INVESTIAMO PER OFFRIRTI NUOVE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS. SOLIDE RADICI MA ANCHE NUOVI ORIZZONTI. Un’organizzazione più snella e propositiva e la creazione di nuove unità di credito per agevolare i progetti di una clientela che ha grandi sogni. Perché avere solide radici non significa non essere capaci di spiccare il volo. SOLIDI, MAI FERMI. SANTA CROCE, LA CULLA DEI CAMPIONI Stefano Semeraro* I tornei giovanili sono la linfa del tennis. Anche in un’epoca come la nostra, abituata a bru- ciare in fretta le tappe e a considerare gavetta e tirocinio una pratica inutile e fastidiosa da sbrigare in fretta, è per appuntamenti come quello di Santa Croce che passa il destino dei futuri campioni. Tranne pochissime eccezioni – vedi le sorelle Williams – tutti i più forti si sono fatti le ossa nei tornei ‘under’, dove hanno imparato non solo come si vince in campo, ma anche come ci si comporta fuori. Lezioni di tennis e lezioni di vita. L’Italia da anni è rimasta con un solo grande torneo a livello di circuito Atp e Wta, gli In- Iternazionali d’Italia che quest’anno celebrano la loro 73esima edizione, ma per fortuna possono ancora contare su un circuito giovanile fortissimo: Firenze, Prato, Salsomaggiore, Santa Croce, il Bonfiglio, senza contare l’Avvenire a livello under 16. Tornei che al loro livello equivalgono (quasi) ad uno Slam. Chi ha la passione e la costanza di frequentarli ci ha visto passare la crema del tennis mon- diale, cuccioli di fuoriclasse che crescendo raramente si dimenticano delle partite vinte da ragazzini, e dell’umanità di chi, come Mauro Sabatini – il creatore del torneo di Santa Croce, scomparso sette anni fa – al tennis ‘dei piccoli’ ha dedicato tanto tempo e tanto amore. A Santa Croce di campioni ne sono passati tanti, tantissimi. Solo per citare chi è è poi stato capace di scalare fino al n.1 il ranking mondiale: Thomas Muster, Marcelo Rios, Yevgheny Kafelnikov, Guga Kuerten; e in campo femminile Martina Hingis, Amelie Mauresmo, Kim Cli- jsters, Ana Ivanovic, Dinara Safina, Caroline Wozniacki e Victoria Azarenka. Se poi ci accon- tentiamo dei ‘semplici’ vincitori di Slam, l’elenco si allunga ancora, da Kuerten a Bruguera, da Murray a Del Potro; da Schiavone e Pennetta a Sabatini e Myskina. Anche quest’anno, sicuramente, nei tabelloni di Santa Croce è compreso qualche talento in erba destinato a traguardi importanti. Scoprirlo prima, quando ancora il mondo non lo conosce, è un motivo in più per non perdersi il torneo. *Giornalista de La Stampa 1 38° Torneo Internazionale “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini soluzioni in pelle © www.ctedizioni.it Tecnopel srl viale Colombo, 200 - 50054 Fucecchio - Firenze - Italy Tel. +39 0571 260769 - Fax +39 0571 260945 e-mail: [email protected] www.tecnopel.it Saluto del Presidente dell’A.D.S. Croce Scuola Tennis Franco Boldrini Con l’arrivo della primavera il nostro club si prepara al grande appuntamento con il tennis giovanile mondiale. Dal 9 al 15 maggio i tennisti di oltre 40 Paesi sbarcheranno a Santa Croce per la 38°edizione di questa kermesse sportiva che tutta la Toscana ci invidia e che noi soci abbiamo il piacere di vedere crescere con entusiasmo e professionalità, anno dopo anno, stagione dopo stagione, vittoria dopo vittoria. Parlare di giovani tennisti a Santa Croce sull’Arno è un po’ come analizzare il DNA del nostro club che da sempre ha rivolto attenzioni particolari al proprio vivaio e che ha visto tanti allievi muovere i primi passi proprio sui campi del Cerri prima di intraprendere ottime carriere a livello nazionale e internazionale. È quasi una nostra vocazione dunque lavorare per i giovani. Nel caso del Torneo Internazionale under 18 è ormai una nostra missione quella di organizzare un evento così complesso e articolato per i giovani di tutto il Mondo. Ecco perché mi sento di ringraziare con immensa gratitudine quanti contribuiscono ogni anno alla bella riuscita della manifestazione del Cerri. In primis lo staff del Torneo e tutti i ragazzi dell’organizzazione, capitanati dal direttore del Torneo Francesco Maffei, che per 11 lunghi mesi l’anno lavorano con entusiasmo e professionalità per accogliere a Santa Croce sull’Arno una carovana di circa 200 giovani da ogni parte del pianeta, oltre a maestri, dirigenti e genitori al seguito. Quindi il mio ‘grazie’ va alle istituzioni locali comunali e provinciali, alla ITF Federazione Internazionale Tennis per la fiducia che continua d accordarci nel calendario internazionale, alla Federazione Italiana Tennis e al Comitato Regionale Toscano FIT per il supporto logistico. E ancora ai circoli del Comprensorio che collaborano allo svolgimento delle gare. Senza dimenticarci né degli organi di stampa che ci seguono con sempre maggiore Cattenzione edizione dopo edizione, né tantomeno degli sponsor del Torneo, ovvero le tante aziende ed imprese che continuano a ‘credere’ in questo evento e che lo rendono così possibile. Saluto del Presidente del Tennis Club Santa Croce sull’Arno © Centro Toscano Edizioni 2016 - www.ctedizioni.it Mario Banti Da neopresidente del Tennis Club Santa Croce sull’Arno è un piacere e un onore rivolgere il saluto di benvenuto ai partecipanti del XXXVIII Torneo internazionale “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, un prestigioso appuntamento che si rinnova anche quest’anno nel mese di maggio, quando il nostro circolo ospiterà i migliori talenti tennistici a livello mondiale per una settimana all’insegna del grande sport e del divertimento tra giovani. Credo che il nostro torneo giovanile di tennis sia un fiore all’occhiello del Tennis Club Santa Croce e un motivo di vanto per tutto la comunità santacrocese. Un’avventura iniziata nel lontano 1979 grazie all’entusiasmo dell’indimenticato Mauro Sabatini e di altri soci del tempo, e tenuta viva anche dal mio predecessore alla guida Impaginazione e grafica del club, il compianto Franco Riccioni, al quale va il mio personale ringraziamento per aver sempre creduto in questa manifestazione, egregiamente supportato dalle “nuove leve” del circolo, primo fra tutti il direttore del torneo Francesco Maffei. Il Tennis Club Santa Croce sull’Arno oggi si presenta come un club rinnovato nei servizi e nelle strutture, ed anche nell’organizzazione di questa competizione internazionale. Ma ha anche conservato quel suo originario profilo caratterizzato da un genuino senso di ospitalità; sono questi i fattori che rendono vincente il nostro Torneo Internazionale Under 18, che in 37 anni ha visto tante promettenti ‘racchette’ passare dai nostri campi in terra rossa prima di affermarsi con successo nel tennis professionistico e che è stato capace di lasciare un ricordo semplice ma importante nella vita e nella carriera di atleti, tecnici o accompagnatori arrivati a Santa Croce da ogni parte del Mondo. Il mio personale augurio è che gli oltre 200 tennisti e tenniste che nella settimana di Dmaggio varcheranno i cancelli del nostro circolo possano trascorrere giorni intensi e densi di sano confronto agonistico, di spontanea amicizia, di salutare confronto ‘culturale’ tra Paesi diversi. A tutti loro l’augurio di trascorrere a Santa Croce un’esperienza indimenticabile, da conservare e da raccontare. 3 38° Torneo Internazionale “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini 1976 – 2016 40 anni pieni di vita trascorsi al servizio degli amici conciatori Saluto del Presidente del Coni Giovanni Malagò Rivolgo il più sincero saluto, a nome personale e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, agli organizzatori e a tuffi gli atleti chiamati a onorare la 38esima edizione del torneo internazionale di tennis di Santa Croce sull’Arno. L’appuntamento, in programma dal 9 al 15 maggio, rappresenta un’eccellenza per i valori che sa promuovere, certificando la credibilità del nostro Paese sotto il profilo organizzativo e qualitativo, biglietto da visita di straordinaria importanza anche in vista delle prossime sfide internazionali che ci attendono, come la candidatura di Roma per ospitare i Giochi Olimpici Estivi del 2024. Sono passati sette anni da quando l’ideatore di questo fortunato evento, Mauro Sabatini, ha salutato la scena lasciando un immenso patrimonio che il club di Santa Croce sull’Arno continua a valorizzare con capacità, rinnovandone i contenuti senza alternarne l’identità. E’ un torneo under 18 che sa coinvolgere perché sinonimo di condivisione e di aggregazione finalizzata alla crescita, individuale ancor prima che agonistica. Sono tanti i talenti che hanno trovato la loro consacrazione affermandosi in questo bellissimo scenario, trampolino di lancio per una luminosa carriera e opportunità di confronto per scuole diverse, grazie a una competizione all’insegna della sana rivalità, che sa esaltare la componente formativa. Circa 5000 tennisti si sono alternati sulla scena del torneo, in rappresentanza di oltre 110 Paesi: è la testimonianza più limpida dell’interesse che sa suscitare a livello internazionale, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati e per i giovani Rche sognano un futuro da protagonisti, garantendo loro la possibilità di diventare prima campioni di vita e poi fuoriclasse sul campo. Il viatico migliore per costruire una generazione di esempi da proiettare nel futuro, facendo dello sport un vero e proprio modello di vita. Saluto del Presidente del CONI Toscana Salvatore Sanzo Sono sinceramente molto legato al Torneo giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, una kermesse di eccezionale livello tecnico, riservata ai talenti emergenti del tennis mondiale, che rende lustro, ormai da 38 anni, alla provincia pisana ma aggiungerei anche allo