VENERDÌ l'Unità - VITA ITALIANA 1 NOVEMBRE 1985 Dalla nostra redazione stante la «piena collaborazione», una ROMA — Mentre la magistratura rimuovere gli atti di pirateria di «Repubblica», due giornate GENOVA — «Un conflitto di compe­ vera e propria dichiarazione di sfi­ Mentre a Genova agenti Fbi Italiana Indaga sui dirottamento del­ Israele, compiuti in collegamento tenza tra Genova e Roma? Non esi­ ducia, per di più autorevolmente la «Achille Lauro», il leader palesti­ con gli Stati Uniti e che hanno di­ ste nemmeno a livello di ipotesi. Di­ espressa da qualificata fonte diplo­ interrogano uno dei palestinesi nese Yasser Arafat torna a farsi vivo strutto gli uffici dell'Olp a Tunisi e di sciopero dei tipografi ciamo la verità: è una invenzione matica. Per la verità, in serata, I toni si sono ammorbiditi; «Non c'è sfidu­ con dichiarazioni clamorose a pro­ ucciso molti esponenti della nostra giornalistica». Il procuratore ag­ posito della vicenda della nave: «I pi­ organizzazione». Secondo Arafat, in­ giunto Francesco Meloni taglia cor­ cia verso la magistratura Italiana — ROMA — Un'aspra vertenza è in corso a «Repubblica» tra tipogra­ so cosi alle polemiche («del tutto ha concesso un portavoce dell'amba­ rati che hanno dirottato la "Achille fatti, il rald Israeliano su Tunisi ave* fi e azienda. Il giornale non è apparso nelle edicole né ieri né l'altro Inopportune», le ha definite) esplose sciata — diciamo che tra i reati com­ Lauro" hanno agito su ordine di uno va creato un'ondata di simpatia per ieri, vi tornerà domani. Un'altra giornata di sciopero era stata a proposito della «pista romana» in­ messi dal terroristi palestinesi alcu­ Stato nemico dell'Olp». L'afferma­ l'Olp che 11 dirottamento della navo attuata dai poligrafici nei giorni scorsi. Lo scontro verte sul con­ dividuata dalla Digos nel corso delle ni, rapportati con le leggi italiane e zione è contenuta In un'Intervista ha offuscato. tratto integrativo aziendale, per il quale le trattative sono state con quelle americane, potrebbero ri­ Arafat: «Uno bruscamente interrotte. Indagini sul dirottamento della sultare valutati in maniera differen­ concessa da Arafat a un giornale di Il leader palestinese, tuttavia, non . «Achille Lauro»; pista secondo cui un lingua saudita «Ach Charq Awsat» i primo tentativo di sequestro della te». Intanto, la collaborazione ha re­ si è limitato a dare la sua versione •nave blu» sarebbe stalo impostato gistrato ieri pomeriggio il suo primo edito a Parigi. sul presunti mandanti dell'affare Omicidio Rametti: Ferrari (Dp) atto ufficiale: l'Interrogatorio per ro­ lusto a Roma tra luglio ed agosto. gatoria di uno dei quattro dirottatori Il leader palestinese ita affermato •Lauro»; In un'intervista concessa al ricusa uno dei giudici §ono elementi che ci erano già noti. arrestati a Sigonetla. Alla presenza Stato nemico che quanto prima saranno rese pub­ quotidiano romano «Paese Sera» e sostengono gli inquirenti genovesi, e di un paio di uomini della Fbi e del bliche le conclusioni della commis­ pubblicata ieri, Arafat afferma che MILANO — Saverio Ferrari, uno degli esponenti di Dp arrestati che non mettono in forse a nessun sostituto procuratore Luigi Carli, il sione d'inchiesta istituita da Arafat dietro le bombe esplose nelle scorse nell'ambito dell'inchiesta sull'assassinio di Ramelli, ha ricusato titolo la competenza già decisa dalla giudice istruttore Paolo Gallizla ha proprio per far luce sulla vicenda settimane a Roma si nasconde uno dei giudici che la conducono. Guido Salvini. Il motivo, spiega­ Corte di Cassazione. Ma per un con­ rivolto al detenuto una serie di do­ della «Lauro». Secondo 11 leader pale­ •qualche servizio segreto arabo». «I to in una conferenza stampa da Capanna: in un'intervista il magi­ flitto negato, ce n'è un altro, forse mande preparate dagli investigatori strato avrebbe affermato che «piano piano ci siamo avvicinati ai più minaccioso ed aspro, che rischia americani. Domande tutte attinenti ha guidato i stinese l'Olp e uno Stato arabo han­ nostri amici italiani — prosegue il colpevoli. A un certo punto ci siamo sentiti sicuri: sono loro». Con di incombere su questo processo già — stando alle indiscrezioni — l'omi­ no la prova che i 4 terroristi che si leader palestinese — devono tener ciò, dice Dp, il giudice avrebbe anticipato pubblicamente un giudi­ tanto travagliato; «li governo degli cidio di Leon Klinghof fer e altri reati impadronirono della nave da crocie­ presente che vi sono gruppi che, an­ zio su un'inchiesta in corso. Salvini — che finché la ricusazione Stati Uniti — afferma Infatti un co­ commessi ai danni dei croceristi ra italiana il 7 ottobre erano «In con­ che se si dicono palestinesi, hanno non verrà accolta o respinta potrà compiere solo atti urgenti — ha municato diffuso Ieri dall'ambascia­ americani. Chi fosse l'interrogato, le tatto con uno Stato ostile, dal quale ucciso diversi miei collaboratori». giudicato l'iniziativa «incomprensibile., aggiungendo: «L'unico ri­ ta a Roma — sta conducendo una fonti ufficiali non hanno voluto pre­ sultato che può venirne nell'immediato e un rallentamento nel approfondita Inchiesta sul dirotta­ dirottatori» prendevano le istruzioni». Arafat, «Non posso dare una risposta defini­ ritmo delle indagini». cisarlo; l'ipotesi più probabile è che tiva — ha detto ancora Ararat — co­ mento della 'Achille Lauro' con la sia stato Majed Malki, il prsunto apo nell'intervista non fa però il nome né completa collaborazione delle auto­ del commando. Solo che il palestine­ dello «Stato ostile» che starebbe die­ munque anche noi siamo stati colpi­ rità italiane». E sin qui tutto bene. se si sarebbe rifiutato di replicare le tro al dirottamento della «Lauro» né ti in Italia... ma non abbiamo dato la Valanghe di acqua e fango Poi la bordata: «I funzionari del Di­ «confessioni» già rese agli inquirenti quello («evidentemente amico») che responsabilità al governo italiano e partimento di Giustizia degli Usa italiani. Intanto l'inchiesta «italia­ ha le prove degli oscuri retroscena al suo popolo, sapevamo che era ope­ invadono Torre del Greco stanno cercando di poter disporre di na» procede a ritmo sostenuto, ma i * y±^,^^^^»àfa^»éTèM««^^»M«^»M^ai ™ '•J ^xPpfja^39ni BE^L^S iflDatflato^t ««•wo ra del servizio segreto israeliano, il testimonianze relative ai reati com­ del dirottamento. La conclusione di circondata dal riserbo più impene­ MMw Arafat è che l'azione del 4 dirottatori Mossad. Perché invece, adesso, si NAPOLI — Un nubifragio abbattutosi sui comuni vesuviani ha messi, allo scopo di istruire un pro­ trabile. Tra gli inquirenti c'è chi am­ provocato allagamenti nei centri abitati di Torre del Greco e di cesso negli Stati Uniti nella eventua­ mette che «si stanno cercando quat­ «è stata una manovra che aveva il mette tutto sul conto dei palestine­ Ercolano. Dai fianchi del Vesuvio si sono riversate in direzione lità che gli incriminati non venissero tro persone» collegate al dirottamen­ - t • 'ì preciso scopo di liquidare l'Olp». si?» Arafat ha concluso conferman­ della costa valanghe di acqua. Le strade di tutta la parte antica di processati secondo le leggi italiane to. •L'obiettivo del dirottamento — af­ do che in ogni caso «le relazioni con Torre del Greco, sono state completamente sommerse da una col­ per analoghi reati». Dunque, nel con­ ferma ancora l'esponente palestine­ l'Italia sono amichevoli e molto tre di fango. La furia delle acque ha trascinato anche delle auto­ fronti delle «autorità italiane», nono­ vetture in sosta. L'acqua e il fango hanno seguito sui fianchi del Rossella Michienzi se — è stato quello di oscurare o far strette». Vesuvio gli stessi itinerari percorsi dalle ruspe per disboscare la pineta e far posto alle costruzioni di ville ed abitazioni: sono oltre 4.500 i vani abusivi realizzati sul Vesuvio, fino a quota 500 di altitudine, nelle aree protette come beni ambientali e da vincoli Un drammatico atto d'accusa nel maxiprocesso di Palermo contro la mafia idrogeologici. Divieto al «lancio dei nani» Bocciata la proposta Squarcialupi ROMA — È stata bocciata e quindi sottratta al vaglio della com­ missione per i diritti dell'uomo una proposta presentata da Vera Squarcialupi del gruppo comunista europeo che denunciava il diffondersi di «un nuovo sport» consistente nel lanciare il più Il diario del generale Dalla Chiesa lontano possibile dei nani appositamente reclutati. A dare il veto al passaggio della proposta alla commissione — informa un comu­ nicato — è stata una maggioranza di centrodestra della commis­ sione politica del Parlamento europeo presieduta da Roberto For- migone del gruppo de europeo. Ora le associazioni interessate di «Tutto è lasciato al mio Scalfaro propone «premi» Francia, Paesi Bassi e Norvegia si propongono di sollevare in altro modo il problema presso il Parlamento europeo organizzando de­ legazioni e petizioni per denunciare «una pratica lesiva della digni­ tà umana e che può arrecare gravi danni a persone già lese nel loro fisico». Una condanna ufficiale è già giunta da} governo australia­ coraggio ed entusiasmo» per chi ha collaborato no sul cui territorio dovevano svolgersi i campionati del mondo di lancio del nano. Esibizioni di questo tipo si sono svolte in diversi iaesi europei. Gran Bretagna, Repubblica federale tedesca, Fin- PALERMO — «Tutto è la­ ferma nel successivo svol­ era tutta l'Arma». E subito ROMA — Spunta il «pentito mafioso». Un cendo, infine, una legge simile alla nostra fandia. Svizzera e nelle basi americane in Europa. sciato al mio entusiasmo di gersi degli avvenimenti. dopo: «Mi sono trovato cioè disegno di legge che prevede «premi» a chi «La Torre» che punisce il riciclaggio di ca­ sempre, pronti a buttarmi al Scrive Dalla Chiesa: «... mi al centro di una pubblica collabora alle indagini presentato dal mi­ pitale sporco come reato specifico. vento non appena determi­ trovo ad essere richiesto di opinione che ad ampio rag­ nistro dell'interno Scalfaro, è pervenuto ie­ Sui «pentiti», l'esperienza americana non Cossiga ha indetto per il 5 nati Interessi saranno o do­ un compito davvero impro­ gio mi ha dato l'ossigeno del­ ri alla Commissione parlamentare anti­ può far testo da noi.