FEBBRAIO 2020 NUMERO II ED.2 QUEENEWS LICEO REGINA ELENA LA NOTTE DEGLI OSCAR 2020 Come ogni anno si è svolta la notte degli oscar che si è tenuta al Dolby Theatre di Los Angeles il 9 febbraio 2020. Il film con più candidature è stato “Joker”, che si è aggiudicato due statuette su undici candidature. L’Oscar come miglior attore protagonista è stato vinto proprio da Joaquin Phoenix che ha ricordato il fratello scomparso prematuramente ringraziandolo per averlo indirizzato verso il mestiere dell’attore. Come migliore attrice protagonista è stata eletta Reneè Zellweger con “Judy”, un film che racconta la vita dell’ attrice Judy Garland che interpretò, fra tanti, la piccola Dhoroty ne “Il mago di Oz”. Oscar anche per la regista italiana Lina Wertmüller alla carriera, che alla premiazione ironizza sul nome del premio che a suo parere dovrebbe avere un nome di donna, Anna. Il film più premiato è stato Parasite che, con quattro vittorie tra cui quella per il miglior film, è il primo film in lingua non inglese ad aggiudicarsi il premio. È stato presentato al 72º Festival di Cannes, dove ha vinto la Palma d'oro, diventando il primo film sudcoreano ad aggiudicarsi tale riconoscimento. Parasite, film diretto da Joon-ho Bong, è un dramma che racconta la storia della famiglia Kim, formata dal padre Ki-taek, un uomo privo di stimoli, una madre, Chung-sook , senza alcuna ambizione e due figli, la 25enne Ki-jung (So-dam Park) e il minore, Ki-woo . Vivono in uno squallido appartamento, sito nel seminterrato di un palazzo, e sono molto legati tra loro, ma senza un soldo in tasca né un lavoro né una speranza per un futuro roseo. A Ki-woo viene la perversa idea di falsificare il suo diploma e la sua identità per reinventarsi come tutor e impartire lezioni a Yeon-kyuo, la figlia adolescente dei Park. Quest'ultimi sono una ricca famiglia, che, al contrario dei Kim, vivono in una grande villa, grazie ai guadagni del patriarca, dirigente di un'azienda informatica. Ki-woo insegna principalmente inglese alla ragazza a un ottimo prezzo, cosa che genera entusiasmo e speranza nella suoi parenti. Il ragazzo, notando come alla figlia minore dei Park piaccia disegnare, ha la subdola idea di inventare che sua sorella Ki-jung sia un'insegnante d'arte, permettendo anche a lei di infiltrarsi nella loro vita. Le due famiglie non sanno, però, che questo incontro è solo l'inizio di una storia strana, che porterà i Kim a introdursi sempre più nella routine dei Park, come un parassita fa con un organismo estraneo. Ludovica Barbagallo VBSU 1 INDICE Pagina 1: La notte degli oscar 2020 Pagina 2: Indice e prefazione del prof. Sciacca Pagina 3: Talent show: X-Factor, il prezzo del talento Pagina 4: La settimana con i francesi - Italiano Pagina 5: La settimana con i francesi - Francese Pagina 6: Il Coronavirus Pagina 7: L’autismo Pagina 8: La storia di Sant’Agata Pagina 9: La storia di Sant’Aagata Pagina 10: Angolo letterario Pagina 11: Poesie d’autore Pagina 12: Poesie dei nostri lettori e citazione da film Pagina 13: Disincanto e Amore Mortale Pagina 14: L’oroscopo Marzo 2020 Pagina 15: L’oroscopo Marzo 2020 Pagina 16: Una Macchia Sul Volto - Capitolo 1 Pagina 17: I disegni dei nostri lettori e i meme inediti Pagina 18: Il Cineforum Pagina 19: Chi siamo? Come contattarci? ed Il Mese Enigmistico Scrivere, a qualsiasi età, è da sempre una buona pratica per estrinsecare le proprie emozioni, i propri ricordi, per cercare di fare chiarezza nei confronti di se stessi e degli altri. Scrivere è sintomo di interesse, di curiosità, di mettersi anche in discussione. I giornali, le riviste, sono nati per questi motivi, già nel periodo illuministico: creare un dibattito, divulgare le idee, creare una nuova coscienza civica ed intellettuale. Il giornale d'Istituto, ovviamente, non si sottrae a tali obiettivi; ha, in più (e questa è una qualità) la leggerezza e , talvolta, l'ingenuità adolescenziale che, in un tale contesto, deve rappresentare il valore aggiunto per uno scambio sano di idee. Il nostro Istituto deve, vuole scommetersi anche in questa, piccola, ma, al contempo, formativa avventura. Il nostro compito, da docenti, è quello di invogliare ogni nostra alunna ed alunno ad avvicinarsi ed a interessarsi a tale buona pratica , esercizio di crescita e di vita. Prof. Giacomo Sciacca 2 VINCITRICE X-FACTOR 2019: SOFIA TORNAMBENE Giudici di X-Factor 2019 Talent show: X-Factor, il prezzo del Età: 17 anni “talento” Provenienza: Civitanova (Marche) Dalla prima edizione con vincitore Marco Mengoni all’ultima Inedito: A domani per sempre che ha visto sul podio la giovanissima Sofia Tornambene: ma Nome d’arte: Kimono quanto dura il successo? Negli anni abbiamo visto diversi contendenti esibirsi sul “Non dire sempre che per sempre non è niente. palco di X-Factor davanti ai giudici più disparati, da Mika Dimmi: ‘a domani per sempre’.” ad Alvaro Soler (anche l’ex alunna del nostro istituto, Sofia Tornambene Helena Russo, ha partecipato per due puntate), ma molti di (A domani per sempre) essi sono pian piano caduti nel dimenticatoio o sono stati costretti ad emigrare per cercare successo, esempio sono gli Urban Strangers, talentuosi ma presto “morti”. ASCOLTI Gli unici che sono riusciti a non far spegnere le luci della XF19 ribalta sono stati Marco Mengoni, Noemi, Chiara Galiazzo e Francesca Michielin, i rimanenti, per non correre il rischio di essere dimenticati, hanno dovuto partecipare anche ad Spettatori 2019 524K altre competizioni come Sanremo. Spettatori 2018 1.266K Ora, siamo sicuri che i Talent offrono tutte queste Share 2019 2,5% risonanze? Si può fare a meno degli sforzi, Share 2018 dell’annullamento di se stessi per andare alla ricerca del 5,7% personaggio ideale, per qualche mese di successo? Guendalina Leotta VBSU 3 La settimana con i francesi Lo scambio culturale è una totale immersione in una nazione differente ed è anche un modo per imparare una lingua straniera, per scoprire diverse abitudini e tradizioni. Noi abbiamo condiviso questa esperienza con una scuola di Nantes (Francia), e dopo una settimana trascorsa nella loro città, finalmente sono venuti in Sicilia. Sono stati ospitati nelle nostre case tra il 14 e il 21 Ottobre 2019. Abbiamo preparato delle domande così da poter parlare delle impressioni avute nelle giornate precedenti. 1- Qual è la città che vi è piaciuta di più e perché? - La città che ci è piaciuta di più è Taormina, c’era un panorama magnifico, inoltre abbiamo visitato l’anfiteatro greco che si è presentato in tutto il suo splendore; ci hanno lasciato del tempo libero nel quale abbiamo anche potuto assaporare i piatti e le bevande tipici del luogo, come ad esempio i cannoli e la birra artigianale. 2- Vi è piaciuto il vulcano Etna che abbiamo visitato? - È stato bello, ci è piaciuto il tragitto con l’autobus attorno al vulcano. Il posto era grandioso, con pietre e rocce nere, abbiamo avuto una vista spettacolare della Sicilia, ma c’era anche freddo con del vento. 3- Quali sono le differenze che avete trovato tra Acireale e la vostra città? - Abbiamo trovato alcune differenze, ad esempio i prezzi di Acireale sono meno cari rispetto Nantes; abbiamo constatato che il clima è più mite rispetto a quello francese e abbiamo trovato la gente della Sicilia più ospitale e calorosa. 4- Pensate di aver migliorato le vostre abilità in italiano? - Certo che sì, ma per migliorarle veramente dobbiamo tornare qui un’altra volta, anche se già conosciamo alcune parole. 5- Vorreste tornare in Sicilia? - Certamente, anche i biglietti dell’aereo sono economici. Per noi è necessario mantenere legami con le famiglie siciliane. Siamo molto contenti di queste due settimane trascorse insieme. Secondo noi, queste esperienze servono molto sia per un’arricchimento culturale sia per avere una mente più aperta verso il mondo. Hanno collaborato: Francesca Di Bella, Dario Caldarera, Federica Scionti, Emanuela Badalà, Martina Lo Castro, Flavia Spina, Dario Mostaccio, Paola Russo, Elisaveta Marletta, Lisa Galeandro, Roberta Di Blasi, Gaia Salemi, Chiara Barbagallo, Rachele La Guzza. Elisaveta Marletta IIIAL 4 La semaine avec les Français L'échange culturel est une immersion totale dans une nation différente et c'est aussi un moyen d'apprendre une langue étrangère, de découvrir différentes habitudes et traditions. Nous avons partagé cette expérience avec une école de Nantes (France), et après une semaine passée dans leur ville, ils sont finalement arrivés en Sicile. Ils ont été hébergés chez nous entre le 14 et le 21 octobre 2019. Nous avons préparé des questions afin que nous puissions parler des impressions que nous avons eues les jours précédents. 1- Quelle ville avez-vous préférée et pourquoi? - La ville que nous aimions le plus est Taormina, il y avait un panorama magnifique, nous avons aussi visité l'amphithéâtre grec qui s'est présenté dans toute sa splendeur; ils nous ont laissé du temps libre dans lequel nous avons également pu savourer les plats et boissons locales typiques, telles que les cannoli et la bière artisanale. 2- Vous avez aimé le volcan Etna que nous avons visité? - C'était agréable, nous avons aimé le voyage en bus autour du volcan.L'endroit était super, avec des pierres noires et des rochers, nous avions une vue spectaculaire sur la Sicile, mais il faisait aussi froid avec le vent. 3- Quelles différences avez-vous constatées entre Acireale et votre ville? - Nous avons constaté quelques différences, par exemple les prix d'Acireale sont moins chers que Nantes; nous avons constaté que le climat est plus doux que le français et nous avons trouvé les habitants de la Sicile plus accueillants et chaleureux.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages20 Page
-
File Size-