PROG ITALIA: esce in versione italiana la famosa rivista inglese Domenica 14 Giugno 2015 16:45 Esce la rivista “PROG ITALIA”, versione italiana del successo editoriale inglese Dal 15 Giugno, arriva “Prog Italia” la versione italiana, bimestrale, del successo editoriale inglese... Progressive rock: non per forza ma per amore…iniziò con un sogno, divenne leggenda Una rivista "cartacea" che parla soltanto di Prog e derivati, in Italia non è mai esistita, neanche negli anni 70, quando questa musica era all'apice della popolarità. Cosa è il Prog? Dai King Crimson ai Muse, dal Banco del Mutuo Soccorso a Steven Wilson, dal Lucio Battisti più obliquo alle contaminazioni dei primi Dream Theater, dalla melodia dei Moody Blues, all'espressivo non-ritmo di molto post-rock, dalla creatività rivoluzionaria degli Area a molte pagine dei Radiohead. La maggior parte delle riviste "storiche" (Ciao 2001, Gong, Muzak, Titan Avant Garde Sound Flash, Super Sound, Nuovo Sound, Qui Giovani), parlavano anche di altro, altre non ne parlavano affatto. Una sorta di follia collettiva mandare in stampa Prog Italia? Più che altro un atto d'amore, un sogno da realizzare. Comunque ai limiti della follia davvero: 128 pagine a colori, formato 23x30 cm, copertina rigida, grafica di alto livello e foto spesso inedite, pure quelle storiche. D'altronde l'arte del suono nel progrock, anche in epoche ormai remote, ha sempre avuto visioni 1 / 4 PROG ITALIA: esce in versione italiana la famosa rivista inglese Domenica 14 Giugno 2015 16:45 iconografiche di valore assoluto. Basti pensare a Roger Dean (Yes, Gentle Giant), Paul Whitehead (Genesis, Van der Graaf Generator), Caesar Monti/Vanda Spinello (Banco del Mutuo Soccorso, Premiata Forneria Marconi, Museo Rosenbach, Perigeo, Lucio Battisti), Gianni Sassi (Area e il catalogo di tutta l'etichetta Cramps), Walter Mac Mazzieri/Mario Convertino (Le Orme), H.R. Giger (Emerson Lake & Palmer). Abbiamo deciso di affrontare questa sfida "impossibile" perché vogliamo ricominciare da dove avevamo lasciato: dall'inaspettato ma reale successo dello Speciale N°2 di Classic Rock, edito sul finire del 2014 e dedicato alla scena rock italiana dei seventies, ovviamente quella a tinte progressive. Sulla copertina, rossa e oro, c'era il volto indimenticabile di Francesco "Big" Di Giacomo del Banco, a cui era doverosamente dedicata, e non solo per l'ancora recente scomparsa (21 febbraio 2014). Un numero che pensavamo fosse destinato a rimanere unico, almeno nel breve periodo. D'altronde da sempre ci dicono che questi percorsi non sono adatti al mercato dell'edicola, che la gente non ha più interesse per la musica, tranne che per i suoni da sottofondo o per i dischi più alla moda: ma alla moda per chi? E, purtroppo, in gran parte è vero, basterebbe analizzare i tristi dati discografici e dei concerti più di nicchia per rendersene conto, ma ogni tanto qualcosa spariglia le carte! Il gradimento ottenuto dallo Speciale ha convinto la Sprea Editori, che già pubblica la versione italiana di «Classic Rock Lifestyle», a mettere in piedi la versione italiana dell'inglese Prog Magazine, affidandone la direzione Guido Bellachioma, giornalista e critico musicale noto per la sua passione per il progressive. Stesso formato e numero di pagine di Classic Rock ma dedicate al rock progressivo e dintorni, senza tralasciare nulla, oltre quello che la maggior parte della gente accomuna a questa definizione, ovvero il rock sinfonico e romantico. Non solo Anni ‘70, perché questi territori magici sono ancora attuali e ricchi di artisti che producono la propria musica. Il primo numero ha due copertine. La numero uno è dedicata ai migliori 120 album dal 1969 al 2015, divisi in italiani e stranieri, scelti attraverso un sondaggio internazionale tra giornalisti, ascoltatori, discografici, musicisti, grafici e semplici appassionati. La redazione di Prog ha partecipato come tutti con i propri voti, pari a quelli di qualsiasi altro appassionato. La seconda al 30° anniversario della pubblicazione di MISPLACED CHILDHOOD dei Marillion, solo il primo passo del cammino che vorremmo intraprendere per capire meglio l'universo prog. “Amiamo molto due concetti”, riferisce Bellachioma nel comunicato stampa: “Il primo è: senza memoria non c'è futuro; il secondo fa, più o meno, così: ognuno di noi ha il diritto e il dovere di avere dei sogni da coltivare, che, almeno ogni tanto, si devono materializzare per poter continuare ad evocarli. Spero che Prog possa servire anche a questo. E allora? E allora 2 / 4 PROG ITALIA: esce in versione italiana la famosa rivista inglese Domenica 14 Giugno 2015 16:45 "musica", come sempre, oggi più di ieri, sempre più forte accanto a chi la vive ancora come un bisogno primario: d'altronde senza musica che vita sarebbe?!” Email: [email protected] Nel primo numero 1) 120 greatest prog album 1969-2015: i dischi scelti dal popolo prog attraverso un sondaggio via internet 2) Steve Hackett: WOLFLIGHT, l'ex chitarrista dei Genesis propone uno dei migliori album della sua carriera solista 3) Osanna: da PALEPOLI a PALEPOLITANA, suoni e visioni del Pulcinella Rock 4) Banco del Mutuo Soccorso: Vittorio Nocenzi non ammaina bandiera tra nuovi concerti e l'opera L'Orlando Furioso 5) Genesis: tutti i concerti italiani dell'era Gabriel nel libro GENESIS in Italia 6) Steven Wilson: lo si ama o lo si odia, impossibile ignorarlo 7) Area: Buon Compleanno Crac! Un capolavoro non sempre compreso 8) Premiata Forneria Marconi: dall'ultimo concerto con Franco Mussida al primo con Marco Sfogli, racconto fotografico 9) Marillion: il monumetale Misplaced Childhood compie 30 anni 10) Ozric Tentacles: l'astronave space rock porta in dono TECHINCIANS OF THE SACRED 11) Delirium: arriva il nuovo album 12) Anekdoten: UNTIL ALL THE GHOSTS ARE GONE è il sesto album del gruppo svedese 13) Nuova Raccomandata con Ricevuta di Ritorno: disco live 14) EG Records: la prima puntata della storia sulle etichette leggendarie del progrock 15) Van der Graaf Generator: un generatore per tutte le stagioni 16) Renaissance: rock sinfonico e melodie pop 17) Fabio Zuffanti: storie in musica per l'instancabile artista dei suoni progressivi 18) Nosound: disco live per Giancarlo Erra, un italiano alla corte della K-Scope di Steven Wilson 19) La Batteria: il nuovo gruppo italiano tra rock progressivo e colonne sonore 20) Not a Good Sign: secondo lavoro per uno dei migliori gruppi della nuova scena italiana Da pochi giorni è in linea il nuovo sito di Progressivamente ( www.progressivamente.com , a cura di Paolo Carnelli), che ingloba anche Prog Italia con l'anteprima del numero in uscita. Totalmente rinnovato: - ricca sezione news in continuo aggiornamento; - Progressivamente Festival (dal 17 al 20 settembre al Planet Live Club di Roma); 3 / 4 PROG ITALIA: esce in versione italiana la famosa rivista inglese Domenica 14 Giugno 2015 16:45 - trasmissione radio (su Radio Popolare Roma); - concerti prog (qualsiasi segnalazione va inviata a [email protected]); - archivio; - shop (i nostri dischi e prodotti collegati). - possibilità di iscriversi alla newsletter per ricevere via mail gli aggiornamenti e le segnalazioni. Novità: - sezione download, con l'elaborazione delle copertine di Prog Italia per le scrivanie dei vostri PC, iPad e smartphone. - prima compilation in download e streaming, entrambi gratuiti, con alcuni degli artisti inclusi in Prog Italia come Osanna, Delirium, Nosound, Fabio Zuffanti, Nuova Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, Not a Good Sign, La Batteria. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- Fonte: comunicato stampa 4 / 4.
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