L'UNITÀ / MERCOLEDÌ 10 28 MAGGIO 1986 Jurij Ljublmov e Luca Ronco­ vo, Invece, l'inaugurazione è Un laboratorio ni, che già hanno aderito al­ avvenuta all'interno, con Morto Gabel, l'invito di Ferruccio Marotti. grande sventolio di cartoncini teatrale Sarà proprio il direttore del per combattere la calura e con attore amico Centro Teatro Ateneo, infatti, un turbinio di ricordi e testi­ a coordinare le iniziative del monianze dell'arte di Eduar­ per Eduardo Laboratorio, la cui gestione è do. di Welles affidata all'Istituto per il dirit­ Molti i teatranti intervenu­ ti in quest'occasione, a comin­ ROMA — Un grande brindisi to allo studio universitario ROMA — È morto a 73 anni che, insieme all'Isef, ha anche ciare proprio da Pupetta Mag­ pcltacoli per Eduardo: cosi è stata inau­ gio, per tanti anni prima attri­ Martin Gabel, attore e produt­ gurata ieri l'altro una sala tea­ reso possibile la ristrutturazio­ tore teatrale americano. ne della sala. ce con la compagnia di Eduar­ trale intitolata proprio a do, che qui ha reso un ulterio­ Grande amico di Orson Wel­ Eduardo De Filippo. Si tratta Si tratta di un luogo ristret­ re, affettuoso ringraziamento les, lavorò con lui per anni al dell'ex-sala Civis, rimoderna­ to e confortevole, fatto apposi­ al Maestro. Sul palcoscenico Mercury Theatre, allestendo ta e messa in condizioni di tamente per ospitare iniziati­ (di fronte alle telecamere di lavori di Shakespeare e Shaw ospitare iniziative sceniche, ve un po' laterali, comunque Kaitre che trasmetterà l'inte­ e lanciando attori come Jo­ che da ora in avanti si chiame­ diverse rispetto a puri e sem­ ra manifestazione il prossimo seph Cottcn e Agnes Moore- rà Laboratorio teatrale uni­ plici spettacoli. Una sala prin­ 6 giugno) si sono alternati in head. Aveva debuttato a ISroa- li II tira versitario Eduardo De Filippo. cipale, per altro, affiancata da tanti, da Monica Vitti a Vale­ dway nel 1935, vi ritornò negli E a tenere corsi e a lavorare altri due spazi più piccoli e con ria Monconi, da Renato Ra­ anni Cinquanta e nel 'GÌ vinse direttamente su progetti spe­ la possibilità di accogliere an­ sce! a Nello Mascia. Qualcuno, il Tony Award (l'Oscar del tea­ cifici, dal prossimo settembre che manifestazioni estive, dal poi, ha mandato un «messag­ tro) come migliore attore non saranno tra gli altri Gigi momento che all'esterno può gio filmato» come ha fatto An­ protagonista in «Big Fish, Lit­ Proietti, Peter Brook, Dario essere sistemata una comoda thony Quinn, con un suo calo­ tle Fish». Lavorò a lungo an­ Fu, Peter Stein, Antoine Vitez, platea. Malgrado il caldo esti­ roso ricordo. che in radio. rTTTrirLTirt'Mii.'inTimp Bertolucci con Peter O'Toole. Sui grandi titoli punta anche Raidue. come abbiamo già Videoguida Dallo zar accennato: Il generale ài Magni, La storia di Comencinl, Lo sr/nfo di Franco Rossi, L'isola del tesoro, progetto di Renato Pietro il Grande a Sabani: così Castellani, che sarà ora realizzato da Antonio Margherlti, 7/ Raidue, ore 20.30 treno di Damiani sul viaggio di Lenin da Zurigo a Pietrobur­ la rete cerca il suo rilancio. Ma go nel '17, Nessuno torna indietro di Giraldi, Una donna a Venezia di Bolchi, Jean de Florentecon Montand e Dcpar- punta, soprattutto, a cambiare dieu. Naso di cane di Squitieri. A questi film televisivi Raidue dedicherà le serate del mercoledì e del giovedì, ma anche 11 modi e tempi dell'informazione resto della settimana dal prossimo autunno avrà un rigido In tv ordine: dopo i consueti programmi del pomeriggio, tra attua­ lità e curiosità (solo Moda decolla, grazie al successo avuto, e andrà in onda la sera), ci attendono il lunedì programmi di Amendola informazione e poi Capital (un'altra promozione sul campo, con questa soap-opera, Raidue ha trovato il suo Dallas), Il martedì e il sabato i film, e il venerdì la rivista. Dal cappello di Raidue esce anche il nome di punta degli spettacoli di e la sua intrattenimento: Gigi Sabani. Dopo essere stato in predicato Raidue ricomincia dal per sostituire Baudo a Domenica in, Sabani lascia invece Berlusconi per la domenica di Raidue e per un altro varietà del sabato sera. «Isola» Dal nostro inviato alle 20, una programmazione differenziata. CHIANCIANO — Raidue, condannata dal pubblico ad una Quale sarà il nostro futuro davanti al video? È stato antici­ Sugli schermi del teleconfronto si è Intanto visto II boss di poco onorevole quarta posizione (gli ascolti premiano infatti pato a Chianciano dallo stesso De Berti e da Carlo Fuscagni, Silverio Blasi, che non è stato all'altezza delle aspettative, e E venne in Rai il giorno di Giorgio Amendola. Se ne è parlato uno dei grandi acquisti della rete, Pietro il Grande, il succes­ parecchio, e finalmente (stasera e domani, sempre su Raidue e Raiuno, Canale o e Italia 1) ha preparato i piani per la ricon­ capostruttura di Raiuno, mentre sugli schermi grandi e pic­ quista della .pole-positìon.. Se il telespettatore ha sempre coli di questa «città televisiva» che è il teleconfronto si sono so maggiore di quest'anno dell'americana Nbc: otto puntate sempre alle 20.30) il film per la tv ispirato a Un'isola incontra il saputo cosa aspettarsi da Raiuno e Canale 5 (programmi già viste alcune delle grandi produzioni che accompagneran­ che andranno in onda nella stagione '86-'87 e che narrano le pubblico per cui è stato .pensato, e Rirato. La regia, si sa, è di Carlo familiari, grandi sceneggiati, personaggi da copertina, da no le nostre serate invernali e della prossima primavera. vicende della presa del potere in Russia dello zar Pietro, Lizzani. Amendola è interpretato da Massimo Ghini, un giovane Baudo a Bongiorno, dalla Carrà a Costanzo); se Italia 1 ha Raiuno punta sul serial e, dati anche gli alti costi, sceglie la abbracciando un arco di tempo che va dal 1672 al 1725. Un attore di estrazione teatrale (ha lavorato anche con Gassman), invece scenlto i giovani (telefilm e musica), Raidue soffre da «produzione europea., insieme alla Francia, alla Germania, lungo film televisivo interpretato da attori come Maximilian mentre per il personaggio di Germaine Lecocq Lizzani ha scelto tempo di un difetto di immagine, di una programmazione alla Svizzera, all'Austria e all'Inghilterra. Col denaro euro­ Schell, Vanessa Redgrave, Omar Sharif, Trevor Howard, una poco nota attrice francese, Christiane Jean (nel cast vedremo che sembra decisa all'impronta, salvo pochi appuntamenti peo produrrà liallye, telefilm sulle corse automobilistiche. Laurence Olivier, Ursula Andress, Hanna Schvgulla, diretto anche Marina Vlady, Stéphane Audran e Ida Di Benedetto). Come fissi. E alla ricotruzione dell'immagine che ora, a tavolino, il da Marvin Chomsky (lo stesso di Holocausl) e Lawrence Sul piano nazionale è stato annunciato il proseguimento Schiller. Per la fotografia è stato chiamato Vittorio Storaro. già si scrisse in occasione dell'anteprima (svoltasi pochi giorni fa al direttore Pio De Berti Gambinì e i suoi collaboratori più della serie Caccia al ladro d'autore, con Giuliano Gemma, teatro San Carlo di Napoli), il film si incentra soprattutto sull'a­ stretti si sono dedicati creando addirittura una gabbia che, Spesso, quando le produzioni televisive chiamano tanti per­ da settembre in poi, vincolerà il futuro della rete. telefilm che Raiuno aveva «dimezzato» in fase di produzione, sonaggi così «quotati» ed apprezzati — ne abbiamo avuto more tra Giorgio e Germaine, ma non rinuncia certo a ricostruire Le parole d'ordine sono due: la qualità dello sceneggiato di ed un telefilm (insieme a Raitre) ancora con Gemma, sulle tanti esempi — il risultato è assai deludente: i nomi vengono il clima di un'epoca (quella che va dal 1931 al 1938) e il valore mezza settimana (grandi testi, grandi registi, grandi attori) e avventure di Tex Willer. Al teleconfronto è stato presentato usati come richiamo piuttosto che attori a cui si chiede il politico e civile di una scelta come quella di Amendola. Il film l'ordine negli appuntamenti. Ma De Berti ha approfittato invece L'uomo che parlava ai cavalli con Enzo Cerusico, di meglio. Pietro II Grande, pur nei limiti di «fumettone storico», (dopo un breve prologo ambientato nel '45) si apre stasera con dell'occasione offerta dal «teleconfronto» di Chianciano, per Raffaele Meloni e la nuova serie, assai poco convincente, di è invece una gradita eccezione, complici Storaro e Chomsky l'esilio di Amendola a Parigi, dove i dirigenti del Pei (costretti in lanciare la sfida più difficile: togliete di mezzo il Tg. «Un Tir (di cui una puntata, con lo scomparso Adolfo Celi era già che hanno sfruttato a fondo la possibilità di dipingere i gran­ patria olla clandestinità) tentano «dall'estero, di riorganizzare il attimo prima del telegiornale siamo la rete con l'ascolto più stata presentata lo scorso anno). Annunciate anche le grandi di spazi in cui si muove l'azione, dai campi di battaglia alle partito. E proprio a Parigi Amendola conosce Germaine, un amore alto. Alle 20.30 quando riprende la programmazione normale produzioni cinematografiche, tra le quali segnaliamo i7 no­ regali dimore. 11 pubblico del teleconfronto, pur di fronte che durerò tutta una vita. siamo ormai in quarta posizione*. La proposta del direttore me della rosa di Jean Jacques Annaud con Sean Connery, ali edizione originale del film (programmato a partire dalla di Raidue, in vista anche di una possibile, ravvicinata con­ Afomo diretto da Johannes Schaff, Othello di Zeffirelli, Goo- mezzanotte) anche se a ranghi ridotti, ha preteso fino all'ulti­ correnza delle tv private sul terreno dell'informazione, sa­ dmorning Babilonia dei fratelli Taviani, L'inchiesta di Da­ Maximilian Schei! e, in alto, ma inquadratura: la spia di un successo? rebbe quella di interrompere la tradizione per la quale Tgl e miani, Lunga vita alla signora di Olmi, Ida Nudel di Bologni­ un'immagine di «Tex»: diven­ Canale 5: spie vere e false Tg2 vanno praticamente in onda insieme, per offrire, anche ni, GII occhiali d'oro diMontaldo, L'ultimo imperatore di terà un serial Silvia Garambois XX secolo, il ciclo di film che Canale 5 ha organizzato legandosi a temi d'attualità, si conclude stasera con un film (in onda alle 20.30) che è anche una prima visione tv.