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V Quotidiano / Anno LVI / N. 167 ('SJ^VD * Domenica 22 luglio 1979 / L. 250 * » Sottoscrizione: oltre 4 miliardi Quadro miliardi • 172 milioni tono stati già: raccolti nolla lottoscrlilon* p«r l'Uni»* t la stampa comunista Più di dua miliardi sono stati sottoscritti dall'Emilia che, al tarmine della quarta settimana , ha superato il 54%. Nove federaxioni hanno già rag­ giunto o superato la meta dell'obiettivo: tra queste Modena con 643 milioni (75,65%), Aosta con 19 milioni (69,33%), Reggio Emilia con 308 milioni (61,60), Imola con 70 mi­ lioni (53,84), Bologna con 530 milioni (53%), Ferrara con 175 milioni (53%). Intanto, 1.747.074 comunisti, pari al 97,58% degli Iscritti dell'anno scorso, hanno la tessera dal 1979. ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Alla prova dei fatti Una grande inchiesta dell'Unità / L'ENERGIA Questa crisi oscura dimostra che il logoramento della solidarietà democratica non ha giovato a nessuna forza popolare e di sinistra Lo spettro della penuria A quasi due mesi dalle statazione obicttiva: la tat­ ro avrebbe aperto nella DC nient'altro che lo sforzo del elezioni, e a più di mezzo tica tendente a logorare la in modo lacerante il dilem­ movimento operaio di parte­ anno dalla rottura della unità nazionale per logora­ ma: partito popolare o polo cipare alla direzione dello maggioranza di solidarietà re i comunisti non ha paga­ conservatore. Stato. E ciò per via demo­ Non mancano le fonti energetiche ma la capacità di dare una democratica, il rebus di qua­ to. Noi siamo stati indebo­ E' tempo di aprirla que­ cratica, evitando scontri le maggioranza e di quale liti. Ma gli altri? La sini­ sta riflessione. Adesso i di­ frontali di cui non esisteva­ governo fare è lì, sul ta­ stra? E le correnti cattoli­ rigenti della CISL rifiutano no le condizioni e che avreb­ risposta ai bisogni di un mondo di quattro miliardi di uomini volo del presidente della Re­ che più avanzate? Lo si ve- « nettamente il ritorno a bero portato a sicure scon­ pubblica, più che mai irri­ de bene adesso. E siamo sta­ ipotesi di divisione del pae­ fitte e a lacerazioni dram­ solto. Craxi insiste nel suo ROMA — // Paese guida sorse, non ha riserve, non più ingombrante e minac­ pianeta, come è chiamato) ti tutti indeboliti per una se in blocchi contrapposti » matiche; quindi, facendosi dell'* impero » capitalistico può attivare potenzialità cioso; quello dei tre mi­ sprecano in forme e misu­ sforzo ma le probabilità di ragione fondamentale: per­ e denunciano i tentativi di carico della soluzione dei riuscita sembrano scarse. è ferito al cuore e il pre­ per una risposta efficace liardi e 76 milioni di abi­ re selvagge che non hanno ché l'impegno del movimen­ una « rivincita di classe » problemi nazionali per una sidente Carter sta tentan­ alla politica dei produttori tanti di quelli che chia­ equivalenti nella storta Alla fine un governo si farà: to operaio su una linea di e di una « ipoteca di destra uscita, con le riforme, dal­ Ecco come a meno che non si voglia, do — in un clima di di petrolio? In realtà non miamo il Terzo e il Quarto dell'umanità le risorse del solidarietà democratica non sulla direzione del paese». la crisi italiana; e cercando drammatica tensione un ri­ è qui il vero problema: di mondo. Che cosa succede inondo, divorandone Ve- per la quarta volta, mandare era un errore, una conces­ Hanno ragione, adesso. For­ su questo terreno un accor­ il petrolio a casa le Camere. Ma qua­ lancio, anche morale dì li­ ben altro si tratta. Lo in quella parte del qlobo, ìiergia esistente? sione alla conservazione, ma se non hanno avuto sempre do politico, un compromesso na « vigorosa politica di « spettro » — il processo mentre i paesi dell'occi­ le? Alle viste c'è una sola era la sola possibilità di ragione ieri, quando hanno — sì, certo — anche con ì Ecco dunque le prtme ha spodestato certezza: che un'opposizione conservazione dell'ener­ economico della crisi — se dente capitalistico, i paesi cifre da leggere, avviando governare la crisi in avanti, recato anche loro qualche settori più responsabili del­ gia », presentata come una ha il volto degli sceicchi, di alta e media industria­ — forte e seria — si è costi­ tributo alla incomprensione le classi dirigenti, con chi un discorso sulla crisi e- andando alla sostanza dei nuova frontiera dei destini ha in realtà un corpo ben lizzazione (il Nord del nergetica. In quelle cifre il carbone tuita. Tutto il resto è nebbia. grandi problemi dell'econo­ di quale enorme partita si poteva intendere come, al di degli USA. E questo per Questo è il dato su cui slesse giocando sul tavolo fuori di questo, ci fosse solo sta la vera bomba innesca­ E' la impetuosa rico­ mia. della crisi sociale, del­ l'immediato Ita significato ta alle basi del castello bisognerebbe riflettere. In l'ordine democratico, per della politica di unità de­ il rischio di una comune ro­ rovesciare secchi di acqua struzione capitalistica av- troppi, a destra e a sinistra, mocratica. vina. che si sono costruiti i pae­ \iata all'indomani della ac­ scioglierli in modo nuovo, gelata sui sogni magnifici MOfiDO 42.000 Kcal al giorno per persona si della opulenza. si sono pasciuti per qualche da sinistra. La stessa esi­ Sul perché molte cose di progresso illimitato collila guerra mondiale elio settimana della « sconfitta Viene da chiedersi dove C'è — a premere alle apre la «strada alla massic­ genza — giusta — del PSI sono adesso tutti coloro che non hanno funzionato noi degli americani fiduciosi FRANCIA 95.000 » » comunista >. Alla prova dei di riequilibrare forze e di stiamo riflettendo critica­ nell'abbondanza, giunti alle ' soglie del castello — il cia ulili/7a7Ìonc del petro­ fatti le cose appaiono al­ in questi tre anni hanno ITALIA 68.000 » » brulichio di popoli affa­ lio, spodestando del tutto conquistare una maggiore combattuto con "tanto acca­ mente. Ma bisogna che sia soglie del Duemila. Tutto quanto diverse. E, finalmen­ autonomia era legata — più chiaro un punto, altrimenti il sistema d'Occidente vede mati di energia e di svi­ l'uso del rarlinne. te, anche l'immenso polve­ nimento questa politica. Per R.F.T. 120.000 » » luppo, e ormai non più ri­ di quanto non si sia capi­ carità. Non erano contro lo le autocritiche non approda­ aprirsi il baratro di una Agli ini/.i degli anni '50 rone che sulla realtà di que­ no a nulla: non hanno fun­ crisi senza precedenti e, ducibili — questa è la e- il carbone è aurora la fon­ to — al successo di questa sforzo del movimento ope­ U.R.S.S. 100.000 » » splosiva verità rivoluzio­ sti tre anni è stato fatto politica, cioè all'avanzata di zionato perché si trattava di rivedendo dietro i vetri te principale di energia. comincia a diradarsi. Che raio di varcare la soglia del naria della nostra epoca — tutto il movimento operaio governo. Per carità. Erano un disegno sbagliato e illu­ della finestra un inatteso ' U.S.A. 236.000 » » In Europa, carbone e al­ cosa sono stati questi tre sorio in partenza oppure per­ «spettro*, molti tornano a'. alle obbedienze e alle ras­ tri combustibili solidi mi­ anni cruciali, quale fu la so­ verso responsabilità di go­ contro il « regime ». Ma segnazioni coloniali e im­ verno. Perché questo — e quale? Non quello reale esi­ ché la posta era altissima, riflettere su certe analisi < CANADA 250.000 » » nori. di produzione inter­ stanza, la posta in gioco, del senza precedenti (dopo tutto del vecchio Marx, un Marx perialistiche. na. garantiscono 1*80% del durissimo incontro-scontro solo questo — avrebbe al­ stito fino al 20 giugno del largato— per tutti, non solo 1976, e in parte sopravvis­ si è arrivati ad uccidere il messo spesso troppo fret­ GIAPPONE 82.000 » » • • « COMMHHO; in Giappone il sotteso alla politica di soli­ capo della frazione borghese tolosamente in soffitta. 90%. Negli U«a, invece, darietà democratica? Se si per noi — gli spazi reali suto a quella data, cioè il Prendendo per unità di per nuove iniziative demo­ potere di Stato sempre e disposta ad accettare la sfi­ AFRICA 7.000 » » misura il « tep » (cioè ton­ petrolio e gas coprono già è trattato solo di una < am­ da che noi proponevamo) e Tutto questo — ci si allora il 57% del consumo mucchiata », di un tentativo cratiche, per nuovi confron­ soltanto nelle mani delle chiede — solo perchè il CINA 12.000 » » nellate di energia in petro­ di energia. Nella totalità ti e nuove idee. Nuovi spazi vecchie classi dirigenti. Il un intreccio di cose, di sfa­ lio equivalente) si hanno di accordo di potere tra i vorevoli condizioni e di er- petrolio va diventando un dei paesi Orate (l'area più due « partiti-chiesa », per­ per tutti, e quindi anche « regime » era un altro. bene raro e caro? Il po­ questi dati: il consumo di industrializzala dell'Orci* per la sinistra democristia­ Quello contro i] quale tut­ Ecco, espresso in chilo calorie, il consumo giornaliero di unità pro-capite di energia, ché adesso c'è tanta incer­ Alfredo Reichlin tente € impero» che dove­ energia degli abitanti di alcuni paesi - Fonte: NASA 1977 dente capitalistico) i com­ tezza, e perfino marasma? na che doveva sapere come te le armi sono state usate, va governare il passaggio in un anno è di 4.7 ton­ bustibili solidi coprono il Dopotutto, nuove possibili la crisi della politica di Mo­ compreso il terrorismo, era (Segue in ultima pagina) del millennio non trova ri­ nellate ìlei complesso dei 55% dei bisogni energe­ maggioranze esistono: si fac­ paesi OCSE (paesi indu­ tici. ciano e si governi.
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