Corea E Giappone, L'oriente Che Diventa Vicino

Corea E Giappone, L'oriente Che Diventa Vicino

lunedì 20 maggio 2002 11 lingua mongola. Capitale della penisola paese e che fa della parte nord-occidentale Il Ginseng e il Taekwondo di Corea, il cui nome deriva dalla dina- Budo, arte di affrontare la vita una regione dal clima rigido, tutto il con- stia Koriu che regnò sul paese dal 918 al trario della parte che affaccia sul pacifico. arti rigeneratrici della Corea 1392, è Seul posta su una latitudine pari Giappone, futuro e tradizione Il Giappone estendendosi su 20 gradi di a quella di Enna in Sicilia. Il clima è però latitidune ha una vegetazione estremamen- completamente diverso sia per l’imper- te varia e una foresta che copre il 70% del Dal carattere somatico simile a quello versare dei monsoni nella stagione esti- Con 125 milioni di abitanti su una superfi- territorio, secondo il Giappone alla sola cinese, giapponese e mongolo la popola- va che per i venti siberiani nella stagione cie (il Giappone è un arcipelago di isole) Finlandia. Il Giappone è patria del Budo zione della Corea supera di poco le 46 fredda. Da alcuni anni la Corea è entrata di poco superiore all’Italia, i nipponici arte marziale come mezzo per affrontare milioni di unità. La lingua coreana fa nei costumi degli italiani, sia per le pro- hanno la più alta densità di popolazione le difficoltà della vita. È anche la patria parte delle lingue altaiche, ma ha una duzioni tecnologiche, ma anche per del pianeta con 335 abitanti per km qua- dello Shiatsu, tecnica di massaggio tesa a struttura completamente diversa dal ci- alkcune “arti rigeneratrici” come l’uso drato. Capitale è Tokio con 12 milioni di reistabilizzare l’equilibrio energetico della nese, qualche similitudine con il giappo- del Ginseng o l’arte del taekwondo. Per abitanti. Il clima è sostanzialmente separa- persona. Per saperne di più: www.giappo- nese, mentre ha maggiori affinità con la saperne di più: www.corea.it. to dalla catena montuosa che attraversa il negiappone.it; www.it.emb-japan.go.jp. Darwin Pastorin cità e spavalderia. Un'altra favorita è, al solito, il Brasile, il mio Brasile. La squadra di Luiz Felipe Scolari è l mio mondiale comincia nel giunta al mondiale faticando parec- 1958, a San Paolo del Brasile, chio nelle eliminatorie, ha rinun- I nel quartiere Cambuci dove so- ciato a Romario e si ritrova con no nato, orgoglioso figlio di emi- Rivaldo alle prese con preoccupan- granti veronesi. La Seleçao conqui- ti problemi fisici. Il riscatto ha un sta la sua prima Rimet, riscattan- unico nome: Ronaldo. Ma è vera- do, così, la grande beffa del '50, la mente rinato? Molto, se non tutto, clamorosa, struggente sconfitta al dipenderà dall'estro e dai gol del Maracanà di Rio de Janeiro ad ope- Fenomeno. Un consiglio: scom- ra dell'Uruguay di Schiaffino, mettete sul Portogallo. E' squadra Ghiggia e dell'immenso Obdulio decisamente fantasiosa e concreta, Varela, l'eroe pensieroso racconta- Rui Costa, dopo il letargo milani- to da Soriano e Galeano, da Vero- sta, potrebbe svegliarsi in Giappo- nesi e Deaglio. Tutti andiamo in ne e Figo, ovvero l'immaginazione strada a far festa, è un carnevale al potere, ha tutte le intenzioni di anticipato, la gente balla, ride, candidarsi come “stella” della ma- piange, si abbraccia. I vincitori nifestazione. Non solo: i lusitani hanno la faccia triste di Gilmar, le hanno trovato un bomber come si gambe storte di Garrincha, lo deve, Pauleta, e hanno, con buon sguardo stellante del giovane Pelé, senso, deciso di restituire la cabina la mutria severa di Nilton Santos. di regia al mio amico Paulo Sousa, «La Coppa del Mondo è nostra / tra i rari calciatori euclidei in circo- nessuno può fermare i brasiliani», Il Mondiale lazione. Quesito d'obbligo: la Fran- canta un popolo, unita ebbrezza. Il cia di Zidane e Trezeguet è sazia mondiale che porto nel cuore è dopo i trionfi del '98 e del 2000 quello del 1982, con il successo (campionati europei) oppure pos- dell'Italia in Spagna. È la mia pri- ritrovato siede, ancora, la forza vitale per ma Coppa da inviato speciale, a dominare tutto e tutti? Non credo raccontare quell'impresa ci sono nell'Inghilterra di Eriksson, eccessi- Giovanni Arpino, Gianni Brera, vamente sfilacciata e stravagante, Oreste del Buono e Mario Soldati. per giunta con un Beckham redu- Seguo il Brasile, che parte favorito: e per un mese ce da un brutto infortunio. Potreb- Zico, Toninho Cerezo, Falcao, So- be recuperare fasti maradoniani crates e Junior sembrano formare l'Argentina, che in molti, forse un collettivo imbattibile. Ma il 2 troppi, danno per favorita. Perché, luglio, allo stadio “Sarrià” di Bar- saremo tutti Ct poi, rinunciare così a cuor leggero cellona, che oggi non esiste più, gli a Saviola e D'Alessandro, pupilli di azzurri non sono più pallidi: supe- Dieguito? rano 3-2 i verdeoro, naufraghi del- Intanto, siamo tutti pronti (noi vi- la loro presunzione e della loro bel- potrò mai scordare le lacrime di ziosi di pallone) a cambiare le no- lezza. Paolo Rossi recupera il suo Franco Baresi e Roberto Baggio do- stre abitudini. La nostra Coppa co- Pablito e firma una storica triplet- po gli errori dal dischetto a Usa mincerà con il caffé e il cornetto ta, vedo uscire in lacrime Paulo '94, finale con il Brasile di Roma- caldo per finire subito dopo pran- Roberto Falcao, mentre il ct Telé rio nel caldo assurdo di Pasadena. zo. Le chiacchiere sono rinviate Santana ha il volto di pietra. L'11 Mondiale mistero senza fine bel- per l'ora di cena, dove diventere- luglio, al “Santiago Bernabeu”, lo! mo tanti, piccoli Trapattoni. Sarà l'Italia diventa per la terza volta Adesso, la Coppa della sve- il nostro mese da ct: e guai a chi campione, 3-1 alla Germania Occi- glia all'alba. In Asia, per la oserà mettere in discussione le no- dentale del “maoista” Breitner. prima volta. L'Italia di stre tesi. Noi che, più di qualsiasi Sandro Pertini festeggia, al fianco Giovanni Trapattoni, altro, conosciamo i segreti e le al- di re Juan Carlos, come un fanciul- erede primo di Nereo chimie di Eupalla. Noi che non lino. Ricevo l'abbraccio di Claudio Rocco ed Enzo Bear- sbagliamo mai tattica e possiamo Gentile, persino il cielo si colora di zot, possiede tutte le citare a memoria pregi e difetti di biancorossoverde. Rivedo l'Italia carte in regola (sicu- quel fluidificante cinese o di quel di Bearzot uscire a testa bassa da ri talenti, gregari fer- centrocampista arretrato del Suda- Città del Messico, umiliata dalla rigni, organizzazione frica. Noi, quelli del «che ti avevo Francia di Platini, ritrovo gli occhi di gioco, entusiasmo) detto?». Benritrovato mondiale, stupiti e smarriti di Totò Schillaci per poter trionfare in abbiamo soltanto voglia, per tren- nelle notti magiche del '90, non Giappone e in Corea del ta giorni, di tornare bambini. Sud. Sugli azzurri, pesarà l'ombra lunga di Roberto Baggio: La gioia infinita Trap ha sbagliato a non convocar- Gli occhi stupiti lo, ma ormai è inutile recriminare ‘‘ ‘‘ di quella Coppa sulle gozzaniane cose che poteva- di Schillaci nelle notti Rimet vinta no essere e non sono state. Resta- magiche di Italia ’90 no pur sempre Nesta e Cannavaro, dal Brasile nel 1958 Totti e Del Piero, Inzaghi e Vieri, e le lacrime Il trionfo azzurro Buffon e il caro, vecchio Di Livio. di Baggio e Baresi Attenzione, però, al nostro girone, dell’82 non è così facile come potrebbe ad Usa ’94 sembrare a prima vista: la Croazia possiede esperienza e vitalità, Ecua- dor e Messico stupiranno per velo- Aldo Quaglierini zio o grande magazzino. Riflettori sui due paesi che ospitano la grande kermesse. Dal miracolo dell’auto alla crisi economica, la modernità e la tradizione. Un ponte verso la Cina Qui, la bandiera dello sviluppo si chiama Hyundai ed è il simbolo È la prima volta che un mondiale si del successo. Per questo, la mattina divide in due. Corea del Sud e Giap- nel centro storico viaggiano milioni pone sono stati scelti, per dare una Corea e Giappone, l’Oriente che diventa vicino di auto, nonostante la ragnatela di spinta, si è detto, a due paesi in cui linee metropolitane che collegano il calcio è una realtà recente e in cui ogni angolo di periferia al centro le strutture sportive (fino a poco verso gli ampi spazi orientali della nologico da far paura, insomma tembre ha fatto il resto e se si è da di una speculazione della quale gresso», sullo «sviluppo», sulla «cre- modernissimo in stile occidentale. tempo fa) lasciavano a desiderare Cina. Già da tempo, il mercato del- sake e grattacieli, sushi e computer. fermata l’emorragia grave, la ripre- si è avuta drammatica prova con il scita». Tre milioni di automobili in In venticinque anni, la Corea del ma suggerivano buone potenzialità. l’auto guarda in quella direzione, E poi automobili. Tante, belle, a sa vera è ancora lontana. Il Giappo- crollo di diversi palazzi, due anni fa, circolazione solo nel centro per una Sud è diventata la quinta produttri- Per sbarcare in un’area e in un mer- già la Fia sta meditando di creare prezzi buoni. Mesi fa, il miracolo ne è un po’ l’America d’Oriente, una speculazione contro la quale si popolazione di ben quattordici mi- ce di automobili del mondo. Logico cato vastissimi, in realtà, che posso- gran premi e corse varie; già la pub- orientale ha subìto un colpo tre- con i picchi e le contraddizioni, lo sono moltiplicate rivolte per lo più lioni. Sì, proprio quattordici milio- che ne vadano orgogliosi.

View Full Text

Details

  • File Type
    pdf
  • Upload Time
    -
  • Content Languages
    English
  • Upload User
    Anonymous/Not logged-in
  • File Pages
    1 Page
  • File Size
    -

Download

Channel Download Status
Express Download Enable

Copyright

We respect the copyrights and intellectual property rights of all users. All uploaded documents are either original works of the uploader or authorized works of the rightful owners.

  • Not to be reproduced or distributed without explicit permission.
  • Not used for commercial purposes outside of approved use cases.
  • Not used to infringe on the rights of the original creators.
  • If you believe any content infringes your copyright, please contact us immediately.

Support

For help with questions, suggestions, or problems, please contact us