COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Stagione Sportiva 2013

COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Stagione Sportiva 2013

Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Via Alcide De Gasperi, 42 - 40132 BOLOGNA (BO) Tel. 051 3143.880 Fax: 051 3143.881 – 900 sito internet: www.figc-dilettanti-er.it e-mail: [email protected] Stagione Sportiva 2013/2014 Comunicato Ufficiale N°33 del 19/02/2014 1. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. (nessuna comunicazione) 2. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. (nessuna comunicazione) 3. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE 3.1. Comunicazioni del Consiglio Direttivo (nessuna comunicazione) 3.2. Comunicazione della Segreteria OBBLIGO IMPIEGO DI GIOVANI – Stagione sportiva 2014/2015 Con nota in atti la Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato, ai sensi di quanto disposto con C.U. LND n. 123 del 23/12/2013, che il Consiglio di Presidenza della L.N.D. ha espresso parere favorevole in ordine alla proposta formulata da questo Comitato Regionale, circa l’obbligo di impiego dei calciatori, in relazione all’età, nelle gare dell’attività ufficiale della Stagione Sportiva 2014/2015, riferite ai Campionati di Eccellenza e Promozione , segnatamente: 1 calciatore giovane nato dal 1° gennaio 1994 in po i ECCELLENZA 1 calciatore giovane nato dal 1° gennaio 1995 in po i 1 calciatore giovane nato dal 1° gennaio 1996 in po i 1 calciatore giovane nato dal 1° gennaio 1993 in po i PROMOZIONE 1 calciatore giovane nato dal 1° gennaio 1995 in po i 1 calciatore giovane nato dal 1° gennaio 1996 in po i Per quanto attiene al Campionato di 1.a Categoria della medesima Stagione Sportiva 2014/2015, il Comitato Regionale sarà tenuto ad uniformarsi alle disposizioni che saranno emanate con Comunicato Ufficiale L.N.D. n. 1 della Stagione Sportiva 2014/2015, pertanto, quanto riportato al riguardo sul C.U. CRER n. 30 del 29/1/2014, deve ritenersi indicativo, nel senso che l’obbligo dovrà, eventualmente, essere confermato dopo la pubblicazione del citato C.U. n. 1 della L.N.D.. 571 571 DATI SOCIETA’ La società 914499 U.S.D. LEVIZZANO (3^ CAT. Reggio E.), ha modificato i seguenti dati anagrafici: e-mail da: [email protected] a:ASDLEVIZZANO2.0 @GMAIL.COM PROCEDURE PER VARIAZIONE ORGANIGRAMMA La società è tenuta a registrare tutti i propri dirigenti nell’organigramma societario e depositare c/o il C.R.E.R. la documentazione conforme per la loro ratifica (foglio organigramma prodotto nella propria area riservata con firme dei dirigenti). Si comunica, che per le variazioni di organigramma occorre attenersi scrupolosamente alle disposizioni sotto indicate: 1. Compilare la variazione di organigramma dalla propria area riservata, nella sezione “organigramma” del sito del comitato scrivente, stampare la “VARIAZIONE ORGANIGRAMMA” – sezione stampe - e inviarla presso il Comitato Regionale Emilia Romagna - Ufficio Agonistica al fax 051/3143901 completa di firme in originale e con timbro . 2. Allegare verbale di consiglio dove autorizza l’integrazione o le dimissioni dei soggetti; 3. Inviare una copia di tutta la documentazione per conoscenza presso le Delegazioni Provinciali/Distrettuali. N.B . Le pratiche che perverranno in modo irregolare saranno archiviate senza darne riscontro e i dirigenti non saranno ratificati. FASE REGIONALE COPPA EMILIA ROMAGNA 2^ CATEGORIA GIR. 1^ G.TA - MER. 05.03.2014 ORE 20,30 campi ufficiali 1 *NIBBIANO – IL TONNOTTO MADREGOLO riposa Sporting Pievecella 2 FLOS FRUGI – LAGARO riposa Argenta PGV 3 POL. RENO – GRANATA riposa Colonnella 2^/G.TA MER. 19.03.2014 – 20,30 campi ufficiali 3^/G.TA MER. 02.04.2014 – 20,30 campi ufficiali *NIBBIANO per le partite infrasettimanali il campo è il seguente: M. PIETRASANTA Via Fornace – TREVOZZO DI NIBBIANO Per buona memoria si ripubblica il regolamento COPPA EMILIA ROMAGNA 2^ CATEGORIA - Stagione Sportiva 2013/2014 Art. 1 – Articolazione. 1. La Coppa Emilia di 2^ Categoria si articola in due fasi: provinciale e regionale. 2. La fase provinciale è organizzata e gestita dalle Delegazioni provinciali per l’individuazione della prima classificata di ciascuno dei 19 (diciannove ) gironi in cui si articola la 2^ Categoria, secondo modalità stabilite autonomamente. Quindi le Delegazioni faranno disputare una finale provinciale per individuare la Società vincente della Delegazione 3. Ultimata la fase provinciale, la manifestazione, a livello regionale, si articola in due fasi. 572 572 Art. 2 – Prima Fase Regionale di Qualificazione (triangolari). Le 9 (Nove) Società classificate al primo posto di ciascuna Delegazione della fase provinciale sono raggruppate, secondo gli accoppiamenti sotto indicati, in 3 (tre) gironi formati da 3 (tre) squadre ciascuno; ogni squadra disputerà una gara in casa. Girone 1 PC – PR - RE ACD NIBBIANO IL TONNOTTO MADREG. SPORTING PIEVECELLA Girone 2 MO – BO - FE FLOS FRUGI LAGARO ARGENTA PGV Girone 3 RA – FC - RN POL. RENO GRANATA COLONNELLA 2. Accedono alla SECONDA FASE REGIONALE DI SEMIFINALE le prime classificate di ciascun Girone, più la migliore seconda determinata secondo i criteri di cui al successivo art. 3, comma 1, lett. d). Art. 3 – Svolgimento della Fase Regionale di Qualificazione alle Semifinali 1. La FASE REGIONALE DI QUALIFICAZIONE ALLE SEMIFINALI, che si disputano sui propri campi, si svolge secondo abbinamenti fissati dal C.R.E.R., con le seguenti modalità: a) Le gare di ciascuna fase si articola secondo i seguenti criteri: − la vincente della prima gara riposa nella seconda gara; − la perdente della prima gara, nella seconda gara incontra la squadra che ha riposato; − in caso di pareggio nella prima gara, nella seconda gara riposa la squadra ospite; b) tutte le gare si svolgono con formula all’italiana, con gare di sola andata. La classifica di ogni girone è stabilita per punteggio con l’attribuzione di tre punti per la gara vinta e di un punto per la gara pareggiata; per la gara perduta non sono attribuiti punti; c) in caso di parità di punteggio fra due o più squadre al termine di ciascuna fase il posto in classifica è assegnato, nell’ordine, in base ai seguenti criteri: 1. risultato ottenuto negli scontri diretti; 2. migliore differenza reti negli scontri diretti; 3. migliore differenza reti nell’intero girone; 4. maggiore numero di reti segnate nel girone; 5. minore numero di reti subite nel girone; 6. maggiore numero di reti segnate in trasferta nel girone; 7. sorteggio a cura della Segreteria del C.R.E.R.. d) per determinare la migliore seconda, non essendoci scontri diretti, il posto verrà assegnato, nell’ordine, in base ai seguenti criteri: 1. maggiore numero di punti 2. migliore differenza reti 3. maggiore numero di reti segnate 4. minore numero di reti subite 5. maggiore numero di reti segnate in trasferta 6. sorteggio a cura della Segreteria del C.R.E.R. Art. 4 Fase semifinale (andata e ritorno a eliminazione diretta). 1. Le gare della FASE SEMIFINALE fra le 3 (tre) squadre vincitrici della SECONDA FASE più la migliore seconda, si disputano con la formula delle Coppe Europee con incontri di andata e ritorno ad eliminazione diretta. In tali gare, nel caso di parità di punteggio dopo i due incontri, si attribuisce valore doppio alle reti realizzate in trasferta. Persistendo la parità si procede direttamente con i calci di rigore con le modalità stabilite dalla Regola 7 delle “Regole del Gioco” e “Decisioni Ufficiali”. Art. 5 Finale (gara unica). 1. La FINALE per il 1° e 2° posto della FASE REGION ALE si disputa in gara unica in campo neutro. In caso di parità di punteggio al termine dei tempi regolamentari, sono disputati due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno. Persistendo la parità si procede direttamente con i calci di rigore con le modalità stabilite dalla Regola 7 delle “Regole del Gioco” e “Decisioni Ufficiali”. Art. 6 – Disciplina sanzionatoria. 1. Trattandosi di competizione a rapido svolgimento saranno osservate le seguenti disposizioni e procedure: a) le decisioni di carattere tecnico, adottate dal Giudice Sportivo in relazione al risultato delle gare, sono inappellabili ; b) i provvedimenti disciplinari sono appellabili in secondo grado dinanzi alla Commissione Disciplinare Territoriale; 573 573 c) le tasse reclamo sono fissate in € 78,00 per i reclami proposti al Giudice Sportivo e in € 130,00 quelli proposti alla Commissione Disciplinare; d) gli eventuali reclami, anche quelli relativi alla posizione irregolare dei calciatori che hanno preso parte alle gare, devono essere preannunciati telegraficamente al Giudice Sportivo entro le ore 24.00 del giorno successivo alla gara e le relative motivazioni debbono essere inviate al predetto Organo, per raccomandata e separatamente a mezzo telefax, entro lo stesso termine. Art.7 - Rinuncia alla disputa di gara. 1. Nel caso in cui una Società rinunci, per qualsiasi motivo, alla disputa di una gara saranno applicate nei suoi confronti le sanzioni previste dal Codice di Giustizia Sportiva (art. 17: gara persa per 0-3) e le ammende fissate dal C.R.E.R. in applicazione al C.U. LND n. 1 – stg 2013/2014 VARIAZIONE CAMPO CAMPIONATO 1^ CATEGORIA La Società STUOIE BARACCA LUGO , disputa le gare interne fino alla fine del Campionato presso lo STADIO MUCCINELLI N. 2 VIA PIRATELLO, 2 - LUGO VARIAZIONI GARE CAMPIONATO CAMPIONATO 1^ CATEGORIA 7^/R del 23.02.2014 NONANTOLA – SAMMARTINESE si disputa alle ore 12,30 campo sintetico “Manfredini” Via Stradello Chiesa 52 – SALICETA SAN GIULIANO 7^/R del 23.02.2014 AIRONE – OZZANESE causa concomitanza , si disputa alle ore 16,30 8^/R del 02.03.2014 BASCA 2002 – CONSANDOLO si disputa alle ore 14,30 campo Via Massarenti, 16 – SAN PIETRO INCASALE 7^/R del 23.02.2014 STUOIE BARACCA LUGO - AZZURRA si disputa ore 14,30 STADIO MUCCINELLI N. 2 - LUGO CAMPIONATO JUNIORES REG.LE 7^/R del 22.02.2014 PORTUENSE – RENO CENTESE si disputa ore 16,00 campo com.le Via Runco/Via Prov. – RUNCO fraz. di PORTOMAGGIORE 7^/R del 22.02.2014 SAMMAURESE – MARIGNANESE si disputa ore 15,00 campo “B” Via Monti, 1 – SAN MAURO PASCOLI ****** RIEPILOGO RECUPERI CAMPIONATO ECCELLENZA GIRONE A 4^ ritorno recuperi del 26 FEB.

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