CITTA' DI CASTEL DI SANGRO (c_c096) - Reg. nr.0001821/2020 del 03/02/2020 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PRG DI CASTEL DI SANGRO Valutazione di Incidenza Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 357/97 e s.m.i. REGIONE ABRUZZO PROVINCIA DI L’AQUILA COMUNE DI CASTEL DI SANGRO PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PRG DEL COMUNE DI CASTEL DI SANGRO Valutazione di Incidenza Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 357/97 e s.m.i. Professionista incaricato: Ing. Giuseppe Magro Data e Revisione: Gennaio 2009 Rev. 0 STUDIO DI INGEGNERIA MAGRO Sede legale: Via San Rocco, 16 – 37067 Valeggio s/M (VR) Sede operativa: Via Ca’ Nova, 156 – 25017 Lonato del Garda (BS) Tel. +39 030 9103458 Fax +39 030 9103680 www.studiomagro.com – [email protected] STUDIO DI INGEGNERIA MAGRO 1 GENNAIO 2009 – REV. 0 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PRG DI CASTEL DI SANGRO Valutazione di Incidenza Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 357/97 e s.m.i. INDICE 1 PREMESSA ...................................................................................................................................... 3 2 LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE ........................................................................... 4 2.1 RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI E REGIONALI RELATIVI ALLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE ................................................................................................................... 5 3 CARATTERIZZAZIONE DEL PIANO E IDENTIFICAZIONE DELL’AMBITO DI INFLUENZA .......... 9 3.1 IDENTIFICAZIONI DI ALTRI PIANI E PROGRAMMI CHE POSSONO AVERE EFFETTI SINERGICI AL PIANO ......................................................................................................................... 10 3.2 ANALISI CARTOGRAFICA E SOVRAPPOSIZIONE CON I SITI NATURA 2000 COINVOLTI 12 3.3 DESCRIZIONE DEL SISTEMA E DELLA METODOLOGIA DI ANALISI IMPIEGATA PER LA STIMA DEI POTENZIALI IMPATTI SUI SITI RETE NATURA 2000 ................................................... 14 3.4 DEFINIZIONE DEL TENSORE DEGLI INTERVENTI (STRESSOR) σ(r,t) ............................ 15 3.5 LOCALIZZAZIONE DEGLI EFFETTI DEL PIANO E INQUADRAMENTO TERRITORIALE . 22 4 I SITI NATURA 2000 PRESENTI SUL TERRITORIO COMUNALE DI CASTEL DI SANGRO ...... 28 4.1 IL SITO IT7110103 PANTANO DELLA ZITTOLA .................................................................. 33 4.2 LL SITO IT7110104 CERRETE DI MONTE PAGANO E FEUDOZZO .................................. 40 4.2.1 Siti correlati ......................................................................................................................... 47 4.2.2 Caratterizzazioni ulteriori relative agli habitat presenti sui SIC .......................................... 56 4.2.3 MISURE E OBIETTIVI DI CONSERVAZIONE DEI SIC .................................................... 57 5 INDIVIDUAZIONE DELLE POSSIBILI INTERFERENZE DEL PIANO CON I SITI NATURA 2000 COINVOLTI (e limitrofi) ............................................................................................................................ 60 6 ANALISI DEI POTENZIALI IMPATTI .............................................................................................. 68 7 INDIVIDUAZIONE DELLE EVENTUALI MISURE DI COMPENSAZIONE ..................................... 71 8 CONCLUSIONI ............................................................................................................................... 72 ALLEGATO I – APPROFONDIMENTI RELATIVI ALLA SPECIE CANIS LUPUS .................................. 74 ALLEGATO II – APPROFONDIMENTI RELATIVI ALLA SPECIE URSUS ACTROS ............................. 77 ALLEGATO III – Tabella degli obiettivi di sostenibilità ............................................................................ 79 9 BIBLIOGRAFIA ............................................................................................................................... 80 STUDIO DI INGEGNERIA MAGRO 2 GENNAIO 2009 – REV. 0 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PRG DI CASTEL DI SANGRO Valutazione di Incidenza Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 357/97 e s.m.i. 1 PREMESSA Il presente studio consiste nella Valutazione di Incidenza Ambientale del PRG del Comune di Castel di Sangro, allegata alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi dell’Articolo 10, comma 3 del D.Lgs. n. 04/08 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale” che prevede che “la VAS e la VIA comprendono le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997; a tal fine, il rapporto ambientale, lo studio preliminare ambientale o lo studio di impatto ambientale contengono gli elementi di cui all'allegato G dello stesso decreto n. 357 del 1997 e la valutazione dell'autorità competente si estende alle finalità di conservazione proprie della valutazione d'incidenza oppure dovrà dare atto degli esiti della valutazione di incidenza. Le modalità di informazione del pubblico danno specifica evidenza della integrazione procedurale”. Sul territorio comunale di Castel di Sangro sono presenti i seguenti siti della Rete Natura 2000: ▪ IT7110104: Cerrete di Monte Pagano e Feudozzo; ▪ IT7110103: Pantano Zittola. Il presente studio consente in particolare di determinare le potenziali interazioni ed il potenziale impatto del Piano sui siti presenti; a tal fine è stata utilizzato il sistema DCGIS©. STUDIO DI INGEGNERIA MAGRO 3 GENNAIO 2009 – REV. 0 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PRG DI CASTEL DI SANGRO Valutazione di Incidenza Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 357/97 e s.m.i. 2 LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE La Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) è una procedura di tipo preventivo istituita al fine di accertare l’eventualità e la modalità in cui un Intervento o l’applicazione/variazione di un Piano o Programma possa avere influenza sui Siti Natura 2000. La Rete dei Siti Natura 2000 è costituita dai Siti di Importanza Comunitaria (di seguito SIC), individuati dalla Direttiva “Habitat” 92/43/CEE, dai SIC proposti (pSIC), individuati dalla Direttiva “Habitat” 92/43/CEE e dalle Zone di Protezione Speciale (di seguito ZPS) individuate dalla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE1; si tratta di aree destinate alla conservazione della diversità biologica presente sul territorio dell’Unione Europea ed in particolare si tratta di aree predisposte alla tutela di una serie di habitat e di specie animali e vegetali elencati nelle suddette Direttive. La Rete Natura 2000 è composta dalle seguenti tipologie di aree: - Siti di Importanza Comunitaria: possono essere proposti (pSIC) o definitivi (SIC); si tratta di siti che contribuiscono in modo significativo a mantenere o a ripristinare un tipo di habitat naturale di cui all’Allegato I della Direttiva Habitat 92/43/CEE; - Zone di Protezione Speciali (ZPS): si tratta di siti di interesse comunitario in cui sono applicate le misure di conservazione necessarie al mantenimento o al ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente, degli habitat naturali e/o delle popolazioni delle specie per cui il sito è stato designato. Nel 1992, con la sottoscrizione della Convenzione di Rio sulla Biodiversità, tutti gli stati Membri della Comunità Europea hanno riconosciuto necessità imperativa di perseguire la conservazione in situ degli ecosistemi e degli habitat naturali e si sono poste come obiettivo quello di "anticipare, prevenire e attaccare alla fonte le cause di significativa riduzione o perdita della diversità biologica in considerazione del suo valore intrinseco e dei suoi valori ecologici, genetici, sociali, economici, scientifici, educativi, culturali, ricreativi ed estetici". In osservanza del principio sopra espresso e degli accordi internazionali è stata istituita dall’articolo 6 della Direttiva Habitat 92/43/CE la Valutazione di incidenza ambientale. 1 Sito di Importanza Comunitaria(SIC): sito che contribuisce in modo significativo a mantenere o a ripristinare un tipo di habitat naturale di cui all’Allegato I della Direttiva Habitat 92/43/CEE. Zona Speciale di Conservazione (ZPS): sito di importanza comunitaria in cui sono applicate le misure di conservazione necessarie al mantenimento o al ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente, degli habitat naturali e/o delle popolazioni delle specie per cui il sito è designato (Direttiva Habitat 92/43/CEE). pSIC: Sito di Interesse Comunitario proposto (Direttiva Habitat 92/43/CEE). STUDIO DI INGEGNERIA MAGRO 4 GENNAIO 2009 – REV. 0 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PRG DI CASTEL DI SANGRO Valutazione di Incidenza Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 357/97 e s.m.i. Articolo 6 della Direttiva Habitat 43/92/CE 1. Per le zone speciali di conservazione, gli Stati membri stabiliscono le misure di conservazione necessarie che implicano all'occorrenza appropriati piani di gestione specifici o integrati ad altri piani di sviluppo e le opportune misure regolamentari, amministrative o contrattuali che siano conformi alle esigenze ecologiche dei tipi di habitat naturali di cui all'allegato I e delle specie di cui all'allegato II presenti nei siti. 2. Gli Stati membri adottano le opportune misure per evitare nelle zone speciali di conservazione il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie nonché la perturbazione delle specie per cui le zone sono state designate, nella misura in cui tale perturbazione potrebbe avere conseguenze significative per quanto riguarda gli obiettivi della presente direttiva. 3. Qualsiasi piano o progetto non direttamente
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