Al processo fondi-neri Sisde, Malpica rilancia le accuse all'ex ministro dell'Interno, «assolto» dai giudici romani Per la Procura Mancino va in archivio La Procura di Roma chiede l'archiviazione delle posizioni ritornati al servizio segreto che a sua volta li avrebbe riconsegnati ai di Mancino e di Parisi, indagati per favoreggiamento in * possessori. Prorpietari Legittimi? Le uno dei procedimenti scaturiti dall'inchiesta sui fondi neri barbe finte finite in manette nei mesi scorsi sostengono di sì. dico­ del Sisde. Ma ieri, nell'aula dove si celebra il processo agli no che erano il frutto di premi per­ 007 dalle mani lunghe, Malpica è tornato a chiamare in cepiti su disposizione di Malpica. «regali» - per così dire - sudati. Ma causa l'ex ministro dell'Interno. L'ex capo delle barbe fin­ la procura di Roma non è dello te ha negato di aver dato premi miliardari e ha espresso stesso parere. giudizi lusinghieri sulla «zarina», la sua segretaria. .' - •. Quell'intelligente «zarina» .,.• E ieri, Malpica, ha scaricato un po' tutti gli ex collaboratori, tranne NINNI ANDRIOLO GIANNI CIPRIANI la sua segretaria, Matilde Paola Martucci. La «zanna» del Sisde, per •i ROMA. Riccardo Malpica toma dal ministro (Mancino ndr). Que­ il suo capo, non era una semplice a parlare della falsa versione resa . sto lo dico per deduzione. Perché segretaria. Era «intelligente, spre­ ai giudici per coprire lo scandalo del fatto che il ministro lo sapesse giudicata, con un alto senso del . dei fondi neri del Sisde e punta il ne ho avuto la prova successiva­ dovere», doti che la rendevano dito contro i prefetti Angelo Finoc- mente». Cosa prevedeva la versio­ molto più affidabile di altri funzio­ chiaro e Raffaele Lauro e, soprat-. ne da dare al pm? Affermare da­ nari che l'ex direttore definisce tutto, contro Nicola Mancino. Ma, vanti al pm Vinci, che aveva sco­ pubblicamente «fichi secchi». Alla mentre l'ex direttore del Sisde de­ perto i conti correnti • miliardari, Martucci, l'ex direttore dava premi pone in aula nella veste di imputa­ che quei soldi erano del Sisde e che. però, non sa quantificare. Non to davanti ai giudici della nona se­ che erano stati solo affidati agli 007 ha dimestichezza con i calcoli Mal- zione penale, la procura della Re­ finiti poi sotto inchiesta. Questo sa­ pica. Cinquanta. G0 milioni al mese pubblica di Roma decide di chie­ rebbe servito a convincere il magi­ «regalati» a Broccoletti, De Pasqua­ Il boss della camorra Michele Zaza deceduto ieri In un ospedale romano lovane/Fara Bolaloto dere al tribunale dei ministri l'ar- - strato e cosi i 14 miliardi sarebbero le, Calati ed altri funzionari? I pre­ chiviazione delle posizioni dell'ex mi ai funzionari-dice-erano una titolare dell'Interno e del capo del­ tradizione, ma esclude cifre così la polizia, Vincenzo Parisi, indagati elevate e nega, soprattutto, eroga­ per favoreggiamento in uno dei. zioni mensili. Si assegnavano rega- tanti procedimenti nati dall'inchie­ ' li in funzione delle operazioni che sta sugli 007 dalle mani lunghe. E, • venivano fatte, senza scadenze de­ sempre in relazione alla falsa ver­ terminate, afferma. Una versione sione concordata al Viminale per che contrasta con quelle rese dagli Zaza, morte di un boss chiudere la vicenda dei 14 miliardi 007 dalle mani lunghe che hanno dei servizi trovati nei conti correnti deposto nelle scorse settimane. bancari privati, i magistrati chiedo­ no il rinvio a giudizio dei prefetti Lauro e Finocchiaro. Insomma, La telefonata del ministro Michele 'o pazzo, fu Tanti-Cutolo l'attuale presidente dei senatori Ma torniamo alla falsa versione. popolari non c'entra con le mano­ É passato del tempo, tutto sembra vre per insabbiare lo scandalo dei superato, la curiosità del pm Vinci • NAPOLI. Lo stesso giorno che venne concessa e revocata a più ri­ fondi riservati del Sisde: questo ri­ e stata soddisfatta, i soldi seque­ lasciò, dietro cauzione di duecento È morto per un attacco di cuore Michele Zaza, prese con sentenze spesso discuti­ sulterebbe dalle indagini condotte strati in un primo tempo sono stati milioni di lire, il carcere francese di " bili. Due anni dopo scappò dalla dal tribunale dei ministri, secondo restituiti al Sisde. Ma. indagando sul fallimento della MiuraTravel, il Marsiglia, disse che era pronto a uno dei capi della camorra napoletana. «Miche­ clinica privata romana dove era ri­ la procuraceli Roma.che.accusa gli Riccardo Malpica Blow Ilo i tornare a 'Napoli1. Forse Michele Za­ coverato 'sotto'sfretta 'sorveglianza alti funzionaridel'Vuninale. i^, vpm FrisanvMiiHTibdtte in quella-st©» za sapeva'ehelil 'suo cuore'ttonice • dell.-i póllzm 'Poro prlmri'drtl*stra­ .. ria e vuole vederci, chiaro. Dal Vi- l'avrebbe'fatta. Quel giorno, fi 25 • le o'pà2ztiV/50'ajnnÌ/dopo una serie^iWàsiténi ge di Capaci, il «re di Napoli» ebbe .. limitile, uilw-tuiu Muipi^cj, .uma.u» novembrcidMw: anni faj«Micbeto parole di stima pct'jl giudice Falco-, Decisione contrastata . Per Finocchi nuove pressioni per confermare la 'o pozzo», uno degli ultimi «grandi ; fu arrestato'4 mesi fa in FranciafH'feos's negli ne: «È un grande uomo». Una decisione contrastata, che versione data mesi prima al pm capi» della camorra, era nella sua ' non sembra abbia trovato concor­ arresti domiciliari Vinci. Dice che nel corso di un in­ A Santa Lucia, dove lo smercio di i magistrati romani che si occu­ bella villa, nel parco residenziale di anni Settanta iniziò la guerra con Cutolo. delle "bionde" per anni è stata l'u­ contro, di fronte alle sue perplessi­ «Les Hauts De Vaugrenier», sulla ' pano della vicenda Sisde. E ieri il Il decreto salva potenti salva dal tà, il ministro Mancino gli disse nica industria capace di offrire un pm Frisani, pubblica accusa al pro­ Costa Azzurra: «Mi consegno, ma pesto di lavoro, la notizia della carcere Michele Finocchi. I giudici «faccia come crede». Poi. però, gli prima mi debbo operare. Sto male, DALLA NOSTRA REDAZIONE cesso, ha interrogato a lungo Ric­ telefonò a casa. «Mi disse che ave­ morte di «Michele 'o pazzo» è slata cardo Malpica -che diresse il Ser­ della nona sezione del tribunale di malissimo». Ma i numerosi inter­ MARIO RICCIO accolta quasi con indifferenza. Roma, al quali è affidato il - va saputo che la questione si sa­ venti chirurgici cui «cuore matto» fu vizio tra l'87 e il 91 - proprio sulla rebbe risolta e che se gli interessati Il camorrista aveva collezionato in ' Qualche anno dopo sulla scena Forse perché da anni lo sbarco del­ circostanza della falsa versione da processo sull' uso Illecito del fondi sottoposto negli ospedali di mezzo * le «Marlboro» da qui e stato trasferi­ riservati del Sisde, hanno disposto avessero sostenuto quella tesi do­ mondo non sono serviti a salvargli Italia ben 13 condanne. Nei suoi della Malanapoli comparve la figu­ fornire al pm Antonino Vinci che, po qualche giorno, con buoni av­ confronti la magistratura napoleta­ ra di Raffaele Cutolo. Il boss di Ot­ to sulle coste pugliesi. Qualche la­ alla fine del 1992, aveva scoperto che l'ex funzionario del Sisde, - la vita. Il boss di Santa Lucia è mor- • crima solo per i vecchi contrab­ accusato di peculato e del quale si vocati, sarebbero usciti dal carce­ to ieri mattina al Policlinico di Ro­ na aveva spiccato due ordini di ar­ taviano pretendeva una tangente quei depositi bancari intestati agli re». Lui si adeguò «per ingenuità», resto per un duplice omicidio avve­ bandieri che in passato hanno la­ agenti segreti processati per asso­ è parlato anche In relazione al < ma: l'infarto questa volta gli è stato su ogni cassa di sigarette sbarcata vorato sulla flotta degli «scafi blu» «per imbecillità», «con le conse­ nuto diciassette anni fa. Ad inca­ sulla costa napoletana. Un vero e ciazione a delinquere e peculato. giallo dell'Olglata, venga posto guenze che stiamo vedendo ades­ fatale. Don Michele, sposato e pa­ del boss, «I luciani mi hanno sem­ agli arresti domiciliari In base alle dre di tre figli, è spirato tra le brac­ strarlo furono le rivelazioni (atte dai proprio affronto a «Michele 'o paz­ so». , , . • pentiti Franco Mannoia e Antonio pre amato: mi chiamavano "l'A­ direttive previste dal decreto • • cia della moglie Anna Maria Liguo- zo», che gestiva il traffico illegale di gnelli del Sud". Faccio il commer­ La verità secondo Malpica Calderone che, nel corso di un in­ "bionde". Per combattere più effi­ «Nel dicembre del 1992 - ha af­ Biondi in materia di custodia '* ri. — - ,<v,v - , • ciante, perché i carichi di sigarette cautelare. La decisione è stata Il sequestro In Sardegna terrogatorio a New York dichiara­ cacemente don Rafelc, Zaza dette fermato ieri l'ex direttore degli 007 Malpica. però, non ha sempre e li pago profumatamente, e faccio presa In accoglimento ad una Michele Zaza era stato estradato rono: «Nel 1977, i mafiosi Alfredo e vita ad una sorta di santa alleanza, - ero già andato via dal Sisde. Ma soltanto obbedito. Lo dice in aula Giuseppe Barbera, furono ammaz­ lavorare tantissime persone», si era richiesta fatta dal difensore - nel nostro Paese lo scorso mese di • la «Nuova Famiglia», con Antonio sempre vantato Zaza. Ma, oltre a venni pregato dal prefetto Finoc­ con orgoglio e racconta un episo­ marzo per rispondere alle accuse • zati a Giugliano in Campania, pro­ Bardellino e i fratelli Giuliano di chiaro (nuovo capo del servizio dell'Imputato, alla quale si era ' - dio a proposito delle erogazioni prio da Zaza». > far vivere quella gente, il boss face­ opposto II pm Leonardo Frisani. Il di .associazione per delinquere di • Forcella. Nel pieno della guerra tra va anche molti favori ai politici po­ segreto civile ndr) di incontrarlo. che venivano date al Viminale.
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