COPIA N. 14 del Registro Delibere Codice Ente : 10399 COMUNE DI PONTEVICO Brescia --------------------- Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: ADOZIONE DELL'AMBITO DI TRASFORMAZIONE N. 8 EX VIVI, IN VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO, AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005 L'anno duemiladiciotto il giorno venti del mese di marzo alle ore 17:30 , nella sala consiliare. Adunanza Straordinaria, di Prima convocazione - seduta Pubblica. Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri comunali. All'appello risultano: BOZZONI Dott. Roberto SINDACO Presente MIGLIORATI Luciano VICE SINDACO Presente FERRARI Mario CONSIGLIERE Presente AZZINI Alessandra CONSIGLIERE Presente FRANCHI Felice CONSIGLIERE Presente ZAVAGLIO Barbara CONSIGLIERE Presente GOBBI Marcella CONSIGLIERE Assente MICIC Samanta CONSIGLIERE Assente MILINI Gianni CONSIGLIERE Presente BAZZONI Giacomo CONSIGLIERE Assente RODA Francesco CONSIGLIERE Presente GOBBI Francesco Pierluigi CONSIGLIERE Presente SCANDELLA Cesare CONSIGLIERE Presente Totale Presenti 10 Totale Assenti 3 Assiste l'adunanza l'infrascritto Segretario Comunale Giovanni Avv. CURABA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Dott. Roberto BOZZONI nella sua qualita' di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato, posto al N. 7 dell' ordine del giorno. CC 14/20-03-2018 14 del 20-03-2018 ADOZIONE DELL'AMBITO DI TRASFORMAZIONE N. 8 EX VIVI, IN VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO, AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005 Il Presidente del Consiglio, Dott. Roberto Bozzoni – prima di cedere la parola all’Assessore Comunale ai Lavori Pubblici, all’Edilizia Privata, all’Urbanistica, all’Ambiente ed Ecologia, Geom. Alessandra Azzini - comunica al Civico Consesso che sono presenti in sala gli Arch.tti Pierangelo Grandi e Alessandro Martinelli; chiarendo, altresì, che questi ultimi, sempre che tutti i Consiglieri Comunali siano d’accordo, possono essere interpellati per fornire chiarimenti di carattere squisitamente tecnico sull’argomento di cui al punto n. 7 dell’Ordine del giorno, di seguito trascritto : “Adozione dell’Ambito di trasformazione n. 8 ex vivi, in variante al Piano di Governo del territorio, ai sensi della Legge regionale n.12/2005”. Il Consiglio Comunale all’unanimità si dichiara concorde in ordine alla possibilità di intervento/confronto dei Consulenti di controparte, Arch.tti Grandi e Martinelli; che vengono, pertanto, invitati dal Presidente del Consiglio ad accomodarsi in apposito spazio, loro riservato. L’Assessore Comunale, Geom. Alessandra Azzini, introduce l’argomento de quo, ricordando che l’Area ex vivi rappresenta “un comparto industriale, ormai dismesso da diversi decenni”, che l’Amministrazione Comunale di Pontevico (BS) intende riqualificare attraverso una serie di misure, quali ad esempio : 1) la creazione di una rotonda in prossimità di via Brescia; 2) la realizzazione di una strada a doppio senso di marcia, che dividerà il lotto in direzione est/ovest; 3) la realizzazione di lotti residenziali in prossimità di via Grandi; 4) la destinazione di via Brescia ad uso commerciale/vendita; 5) lo stralcio del 20% dell’SLP, destinato all’Edilizia convenzionata. Per ultimo viene evidenziato che sul progetto di cui trattasi si sono già espressi favorevolmente la Commissione paesaggio, la Commissione Edilizia, l’U.T.C. e la Polizia Locale. Concluso l’intervento dell’Assessore Comunale, Geom. Alessandra Azzini chiede ed ottiene la parola il Consigliere Comunale di opposizione del Gruppo “Unire Pontevico con Gobbi Sindaco”, Sig. Francesco Pierluigi Gobbi, il quale evidenzia che quando si tratta di riqualificare, come nel caso di specie, un immobile, abbandonato da anni, occorre “coniugare l’interesse di chi ha acquistato con l’interesse del Comune. … La mia domanda è regalate o solo in cambio di … così capiscono bene tutti!”. Segue – come da registrazione audio – l’intervento dell’Arch. Alessandro Martinelli, il quale chiarisce che l’area interessata dal progetto di riqualificazione : “E’ ceduta gratuitamente; certo è che poi l’Amministrazione dovrà procedere o alla sua alienazione o allo sviluppo di piani per l’edilizia economica popolare … . Cosa che credo, oggi ,non farete, quindi immagino che queste aree saranno destinate ad un Piano di alienazione e verranno messe in commercio”. Successivamente segue l’intervento dell’Arch. Pierangelo Grandi, che nell’evidenziare “la valenza economica importantissima” che l’intervento di riqualificazione in questione ha per il Comune di Pontevico rileva che : a) la demolizione del fabbricato costerà circa 200.000,00 euro; b) sarà risolto il problema Eternit; c) sarà data una ventata di ossigeno agli acquisti immobiliari, specie se si tiene conto della situazione “stagnante”, che si registra, oggi, in ordine al mercato immobiliare. Concluso l’intervento dell’Arch. Grandi chiede ed ottiene la parola il Consigliere di opposizione del Gruppo “Unire Pontevico”, Sig. Cesare Scandella, il quale ricorda al Civico Consesso che il medesimo aveva proposto uno spostamento della rotatoria “più a nord di circa un centinaio di metri in modo che andasse ad allinearsi con la via Di Vittorio”. CC 14/20-03-2018 In riscontro all’intervento del Consigliere Comunale, Sig. Cesare Scandella, l’Arch. Alessandro Martinelli evidenzia che rispetto alla rotatoria la scelta di non spostarla è stata una “scelta tecnica, legata allo studio del traffico”. Il Consigliere Comunale, Sig. Francesco Pierluigi Gobbi evidenzia che – al pari del Consigliere Comunale Scandella – era propenso per spostare la rotatoria. Segue intervento del Sindaco, che sottolinea gli innumerevoli benefici del progetto di riqualificazione di cui trattasi sia in termini di miglioramento della viabilità comunale sia in termini di potenziale aumento delle possibilità di alienazione e contestuale acquisto di aree da parte di privati. Il Sindaco, Dott. Roberto Bozzoni, rivolgendosi ai Consiglieri Comunali, Sig.ri Francesco Pierluigi Gobbi e Cesare Scandella evidenzia che “ L’ASL dà un plauso a questa iniziativa, dal momento che c’è un problema igienico-sanitario legato alla presenza di materiale inquinante”. A giudizio del primo cittadino di Pontevico (BS) il progetto de quo, per come presentato al Civico Consesso, rappresenta un giusto compromesso tra l’interesse del privato e l’interesse del Comune, che non può “lasciarsi scappare questa occasione per delle migliorie … che sono d’accordo con Voi … dal punto di vista tecnico ci potevano stare” ma che, comunque, non aggiungono nulla in più alla sicurezza della viabilità, che, può ritenersi già ampiamente assicurata. Concluso l’intervento del Sindaco chiede ed ottiene la parola il Consigliere Comunale, Sig. Francesco Pierluigi Gobbi il quale dichiara : “la cessione dell’area esclude gli oneri o non esclude gli oneri?”. Segue risposta dell’Arch. Alessandro Martinelli: “la cessione di quelle aree è una cessione aggiuntiva … si tratta di aree che vanno oltre gli standard previsti dal Piano del Governo del territorio. Sono i c.d. standard di qualità, che altrove si trovano a livello economico… però, il Vostro Piano è strutturato in questa maniera; di conseguenza rimane un criterio negoziale. Forse bisognava pensarci all’epoca, nel 2009, quando è stato redatto il Piano del Governo del territorio : dare meno discrezionalità al fatto che queste aree potessero rimanere in capo al Comune o in conquibus il Comune avrebbe potuto definire quale era il valore economico da avere in cambio. Il privato con questa operazione, con questa variante va a ridurre quelli che sono i benefici edificatori a (suo) favore, cioè dallo 0,60, o meglio dallo 0,48 a disposizione riduce l’indice a 0,25. Quindi, anche la pressione insediativa cala molto da questo punto di vista”. Il Consigliere Comunale, Sig. Francesco Pierluigi Gobbi, dichiara di non essere “d’accordo sulla cessione” in considerazione del fatto che “ho discusso e ho verificato con il Geom. Platto, che è stato qui un mese … un mese e mezzo … due mesi … non mi ricordo e abbiamo verificato che non c’era l’obbligo da parte Vostra di cedere l’area al Comune… la cessione e l’acquisizione da parte del Comune di queste aree, definite residenziali priva il Comune di conquibus. Quindi, non vedo il perché il Comune, l’Amministrazione, la maggioranza accetti questo”. Segue risposta del Sindaco : “Glielo già spiegato … vogliamo avere più di quello che è materialmente possibile …”. Il Consigliere Comunale, Sig. Francesco Pierluigi Gobbi - nel ritenere gravi le affermazioni fatte dal Sindaco in considerazione del fatto che “queste affermazioni devono essere fatte dalla controparte” - conferma l’insussistenza della convenienza economica dell’operazione, proposta per l’Ente, ed oggetto di discussione nel corso della seduta consiliare odierna. Il Sindaco pro tempore, Dott. Roberto Bozzoni, ribadisce il vantaggio che il Comune di Pontevico (BS) riceverà dalla riqualificazione dell’Area, denominata “ex Vivi”, definendo “l’operazione … assolutamente sostenibile”. Segue intervento del Consigliere Comunale, Sig. Cesare Scandella, il quale dichiara : “Io non ho ancora capito se questi lotti ceduti al Comune li deve pagare o li ha gratuitamente”. Segue risposta – come da registrazione audio - dell’Arch. Pierangelo Grandi. Successivamente, i Consiglieri Comunali di opposizione, Sig.ri Francesco Pierluigi Gobbi e Cesare Scandella evidenziano