiscono e giurano che ha fatto mandante del Servizio segreto della trapacchidisentenze,scartoffie,vo- cose ora toccano al figlio Raffaele, luto vedere, fino in fondo, come sta- tare alla democrazia repubblicana e tutto Gelli e che loro non ne sanno Finanza che aveva ordinato le inda- lumoni, lievi condanne e assoluzio- un giovane unpo’ spaccone eunpo’ vano le cose. La P2, dunque, nono- fare politica e miliardi, a tutti i livel- niente. Dalle famose liste «attendi- gini su Gelli, morto in un misterioso ni, ricevute di assegni, altre carte gigione, che adora le macchine po- stante lo splendido lavoro della li. bili», si evince che sono iscritti alla incidente stradale; brigadiere del con i simboli massonici e poi grandi tenti e veloci e gira pieno di ciondoli Commissione parlamentare d’in- segretissima P2tre oquattro uomini Sid( servizio segreto) Ciferni, addet- risate. Se qualcuno ne accenna a Sil- dorati ai polsi e al collo. Dimentica- chiesta presieduta da quel coraggio- del Quirinale, il capo dell’Ufficio af- to alle registrazioni di alcune telefo- vio Berlusconi, il capo dell’opposi- vamo: l’autorità giudiziaria svizzera sissimo personaggio che si chiama Dalla Rsi alla Dc fari riservati, il notissimo Federico nate, ucciso in unincidente stradale zione sorride e dice che fece tutto ha restituito a Gelli, con tanto di in- Tina Anselmi, è rimasta un « fatto Rimane comunque il fatto che Li- Umberto Damato, il principe Vitto- e nastri spariti. E poi, ancora tutta Gelli, da solo. Stesso atteggiamento teressi, i circa settanta milioni di enorme» che tutti hanno fatto a ga- cio Gelli, fin da giovane, aveva di- rio Emanuele, almeno dieci uomini una serie di morti , nel giro di qual- di Gustavo Selva, assolto e riassolto, dollari che un giudice coraggioso ra nel voler dimenticare. I tempi so- mostrato una straordinaria capacità di governo, sessantatré alti funzio- che anno, per cause naturali: Lino cometieneaprecisare. aveva messo sotto chiave, il giorno no cambiati, molti personaggi coin- di giocare su molti tavoli diversi, di nari di ministero, diciotto magistra- Salvini, ex gran maestro della P2; Per non parlare di generali e mili- dell’arresto del «venerabile» aGine- voltisonomorti, altri sisonodefilati vendere fumo quando era necessa- ti( tre del Csm), tutti i dirigenti dei GiuseppeTrisolini, colonnellodella tari che hanno continuato a fare vra. per tutto il tempo necessario a ri- rio, di muoversi concretamente e servizi segreti civili e militari, quat- Finanza; ammiraglio Casardi, ex ca- tranquillamente carriera o di certi prendere fiato. Poi, via, nuova par- astutamente,quandoerailmomen- tro o cinque senatori e decine di de- podel Sid;generaleGiuseppeSanto- grandi manager delle pubbliche tenza, contando sulla scarsa memo- to di farlo. Giovane fascista, partì putati, dirigenti dell’Eni, della Finsi- vito, capo del Sismi, il servizio segre- amministrazioni , prefetti o questo- L’archivio scomparso riadegliitaliani. volontario per combattere in Spa- der, delle Condotte, della Stet Sele- to militare. Santovito , iscritto alla ri. E lui, Licio Gelli che cosa fa ora? Si Dell’archivio personale di Gelli, Eppure, la vicenda della P2 aveva gna con i franchisti. Aderente alla nia e dell’Italimpianti; dirigenti del- P2, si era occupato del caso Moro e gode tranquillamente la libertà ot- disperso in Uruguay, nessuno ha preso ilviadalleindaginidiungrup- Rsi riuscì, in qualche modo, persino l’Alitalia,cinquantaseiindustrialiei