protocollo n. SVA - - VIA/521 Alla Sunex 2 srl riferimento PEC: [email protected] allegato Trieste, Al Comune di Savogna PEC: [email protected] Alla Provincia di Udine PEC: [email protected] All’Azienda per l‘assistenza sanitaria n. 4 “ Friuli Centrale” PEC: [email protected] All’Autorità di Bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, PEC: [email protected] All’Ente Tutela Pesca PEC: [email protected] All’Ispettorato forestale di Udine PEC: [email protected] Alla Direzione centrale infrastrutture e territorio Servizio tutela del paesaggio e biodiversità PEC: [email protected] Al Servizio disciplina servizio idrico integrato, gestione risorse idriche, tutela acque da inquinamento email: [email protected] Al Servizio difesa del suolo email: [email protected] All’ARPA del Friuli Venezia Giulia PEC: [email protected] oggetto: D.Lgs. 152/2006. LR 43/1990. Progetto dell’impianto idroelettrico sul torrente Alberone in Comune di Savogna. Richiesta integrazioni. In relazione alla procedura di VIA in oggetto si comunica che nel corso dell’istruttoria sono pervenuti i seguenti pareri ed osservazioni: - Comune di Savogna: Deliberazione della Giunta comunale n. 54 del 1.9.2016 – parere negativo; - Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine: nota prot. 47386 del 5.8.2016 – parere favorevole con osservazioni; - Autorità di Bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza: nota prot. 2480 del 1.9.2016 – richiesta integrazioni; - Ente Tutela Pesca: nota prot 4706 del 9.9.2016 – richiesta integrazioni - Servizio difesa del suolo: nota prot. 20160 del 19.8.2016 – parere favorevole - Servizio paesaggio e biodiversità: nota prot. 31183 del 1.9.2016 – parere favorevole; - Ispettorato forestale di Udine: nota prot. 40938 del 7.9.2016 – parere con considerazioni - Servizio geologico: nota prot. 23586 del 8.9.2016 – parere con considerazioni - ARPA: nota prot. 29910 del 8.9.2016 – supporto tecnico scientifico con richiesta integrazioni - Spinning Club Italia: nota del 29.8.2016 pervenuta in data 30.8.2016 - osservazioni - Comitato Amici del torrente Alberone: note pervenuta in data 5.9.2016 e in data 8.9.2016 - osservazioni - Privati (Cosentino Aran, sig. Cosentino Roberto, sig,ra Piano Monica, sig.ra Cromaz Nadia, sig. Golop Moreno): note pervenute in data 2.9.2016, 6.9.2016 e 7.9.2016 e 8.9.2016 – osservazioni - Consiglieri lista Insieme per lavorare (Mazzarella Ezio e Dus Damiano): nota pervenuta in data 7.9.2016 - osservazioni Alla luce dell’analisi della documentazione presentata, e con particolare riferimento ai pareri e alle osservazioni pervenuti sopra richiamati – consultabili alla pagina internet della Regione (www.regione.fvg.it) sezione ambiente e territorio/Pratiche VIA on line –si richiede, ai sensi dell’art. 15, comma 3 della precitata L.R. 43/1990, alla Ditta in indirizzo di integrare la documentazione presentata per la pronuncia di impatto ambientale, con quanto richiesto nei vari pareri pervenuti e si valuti se esistono elementi tecnico-ambientali in grado di limitare o mitigare le problematiche e gli impatti indotti dall’attuazione del presente progetto ed individuati nei sopra citati pareri. In particolare si evidenzia la necessità di: 1) analisi delle alternative localizzative e progettuali, e dei relativi impatti, valutando in particolare: • possibilità di un rilascio all’opera di presa maggiore rispetto al DMV; • possibilità di un rilascio all’opera di presa modulato istantaneamente e proporzionalmente alla portata naturale fluente; • un diverso tracciato della condotta forzata che non interferisca con strada turistica di Montemaggiore; 2) approfondimenti relativi alla coerenza e compatibilità delle previsioni progettuali con quanto previsto dal vigente PRGC, in relazione a quanto riportato nel parere del Comune di Savogna; 3) approfondimenti ed ulteriori analisi in merito all’analisi idrologica in particolare in relazione a quanto evidenziato dall’ARPA; 4) ulteriori approfondimenti ed analisi relative al mantenimento del DMV lungo tutto il tratto sotteso anche in relazione agli apporti laterali che dovranno essere individuati e stimati in termini quantitativi; 5) approfondimenti in merito ai dispositivi di rilascio del DMV e alla scala di risalita; 6) approfondimenti ed analisi relativi alla fauna ittica e valutazioni specifiche degli impatti in relazione alla presenza del gambero di fiume nel corso idrico interessato dalla captazione; 7) approfondimenti attraverso sviluppi di scenari idrologici e di habitat mediante l’applicazione di opportuna modellistica (variazione di tirante idraulico, dell’ampiezza di alveo bagnato, della velocità di corrente - con variazione nelle dinamiche e nell’entità del trasporto solido) al fine di definire la variazione della disponibilità di habitat acquatici in relazione alle comunità biologiche presenti e ai diversi stadi biologici delle specie ittiche presenti; 8) approfondimenti relativi agli impatti da un punto di vista idromorfologico, così come evidenziati in particolare dall’ARPA e dall’Autorità di Bacino, con implementazione dell’analisi idromorfologica del tratto sotteso mediante elaborazione degli indici IARI e IQMm; 9) approfondimenti ed analisi relativi a potenziali rischi idrogeologici derivanti dalla fase di cantiere e di esercizio, in particolare in riferimento alla sensibilità della zona a fenomeni di dissesto geologico; 10) approfondimenti relativi all’impatto acustico come evidenziato dall’ARPA; 11) individuazione e descrizione dei ripristini ambientali che verranno messi in atto in corrispondenza delle aree vegetazionali interferite una volta terminata la fase di cantiere, con descrizione delle modalità di contenimento della diffusione di specie invasive alloctone nelle aree interessate dai lavori; pag 2/3 12) individuazione e descrizione delle misure mitigative che verranno messe in atto nella fase di cantiere al fine di evitare/limitare i fenomeni di intorbidimento delle acque in occasione dei lavori in alveo; 13) approfondimenti sulle interferenze a livello viabilistico della fase di cantiere, con indicazione delle singole fasi di cantiere che determinano il maggior trasporto di materiali, quantificando il relativo traffico indotto giornaliero e la loro incidenza sulle viabilità percorse; 14) in relazione alle incongruenze presenti nella documentazione (pagg. 104 e 254 del SIA) relative ai quantitativi di materiale movimentato (scavato, portato dall’esterno e riutilizzato in loco) in fase di cantiere, fornire chiarimenti in merito e redigere un Piano di utilizzo in caso sia necessario ai sensi della vigente normativa; 15) specificazioni ed approfondimenti in relazione alle ulteriori tematiche emerse all’interno dei pareri e delle osservazioni pervenuti. Il proponente potrà approfondire ulteriori aspetti connessi al progetto, fornendo la relativa documentazione. Gli elementi integrativi richiesti dovranno essere prodotti attraverso apposite relazioni ed elaborati grafici, anche su supporto informatico, entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni dalla data del ricevimento della presente nota. La documentazione integrativa predetta sarà inviata, a cura del Servizio Valutazioni Ambientali della Direzione centrale ambiente ed energia, alle Autorità interessate e agli Enti che collaborano all’istruttoria per il parere di competenza, pertanto risultano necessarie 13 (tredici) copie. Distinti saluti. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO - dott.sa Raffaela Pengue - documento informatico sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005 ARON pag 3/3 .
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