
L'UNITÀ / MERCOLEDÌ 12 9 GENNAIO 1985 viltà non occidentali i loro co­ struita da Ingegneri provetti zona — gioielli femminili e guerra per distruggere un im­ ca. Nel primo numero della 4 Un impero stumi non erano forse caratte­ su un'altura che dominava molti altri reperti. pero; quindi non fecero prigio­ «Infinito», nuova rivista (non di fotogra­ rizzati da un identico livello di una vasta zona, circondata da nieri e annientarono oltre le fia, specificano i suoi redatto­ Nei secoli XI-XIII le popola* ri, ma di racconti affidati in scomparso progresso in tutte le espressio­ un profondo fossato e da un zioni locali condussero innu­ macchine belliche anche for­ una rivista prima battuta al linguaggio ni della v ita sociale, ma erano alto bastione. Agli angoli della merevoli guerre con i cinesi e i tificazioni, templi e granai. delle immagini) appaiono, in­ sul VUssuri comunque estremamente evo» fortezza sorgevano quattro mongoli. Essi disponevano di Avevano un solo spiegato ordi­ d'immagini sieme a cinque diverse rubri­ luti nelle arti e nell'economia. torri quadrate alte 3-4 metri. un esercito splendidamente ne: uccidere tutti anche vec­ che, altrettanti servizi, tutti I.a spedizione sovietica ha in­ Sempre nei pressi del fiume, organizzato che si distingueva chi e bambini «perche non ri­ affidati a «firme» della foto­ fatti accertato che i cittadini un altro -cubo- difensivo è sta­ per valore e per coraggio, do­ manessero vendicatori dietro Immagini e parole, due lin­ grafia, della cultura e del gior­ pcttacoli MOSCA — Nell'estremo orlon* le loro spalle e perché l'Impero (e. quasi ai confini della Cina, dell'-Impero d'oro» possedè* a- to rinvenuto nel villaggio di tato inoltre di armi di fine fat­ guaggi diversi per «racconta­ nalismo. Tra gli altri, uno è no altiforni (nei quali fonde- Kedrovo che conserva Te trac­ tura. I guerrieri dell'-Impero d'oro non potesse inai più rial­ re» gli stessi temi. È la filosofia dedicato agli ebrei poveri e sulle ri\c del fiume L'ssuri, zarsi». una spedizione della se/ione v ano la ghisa e il ferro), splen­ ce di accurate e robuste fortifi­ d'oro» seminavano il terrore di un nuovo mensile, in edico­ tradizionalisti di Brooklyn. Le didi palazzi, agricoltura e zoo­ cazioni. In tale località com­ tra i nemici, presumibilmente ' La sorte di questo popolo fu la dal 3 dicembre. Si chiama foto sono dell'americano Léo­ sibcriana dell'\ccademia rus­ «Infinito» ed è la prima rivista nard Frecd, il testo è dcll'an- sa delle scienze, guidata da Vi- tecnia molto sviluppate. La ce­ paiono i resti di una costruzio­ più grazie alfa loro tecnologia addirittura più crudele di ramica ed in genere il vasella­ ne in mattoni assai singolari quella toccata agli al/echi dei (la seconda, tutta dedicata alla f lista Claudio Gorlicr. Un at­ lalij Mcd\cde\ ha rinvenuto i che per una loro presunta fer­ montagna, sarà in edicola in ro servizio è dedicato, ai corti­ me era progredito sino a for­ per struttura, forma e tecnolo­ rovia. Le orde mongole, prepa­ quali sopravvissero, sia pure v resti di antiche fortezze risa­ in tristissime condizioni, su­ primavera) prodotta da una li di Milano. Sotto le immagini lenti al periodo dcll'-impero me di rara raffinatezza. gia costruttiva. Questi ritrova­ randosi a calare in occidente e nuova casa editrice, la Vivai- di Mario De Diasi, per decenni f - Il fascino dell'-Impero d'o­ menti sono molto simili a non volendo lasciare alle spal­ perstiti e monumenti impo­ d'oro» o\ vero all'Xl-Xlll seco* nenti. Sappiamo quanto poco da, nata per iniziativa di un capo del servizio fotografico lo. Nel corso degli sca\ i gli spe­ ro» deriva anche dalla partico­ quelli dell'isola di Ussurijsk le un nemico abile ed evoluto. gruppo di ex giornalisti e col­ dell'Europeo, interventi di mi­ cialisti sovietici hanno rinve­ larità delle loro quasi sempre ove gli specialisti hanno sco­ attaccarono e distrussero valgono i «se» per la stona; è laboratori del settimanale lanesi tini portanti»: dal sinda­ nuto oggetti strani e preziosi imponenti costruzioni: alla fo­ perto armi, ceramiche, oggetti •'«Impero d'oro». Gengis tuttavia il caso di chiedersi se «Week End». «Infinito» si co Tognolt a Enzo Jannacci, che testimoniano dell'origina­ ce del fiume Khor sono rie­ d'uso. Sono state anche rinve­ Khan compì le sue prime scor­ l'xlmpero d'oro- avesse resisti­ stampa a Torino, un fatto del da Camilla Cederna a Gianni mersi i resti di una possente nute decorazioni in bronzo — to all'attacco dei mongoli qua­ tutto inedito per una città che Krera, da Enrico Baj a Nanni le cultura delle popolazioni ribande non già verso occiden­ le sarebbe stata la storia di un che abitavano l'impero. costruzione difensiva quadra­ caratteristiche delle popola­ te ma bensì verso oriente. I non e mai stata presente nel Svampa. Prezzo della rivista: 5 vasto emisfero dall'estremo mercato dell'editoria periodi­ mila lire. Come in tutte le grandi ci­ ta. La fortezza di Khor fu co­ zioni di quell'epoca e di quella mongoli avevano scatenato la oriente all'occidente? Ha da poco abbandonato Videoquida le nostre sale di prima visio­ Personaggio Di scena Riesce a metà la ne il fiabesco Street), offnedi Walter Hill, che già dagli «Body rock,» nuova performance di Sergio Bini Raidue, ore 20,30 Stati Uniti annunciano l'ar­ rivo di un nuovo film musi­ film e disco, cale. L'invasione del video­ rilanciano clip selvaggio ha posto alla Pinocchio musica il problema di cir­ negli Stati condarsi di immagini, di Bustric, fondersi con le inquadrature Uniti un tra in technicolor e le major americane hanno capito al genere che volo. Tanto che. a .solo un an­ finora ha Manfredi, no dalla sua comparsa, Flu- cattivi .tJirfdHi'c appare come una sorta di pietra miliare, primo sempre stentato. De Sica e scavo d'assaggio di un tilone Riuscirà a d'oro che continua a sforna­ la Lolio re pepite. diventare una si diventa L'ultimo nato del genere è nuova moda? Entra in scena anche Vittorio De Sica, questa sera, nella un film che già impazza ne­ gran passerella del Pinocchio di Luigi Comencini. il lungo gli States e che arriverà sui film televisivo che sembra essere destinato a non invecchia­ nostri schermi soltanto in re, nonostante le repliche e gli anni. Andrea Balestri conti­ primavera.Titolo: Dodi/ unk. nua a stupire, in questa sua unica grande interpretazione, Formula, quella di sempre: PniiH-t-/iiii perfetto nato e cresciuto alla periferia di Pisa, non tanto distante dal luogo in cui Collodi aveva immaginato la un disco azzeccato, il tema vita del suo burattino. La polemica su «chi- doveva essere della danza, uno sfondo ras­ Pinocchio, sembra incredibile, non si è ancora smorzata: Car­ sicurante sulla bontà del so­ lo Rambaldi, il papà di «E.T.», ancora recentemente protesta­ gno americano. Il film tra­ va che solo per avarizia Pinocchio non è stato davvero inter­ pretato da un burattino (anzi, un «burattino-robot») da lui scina il disco e il disco spinge creato, e che solo all'ultimo si era deciso di cambiare le carte il film: il marketing incrocia­ sul tavolo della favola, trasformando in bimbo di carne e ossa to è l'ultima invenzione del il burattino fin dalle prime scene. Oggi, possiamo ben dire mercato della musica. E fun­ La cantante che la scelta era stata felice. In questa puntata (la terza) ziona alla perfezione. A pat­ Pinocchio riceve da Mangiafuoco cinque zecchini d'oro, e si rock Maria Il mago' fa subito abbindolare daiGatto e dalla Volpe (Franco e Cic­ to, ovviamente, che gli ingre­ Vidal K Bustric cio). Stasera, oltre a Manfredi e alla Lollo. anche De Sica (il dienti siano ben dosati. giudice) e Mano Scaccia (il dottore). Se nella storia della deli­ «Bustric cattivi sì nasce» di Sergio Bini, prodotto dal Teatro ziosa metallurgica di Pit­ Regionale Toscano al teatro Oriuolo di Firenze. tsburgh il deus «'.r machina «Cattivi si nasce» è un bel titolo per uno spettacolo, indi­ Canale 5, ore 23.30 Retequattro, 20.25 era Giorgio Moroder, in Bixìy pendentemente da ciò che la scatola magica contiene. Ha la nn-k Phil Ramone gioca al familiarità dei proverbi e la secca vitalità dello sberleffo. Può produttore-genio. Là Irene coprire di tutto. Nascondere velleità filosofiche, sermoni mo­ «Marcia della Napoli Cara, bravissima cantante di Rock più dance, rali, dolorose prese di coscienza, rassegnate constatazioni. Oppure può autorizzare, con l'allegra attenuante della prede- origine latina, portava in iv vetta alle classifiche il moti­ stinazine, ogni bizzarro comportamento, ogni divertita irre­ speranza» si racconta golarità. E proprio sull'Irregolarità gioca Bustric (ex Profes­ i vo conduttore del film; qui sor Bustric, ora autoprivatosi di quel titolo accademico che si I e «marcia al «Maurizio un'altra brava interprete, era autoconferlto) nell'ultima sua realizzazione, di scena in Maria Vidal, anche lei di ori­ questi giorni in •primissima» al teatro dell'Oriuolo, prodotta i gine spagnola, cerca di dare dal Teatro regionale toscano. Le forme esterne sono In qual­ della fame» Costanzo show» lo stesso con ottime probabi­ ecco Maria Vidal che modo rispettate, si tratta di una serata ad «One man», dove con fregolismo aggiornato il nostro inventa la serata La fame nel mondo e le ini­ Il Maurizio Costanzo show lità di riuscita. Si potrebbe continuare: se in Flashdanve rutilante e po' pasticciona del suo nuovo cabaret. «Atlantida ziative per combatterla, le spe­ (in onda alle 20.25 su Rete- ne come un'altra se non strada inconsueta, di aver meno noti, ma tutta gente Non vogìio certo fermarmi lì: cabaretta» e il nome di questo luogo magico, dove le «gag* culazioni.
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