Scandalo Lazio, i verbali dell’ex capogruppo del Popolo delle libertà. Battistoni si dimette. La governatrice: non ho colpe Fiorito: così si rubava alla Regione “Avvisai la Polverini, non mi rispose. Ai consiglieri 100mila euro in più” L’inchiesta CARLO BONINI OSTIENE Franco Fiorito Da Gucci al Pepenero nel suo verbale chiuso Smercoledì notte, che il tutto sul conto del Pdl “Sistema Lazio” era un segre- to di Pulcinella. Che quella MARIA ELENA VINCENZI Cuccagna, che, tra il 2011 e i I BENZINA, i consi- primi sette mesi di quest’an- glieri regionali del Pdl no, ha dilapidato 21 milioni di Dspendevano parec- euro di finanziamenti desti- chio. Ma anche di supermer- nati al «rapporto tra elettore cato, ristoranti, alberghi e, ed eletto, al corretto funzio- perché no, anche di regali e namento dei gruppi» e spesi fiori passando per gli iPhone. in ostriche, puttane, viaggetti, SEGUE A PAGINA 4 Satyricon di cartapesta, pre- CON UN’INTERVISTA vedeva una “stecca para”. DI BOCCACCI SEGUE ALLE PAGINE 2 E 3 la Repubblica VENERDÌ 21 SETTEMBRE 2012 POLITICAIL CASO LAZIO INTERNA ■ 2 Le tappe SCOPPIA IL CASO FIORITO SPESE FOLLI ACCUSE PER TUTTI INTERROGATORIO A inizio settembre Dagli accertamenti, Er Batman accusa Indagato per peculato, dell’inchiesta scoperti 12 conti risulta che Fiorito ha Abbruzzese, De Fiorito è ascoltato per 7 intestati a Franco acquistato auto e ville Romanis e Meloni. ore. Accusa la Polverini, Fiorito, ex capogruppo con i soldi del gruppo Spuntano le foto della poi però frena. Si Pdl regione Lazio alla regione festa stile antica Grecia dimette Battistoni L’inchiesta “La Polverini era stata avvertita” Così si rubava alla Regione ecco le rivelazioni di Fiorito ai pm “Ad ogni consigliere spettavano 100 mila euro” INDAGATO (segue dalla prima pagina) Mi assillava Franco Fiorito, ex capo- gruppo regionale pdl, è CARLO BONINI Ero perseguitato da Lidia indagato per peculato A sinistra, Renata Polverini ENTOMILA euro netti l’anno per ogni Nobili. Voleva sempre singolo consigliere della Regione, che si soldi, più di quanti gliene Caggiungevano a una busta paga già assai importante da da 13 mila euro netti al mese. E spettassero. Ormai era singoli gruppi. Poi, però, per consuetudine, ancora: che del Sistema è stato “dominus”, ga- ‘‘ diventata un caso umano quella cifra veniva ritoccata». Nel solo 2011, le rante e architetto, il presidente dell’Assemblea variazioni di bilancio alla voce fondi «per il rap- regionale, il Pdl Mario Abbruzzese. Di più, che porto tra elettore ed eletto» conoscono tre va- del sistema, la Polverini, quale governatrice riazioni. Alla somma stanziata inizialmente ma soprattutto consigliere, era al corrente. Ma nella finanziaria di 5 milioni e 400 mila euro, si che non volle vedere. Come documenta una aggiungono infatti prima 3 milioni, quindi altri lettera rimasta senza risposta datata 18 luglio BASSO IMPERO 3 milioni, quindi 2 milioni e mezzo. Per una di quest’anno e ora agli atti dell’inchiesta, con Duro editoriale tombola che sfiora i 14 milioni. E tutto questo - cui Fiorito, quattro giorni prima di essere ri- di Famiglia spiega - «avviene fuori di ogni norma». «Per mosso da capogruppo del Pdl alla Regione, la Cristiana consuetudine», diciamo. «Provvede il presi- avvisava che «la situazione delle spese soste- che parla di dente dell’Assemblea regionale Mario Abbruz- nute dal gruppo Pdl» era ormai «insostenibi- “scandalo zese e il suo staff, ritagliando da altre voci di bi- le» e richiedeva «risposte rapide ed efficaci». da basso impero” lancio, quali i trasporti, piuttosto che la scuola e di “Satyricon o la sanità, importi tali che, convogliati sui “LA MIA BUSTA PAGA” della Regione gruppi, consentano, alla fine di far tornare il Fiorito dettaglia ai pubblici ministeri le vo- Lazio” conto». Una “stecca para”, appunto. Nella mi- ci “legittime”, perché previste dalla legge, del- sura di 100 mila euro netti per ogni singolo con- la sua busta paga mensile. 8.100 euro di sti- percepivo individualmente, nella mia veste di “I 100 MILA DI STECCA PARA” sigliere. «Vi dico per certo - chiosa con i pm - che pendio base, 4.190 di diaria, 3.000 per le spese capogruppo, si aggiungevano 21 mila euro Alle locuste della Pisana 15 mila euro di pa- il mio gruppo, il Pdl, era nelle stesse condizioni del personale, 8 mila per la presidenza del mensili per il funzionamento del gruppo stes- ga base non possono bastare. E dunque, rac- degli altri gruppi rispetto al Sistema. E dunque gruppo regionale, 8.000 per la presidenza del- so». conta Fiorito, «nel 2010, con l’inizio della legi- vi invito a effettuare anche sugli altri partiti ac- la Commissione Bilancio. Fanno 31 mila eu- Una montagna di grano. Più di quanta ne slatura, si decide di pompare ancora più liqui- certamenti su come e in che misura i fondi ven- ro. Più di mille al giorno, se si tolgono le do- vedano il presidente del Consiglio e il Presi- do ai gruppi». «Funzionava così - spiega ai pm gano acquisiti e come vengono impiegati». meniche. «Netti?», chiedono con qualche pu- dente della Repubblica messi insieme. «Lo so, - Il governatore e la Giunta fissavano il budget dore il procuratore aggiunto Alberto Caperna mi rendo conto», abbozza lui. Che, del resto, per l’anno finanziario in corso. Il Consiglio lo I DUE SCATOLONI CHE ACCUSANO e il sostituto Alberto Pioletti. «Netti», rispon- sa di dover ancora spiegare ai pm la parte più approvava e lo dettagliava nelle singole voci, «Quei soldi - si difende con i pm Fiorito, so- de lui. Che aggiunge: «A questa somma che difficile da digerire. compresa quella del trasferimento di fondi ai stenuto dall’avvocato Carlo Taormina che co- la Repubblica @ PER SAPERNE DI PIÙ VENERDÌ 21 SETTEMBRE 2012 www.pdl-lazio.org inchieste.repubblica.it ■ 3 31 mila euro netti Tra stipendio base, indennità e diaria arrivo a 31 mila euro al mese. Netti? Sì, netti. Poi c’erano i 21 mila che percepivo per il funzionamento del gruppo La lettera Ho trovato una situazione assolutamente insostenibile, con assenza totale di documenti in alcuni casi e con giustificazioni, diciamo così, da approfondire Le fatture false La Nobili mi assillava con le fatture gonfiate della sua Lallaria srl Battistoni con le curiose fatture dei soliti due ristoranti, Pepenero, sul Lago di Bolsena, e Ripetta ELLEKAPPA AVVERTIMENTO E DIFFIDA Il 18 luglio Fiorito scrisse ai consiglieri del Pdl rilevando gravi anomalie nei rimborsi. È del 3 settembre invece la lettera in cui diffida Battistoni dal qualificarsi “capogruppo” FOTO:ANSA nosce perfettamente la differenza tra il reato di ristoranti, Pepe Nero, sul Lago di Bolsena, e Ri- una domanda che i pm non fanno. Il nome del- lanti colleghi ho proceduto ad una serie di con- peculato e quello, modesto, di appropriazione petta», o i suoi «incredibili rimborsi per stam- la governatrice non fiorisce mai sulle loro lab- trolli su documenti giustificativi delle spese ef- indebita - non erano denaro pubblico. Erano panti». «Per non parlare dei saldi da 50, 70 mila bra. Il verbale non ne ha traccia. Ma è la convi- fettuate per il mantenimento del rapporto con denaro della politica. Dei partiti, che restano euro alle società Majakowsky e Ruggero Lazza- tata di pietra del racconto di Fiorito. Destinata gli elettori. Trovando una situazione assoluta- pur sempre associazioni private. Per quanto, mi roni». O come i «100 mila euro finiti a De Roma- per giunta a diventarne la protagonista quan- mente insostenibile, con assenza totale di do- rendo conto, la cosa non possa piacere». Ed è nis attraverso la “Associazione culturale giova- do da una cartellina color carta da zucchero cumenti in alcuni casi e con giustificazioni, di- qui che indica i due scatoloni di cartone. In se- ni del PPe”, che ingenuamente credevo emana- della Regione, il nostro estrae un foglio A4 che ciamo così, da approfondire, eccessivamente dici cartelline trasparenti, Fiorito ha conserva- zione del Partito Popolare europeo e invece era chiede e ottiene venga messo agli atti del suo generiche e prive di riscontri effettivi (...) Come to la storia contabile dei rimborsi riconosciuti ai un gruppo di suoi amici». O come, ancora, «i interrogatorio. E’ una lettera autografa con certo concorderà, è impossibile tollerare. E per 17 consiglieri del suo gruppo in questi anni. Le pranzi all’Ambasciata d’Abruzzo della Cappel- protocollo 242/1, e “ricevuta di ricezione avve- questo, per i casi più evidenti, attendo risposta, ricevute di pagamento del personale. Cinque laro», «le ostriche di Bernaudo», le «cravatte e i nuta” datata 18 luglio scorso e indirizzata a in assenza della quale agirò, ove necessario, a milioni e 900 mila euro, centesimo in più cente- buoni benzina di Miele», le «4 segretarie di ogni singolo consigliere regionale del Pdl, al mia e nostra tutela, secondo quanto previsto simo in meno. Non tutti rubati, per carità. «Di- Abruzzese assunte dal mio gruppo». presidente dell’Assemblea regionale Abbruz- dalla legge». Quattro giorni dopo, Fiorito sarà ciamo - chiosa con i pm - che di quella cifra, cir- zese, al vice-capo gruppo Carlo De Romanis e, destituito da capogruppo del Pdl. E nel giro di ca 3 milioni sono stati erogati a fronte di giusti- LA LETTERA ALLA POLVERINI appunto, “per conoscenza”, a lei, Renata Pol- qualche settimana, Battistoni, il suo successo- ficativi fasulli». Fiorito porge ai finanzieri le car- E la Renata Polverini? Dov’era? Sapeva? E’ verini. Scrive Fiorito: «Sollecitato da alcuni ze- re ne denuncerà la malversazione. La Polveri- telline di Lidia Nobili, Carlo De Romanis, Vero- ni a Fiorito non risponderà mai. Né una lette- nica Cappellaro, Luca Colosimo, Andrea Ber- ra, né una telefonata. naudo, Angelo Miele, Romolo Del Balzo e Francesco Battistoni. Di ognuno - spiega - ha CONTI, CASE E MACCHINE imparato a conoscere “le debolezze”, le «giusti- Già, ma dei 753 mila euro prelevati dai con- ficazioni palesemente ingiustificate e ingiusti- ti del Pdl, Fiorito che ne ha fatto? Ai pm, l’ex ca- ficabili» al momento di passare alla cassa.