I taccuini del museum grand tour Formazione e crescita del sistema insediativo dei Castelli Romani e Prenestini nel medioevo. Uno sguardo tra storia, archeologia e storia dell’arte. 3 di Cristiano Mengarelli Formazione e crescita del sistema insediativo dei Castelli Romani e Prenestini nel medioevo Uno sguardo tra storia, archeologia e storia dell’arte di Cristiano Mengarelli Collana: I Taccuini del Museum Grand Tour, volume III Testi: Cristiano Mengarelli In Copertina: Edizioni Articolo Nove di Articolo Nove Arte in Cammino srls Palazzo Barberini Via Barberini, 24 Palestrina - Roma www.articolonove.com ISBN: 9788894837155 Copyright 2019 Finito di stampare dicembre 2019 Museumgrandtour - Sistema Museale Territoriale Castelli Romani e Prenestini XI Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini: Ente Capofila e gestore Istituzioni Museali aderenti al Sistema: Museo Civico di Villa Ferrajoli, Museo della Seconda Legione Partica - Albano Laziale, Museo Diocesano di Albano; Museo Civico “Roger Lambrechts”- Artena; Museo Diffuso Castel San Pietro Romano; Museo Archeologico del Territorio Toleriense - Colleferro; Ferrovia Museo della Stazione di Colonna; Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini - Frascati; Acquedotti Romani e Castello di Passerano - Gallicano nel Lazio; Centro Internazionale d’Arte Contemporanea - Genazzano; Museo Nazionale dell’Abbazia di Grottaferrata; Museo Civico di Lanuvio; Complesso Archeologico del Barco Borghese, Museo della Città, Museo Diffuso del Vino - Monte Porzio Catone; Parco Archeologico del Tuscolo; Museo Archeologico delle Navi - Nemi; Museo Civico d’Arte - Olevano Romano; Museo Archeologico Nazionale - Palestrina; Museo Diocesano Prenestino di Arte Sacra; Museo Geopaleontologico “Ardito Desio” - Rocca di Cave, Museo Geofisico - Rocca di Papa, Polo Culturale “Monsignor Francesco Giacci” - Rocca Priora, Museo di Palazzo Doria Pamphilj - Valmontone, Museo del Giocattolo - Zagarolo. MiBACT Polo Museale del Lazio Diocesi di Albano Laziale Diocesi Suburbicaria di Palestrina Fondazione per la Ferrovia-Museo della Stazione di Colonna Comitato Scientifico: Paola Arena Ferrovia Museo della Stazione di Colonna; Luca Attenni Museo Civico, Lanuvio; Valeria Beolchini EEHAR - CSIC - Parco Archeologico di Tuscolo, Comunità Montana; Serena Borghesani Museo del Giocattolo, Zagarolo; Giovanna Cappelli Museo Tuscolano - Scuderia Aldobrandini, Frascati; Maurizio Chirri Museo Geopaleontologico “Ardito Desio”, Rocca di Cave; Maria Teresa Ciprari Museo Diocesano Prenestino di Arte Sacra, Palestrina; Giuliana D’Addezio Museo Geofisico, Rocca di Papa; Monica Di Gregorio Museo Civico d’Arte, Olevano Romano - Museo di Palazzo Doria Pamphilj, Valmontone; Roberta Iacono Museo Diffuso di Castel San Pietro Romano; Roberto Libera Museo Diocesano, Albano Laziale; Angelo Luttazzi Museo Archeologico del territorio Toleriense, Colleferro; Massimiliano Valenti Musei Civici, Albano Laziale - Museo Civico “Roger Lambrechts”, Artena; Coordinamento del Comitato Scientifico Monica Di Gregorio Museo Civico d’Arte, Olevano Romano - Museo di Palazzo Doria Pamphilj, Valmontone; Coordinamento Tecnico Amministrativo Patrizia Di Fazio Responsabile del Progetto, Comunità Montana Francesca Galli Segreteria tecnico organizzativa, Comunità Montana Il Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini interessa un’area geografica molto ampia e diversificata, con la presenza di 27 servizi culturali tra musei e siti archeologici che fanno del Museumgrandtour una delle più estese reti museali della Regione Lazio. Si tratta di un territorio che esprime una propria identità fortemente radicata nella ricchezza diffusa di un patrimonio culturale unico nel suo genere, caratterizzato da un paesaggio straordinario che ancora oggi offre scorci di incontaminata bellezza. Con le loro collezioni di manufatti di estremo interesse allestite in edifici storici prestigiosi, i musei raccontano la storia di un territorio attraverso un arco cronologico che prende avvio dalle ere geologiche e percorre le tappe dell’evoluzione dell’uomo, in un affascinante viaggio attraverso il tempo. Le diverse tipologie museali (archeologica, storico-artistica, demoetnoantropologica e scientifica) propongono al visitatore un ampio ventaglio di offerte culturali e di servizi, con attività didattiche multidisciplinari, percorsi guidati e strumenti tecnologici in grado di soddisfare un pubblico dalle molteplici esigenze. La Comunità Montana dei Castelli Romani e Monti Prenestini, ente capofila e gestore del Sistema Museale, fa della sua lunga esperienza di lavoro in rete un proprio punto di forza poiché il network, ad oggi, rappresenta – ed i risultati lo dimostrano - la modalità più efficace di promuovere il patrimonio culturale di un territorio. E’per questo che saluto con grande piacere ed orgoglio la nuova iniziativa editoriale I taccuini del Museum Grand Tour che, in questa prima fase, raccoglie e documenta le numerose iniziative realizzate dai Musei del Sistema nell’ambito del progetto Visioni di paesaggio tra arte scienza e letteratura. Dott. Danilo Sordi Il Commissario XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Monti Prenestini “Visioni di paesaggio tra arte scienza e letteratura” è un progetto diffuso che ha visto protagoniste ben 14 sedi museali del territorio dei Castelli Romani e dei Monti Prenestini e che è stato realizzato nel corso dell’anno 2019 grazie ad un finanziamento della Legge Regionale 23 ottobre 2009, n. 26 - Avviso pubblico “La Cultura fa Sistema”. Da una riflessione collegiale su quale fosse un tema rilevante e comune denominatore del Sistema Museale “Museumgrandtour”, il paesaggio è emerso come il trait d’union capace di esprimere in maniera trasversale un territorio ampio ed eterogeneo, su cui insistono numerosi musei differenti per tipologia, allestimenti e contenuti. Quindi il paesaggio si è posto sin da subito come un tema la cui interpretazione poteva essere mediata dallo sguardo dell’uomo, sia esso letterato, artista, architetto, scienziato, collezionista. Nelle varie sedi che hanno ospitato il progetto, la tematica del paesaggio è stata declinata secondo desinenze e modalità di comunicazione di volta in volta adattate a contesti e strumenti eterogenei. La nuova collana I taccuini del Museum Grand Tour si apre dunque con una serie di piccoli cataloghi che raccolgono e documentano le molteplici iniziative realizzate sul territorio. I musei scientifici di Rocca di Cave e di Rocca di Papa, attraverso plastici 3D, hanno raccontato la lunga storia geologica ed evolutiva dell’area dei Castelli Romani e Monti Prenestini: dalle scogliere coralline e i dinosauri del Cretacico Superiore, al Vulcano Laziale, attivo negli ultimi 700 mila anni, alle glaciazioni e alle modifiche della linea di costa, fino ad arrivare al paesaggio attuale. Nel Museo Civico di Albano Laziale, il racconto dell’evoluzione antropologica - e non solo - del paesaggio è stato affidato alla fotografia attraverso due esposizioni di ampio respiro; nella Torre Medievale di Lanuvio è stata invece ospitata una mostra multimediale dedicata ai grandi viaggiatori di scoperta dell’800 (Middleton, Dodwell e l’erudita Marianna Dionigi) che avevano come meta quei siti archeologici dell’Italia Centrale fuori dalle tradizionali direttrici di viaggio e che rappresentavano per gli studiosi di allora oggetto di grande interesse. Il Museo Civico Archeologico “Roger Lambrechts” ha affrontato il tema del paesaggio in chiave storico-urbanistica, dedicando due convegni di studio, corredati da mostre documentarie, riguardanti uno le origini medioevali dell’abitato di Artena, l’altro i contesti urbani laziali della media Repubblica a confronto con l’abitato del Piano della Civita di Artena. La mostra Formazione e crescita del sistema urbano dei castelli romani e prenestini tra la tarda antichità ed il pieno medioevo, tenutasi presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati, ha posto interrogativi interessanti: in che modo la Storia, l’Archeologia e l’Arte tracciano i segni per la ricostruzione del sistema insediativo. Il Museo di Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone ha proposto del paesaggio una lettura in chiave contemporanea ospitando Microcosmo. Visioni contemporanee di paesaggio dal mondo, una mostra internazionale con opere di oltre 40 artisti che hanno dialogato con le allegorie secentesche dei quattro continenti affrescate nelle volte. La Ferrovia-Museo della Stazione di Colonna ha prodotto Un itineracconto nella campagna romana, volume e progetto di ricerca presentati insieme ad un laboratorio di stampa artigianale: Un paesaggio in carta e inchiostro, realizzato per l’occasione in tiratura limitata. A Colleferro due giornate di rievocazione storica con personaggi in costume hanno ridato vita alla famosa Battaglia di Sacriporto, con paesaggi, documenti, materiali e immagini. Il Museo Diocesano di Albano Laziale ha raccontato invece le Trasformazioni e le rappresentazioni del paesaggio urbano attraverso conferenze, pannelli illustrativi ed un video con riprese aeree da drone, che restituiscono l’insieme della città di Albano da un punto di vista decisamente suggestivo. Il Museo Civico d’Arte di Olevano Romano, incentrato sulla pittura di paesaggio europea del Lazio, ha celebrato i suoi trent’anni di istituzione con una conferenza tenutasi presso il Museo Casa di Goethe in Roma e dedicata alle molteplici testimonianze pittoriche del paesaggio olevanese attraverso due secoli di storia dell’arte. La straordinaria cornice di uno dei borghi più belli d’Italia, Castel San Pietro Romano, attraverso il proprio
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages46 Page
-
File Size-