l'Unità + € 3,50 libro "Sicilia in prima pagina" vol. II :tot. € 4,50; l'Unità + € 3,50 libro € € € "Sicilia in prima pagina" vol. I :tot. 4,50; l'Unità + 3,50 libro "Il sogno dei diritti": tot. ARRETRATI EURO 2,00 4,50; l'Unità + € 3,50 libro "Patrimonio sos": tot. € 4,50; l'Unità + € 3,50 libro "Viaggio SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 81 n.93 sabato 3 aprile 2004 euro 1,00 in Cecenia": tot. € 4,50; l'Unità + € 2,20 rivista "No Limits": tot. € 3,20; ESTERO: Canton www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA Ticino (CH) Sfr. 2,50; Belgio € 1,85 ; Costa Azzurra (FR) € 1,85 «L’uomo è con le spalle al muro. aggrapparsi al lampadario. volta - glielo dicono alleati e nemici Non gli resta che tentare Il lampadario di Silvio Berlusconi - rischia di precipitare al suolo». di fare un salto per cercare di è il taglio delle tasse. Ma questa The Economist, 3 aprile 2004 L’Iraq e la Guerra del Colle Pensionati, il diritto di vivere Antonio Padellaro Oggi a Roma mezzo milione in piazza: «Il governo ci ha preso in giro, non arriviamo a fine mese» opo le vacanze di Pasqua, il Consiglio supremo di dife- Intanto Tremonti annuncia nuovi tagli ai servizi sociali per ridurre le tasse ai ricchi. Scontro con Fini D sa dovrà esprimere una pro- pria decisione sulla permanenza del contingente italiano in Iraq. Il Consiglio è un organismo di rile- Berlusconi: tutto pronto dal 2005. Fassino: il premier fa propaganda, venga a riferire in Parlamento vanza costituzionale, presieduto dal capo dello Stato. Dato l’argo- Bruno Ugolini mento, Berlusconi non potrà non Terrorismo: bomba sui binari in Spagna, fermi preventivi in Italia È molto strano. Arrivano i pensionati essere presente. Ma, a quanto si sa, a Roma. Saranno tre cortei non esili. SE AUMENTA è dal 15 dicembre scorso che il pre- Perché scriviamo strano? Perché que- sidente del Consiglio evita di incon- ste donne e questi uomini invece di L’INGIUSTIZIA trare Ciampi. Cento giorni di non ringraziare il governo che li ha larga- comunicazione, gelo, deliberata in- mente beneficiati, come c’è scritto sui Nicola Cacace differenza fanno una prassi. Da co- cartelli elettorali del Cavaliere, prote- me si comporta, per l’inquilino di stano. Sostengono, infatti, di vivere in a proposta fiscale Berlu- Palazzo Chigi il Quirinale è soltan- un paese diverso da quello che il go- L sconi- Tremonti a due ali- to un colle di Roma. Non scrivere- verno, trasformato in Alice, decanta quote, 23% e 33%, raggiunge- mo di una condotta senza prece- come il Paese delle Meraviglie. rebbe il solo obiettivo di aggra- denti, perché è il personaggio Berlu- vare le già alte sperequazioni di sconi a non avere precedenti (se SEGUE A PAGINA 27 reddito che tutti denunciano, non di altro genere). C’è, a sinistra, dai sindacati all’Ulivo sino a Fi- chi parla di un disegno autoritario MASOCCO A PAGINA 14 ni e Follini e non servirebbe a della destra che mira a picconare i dare quello schok sull’econo- poteri e le prerogative della massi- mia che tutti auspicano, a co- ma autorità di garanzia del Paese. Ds minciare dal presidente Ciam- Come si sarebbe permesso, altri- pi. Quando l’80% di 16-18 mi- menti, il ministro Castelli quel sor- liardi di euro, tanto costerebbe risetto di sufficienza leghista men- Proposta di legge: la riforma fiscale a due aliquo- tre annunciava, nei tg della sera, te, andrebbe al 20% dei cittadi- che avrebbe consegnato al capo del- mille euro ai minori ni, l’effetto sui consumi sareb- lo Stato il dossier sulla grazia a So- be quasi zero. fri, ma solo «per cortesia istituzio- fino ai 18 anni nale»? Formula suggeritagli, proba- SEGUE A PAGINA 26 bilmente, da quello stesso sottopan- Gendarmi controllano la linea ferroviaria che collega Siviglia a Madrid BERTINETTO A PAGINA 11 e TARQUINI A PAGINA 13 BRAMBILLA e VENTURELLI A PAG. 4 cia con fazzoletto verde che forse reso tronfio dalla baldanza del prin- cipale accusa adesso il Quirinale, nientemeno, di fuga di notizie. È quella stessa contagiosa arroganza che fa dire a Berlusconi di non esse- re interessato a prendere il posto di Al Tg1 vietato dire: «Scontro nella maggioranza» Ciampi, perché lui mira a fare il premier per almeno un’altra legisla- tura. Non si stenta a crederlo. Gra- zie alle cosiddette riforme, il capo Censurata Lilli Gruber. La presidente Annunziata: con il suo piano, Cattaneo vuole occupare la Rai dello Stato conterebbe pochissimo, mentre il presidente del Consiglio Daniela Amenta eserciterebbe su governo e Parla- mento una dittatura da repubblica IN MEZZO IL MIO TG DIRITTO caucasica. ROMA C’è baruffa nell’aria, recitava la Da queste colonne, sulla guerra pubblicità. Così è nella redazione del AL GUADO ÉPIÙFORTE DI CRITICA non dichiarata di Berlusconi a Tg1. Atmosfera pesante anche ieri, Ciampi, e sulla ferma risposta di dopo gli articoli de l’Unità sul «Tiggì Bruno Mobrici Clemente J. Mimun Furio Colombo Ciampi a Berlusconi, Vincenzo Va- spot» in odor di campagna elettorale sile ci ha costantemente informati. pro governo. Tutte illazioni? Non no degli argomenti del- ignor direttore, se non ha o, caro Mimun, l’argo- Una serie di strappi difficili da ricu- sembra, a giudicare dai fatti. U l’esame di maturità era: S nulla in contrario vorrei re- N mento berlusconiano non cire. Il premier che accusa la mone- «essere tolleranti significa tol- plicare alla pagina che ci avete dedi- funziona nella logica quotidiana, ta unica di essere all’origine dell’au- SEGUE A PAGINA 2 lerare tutto?» Risposta facile, cato ieri con poche considerazioni. e meno che mai in quella mediati- mento dei prezzi e dei guai dell’eco- ma la dissertazione era insidio- 1) Il Tg1 usa da sempre le grafiche ca. Criticare - anche aspramente - nomia italiana. Il presidente che lo sa e confutabile. nei propri servizi. Lo fa di più dai un politico, non significa affatto mette in riga definendo l’euro un Sofri Così, per molti versi, mi appa- primi anni Ottanta, anche in quelli mancare di rispetto ai suoi eletto- momento decisivo per la stabilità re il ragionare attorno al ruolo dedicati alla politica, senza finalità ri (vediti in proposito Alexis de monetaria. Il premier che agevola il dell’informazione televisiva e propagandistiche. Tocqueville, “La Democrazia in disegno leghista dell’Italia fatta a Castelli attacca Ciampi come stare all’interno della 2) Definire il Tg1 «uno strumento America”, ed. Rizzoli, cap. 1) . pezzi. Il Presidente che reagisce con medesima. «Dalla parte del che cannibalizza qualunque profes- Criticare un programma e il suo un «no all’Italia dell’odio». Il pre- Pannella inizia giornalista» titolava ieri l’Uni- sionalità per fare un servizio al po- autore non è un giudizio sui suoi mier che tira il freno sulla Costitu- tà. tere». lettori o spettatori. zione europea. lo sciopero della fame SEGUE A PAGINA 27 SEGUE A PAGINA 27 SEGUE A PAGINA 27 SEGUE A PAGINA 27 CASCELLA VISONE FANTOZZI PAG. 8 Giorno della memoria BERLUSCONI, QUANDO NON MENTE DIMENTICA Marcella Ciarnelli fronte del video Maria Novella Oppo a la capacità di rendere bana- Silenziatore H le qualunque cosa di cui par- a riconosciuto che il programma di Marco Taradash su Rete 4, li il presidente del Consiglio. Di trat- V in confronto a quello di Socci su Raidue, è un vero capolavoro. tare ogni argomento con indelicata Anche se il pubblico è ammaestrato a applaudire ad ogni stacco e gli superficialità. In modo sommario. ospiti tra le stecche della scenografia sembrano Pinocchio e Geppetto E anche ieri ne ha dato testimonian- nel ventre della balena. Sempre meglio che vedere due o tre esponenti za. Ha introdotto la conferenza del centrosinistra come cristiani circondati dai leoni al Colosseo, stampa per la presentazione della mentre Socci aizza e sbava. Ne «La zona rossa» le forze sono meno Task force per l’educazione e la ri- squilibrate e gli argomenti vengono affrontati uno per volta, per cerca sulla Shoah, attualmente a mezzo di filmati e perfino di esilaranti fiction interpretate da giornali- guida italiana, facendo un riassunti- sti. Certo, anche Taradash è fazioso, ma più umano e forse, tra una no elementare di quella che è stata donna e un embrione, preferisce una donna. Comunque, l’altra sera, una tragedia dell’umanità. Poche nella puntata sull’informazione, c’è stato un momento della verità, parole, infarcite di omissioni ed er- quando l’onorevole Bondi, dopo aver detto soavemente che Forza rori per raccontare «la distruzione Italia vuole un confronto politico civile, appena la parola è stata data dei cittadini ebrei» vittime della a Bordon, lo ha subito interrotto e, per non far capire quello che «manifestazione di un odio ideolo- diceva, gridava: «Lei mente sapendo di mentire!». La cosa impressio- gico». nante di Bondi è che urla a freddo. Basta che l’avversario taccia e tace anche lui. Più che un uomo è un pistola col silenziatore. SEGUE A PAGINA 3 2 oggi sabato 3 aprile 2004 Segue dalla prima Rai non sarà mai indipenden- te dalla politica perché manca E i fatti dicono, che nei giorni LA PRESA della Rai la cultura del servizio pubbli- scorsi, ben due richiami sono co e delle regole - sostiene - arrivati a Lilli Gruber colpevo- Eppure un'azienda che si occu- le di non essersi attenuta al La popolare giornalista conduttrice Lei ha inviato una lettera al vicedirettore pa di un settore così delicato diktat della direzione. In parti- dell’edizione serale sott’accusa che l’ha richiamata per iscritto e al Cdr dovrebbe avere l'obbligo di colare «la rossa» inviata - at- far valere le regole e la merito- tualmente in Iraq - avrebbe per aver parlato di «scontro nella maggioranza» appellandosi alle norme che regolano crazia.