Commissario Delegato O.C.D.P.C 151/2014 (G.U. 51 del 3.3.2014) Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle Province di Potenza e di Matera nonché del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre nel territorio del comune di Montescaglioso in provincia di Matera Dirigente Ufficio Protezione Civile ORDINANZA N. 02 DEL 16 GIUGNO 2014 OGGETTO O.C.D.P.C.. n. 151 del 21.02.2014. Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle Province di Potenza e di Matera. – Piano interventi e modalità e procedure di erogazione della spesa IL COMMISSARIO DELEGATO VISTA la Legge 24/02/1992, n. 225 “Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile” e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 24 gennaio 2014, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 30 del 6 febbraio 2014, con la quale, ai sensi dell’art.5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e s.m.i., è stato dichiarato, per 180 giorni, lo stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1 al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle province di Potenza e Matera; VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 06 febbraio 2014, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 40 del 18 febbraio 2014, con la quale sono state integrate le risorse stanziate con la sopracitata delibera del Consiglio dei Ministri del 24 gennaio 2014, sino al complessivo ammontare di 14 milioni di euro per le suddette eccezionali avversità atmosferiche e per il movimento franoso verificatesi il 3 dicembre 2013 nel territorio del comune di Montescaglioso in provincia di Matera; VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 151 del 21 febbraio 2014, pubblicata sul Gazzetta Ufficiale n. 51 del 3 marzo 2014, con cui , tra l’altro, il Dirigente dell’Ufficio regionale di Protezione Civile è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi di cui trattasi; VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1 del 5 marzo 2014 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell’art. 1, comma 2, della citata O.C.D.P.C. n. 151/2014, ha individuato i Comuni danneggiati dalle avversità atmosferiche di cui trattasi; DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della citata O.C.D.P.C. n. 151/2014 il Commissario delegato, nei termini stabiliti, ha predisposto il piano degli interventi, sottoposto con nota prot. n. 45736 del 18 marzo 2014 all’approvazione del Capo Dipartimento della protezione civile, contenente gli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e gli interventi urgenti già completati ovvero da completare, nonché la descrizione tecnica di ciascun intervento con la relativa previsione di durata e l’indicazione delle singole stime dei costi; che il Commissario Delegato, a seguito delle interlocuzioni per le vie brevi avute con il Dipartimento di Protezione Civile e di una verifica puntuale delle schede relative agli interventi allegate al Piano, con nota di errata-corrige prot. n. 83345 del 23 maggio 2014 ha apportato le correzioni necessarie e trasmesso nuovamente il Piano in sostituzione di quello precedentemente inviato; 1 Commissario Delegato O.C.D.P.C 151/2014 (G.U. 51 del 3.3.2014) Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle Province di Potenza e di Matera nonché del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre nel territorio del comune di Montescaglioso in provincia di Matera Dirigente Ufficio Protezione Civile che, con nota prot. RIA/0031134 del 13 giugno 2014, il Capo Dipartimento della protezione civile ai sensi dell’art. 1, comma 3, dell’O.C.D.P.C. 151/2014, ha approvato il suddetto piano degli interventi predisposto dal Commissario Delegato; RITENUTO pertanto, di rendere operativo il piano degli interventi urgenti nei comuni di Accettura, Aliano, Bernalda, Colobraro, Craco, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Irsina, Montalbano Jonico, Nova Siri, Oliveto Lucano, Policoro, Pomarico, Rotondella, Scanzano Jonico, Stigliano, Tricarico, Tursi, Valsinni in provincia di Matera e di Acerenza, Avigliano, Brindisi di Montagna, Castelmezzano, Fardella, Forenza, Gallicchio, Genzano di Lucania, Lavello, Oppido Lucano, Potenza, Rapolla, San Chirico Nuovo, San Severino Lucano, Sant’Arcangelo, Tolve, Vaglio di Basilicata in provincia di Potenza riportato nell’Allegato 1 al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale; RITENUTO altresì, di dover individuare: • i medesimi Comuni, le Province di Matera e Potenza, il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, Acquedotto Lucano e la Regione Basilicata – Ufficio Difesa del Suolo, destinatari delle risorse in questione, quali soggetti attuatori degli interventi da realizzare alle strutture ed infrastrutture pubbliche ed i Sindaci dei comuni interessati quali soggetti incaricati dell’erogazione dei benefici per l’autonoma sistemazione delle famiglie sgomberate ai soggetti aventi titolo; • la provincia di Matera quale soggetto attuatore dell’intervento di cui alla scheda 9C del Comune di Rotondella riferito al ripristino della transitabilità della SP dx Sinni; RITENUTO inoltre, dover definire le procedure per l’attuazione degli interventi di cui trattasi (in corso ovvero da realizzare), le modalità di liquidazione della spesa, nonché la documentazione di rendicontazione delle spese già sostenute per interventi di somma urgenza effettuati nella prima fase emergenziale nonché per l’erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione alle famiglie sgomberate; DISPONE Articolo 1 Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Articolo 2 Di rendere operativo il piano per gli interventi urgenti nei territori dei comuni di Accettura, Aliano, Bernalda, Colobraro, Craco, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Irsina, Montalbano Jonico, Nova Siri, Oliveto Lucano, Policoro, Pomarico, Rotondella, Scanzano Jonico, Stigliano, Tricarico, Tursi, Valsinni in provincia di Matera e di Acerenza, Avigliano, Brindisi di Montagna, Castelmezzano, Fardella, Forenza, Gallicchio, Genzano di Lucania, Lavello, Oppido Lucano, Potenza, Rapolla, San Chirico Nuovo, San Severino Lucano, Sant’Arcangelo, Tolve, Vaglio di Basilicata in provincia di Potenza, riportato nell’Allegato 1 al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, previsti nelle schede predisposte dai soggetti interessati 2 Commissario Delegato O.C.D.P.C 151/2014 (G.U. 51 del 3.3.2014) Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1° al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle Province di Potenza e di Matera nonché del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre nel territorio del comune di Montescaglioso in provincia di Matera Dirigente Ufficio Protezione Civile competenti territorialmente e la relativa ripartizione delle risorse assegnate con deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 24 gennaio 2014 e del 06 febbraio 2014, per l’importo complessivo di euro 10.131.055,54 Articolo 3 Di individuare quali soggetti attuatori degli interventi da realizzare alle strutture ed infrastrutture pubbliche i Comuni di Accettura, Aliano, Bernalda, Colobraro, Craco, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Irsina, Montalbano Jonico, Nova Siri, Oliveto Lucano, Policoro, Pomarico, Rotondella, Scanzano Jonico, Stigliano, Tricarico, Tursi, Valsinni in provincia di Matera e di Acerenza, Avigliano, Brindisi di Montagna, Castelmezzano, Fardella, Forenza, Gallicchio, Genzano di Lucania, Lavello, Oppido Lucano, Potenza, Rapolla, San Chirico Nuovo, San Severino Lucano, Sant’Arcangelo, Tolve, Vaglio di Basilicata in provincia di Potenza, le Province di Matera e Potenza, il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, Acquedotto Lucano e la Regione Basilicata – Ufficio Difesa del Suolo, destinatari delle risorse in questione e di individuare i Sindaci dei comuni interessati quali soggetti incaricati dell’erogazione dei benefici per l’autonoma sistemazione delle famiglie sgomberate ai soggetti aventi titolo. Di individuare la provincia di Matera quale soggetto attuatore dell’intervento di cui alla scheda 9C del Comune di Rotondella riferito al ripristino della transitabilità della SP dx Sinni. Articolo 4 I soggetti attuatori, tenendo conto delle risorse assegnate, entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R. della presente Ordinanza, predispongono ed inviano al Commissario Delegato, unitamente ai provvedimenti di approvazione dei progetti, i cronoprogrammi degli interventi individuati nell’Allegato 1 e riportati analiticamente nell’Allegato 2. I medesimi soggetti attuatori sono tenuti a relazionare, con cadenza trimestrale, al Commissario Delegato sullo stato di attuazione degli interventi aggiornando eventualmente il relativo cronoprogramma. Articolo 5 Per tutte le attività tecnico – amministrative connesse all’attuazione degli interventi di cui al precedente articolo 2, i soggetti attuatori dovranno avvalersi, di norma, delle strutture pubbliche secondo quanto stabilito dagli articoli 90, 91 e 92 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, fermo restando che in caso di affidamento all’esterno delle attività tecniche potrà essere riconosciuto un contributo fino ad massimo del 4% dell’importo lordo dei lavori a misura (comprensivo degli oneri per le attività dei tecnici comunali).