news Placido Domingo “Ho l’agenda fitta di appuntamenti. In le ho partecipato come direttore dell’Or­ gni non ho potuto visitare il Trentino. Mi ri­ questo periodo sono stato impegnato chestra dell’Arena di Verona è stato la fi­ prometto di farlo quanto prima; desidere­ soprattutto a Verona. La Fondazione Are­ nale del Concorso Internazionale Opera­ rei vedere il MART di Rovereto, il MuSe di na di Verona, in occasione del suo cen­ lia svoltasi il 25 agosto nel Teatro Filar­ Trento ed ammirare le Dolomiti, dichiara­ tenario, mi ha nominato direttore artisti­ monico della città scaligera. ‘Operalia – te dall’UNESCO, patrimonio dell’umanità. co onorario dell’omonimo Festival. Mi so­ the World Opera Competition’ è una mia A proposito di UNESCO sono molto gra­ no esibito quale cantante il 4 luglio e il 18 crea tura e quest’anno compie vent’anni. to alla sua direttrice generale, la signora agosto in ‘Nabucco’ diretto da Julian Ko­ Un ventennio passato a ricercare, ricono­ Irina Bokova, che lo scorso 21 novembre vatchev. Ho partecipato anche a due se­ scere, premiare e sostenere molti celebri mi ha conferito un prestigioso incarico: rate di gala: il 15 agosto insieme ai più cantanti d’opera, attualmente in carriera. quello di ‘Ambasciatore di Buona Volon­ grandi interpreti wagneriani e verdiani co­ ‘Operalia’ si può paragonare alle Olimpia­ tà’ dell’UNESCO. Ho apprezzato molto le me Evelyn Herlitzius, Violeta Urmana, Su­ di per l’opera: cantanti di ogni parte del motivazioni di tale nomina che così reci­ sanna Branchini, Vitalij Kowaljow e Fran­ mondo di età compresa fra i 18 e 32 an­ tano ‘… in riconoscimento della sua ec­ cesco Meli ho cantato diretto dal giova­ ni si cimentano in un’audizione, davan­ cezionale carriera artistica, per il suo pre­ ne e famoso Daniel Harding, mentre il 20 ti ad una giuria composta da sovrainten­ zioso sostegno alla promozione di gio­ agosto mi sono esibito, diretto da Da­ denti, direttori artistici e impresari teatra­ vani talenti nell’opera con il concorso da niel Oren, assieme ai vincitori delle ulti­ li internazionali e gareggiano per arrivare lui ideato Operalia ed infine per il suo co­ me edizioni del Concorso Internaziona­ in finale e vincere. L’entusiasmo e la gioia stante impegno nel diffondere nel mondo Chi esprime queste considerazioni in stra e corista nella compagnia di famiglia, registro tenorile, viene ingaggiato dal tea­ le Operalia. Ma l’evento, anch’esso in­ di vivere e questa nuova linfa sono la di­ gli ideali e valori dell’UNESCO (Organizza­ una recente conferenza stampa è Pla­ dove, all’età di sedici anni, debutta come tro dell’opera di Monterrey, interpretan­ serito nel Festival del Centenario, che più mostrazione che l’opera vivrà sempre e zione delle Nazioni Unite per l’Educazio­ cido Domingo, 72 anni, artista eclettico, baritono solista nella zarzuela ‘Gigantes y do numerose parti di supporto durante la mi ha coinvolto emotivamente ed al qua­ mai morirà. A causa di tutti questi impe­ ne, la Scienza e la Cultura)”. unanimemente riconosciuto tra i miglio­ cabezudos’ di Manuel Fernàndez Cabal­ stagione 1960­1961, per debuttare infi­ ri cantanti lirici del mondo ed anche ap­ lero, cui seguono numerosi ruoli secon­ ne, quale protagonista nel ruolo di Alfre­ Placido Domingo nominato “Ambasciatore di Buona Volontà” dalla direttrice dell’UNESCO, Irina Bokova prezzato direttore d’orchestra nonché at­ dari, sia baritonali che tenorili, in zarzue­ do ne ‘La Traviata’, cui segue, pochi me­ tore in opere televisive e cinematografi­ las, operette e musicals. L’estrema ver­ si dopo, quello di Arturo in ‘Lucia di Lam­ che. “Se oggi sono ritenuto dalla critica e satilità come musicista e artista di palco­ mermoor a Dallas. Tra il 1961 e il 1962 dal pubblico un artista poliedrico lo deb­ scenico lo porta, sin da giovane, a col­ divide la carriera tra gli Stati Uniti e Città bo soprattutto ai miei genitori. Sono na­ laborare con diversi cantanti messicani del Messico, interpretando numerosi ruo­ to a Madrid nel 1941 in una famiglia di come pianista e arrangiatore e nel 1959, li, inclusi Cavaradossi in ‘Tosca’ e Rodol­ cantanti. Mio padre era un baritono e mia ad entrare come voce di supporto nella fo in ‘La Bohème’. Viene quindi scrittu­ madre una soprano ed assieme gestiva­ rock&roll band ‘Los Black Jeans’ del gio­ rato dall’Opera Nazionale Israeliana, do­ no una compagnia di ‘zarzuela’ – afferma vane Cèsar Costa. Nello stesso anno vie­ ve si esibisce per oltre due anni, in dodici Placido Domingo e spiega – per chi non ne accettato nell’Opera Nazionale Mes­ diversi ruoli per un totale di duecentottan­ lo sa, la ‘zarzuela’ è il tipico genere di tea­ sicana come baritono, acquisendo ben ta rappresentazioni, guadagnandosi pre­ tro spagnolo, in parte cantato e in parte preso anche il registro tenorile e debut­ sto la fama di astro nascente del mon­ parlato, in questo affine al ‘singspiel tede­ tando in quell’anno nel ruolo di Pascual in do tenorile. sco’ e all’opera comica francese, carat­ ‘Marina’, cui seguono numerosi altri ruoli Mano a mano che la sua carriera prende terizzato da melodie spontanee e argo­ da comprimario in diverse opere, incluse una direzione sempre più importante, si menti buffi o divertenti”. Placido Domin­ ‘Rigoletto’ e ‘I dialoghi delle Carmelitane’. delinea di conseguenza anche il suo re­ go fin da bambino recita nella compagnia Contemporaneamente lavora come pia­ pertorio, uno dei più vasti ed eclettici che di ‘zarzuela’ dei genitori, che nel frattem­ nista accompagnatore presso il corpo di si siano potuti constatare nell’intero arco po si era trasferita in Messico, dilettando­ ballo dell’Opera e si esibisce regolarmen­ del Novecento, comprendente nel suo si nel canto e nella musica. Si iscrive quin­ te al pianoforte in un programma alla te­ nucleo fondamentale, tutti gli imprescin­ di al conservatorio di Città del Messico, levisione messicana. L’esperienza televi­ dibili capolavori ottocenteschi siano essi studia pianoforte, direzione d’orchestra e siva lo porta a cimentarsi anche come at­ francesi, italiani e tedeschi. L’ampio ven­ composizione, continuando invece a svi­ tore, interpretando diversi piccoli ruoli in taglio degli approcci linguistici che ciò luppare la propria voce da autodidatta. drammi di Pirandello, Benavente, Garcìa comporta non ha spaventato più di tan­ Dal 1956 inizia ad esibirsi come pianista, Lorca e Cechov. Decide poi di indirizzarsi to Placido Domingo, dotato di una pro­ maestro di coro, aiuto direttore d’orche­ verso il canto e passato definitivamente al nuncia e di una conoscenza delle lingue 10 11 © Concept & design: GianAngelo Pistoia/A.P. © Concept & design: GianAngelo Pistoia/A.P. - GianAngelo Pistoia/A.P. - Stephane Allaman/Panoramic/Insidefoto Andrew Winning/A.P. Photos: Stefano Marinari/Dreamstime.com - Andres Leighton/A.P. news da vero poliglotta. Fino ad oggi Placido cesco Renga. Il tenore così spiega i mo­ Placido Domingo è anche un brillante di­ Domingo ha interpretato 139 ruoli diver­ tivi che lo hanno spinto a registrare que­ rettore d’orchestra. L’interesse alla dire­ si, più di ogni altro tenore negli annali della sto disco e che segna il suo ritorno al pop zione d’orchestra, affievolitosi in segui­ musica, con oltre 3500 spettacoli anno­ dopo più di vent’anni. “Sentendomi molto to al successo ottenuto come cantan­ verati in carriera. Ha inciso più di 100 regi­ più scoperto e criticabile in un album del te lirico, riprende smalto soltanto a par­ strazioni di opere complete, compilation genere che non in un disco d’opera, ho tire dal 1973. Il sette ottobre debutta in­ di arie e duetti e dischi di crossover che cercato di tenere la barra al centro senza fatti sul podio della New York City Ope­ gli hanno fatto vincere ben dodici Gram­ cadere nella trappola della popstar: an­ ra nella ‘Traviata’. A partire dagli anni Ot­ my Awards. La versatilità canora, tanto dare dietro ai gusti della massa trascu­ tanta, Placido Domingo intensifica l’attivi­ nella tipologia dei ruoli che negli stili mu­ rando le cose che piacciono a te. Per tà come direttore, con numerose incisio­ sicali molto diversi, e l’uso considerevo­ questo ho messo brani straconosciuti e ni discografiche ed esibizioni in alcuni tra i le dell’organo vocale, se deleteri per molti strafamosi, ma anche cose del passato a più importanti teatri del mondo (La Scala suoi illustri colleghi (Di Stefano, Carreras) cui rimango particolarmente legato tipo la di Milano, l’Arena di Verona, il Metropoli­ non hanno danneggiato le sue corde vo­ mia ‘Cancion par una reina’ o ‘Un uomo tan di New York, il Covent Garden di Lon­ cali, che da oltre settant’anni continuano tra la folla’ di Mogol e Tonj Renis, che in­ dra, la Staatsoper di Vienna, …) con or­ a sostenerlo nei frequenti impegni a tea­ cisi nel 1975 ma scivolò via senza la giu­ chestre prestigiose quali la Chicago Sym­ tro ed in studio di registrazione. Egli ha sta attenzione da parte del pubblico. Mi è phony Orchestra, la Wiener Philharmoni­ Placido Domingo ricevuto dalla regina Elisabetta II a Buckingham Palace però sempre operato scelte oculate e di sembrato giusto dargli un’altra opportu­ ker, l’Orchestre Symphonique de Mon­ alto livello, anche quando di è trattato di nità perché è una delle più belle canzoni tréal, la National Symphony Orchestra, la geles Philharmonic Orchestra e la Berli­ ne e Lorin Maazel) e ‘Carmen’ di France­ to in ‘Don Carlo’ di Verdi, nel 1970 ho ve­ scendere su terreni più propriamente ‘po­ che ho mai inciso …”. London Symphony Orchestra, la Los An­ ner Philharmoniker, solo per citarne alcu­ sco Rosi (direzione di Lorin Maazel). Ne­ stito i panni di Renato Des Grieux in ’Ma­ polari’.