Ini: «Vanno Ragioni Operai»

Ini: «Vanno Ragioni Operai»

Anno 61» N. 290 Quotidiano LIRE 600 Sped. abb. post, gruppo 1 /70 - • DOMENICA 9 DICEMBRE 1984 Arretrati L. 1.200 ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Parlando della Magneti Marcili Tra i «cinque» confusa attesa della risposta del ministro L'incontro di Tunisi ini: «Vanno Craxi Fisco•, la virata del PSI Arafat ragioni eia scosso sentini politica operai» Il sindacato: abolire subito il drenaggio fiscale estera Ha sottoscritto per i licenziati - «Ne parlerò con Craxi e Agnel­ Anche nell'84 tartassate le retribuzioni medie - Pressioni per far subire al PRI l'ultimatum sugli accertamenti li» - Commosso incontro con la famiglia dell'avv. Ambrosoli induttivi - Il giornale de ammette che la crisi investe le basi della maggioranza - Tutti i punti di contrasto italiana Un'altra giornata di tira e L'Incontro tunisino di molla tra i «cinque» sul «pac­ Arafat col presidente del chetto fiscale», in attesa del­ mentari di maggioranza negli eventuali scrutini segreti. Su Consiglio Craxi e col mini­ la risposta di Visentini all'ul­ altri provvedimenti o atti del governo, si ripetono di continuo stro degli esteri Andreottl è timatum DC-PS1 contro Una scelta netta divisioni non meno aperte: non si riesce a varare il disegno di un atto politico-diplomatico gli accertamenti induttivi. legge sul riordinamento del sistema pensionistico, persistono positivo, e una forza di oppo­ L'«Avanti!» inventa inesi­ divergenze sul decreto per gli sfratti, viene partorito tra tra­ sizione abituata, com'è la stenti accordi, mentre 11 vagli e tensioni un nuovo decreto relativo alle televisioni nostra, a partire dal fatti non per aprire strade nuove può avere alcuna difficoltà o giornale democristiano am­ private e alla Rai TV da cui il giorno dopo prende bruscamen­ Imbarazzo ad esprimere II mette che sono da «ricostrui­ te le distanze almeno uno dei partiti di maggioranza; il PRI proprio apprezzamento. re le basi di un'intesa di di GIORGIO NAPOLITANO denuncia con parole roventi la nomina di Ripa di Meana a L'Incontro significa molte maggioranza». De Mita sem­ commissario CEE come decisione personale del Presidente cose e pone a sua volta a/cu- bra però soddisfatto del vol­ del Consiglio; si riaprono attorno all'incontro fra Craxi ed nl Interrogativi. In primo tafaccia socialista e smorza 1 T A maggioranza è in decomposizione, il governo si aggrap- Arafat sospetti e contese nella maggioranza sugli orienta­ luogo qualifica l'OLP come toni contro 11 ministro delle Xj pa ad artifizi politici e forzature istituzionali. Dicendo menti di politica estera. interlocutore indispensabile Finanze. La parola sta ora a ciò facciamo una constatazione, prima ancora che una denun­ nella soluzione della crisi quest'ultimo, dopo la pausa Sottolineo che tutti questi fatti non hanno nulla a che vede­ cia. E abbiamo ragione di mostrarci preoccupati per gli effet­ re con quell'istituto del voto segreto contro cui si conduce da mediorientale. Posizione di riflessione che si era preso ti e per i rischi di logoramento del sistema democratico che non nuova, poiché venne venerdì scorso. Il sindacato varie parti una facile e rumorosa campagna di «criminalizza­ adottata dal Vertice europeo ha intanto presentato uno discendono da questa situazione. C'è qualcosa di eccessivo, zione»; non hanno nulla a che vedere con «oscure imboscate di di Venezia (1980), ma succes~ studio dettagliato da cui ri­ tendenzioso, esasperato nel nostro giudizio, come si sostiene franchi tiratori». Si tratta invece di fatti che si sono svolti alla sivamente abbandonata per sulta che anche nell'84 il dre­ in particolare in diversi ambienti del PSI? Partiamo ancora luce del sole, di comportamenti espliciti di partiti della mag­ le pressioni americane e la naggio fiscale ha tartassato una volta dai fatti. In Senato si è verificata una clamorosa gioranza, che hanno reso sempre più evidente come fra questi debolezza dell'Europa come le retribuzioni medie e me­ rottura in seno alla maggioranza su una legge di particolare sia mancata e manchi una seria intesa programmatica, un soggetto politico. In secondo dio-alte, nonostante i lievi significato per il governo come quella Visentini, rottura cul­ accordo sugli indirizzi da perseguire in diversi e fondamentali luogo si riconosce la Resi­ correttivi apportati dal go­ minata nel fatto inedito ed inaudito della dissociazione di un campi dell'azione di governo, una comune volontà politica. Se stenza palestinese come for­ verno: se ne impone perciò la partito della maggioranza dalla fiducia al governo che era poi si considerano con attenzione anche le rotture prodottesi za politica che opera per so­ sua immediata abolizione. stata imposta piuttosto che per piegare l'ostruzionismo missi­ luzioni negoziali e di pace, A PAG. 2 no, proprio per impedire comportamenti divergenti dei parla­ (Segue in ultima) con realismo e ragionevolez­ za. In terzo luogo si dà un avallo — e ci pare che si trat­ MILANO — Dionisio Masella è uno del «vecchi» dell'Alfa Romeo, megastabllimento alle porte ti del primo governo occl- di Milano. Giacca e cravatta, scende veloce dalla lunga scalinata del palazzo grigio di corso den tale a farlo — alla piatta­ Monforte, In pieno centro. Dietro di lui, tre sindacalisti del metalmeccanici, Moro, Tiboni, forma della recente assem­ Pavan e Piero Farina, operaio della Magneti Mareili, la fabbrica di proprietà della Fiat che ha Dopo l'assassinio dei cognato del boss mafioso Tommaso Buscetta blea palestinese di Amman, inaugurato l'inverno con un mese di anticipo con oltre cinquecento licenziamenti. Farina tira la quale, è noto, ha rilanciato fuori di tasca due biglietti da centomila lire nuovissimi. «Me li ha dati 11 presidente, li ha presi Il piano arabo di Fez (1982) dal portafoglio e me li ha da­ — lasciato a suo tempo cade­ ti. Questi sono per il vostro re da americani ed europei fondo di solidarietà, ha det­ — Innervandolo sull'asse to». Ancora una volta Pertinl «Pentiti»: riespiodono le polemiche giordano-palestinese. Acqui­ ha preferito lo strappo alla sizioni Importanti, dunque, Sciopero senza preavviso regola, nessuna cerimonia che rallegrano In particolare anche laddove il protocollo e 1 comunisti italiani, da anni gli sbarramenti delle guar­ impegnati perché 11 governo nonostante raccordo die del corpo prevedono il italiano si muovesse su que­ contrario, gesti formali con­ A chi spetta difendere i familiari? sta iinea. tro battute piene di calore, di A conclusione dell'Incon­ simpatia, di solidarietà sen­ tro, Craxi ha fatto due di­ za aggettivi. I magistrati di Palermo avevano per tempo denunciato i rischi per la vita di chi sta collaborando e dei loro chiarazioni assai Impegnati­ Perché «l'Unità» Il palazzo della prefettura parenti - La questura ha proposto un decalogo di comportamento - I killer hanno agito a viso scoperto ve: 1) si può arrivare rapida­ non è 11 massimo dell'alle­ mente ad un formale ricono­ gria, nei corridoi ci si muove scimento dell'OLP da parte in punta di piedi chiedendo I giudici di Palermo ave­ La sorella di Buscetta, Sera- dell'Italia e della CEE; 2) «sa­ di Roma ieri scusa a tutte le porte, sempre vano segnalato sin dal mese fina, ha infatti confermato Nell'interno rebbe un errore gravido di dietro lo schermo di un ac­ scorso al governo 1 rischi per che il killer che ha freddato 11 conseguenze se l'occasione compagnatore. È mattino la vita degli imputati nei marito era a viso scoperto: venisse lasciata cadere dalle presto, nove e trenta, la città processi di mafia che colla­ tre colpi alla testa, quasi a altre parti che hanno re­ dorme ancora un poco prima borano con la giustizia e per bruciapelo, sparati con una sponsabilità di protagonisti non è uscita di dare l'assalto alle vetrine Vince l'Italia con nella crisi mediorientale». Se per il Natale incombente. quella dei loro familiari. E rivoltella di grosso calibro. le parole contano, si tratta, di Conseguiti importanti obiettivi del piano di Pertinl è sveglio da tempo, avevano chiesto adeguate Aldo Rizzo (Sinistra Indi­ un messaggio diretto allo ha lasciato da poche ore 11 fa­ misure di protezione e vigi­ pendente): «Si dovevano al­ Altobelli e Di Gennaro Stato di Israele perché cessi risanamento - Un'altra tappa la diffusione sto scaligero e la coda not­ lanza. Ma erano rimasti ina­ lertare i servizi di sicurezza e di considerare l'OLP (e più in turna al Gran Savini, e pro­ scoltati. Le cosche hanno di informazione, dopo le de­ generale tutti 1 palestinesi) straordinaria a 5.000 lire di domenica pros­ prio quei nel palazzo del go­ portato avanti una vera e nunce dei giudici. Ma non lo come una 'banda di terrori­ verno, comincia la sua se­ propria strategia di strage, si è fatto. E11 rischio è di un sti», e agli Stati Uniti perché sima - Le prospettive di un grande giornale conda giornata milanese con che è sfociata l'altra sera grosso passo all'indietro, do­ cambino le loro ottiche e un appuntamento tra i più nell'assassinio del cognato po 1 grandi colpi Inferti dalle strategie In una delle pia significativi. I giornalisti gravi crisi regionali di questi Venerdì, poco prima delle ore 22, ho lasciato la redazione di Buscetta, Pietro Busetta. ultime inchieste alla mafia». aspettano al freddo nel corti­ Le prime indagini hanno Intanto, la polizia consiglia i decenni. In altri termini, si deU'«Unita> quando il giornale era ormai pronto per la stam­ le in mezzo alle automobili chiede agli israeliani non so­ pa. Appena giunto a casa mi hanno informato che, senza confermato che si tratta di familiari del «pentiti» a non con i motori eternamente ac­ un delitto su commissione. rincasare tardi. A PAG. 3 lo di misurarsi fino In fondo preavviso alcuno, un gruppo di tipografi aveva improvvisato cesi. Pertini, dirà poi ai gior­ Pietro Busetts con la 'questione palestine­ una «assemblea permanente» impedendo la stampa del gior­ nalisti «non si deve mettere se», ma di riconoscere rap­ nale nello stabilimento di Roma.

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