ROCKIT #53 #miamifestival #etivengoacercare www.rockit.it speciale mi ami 2015 colophon ROCKIT #53 Direttore Responsabile Antonella De Leo, Giuseppe Giovine, Stefano Fiz Bottura ([email protected]) Antonella Adone, Stefano Mazzone, Eva Cabras, Gaia Curci, Charlotte Berkovich, Redazione + Produzione MI AMI Matteo Bordone, Davide Violante, Nur Al Habash, Diego Ferreri, Marco Stefania Fusto, Alberto Giusti, Andrea Villa, Chiara Longo, Marcello Farno, Terenzi, Lodovico Liendemann, Michele Michele Wad Caporosso, Claudia Selmi, Zizzi, Valentina Scarponi, Marco Del Sandro Giorello, Carlotta Fiandaca, Ale Casale, Giovanni Lepori, Maurizio Cacia, Tilt Carpinelli, Giulio Pons, Mauro Del Alessandro Bussola, Alessandro Fiorito, Rio, Peppe Tumino, Simone Stefanini, Ornella Esposito, Luca Scarcella, Biagio Stefano Rocco, Fausto Murizzi, Mendolia, Giovanni Flamini, Elisabetta Alessandra Maculan, Chiara Sacchini, Dattolo, Riccardo Rossi, Silvia Cerri Delia Parodo, Silvia Moia, Costanza Ercolanelli, Chiara Gallerani. Progetto grafico e impaginazione Vito Manolo Roma, Diego Ferreri Collaboratori Rockit Carlotta Freni, Francesco Saliola, Antonio In copertina Belmonte, Nicola Bonardi, Benedetto Collage di Vito Manolo Roma Delle Piane, Filippo Cicciù, Margherita (vitomanoloroma.it) Di Fiore, Maria, Guzzon, Andrea La Placa, Elisa Orlandotti, Matteo Remitti, Sara ROCKIT e il MI AMI FESTIVAL Scheggia, Marco Verdi, Angela Maiello, sono una produzione: Letizia Bognanni, Mara Guzzon, Marcello Farno, Carlo Tonelato, Paola Cantella, BETTER DAYS srl Francesco Fusaro, Giuseppe Catani, via Ostiglia 8, 20133 Milano Manfredi Lamartina, Michele Montagano, tel 02.89052371 / [email protected] Renzo Stefanel, Roberta d’Orazio, Silvio P.IVA 02978690960 Bernardi, Teresa Bellemo, Alessandro skype: RockitRedazione Carfiocco, Simone Nolvo, Alessandra www.betterdays.it Perongini, Simone Stefanini, Marta Blumi Tripodi, Andrea Colangelo, Alessandra De ROCKIT GOES SOCIAL: Ascentiis, Starfooker, Libera Capozucca, facebook.com/rockit.tuttarobaitaliana Angela Filippi, Federico Musso, Emma twitter: @Redazionerockit Bailetti, Alice Tiezzi, Giuseppe Gioia, Elena instagram: @redazionerockit Mariani, Flavio Broch, Antonella Adone, Gennaro Guariniello, Stefano Pistore, Tiratura 20.000 esemplari Marco Beltramelli, Antonio Romano, Alvise Registrazione n. 135 del 03/05/2013 Salerno, Alessia Conti, Antonio Tuzza, presso il tribunale di Milano Giandomenico Piccolo, Francesco Carrubba, stampato da Modulimpianti, Grezzago (MI) 3 editoriale speciale mi ami 2015 speciale mi ami 2015 editoriale editoriale You'll never walk alone. www.dailybest.it Di quando cresci in un paese di provincia di Di quando prendo la Vespa e ti dico "vieni 6000 anime e le tue paure più grandi non su" e poi parto, quel momento lì, in cui possono che essere la noia e la solitudine. sento il tuo peso sulla sella, le tue gambe Di quando poi diventi grande e allora contro le mie e le tue braccia e le tue mani quello che pensi bene di fare è inventarti che mi stringono e allora giro la manopola un festival perchè nessuno, tantomeno dell'accelleratore e la vita scivola via sotto tu, almeno per quei 3 giorni, si possa le ruote, senza più attrito. annoiare o sentire solo. Delle persone che Del tempo che ho sprecato. coinvolgi, delle energie che muovi, dei soldi Di quando sorrido come un cretino senza che investi e che fai girare, delle corde nemmeno rendermene conto e capita emotive che vai a toccare e delle speranze sempre più spesso ormai. che vai a seminare nelle teste e nei cuori Degli errori che si accumulano e delle delle persone. Dell'energia dell'energia soluzioni che si trovano, sempre. E se non dell'energia. E di chi la porta via. va bene, va bene lo stesso perchè è questo Di quando pensi di non farcela e invece quello che siamo. E non c'è da aggiungere ce la fai. poi molto. D'altronde "ci sto lavorando" e Di quando ti muovi veloce e lasci dietro prima o poi imparerò. Io lo so. di te una scia di pensieri per riuscire a E allora: di quando mi tengo tutto dentro trovarti, come le briciole di Pollicino nel perchè "io non parlo mai che forse è meglio", bosco. Di quando speri che qualcuno si di quando mi dici 'dimmelo', di quando ne metta sulle tue tracce e ti venga a cercare. parlo con l'ultima persona che avrei mai Della vita, che ti insegnano faticosa&dolorosa creduto, di quando ne scrivo alla persona &difficile, così che finisci per crederci, sbagliata, di quando mi scrivi e non me finisci per vederci solo la fatica e il dolore, l'aspettavo e non so se risponderti o no, etc rischiando di perderti tutto il resto, ovvero etc etc e ci siamo capiti basta così. quanto succede invece di bello, bellissimo, Di quando dici basta e invece ricominci. stupendo quasi ogni giorno. Di quando dopo 10 volte arriva la 10+1 e Di quando impari a vedere tutti i colori, tu sei lì, con quella cosa che ti scorre tra di quando riesci a distinguerli e sentirli i nervi e le vene, come un ragazzino che uno a uno, nitidi, e non farteli più arrivare torna per le vacanze nel campeggio dove addosso tutti insieme, mischiati in un l'anno prima è diventato uomo, sapendo unico blocco nero. con certezza che non troverà più quei Di quando l'ho capito. capelli biondi in cui aveva chiuso gli occhi Di come tutto è lì, a portata di mano. fortissimo, ma senza sapere assolutamente Di quando alzo gli occhi e incrocio i tuoi cosa ci sarà quest'anno ad aspettarlo. che erano già lì, a guardarmi fissi con le Di quando penso alla prima volta che ti scintille dentro. ho vista al MI AMI. 4 5 speciale mi ami 2015 editoriale editoriale Di quando sei con gli amici con cui sei in quelle con le coperte gelide di sudore cresciuto e provi quella sensazione di e zuppe di lontananza, piene di assenza scampato pericolo che non sai bene come o distrutte dallo spaesamento, non ti sei descrivere se non con questa immagine: il mai svegliato da solo per davvero, mai, momento in cui inizia il secondo giro di c'era sempre un pensiero per qualcuno birre e tutti hanno gli occhi più rilassati o qualcosa che sapevi avresti trovato e ti e le pance più molli e partono i ricordi di avrebbe portatovia. vagabondaggi nelle stazioni e negli ostelli e Del venirti a cercare sempre, come una nelle piazze dell'europa giovane e c'è sempre preghiera a quel pensiero (che mi portavia). una sfumatura nuova, come un riscrivere Del mio giocare, della confusione che è sexy. la propria storia continuamente, un venire Di quello che auguro e spero per ogni a patti con i propri percorsi esistenziali spettatore di questa edizione 10+1 del MI e i propri sogni, le proprie speranze/ AMI: di provarci sempre, di non aver paura delusioni, un fare ciao con la mano alle mai, fuori da qualsiasi comfort-zone o muro proprie incertezze di un tempo, non senza mentale. Del ripetersi come un mantra per un senso di tenerezza infinita per quello tutti e 3 i giorni di festival "e ti vengo a che eravate/che potevate diventare e per cercare" e conoscere quante più persone quello che invece siete diventati. Vedere nuove possibili. i 'voi-passati' e i 'voi-presenti' come due Prendetelo come un gioco, il grande gioco lucidi che non combaciano per niente, e del '#etivengoacercare': per ogni band -come canta il poeta- finalmente accettare nuova che sentite e vi piace, obbligatevi a il fatto come una vittoria. Perchè l'unica fermare una persona a caso e conoscerla. cosa che conta è che siete ancora qui, tutti Rompere il ghiaccio rompere le barriere insieme e nessuno -nessuno- l'avrebbe detto rompere i muri rompersi il cuore, se o sperato mai. serve (che tanto il cuore in realtà non si Di questa edizione che è come un regalo. rompe mai). Di quando avrei voluto che tutti gli Come fai a non avere i brividi di adrenalina? spettatori di tutti i MI AMI si fossero messi Dei pensieri furbi, delle idee matte, delle ad applaudire e a cantare tutti insieme 'You'll voglie sconfinate, dei fragili desideri, delle never walk alone' come i tifosi dell'Arsenal mattine sfrante, delle albe elettriche, dei nel momento dell'addio a Steven Gerrard, viaggi senza fine e senza senso, che ne so il capitano di sempre. la Groenlandia o il Canada o la Svizzera, Del tempo che passa e te ne accorgi poi. solo per scappare da te stesso e guardarti Di quando la mattina ti svegliava tua da lontano l'effetto che fa. Degli alberi e madre, poi la sveglia, poi il rumore dei dei mostri che stanno lì, fermi a guardarci coinquilini in cucina che si preparavano e dei parchi che esplodono, dei baci che per l'univeristà, poi parigi, poi il rumore sono troppo belli per essere sbagliati, dei dei coinquilini in cucina che si preparavano sogni che siano segni, degli orgasmi che per il lavoro, poi i tuoi "buongiorno" e sempre siano lodati. adesso i rumori che fa nostra figlia quando Di tutto questo e ancora di più. si sveglia nell'altra stanza. Ovvero del perchè in questi 3 giorni il MI Di quando in tutte queste mattine, anche in AMI è il posto più bello del mondo. quelle in cui sembrava il contrario, anche E voi con noi. Perchè You'll Never Walk Alone. 7 calendario / venerdì speciale mi ami 2015 speciale mi ami 2015 calendario / venerdì Quale artista italiano ha ap- Il nome viene dal negozio del MI AMI e suonano con pena firmato con Primary Ta- di musica dei genitori, se un’energia fresca che na- lent International e suonato ve lo state chiedendo. Ma la sce forse dall’istintiva pre- MI AMI 2015 al SXSW di Austin? Facile, si cosa davvero importante da disposizione a “buttarsi” tratta di Andrea Mangia aka sapere su Massaroni Piano- tipica dei ventenni.
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