Anno 15 n° 45 -EDIZIONE GRATUITA Giovedì 19 ottobre 2017 Dea di Coppa, facci sognare! EUROPA LEAGUE La meravigliosa Atalanta con l’Apollon. Servono i tre punti. Il Papu c’è PRIMO PIANO Favoloso Cristante, la rinascita di un centrocampista goleador PAPU IN CAMPO - Ecco le formazioni, fischio d’inizio alle 21.05 Atalanta (3-4-3): Berisha, Masiello, Caldara, Palomino, Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola, Ilicic, Gomez, Petagna. All.: Gasperini Apollon (4-2-3-1): Vale, Joao Pedro, Yuste, Vasiliou, Jander, Allan, Sacchetti, Schembri, Sandinero, Alex, Maglica. All.: Avgousti. Servizi A PAGINA 8 Arbitro: Kabrakov (Bulgaria) 2 Bergamo&Sport Giovedì 19 Ottobre 2017 Crocevia per il futuro europeo L’ANALISI L’Atalanta sfida l’Apollon, squadra ostica, ma che si può e si deve battere REGGIO EMILIA -L’Apollon è il cro- cevia per il futuro europeo dell’Ata- lanta. Le due partile, quella di stasera a Reggio Emilia e il ritorno del 3 no- vembre a Nicosia, chiariranno le am- bizioni della formazione bergamasca. Quando al Forum Grimaldi di Monte- carlo il sorteggio combinò Olympique Lyonnais e l’Everton gli atalantini im- magazzinarono nei loro animi un piz- zico di rassegnazione come se il de- stino calcistico fosse già segnato e sorse una mezza idea di sfida con l’A- pollon Limassol per evitare l’ultimo posto del girone. Sono trascorsi quasi due mesi da quel mezzogiorno infuo- cato e le gerarchie sono cambiate in maniera decisiva. L’Atalanta guida la classifica dopo aver sbugiardato cal- cisticamente l’Everton, ancora in cri- si, e retto il confronto con il Lione mentre i ciprioti non sono stati a guar- dare perché hanno costruito due belle imprese ottenendo altrettanti signifi- cativi pareggi che li tengono in corsa. E incredibile a dirsi sono gli inglesi che rischiano di abbandonare i sogni europei in largo anticipo. Per l’Ata- lanta, dunque, è una doppia sfida ricca di insidie e di trappole ma in grado di vincere. E poi c’è da verificare quanto immagina Gasperini: che i suoi ragaz- zi pensino più all’Europa che al cam- pionato. Certo, non si può sbagliare come successo domenica pomeriggio a Marassi con un primo tempo calci- Petagna e Kurtic, grandi protagonisti con la maglia dell’Atalanta sia in campionato che in Europa League Foto Moro sticamente sontuoso e un secondo di- sastroso. Senza una via di mezzo. Con ropa: tredici gol in otto parte da una di stasera. E sarebbe un’assenza non prioti, poi greci, argentini, brasiliani, in campo un’Atalanta, tipo sfida con la squadra cipriota non sono consentiti parte, quattro gol dall’altra parte. Ma a da poco anche, sempre ricordando la portoghesi, maltesi, spagnoli e rome- la Juve o primo tempo con la Samp, errori ed omissioni perché l’Atalanta Marassi è stata una mancanza grave. partita di domenica, Ilicic non ha fatto ni, per la verità anche l’Atalanta non si anche l’Apollon dovrà rassegnarsi a dovrà giocare come sa: forza, intensi- Stasera serve capire se in casa della mancare il suo decisivo apporto, al- fa mancare niente. Almeno in Europa rincorrere. A Reggio Emilia non man- tà e velocità ma soprattutto concretez- Samp si è trattato solo di un caso for- meno nel primo tempo, per poi inabis- Sofronis Avgousti, il giovane tecnico cheranno il calore e gli incitamenti del za dalle parti di Bruno Vale, il portiere tuito. Intanto però è sorto un problema sarsi sott’acqua insieme agli altri. Sta- cipriota, li ha assemblati bene forman- popolo nerazzurro. Una passione così portoghese dei biancazzurri. E forse è non indifferente: Papu Gomez è uscito sera bisogna reggere il confronto per do così una squadra che non muore non si era mai vista. E poi c’è da fe- questo il maggior difetto degli atalan- dal campo di Marassi per un pestone novanta minuti e più per tenere spa- mai ed è sempre disponibile alla lotta. steggiare il compleanno dei 110 anni tini, in questa fase della stagione: se- di Quagliarella al suo piede destro, lancata la finestra con vista Europa. Non è un caso che hanno ottenuto i di vita. Non dimentichiamo mai la no- gnare poco. Eppure le cifre dicono il nulla di grave ma basta per mettere in L’Apollon è una squadra multietnica e due pareggi all’ultimo minuto quando stra storia. contrario sia in campionato che in Eu- dubbio la sua partecipazione al match multinazionale: un gruppetto di ci- sembravano già spacciati. Se vedremo Giacomo Mayer Giovedì 19 Ottobre 2017 Bergamo&Sport 3 4 Bergamo&Sport Giovedì 19 Ottobre 2017 Comanda sempre e solo la Dea EUROPA LEAGUE, GIRONE E Qualificazione ampiamente alla portata battendo l’Apollon REGGIO EMILIA -Dopo la partita con- tro l'Apollon Limassol si chiuderà il girone di andata del primo turno di Europa League. L'Atalanta domina il Girone E, con 4 punti è prima in classifica davanti a Lione ed Apollon, 2 punti ciascuno, ed Everton che chiude il girone con 1 solo punto. I ciprioti sono stati additati come la cenerentola del gruppo, ma l'1-1 (ri- gore di Depay all’11'st, paregggio di Sardinero al 48'st) contro il Lione in terra amica ha sicuramente mutato gli scenari e la considerazione delle altre partecipanti. Analogo quanto accadu- to a Reggio Emilia, dove l'Atalanta, considerata da tutti inferiore sia a Lio- ne che ad Everton, ha asfaltato con un sonoro 3-0 ed una prestazione formi- badile la squadra di Koeman. La seconda giornata ha regalato an- cora sorprese. Everton e Apollon han- no pareggiato 2-2 a Liverpool (sbloc- ca Sardinero al 12'pt, pareggia Roo- ney al 21'pt e Vlasic porta in vantag- gio i toffes al quarto d'ora della ripre- sa, ma al 43'st Hector Yuste pareg- gia), permettendo alla compagine di Cipro di restare viva e sperare ancora nella qualificazione. A Lione Atalanta è Olympique non sono andate oltre l'1-1, dove al gol del vantaggio di Traorè ha pareggiato nella ripresa la punizione del Papu Gomez. Insomma, questo Girone E è più equilibrato di quanto si pensava in reale ipoteca verso il passaggio del gato. L' Everton ad oggi è quart'ulti- no che non sia stata l'Atalanta nel squadra di Gasperini disputerebbe avvio. turno. Oltre alla doppia vittoria l'A- mo in Premier League, esprime un doppio confronto a dargli vita e la una gara tranquilla, certa del passag- L'Atalanta ospita oggi l'Apollon talanta deve sperare che nel doppio calcio macchinoso e poco associativo speranza nella qualificazione. gio del turno, e si giocherebbe solo la Limassol, una vittoria, oltre che alla confronto Everton e Lione si facciano ma in Inghilterra spesso e volentieri Il girone si chiuderà giovedì 7 di- testa della classifica, tuttavia cosa portata, è d'obbligo per darsi una male, una vittoria a testa, due pareggi basta il calore dello stadio per trasfor- cembre con l'Atalanta impegnata in molto importante in quanto permette- spinta prorompente verso il passaggio o una vittoria (meglio il Lione visto il mare una squadraccia, in una forma- casa contro il Lione, ad oggi i veri e rebbe di evitare ai Sedicesimi le squa- del turno; indipendentemente dal ri- ritorno a Reggio Emilia) e un pareg- zione di guerrieri che fino all'ultimo propri contendenti del primo posto, dre provenienti dalla Champions Lea- sultato di Everton-Lione. La prima gio farebbero comodo al percorso eu- crede e spera. Uscire con 1 punto sa- anche per sopratutto per quanto visto gue. giornata di ritorno, nella quale i ne- ropeo atalantino. rebbe l'ideale (sempre meglio vince- in campo più che per un valore sulla Staremo a vedere, tutto è ancora roazzurri saranno ospiti a Cipro, A Liverpool il 23 novembre sarà re, ma essere realisti lo è ancora di carta delle formazioni. Se tutto doves- aperto, ma se la bilancia pende, pende strappare almeno un punto è fonda- importante arrivare ancora in testa al più), poiché il Lione, in casa, non do- se andare per il meglio (7 o addirittura dalla parte dell'Atalanta. mentale, la vittoria sancirebbe una girone senza avere il risultato obbli- vrebbe avere contro l'Apollon, a me- 9 punti nelle partite precedenti) la Daniele Mayer Giovedì 19 Ottobre 2017 Bergamo&Sport 5 6 Bergamo&Sport Giovedì 19 Ottobre 2017 Giovedì 19 Ottobre 2017 Bergamo&Sport 7 8 Bergamo&Sport Giovedì 19 Ottobre 2017 Cristante, goleador nerazzurro EROI NERAZZURRI La rinascita di Bryan, il punto fermo del centrocampo atalantino REGGIO EMILIA -Dall’Everton in 3-1. Europa League, alla Juventus in Quattro le reti per il centrocam- campionato fino a porgere lo sguar- pista friulano, tutte realizzate ai dan- do verso il delicato scontro europeo ni di squadre che non sono di sicuro con l’Apollon: ecco il percorso e la le ultime arrivate. L’Atalanta vola, fiorente rinascita di Bryan Cristan- così come Cristante che, dopo que- te, perno ormai fisso della banda ste prestazioni superlative, assaggia orobica. l’emozione di indossare la maglia Inizio davvero con il botto per il della nazionale azzurra. centrocampista classe 1995: nel cor- Il 2 ottobre 2017 arriva la sua pri- so della seconda giornata di Serie A ma convocazione dal Commissario Cristante è già in gol; un gol che, di Tecnico Gian Piero Ventura e, pochi fronte al risultato finale, ha ben poca giorni dopo (6 ottobre), fa il suo de- rilevanza, ma si presenta come un butto ufficiale nel corso della gara ottimo biglietto da visita per quella contro la Macedonia, valida per la che sarà la sua annata. qualificazione al mondiale 2018, su- Stadio San Paolo di Napoli, 27 bentrando al posto di Gagliardini.
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