l'Unità / domenica 8 ottobre. 1972 PAG. 11 / spettacoli-arte pi racconti di Canterbury» I La trilogia di Eschilo al Festival della prosa CANZONISSIMA —Rai m • f SEQUESTRATO Siamo tutti Oreste controcanale UNA REPLICA, anche que­ grafiche e i lustrini del bal­ Nada è st'anno, e forse ancor più che letto erano stantii: in nessun IL FILM nel passato Canzonissima si momento lo spettacolo è riu­ è presentata come uno spet­ scito a vivacizzarsi, a creare, tacolo per famiglie. Una si­ almeno, quell'atmosfera da se­ gla che ha per ritornello un rata di gala che altre edizioni 7ioìi senso come la parola « ta- in apertura avevano attinto. DI PASOLINI ra-ta-pun-zie », che, come scri­ Loretta Goggi ha moltiplicato dice Luca Ronconi ve Pippo Baudo sul Radio- sorrisi, inchini, giravolte fino ! la prima corriere, « dovrebbe piacere a slogarsi mascelle e ginoc­ soprattutto ai bambini »; una chia; Baudo ha ìnesso in ope­ Incora una volta preso di mira uno dei più pre­ Un pessimismo antistoricistico è la chiave del lunghissimo spettacolo, soubrette come Loretta Goggi, ra tutte le sue arti da sedut­ che ha cominciato da bambina tore di famiglia; Carlo Giuf­ stigiosi registi italiani - Il provvedimento della che si vale di congegni imponenti ma anche macchinosi - Complessità Di Bari al secondo posto — Marisa Sac­ a frequentare le telecamere e fré primo ospite a sorpresa a recitare alcuni teleromanzi ha dato fondo alle sue risorse ,'rocura di Napoli • Interrotte le programmazioni e ricchezza di motivi culturali e di soluzioni estetiche • Ottimi gli interpreti chetto si piazza terza e Nazzaro quarto d'avventure, ma, con qualche napoletane, Monica Vitti — sfumatura sexy, adesso strizza pur senza sforzarsi molto, a ielle sale cinematografiche di Roma e Milano la vale, dice lo spettacolo, la l'occhio anche ai papà (secon­ dire il vero — è ricorsa ad Dal nostro inviato assoluzione dell'Areopago, 11 do il modello instaurato da una specie di antologia dei Raffaella Cara negli anni scor­ I II film « I racconti di Can- posta attraverso una media­ VENEZIA, 7. consesso democratico dei clt personaggi del suo ultimo pe­ jrbury » di Pier Paolo Paso- zione culturale meditata e sof­ tadinl di Atene. Mauri-Oreste. si); gli olimpionici in giuria riodo cinematografico. Ma .ni è stato sequestrato Ieri a ferta; mediazione che essa La gran macchina di Ron­ mandato mondo da delitto, se destinati ad attirare i ragazzi tutto aveva l'aria di un rito fapoli su disoosizione della Io- stessa riscatta dalle accu­ coni si è messa final mento ne va tristemente, mentre die­ già cresciuti; Monica Vitti, e conosciuto a memoria: l'im­ ale Procura. L'accusa è di se, dalle denunce e dalle cen­ in moto, dopo giorni di su­ tro a lui resta Atena a cele ancor più, la settimana pros­ pressione era quella di assi­ oscenità ». A Roma il prov- sure più filistee il lavoro di spense e di rinvio. Arrivata brare la sua festa <• democra­ sima, Vittorio Gassman, per stere a replica. compiacere le mamme; e, infi­ edimento non ha assunto an- un cineasta per molti versi da Belgrado (dove si è pre­ tica» in Atene, dove alla giù Quanto ai cantanti, sembra­ ora veste ufficiale, ma le dl- tra i più originali e stimolan­ sentata al Festival del BITEF. stizia-ingiustlzia divine si è ne, un presentatore come Pip­ po Baudo, particolarmente vano in gara per la canzone ezioni delle sale clnematogra- ti del cinema d'oggi. rassegna del teatro d'avan­ voluto sostituire la giustizia più brutta: anche le loro esi­ iche « Embassy » e « Moder- guardia) a bordo di cinque fatta a maggioranza e mino­ gradito alle nonne. E poi, na­ E poco conta che si addos­ turalmente, canzoni per tutti. bizioni, nonostante i soliti gri- 0 » hanno disposto da oggi si allo stesso Pasolini perlo­ autocarri, ha dovuto penare ranza. Dove un reggimento dolini giovanili in studio, so­ i sostitu/ione de « I racconti meno l'indiretta responsabili­ per trovare una sistemazio matriarcale ha lasciato 11 po­ Stabilita questa chiave, che no state particolarmente fiac­ 1 Canterbury » con altre pel- tà della dilagante volgarità ne adeguata al suo peso sto ad uno patriarcale: pas­ il programma funzioni o no che: comunque, un elemento cole. Lo stesso è avvenuto in che sta inondando (del resto (35 tonnellate). Scartato 11 saggio celebrato da Eschilo In sul piano dello spettacolo ha di curiosità esiste. E scaturi­ uè cinema a Milano. Jion da oggi) i nostri schermi: Casinò del Lido, si è siste­ modo stupendo, con le battu una importanza relativa. Ba­ sce dalla lettura dei titoli di è questa una mistificazione mata In un cinema all'Arse­ te di Apollo in cui dice che si sta che esso offra alle fa­ testa. Si capisce, ovviamente, ' Ancora una volta la censii- facilmente smascherabile poi­ nale. svuotato delle poltrone è figli del proprio padre, men­ miglie riuniie davanti al tele­ perché sul video i nomi di a — non importa di chi, non ché se è vero, come è vero, e riempito con la sua mole. tre la madre non è che la visore qualche spunto di con­ Baudo, di Loretta Goggi, di mporta per che cosa — si che Pasolhii mette in atto nei La pianta di questa mac­ mera portatrice del seme ma versazione: la toilette di Lo­ Enrico Simonetti, che dirige ccanisce contro ti cinema e, suoi film una ricerca, una china teatrale è rettangolare: schlle. retta Goggi, il fisico di Baudo l'orchestra, di Romolo Siena, na volta di più, contro un analisi, una proposta specifi­ sul due lati più lunghi e su ormai padre, l'umore della che cura la regia. Ma franca­ 'lm di Pasolini, un autore, si camente culturale — come quello corto all'Ingresso sor­ Qui, nello spettacolo, c'è Vitti alla vigilia del matrimo­ mente, è difficile giustificare irebbe, che costituisce il puntualmente avviene anche ge un'Impalcatura di ferro e amara derisione verso que­ nio, e così via. E, in realtà, la presenza dei itomi di Mar­ bersaglio « privilegiato », ri- nei racconti di Canterbury di legno divisa in tre piani. sto trapasso e questa Ingiù in questa prima puntata di chesi e Verde: perché di que­ orrente e quasi obbligato per dove egli si rifa al classico spazio destinato agli spetta­ «tizia: 1 cittadini della « po­ Canzonissima non si potevano sta Canzonissima tutto si po­ utta la poco nobile confra- autore inglese Geoffrey Chou- tori; sul quarto lato, di fron­ lis» sono rappresentati da trovare altro che spunti di trà dire, tranne che, per met­ ernita nazionale di denun- cer — yion è poi senza moti­ te a quello d'ingresso, inve­ tante sagome senza testa, ap­ questo genere. Raramente, in­ terla in scena, siano state ne­ iatori anonimi, benpensanti vo che la censura, guarda ca­ ce, v'è una gran parete di le­ pese a fili, o da attori imba­ fatti, l'annuale programma-lot­ cessarie le idee di qualcuno. "assalto e oscurantisti di an- so, colpisca sempre e comun­ gno che di volta In volta si vagliati e inguainatl di bian­ terìa ha avuto una partenza ica vocazione reazionaria. que i film dello stesso Pa­ apre; essa cela la reggia di co; il momento del voto cir­ così vecchia e incolore. g. e. • Eppure, questo nuovo, gra- solini, mentre per contro dà Agamennone, dalla quale si ca la colpevolezza di Oreste è Persino le trovate sceno­ « intervento censorio, se prova di una longanime quan­ affaccia una lunga scala mo­ Indicato dal deposito di cor­ 'obbiamo dire la verità, non to sospetta tolleranza verso bile. Al centro del rettango­ pi-fantocci in un mucchio. i coglie del tutto di sorpresa, film che fanìio della volgarità lo v'è una specie di larga e C'è evidentemente sfiducia e mi: nel clima di generale l'unica loro ragion d'essere. lunga pedana, anch'essa mo­ tristizia In Ronconi verso il estaurazione reazionaria, An- bile: mediante argano essa momento della conquista, epi­ oggi vedremo Naturalmente, non voglia­ camente reso da Eschilo ma Nada, con la canzone Dna 'reotti imperante, il fatto as­ mo spezzare qui alcuna lan­ può essere, infatti, con mo­ chitarra, un'armonica, ha vin­ oline un suo logico coerente vimento di altalena, solleva­ corrispondente a una fase cia in favore della censura, dell'evoluzione storica greca. to la prima puntata di Can- tgniflcato, sol che si pensi neanche, al limite, per agire ta o abbassata. Ed è su que­ zonissima in base ai voti del­ on quale pervicace, ininter- contro i film peggiori (per sta pedana che gli attori in pre­ dell'umanità: umanità che sto­ le giurie (tre esterne e una Canti di Gallura a Roma •otta politica persecutoria valenza recitano. Al di sotto ricamente raggiunge un gradi­ mesto personaggio si è sca- questo problema, infatti, la no più su sulla via della de­ in sala). SPORT (1°, ore 15; 2°, ore 16,35) iliato da sempre contro il causa e la soluzione vanno ri­ di essa, uno spazio per 1 mac­ Ed ecco la classifica della cercate intervenendo contro chinisti e gli attori in atte­ mocratizzazione (anche se nel­ serata: • Il riposo Imposto all'attività calcistica del campionato di nialior cinema italiano. sa di entrare in piattafor- l'Eliade esisteva ancora la • Protagonista e animatore ' l'ingorda sete di prò fìtto che schiavitù). , * 1) Nada (Una chitarra, Serie A (l'Italia, infatti è stata impegnata ieri nella partita ndefesso della scatenata cani. caratterizza produzione, di­ ' ma. Sovrastano II tutto, in un'armonica) 161 voti; con il Lussemburgo, valevole per le qualificazioni al mondiali) mgna che stroncò la esaltan- stribuzione ed esercizio del alto. In cima al tre plani di Con questo - pessimismo di 2) Nicola Di Bari (Occhi dirotta 1 programmi dedicati allo sport verso altre disci­ e stagione del neo realismo nostro cinema, gestito oggi cui si è detto, due «tetti» fondo di Ronconi e del suo chiari) 158 voti; Gli «Aggius > perfetto pline, a parte, beninteso, il consueto collegamento — alle 19.20 taliano negli anni cinquanta, come una qualsiasi impresa di che salgono e scendono co­ spettacolo, che • lascia solo 3) Marisa Sacchetto (Il mio sul primo programma — per un incontro di calcio della se.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages1 Page
-
File Size-