Atti Parlamentari - 17106 - Camera dei Deputati XIII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 14 MAGGIO 1998 proprio mentre Silvio Berlusconi si appre• stava ad aprire la campagna elettorale per INTERROGAZIONI le elezioni amministrative; A RISPOSTA IMMEDIATA il cosiddetto « Lodo Mondadori » è, come si legge dai giornali dell'epoca, al centro delle indagini dei Magistrati mila• GIOVANARDI. - Al Ministro di grazia e nesi sin dal 1995, e cioè sin dall'acquisi• giustizia. — Per sapere - premesso che: zione della contestata ed oscura testimo• nianza del cosiddetto teste omega, Stefania in questo Paese negli ultimi anni de• Ariosto; cine di esponenti politici di primo piano sono stati arrestati o imputati essendo suc• il 6 settembre 1995, infatti, la Procura cessivamente risultati innocenti, come di• milanese iscrive Silvio Berlusconi nel re• mostrano le numerose assoluzioni, ma nel gistro degli indagati per corruzione in atti frattempo la loro immagine ne è uscita giudiziari, le dichiarazioni della signora irrimediabilmente distrutta -: Ariosto sono specificamente relative al « Lodo Mondadori » e la stessa teste in più quali iniziative intenda assumere interviste sostiene di conoscere soprattutto perché lo strumento del processo penale quella vicenda; non continui ad essere utilizzato - così come pare all'interrogante - come mezzo i Magistrati milanesi, pertanto, inda• di lotta politica svolta, ieri, contro gli espo• gano sin dal 1995 proprio sul lodo Mon• nenti del pentapartito e oggi contro l'ono• dadori, ma, sorprendentemente, il capitolo revole Berlusconi. (3-02354) relativo al cosiddetto « Caso Squillante » si chiude monco della parte principale, ri• mangono, cioè, ignoti i magistrati « inte• ressati », sconosciute le sentenze « aggiu• DONATO BRUNO. - Al Ministro di state »; grazia e giustizia. — Per sapere - premesso che: violando le norme relative alla durata delle indagini e le disposizioni del codice di in data venerdì 8 maggio l'agenzia procedura penale ad avviso dell'interro• Ansa annunciava che la Procura di Milano gante il Pool milanese ha aggirato la legge aveva notificato al Presidente di Forza al fine di continuare ad indagare su un Italia, Silvio Berlusconi, la proroga delle procedimento che doveva essere legittima• indagini per il procedimento relativo al mente chiuso; cosiddetto « Lodo Mondadori »; con tale atto veniva formalizzato l'an• l'evidente fine perseguito dal Pool è nuncio di un'indagine da tempo conosciuta quello di indagare all'infinito nei confronti e ampiamente divulgata dagli organi di di Silvio Berlusconi attraverso quello che stampa; viene definito « un sistema di scatole cine• si »; in data 9 maggio i maggiori quotidiani portavano l'annuncio di un'ulteriore inda• il « lodo Mondadori » costituisce l'ul• gine, condotta dal Pool milanese ed avente timo atto di quella che fu allora definita come destinatario sempre il capo dell'op• « la guerra di Segrate » fra Silvio Berlu• posizione parlamentare, l'indagine ri• sconi e Carlo De Benedetti per il controllo guarda la sentenza « Iri-Sme »; sull'impero Mondadori. La contesa si con• cluse con un accordo firmato da Berlu• con il tempismo che secondo l'inter• sconi e da De Benedetti, mentre la sen• rogante contraddistingue l'operato del Pool tenza cosiddetta « aggiustata » non è stata diretto da Francesco Saverio Borrelli, l'an• neanche impugnata dallo sconfitto De Be• nuncio ufficiale delle indagini avveniva nedetti; Atti Parlamentari - 17107 - Camera dei Deputati XIII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 14 MAGGIO 1998 Berlusconi, però, risulta indagato an• offensiva sul cosiddetto « caso Previti »; è che per l'affare « Iri-Sme ». L'Iri di Ro• l'ex direttore del quotidiano, Eugenio Scal• mano Prodi aveva, infatti, concluso un fari, con sorprendente capacità di vatici• contratto che, a parere di molti, « regala• nio, a « pilotare » le nuove « rivelazioni » va » l'industria alimentare di Stato all'in• della teste omega, così com'è sempre lo gegner De Benedetti. Avverso tale accordo stesso quotidiano a pubblicare verbali e iniziò una dura guerra in Parlamento, che documenti segretati d'accusa nei confronti prese avvio dall'atto d'accusa contenuto in dell'ex Ministro; un'interrogazione parlamentare dell'allora Pei, primo firmatario il capogruppo ono• di contro, il rapporto privilegiato fra revole Giorgio Napolitano. Intervennero, la Procura milanese ed il gruppo editoriale allora, le offerte d'acquisto di tre diverse di proprietà dell'ingegner De Benedetti ap• cordate, la prima formata da Fininvest, pare particolarmente forte se si osserva Badila ed altri, la seconda dalle coopera• che i processi nel mirino dei magistrati tive rosse, la terza da industriali del Nord. della Procura milanese, nell'inchiesta co• Di fronte all'accendersi dei riflettori Ro• siddetta « toghe sporche » sui magistrati mano Prodi fu costretto all'annullamento romani, avevano come parte in causa pro• del « regalo » a De Benedetti, che si rivolse prio l'ingegner Carlo De Benedetti, che al Tribunale di Roma, il quale diede, però, avrebbe notevoli ed ingenti vantaggi eco• ragione all'Iri; nomici dall'eventuale esito positivo delle inchieste ambrosiane; a distanza di anni, e su due casi che furono oggetto di aspra contesa fra inte• attraverso le indagini giudiziarie il ressi contrapposti e dell'attenzione della Pool di Milano, oltre che invadere a campo stampa, il Pool milanese decide d'incrimi• della politica e le prerogative del Parla• nare il solo Silvio Berlusconi; mento, diviene arbitro dello stesso sistema economico del Paese, volontà già dimo• appare sicuramente anomalo il rap• strata con la richiesta di commissaria• porto instaurato fra la Procura milanese mento nei confronti di Publitalia -: ed i giornali del gruppo editoriale dell'in• gegner Carlo De Benedetti che si sono se il Ministro, valutati i fatti in og• sempre distinti per l'adesione alle iniziative getto, non ritenga urgente e indispensabile del Pool milanese, divenendo una vera e l'avvio dell'azione disciplinare nei con• propria interfaccia delle inchieste ambro• fronti dei componenti del Pool milanese ed siane; in particolare del procuratore capo Fran• cesco Saverio Borrelli anche per l'ipotesi di è il settimanale del gruppo De Bene• abuso d'ufficio per la ritardata iscrizione detti, L'Espresso, che a titolo esemplifica• del provvedimento Mondadori. (3-02355) tivo conduce una feroce campagna di stampa contro l'ex Ministro della difesa di Forza Italia, Cesare Previti, con la difesa NERI, SELVA e ARMAROLL - Al Mi• strenua della teste Omega, arrivando a nistro di grazia e giustizia. — Per sapere - pubblicare per l'intera estate 1996 il me• premesso che: moriale e l'album fotografico della stessa; è sempre L'Espresso a dare voce as• Silvio Berlusconi, la Fininvest e forza sidua al cosiddetto « partito delle procu• Italia sono divenuti oggetto pressoché re », durante i lavori della Commissione unico di indagine da parte della Procura di bicamerale per riforme istituzionali a dare Francesco Saverio Borrelli; voce assidua e ad avviare una dura cam• contro Silvio Berlusconi ed i suoi pagna contro il relatore sulle garanzie, collaboratori sono stati aperti innumere• onorevole Marco Boato; voli procedimenti, sono state effettuate è sempre dalle pagine di Repubblica quasi cinquecento perquisizioni, inoltrate che il 14 settembre 1997 parte la nuova numerosissime richieste di rogatoria, ri- Atti Parlamentari - 17108 - Camera dei Deputati XIII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 14 MAGGIO 1998 chieste migliaia di intercettazioni telefoni• nuncia la volontà di forza Italia di modi• che, si è proceduto a centinaia di arresti; ficare la legge elettorale del CSM, infuria la polemica politica. Lo stesso giorno la Pro• nel dicembre 1993 Silvio Berlusconi cura milanese, a sorpresa, riapre il « caso muove i primi passi in politica, seguiti Lentini » inviando un invito a comparire ad all'annuncio effettuato il 24 novembre Adriano Galliani, amministratore delegato 1993 dell'appoggio a Gianfranco Fini per la del Milan; poltrona di Sindaco di Roma. Il 20 dicem• bre 1993 il capo della Procura di Milano, il 29 aprile 1994 il Presidente della Borrelli lancia il suo monito dalle pagine Repubblica, Scàlfaro, incarica Silvio Ber• del Corriere della Sera, « Non si candidi chi lusconi di formare il nuovo Governo. Tre ha scheletri nell'armadio e non ha le mani giorni dopo, il 1° maggio, Francesco Save• pulite ». L'avvertimento è inteso da tutti i rio Borrelli annuncia « al Governo se ci quotidiani come direttamente rivolto a Sil• chiama Scàlfaro », è l'offerta ufficiale del vio Berlusconi. Con tale atto Francesco cosiddetto « servizio di complemento », il 3 Saverio Borrelli apre ufficialmente le osti• maggio il Tribunale della Libertà di Milano lità nei confronti del futuro Presidente del accogliendo le richieste della Procura mi• Consiglio; lanese, ribalta la decisione del giudice per le indagini preliminari, ordinando l'arresto il 12 febbraio 1994 a Milano è il di uno dei più vicini collaboratori di Silvio giorno della presentazione ufficiale del Berlusconi, Marcello DelPUtri; Polo delle Libertà presso il Circolo della stampa. La Procura di Milano nello stesso il 20 maggio 1994 il Governo Berlu• giorno spicca un ordine di custodia cau• sconi ottiene la fiducia al Senato, a Milano telare nei confronti di Paolo Berlusconi. « saltano fuori » nuove accuse contro Paolo Oggetto dell'indagine: « una vecchia storia Berlusconi, inizia la raffica degli arresti dei che, adesso, però, rischia di condizionare manager