P»f. 3 - Sabato 26 ottobre 1957 L'UNITA' La poetica ]L,1E Ì^\1E^%0]R]E]E ]D>]L FOBVOISKI SUJLLA MIVOILUZIONE B'OTTOBRE V.*"*-\>N\ >•» ^ "«VN •• V / -. ^ < ,w di Goldoni Una salva partita dall'Aurora Avessimo un'organizzazio­ ne moderna della cultura o meglio uno Stato moderno capace di svolgere nel cam­ costituiva il segnale dell'assalto po della cultura un'opera di carattere nazionale, il tea­ tro di Goldoni terrebbe presso di noi una posizione // piano di espugnazione del Palazzo d'Inverno - L'accerchiamento degli obiettivi strategici degna dell' unico grande scrittore di teatro italiano: Il governo di Kerenski isolato - Missione speciale dei marinai dell' incrociatore leggendario sarebbe un teatro nazionale, sovvenzionato dallo Stato, capace di assicurare in La narrazione di Poil- controllo del Comitato Mi­ tati di fabbrica e d'officina le nostre forze erano più mento attorno al Palazzo maniera permanente l'acce­ roisJci è ytuntu ulln rie- litare Rivoluzionario. nelle aziende e i commis­ che sufficienti, decidemmo d'Inverno o se arrivavano vocazione della un media­ di condurre all'assalto in­ truppe da qualche zona dei zione delle commedie gol­ ta uioilia insti rr«vion<ih\ Con l'attuazione di que­ sari del Comitato Militare doniane. Così fosse, non (inondo i primi scontri sto piano, Pietiogrado sa­ Rivoluzionario nei reparti nanzitutto i reparti miglio­ dintorni. Reparti dei reg­ sarebbe avvenuto, nell'oc­ urmati. il <»* nort'inbrc, rebbe subito caduta nelle dell'esercito dovevano mo­ ri. Al centro fu schieiato gimenti lzmailovski e Pe- casione della ricorrenza dei aia fanno scoccare le mani degli insoiti con tut­ bilitare e schierare sul po­ il reggimento Petrograd- trogradski furono schierati due secoli e mezzo dalla .scintille prurocflfriri «iel­ te le sue vie e le sue linee sto tutte le forze armate ski. all'ala sinistra il reggi­ in difesa delle vie d'ac­ nascita, che il Goldoni ci la yrande /laminata del 7 di comunicazione e di tra­ nella stessa notte (nella mento delle guardie di cesso a Pietrogrado dalla apparisse, alla fine, non so­ novembre. Si sta ora pre­ sporto. Dovevamo impa­ notte dal 24 al 25 ottobre) Keksgolm e il secondo e- parte delle ferrovie di parando l'assalto al Pa­ (piipaggio della flotta elei Varsavia e del Baltico lo un problema ancora per lazzo, nel quadro del ge­ dronirci di tutti i mezzi di in modo che nelle prime più aspetti insoluto, ina so­ nerale piano insurreziona­ trasporto (automobilistici ore del mattino gli insorti Baltico, rinforzati dal reg- Pattuglie rinforzate pre­ prattutto un autore scono­ le che qui Podvoiski rie­ e ferroviari), di tutti i occupassero tutte le vie e reggimento cacciatori e dal sidiarono la città. I repar­ sciuto — tranne casi troppo piloga. mezzi di comunicazione (il le piazze. Per attuare una reggimento lzmailovski, e ti a cavallo, occupata la rari — al largo pubblico: telegrafo, il telefono, la duttile dilezione operativa aliala destra il reggimen­ periferia, strinsero in una per non dire agli stessi stu­ Si decise di nominare un radio) e anche degli aero­ il piano prevedeva la costi­ to Pavlovski insieme con morsa il centro urbano. I diosi di letteratura italiana. gruppo di tre membri pol­ porti. Le centrali elettriche tuzione di due comandi au­ la Guardia Rossa. Al reg­ reparti militari accerchia­ Siamo sinceri: anche quel la direzione operativa del­ e ' l'acquedotto dovevano siliari (nella fortezza di gimento di Finlandia e al rono gli edifici prestabi­ poco che si è fatto (e non l'insurrezione. 1" u m m o egualmente cadere nelle Pietro e Paolo e siili"* Au­ 18CP Reggimento fu ani- liti. In non più di quattro sempre bene) in occasione scelti Antonov-Ovseienko, mani degli insorti. Questo rora »), che dovevano ap­ dato il compito di occupare o cinque ore Pietrogrado del giubileo non è, più o me­ Ciudnovski e io. Lasciata piano, offrendo agli insoiti poggiarsi allo Stato Mag­ l'Isola Vassilievski. di pre­ fu trasformata in un cam­ no, caduto in una generale la riunione del Comitato la possibilità ili impadro­ giore generale dell'insur­ sidiare tutti i passaggi at­ po militare. indifferenza? Eppure, per Militare Rivoluzionario, ci nirsi rapidamente di tutta rezione dello Sinolny e traverso la Neva. La Guardia Rossa, mo­ il Goldoni non si potrà cer­ mettemmo subito a prepa­ Pietrogrado, doveva anche ricevei e da esso le dispo­ Nel quartiere Petrograd- bilitata prima dei reggi­ tamente affermare che non rare il piano strategico e assicurare lo svolgeisi in­ sizioni definitive. ski questo incarico fu af­ menti, aveva occupato tut­ possa essere un autore po­ tattico definitivo. Il piano disturbato delle operazioni Dopo aver occupato le fidato al reggimento ilei ti gli obiettivi più impor­ polare (capace, cioè, di in­ venne proposto da me sul­ impedendo il trasferimento vie. le piazze e le stazioni, gì anatiei i e ;>ì battaglione tanti e presidiava le fab­ teressare molta yente e di la base delle indica/ioni di forze nemiche nella ca­ la centrale telefonica, il te- lanciafiamme e aggressivi briche e tutte le istituzioni interessarla con aspetti di che erano state date da pitale. Questo compito ve­ legralo, le necessarie isti­ chimici, che dovevano oc­ pubbliche nei quattieri. una sconcertante moderni­ Lenin, nelle sue ultime let­ niva affidato a varie guar­ tuzioni e gli editici pub­ cupare in quella zona tutti Furono chiamati i mari­ tà). tere e che rispondevano nigioni (di Tsaiskoie Selò, blici, la moisa delle Un/e gli obiettivi strategici e il nai del Baltico da Kron- Cìateina, Peterhof. I.uga, letteralmente a tutte le insorte doveva stringersi ponte Troitski, e anche tut­ stadt e dt\ Helsingfors; le Ci sembra che l'ottimo questioni che erano sorte; Novgorod). alla guarni­ attorno al Palazzo d'Inver­ ti ì passaggi della Neva navi che si trovavano nel­ studio di Manlio Da/zi su il piano consisteva nello gione della zona di Holo- no e al Palazzo Mariinski, verso i quartieii e schiac­ le vicinanze ili Pietrogrado Carlo Goldoni e la sua poe­ occupare contemporanea­ godie, alle guarnigioni di ai Comandi militari e al­ ciare eventuali tentativi — l'incrociatore < Aurora » tica sociale (ediz. Einaudi) mente tutte le più impor­ laroslavl e Mosca. l'Ammiragliato e constrin­ controrivoluzionari. Al reg­ e l'incrociatore «Zaria Svo- sia una buona riprova di tanti arterie, le piazze e i L'accerchiamento dei più gere il governo provvisorio gimento Moskovski e alla body » (Alba della liber­ rio: oltre a costituire, as­ ponti di Pietrogrado. tutte importanti obiettivi stra­ e il comando delle forze Guardia Rossa del quar­ tà) — furono inclusi nelle sieme alla grande edizione le stazioni e le linee fer­ tegici fu affidato alla terrestri e navali a cedere tiere Vyborg venne affi­ operazioni. I marinai del­ delle opere goldoniane cu­ roviarie clie facevano capo Guardia Rossa e ai mari­ il potere. Il piano assicu­ data la difesa del ponte l'* Aurora » che avevano rata da Giuseppe Ortolani ad esse, il telefono, il te­ nai. Le forze principali rava un conccntraiuento Liteiny e di tutti i passag­ presidiato il Palazzo d'In­ ed ora giunta al suo compi­ legrafo, lo Stato Maggiore della Guardia Rossa, i re­ delle forze insorte e uno gi verso il quartiere, e verno vennero chiamati mento, uno dei più impor­ e il Qunrtier generale. parti rivoluzionari dei ma­ schieramento che non of­ anche l'occupazione della a compiere una missione tanti contributi che l'anno l'Ammiragliato, il Palazzo rinai e dei soldati più fe­ friva ai difensori del go­ stazione di Finlandia. A speciale. Kssi conoscevano del giubileo ha offerto allo d'Inverno e il Palazzo tidi dovevano essere con­ verno provvisorio nessuna loro, come al reggimento perfettamente tutte le en­ studio del commediografo Mariinski in cui aveva se­ centrati nella zona decisiva possibilità di rompere la ilei granatieri, venne ordi­ trate e le uscite del pa­ de il governo provvisorio. dell'insurrezione, vale a di­ tenaglia degli accerchiati­ nato di dislocale le loro lazzo. Gli agitatori più L'importanza fondamenta- Gli insorti dovevano occu­ te di questo studio del Dazzi re attorno al Palazzo d'In­ ti. mentre alcune cinture avanguardie in direzione esperti ebbero l'incarico di pare tutti i passaggi attra­ verno e al Palazzo Mariin­ difensive attorno a Pietro- di Bieloostrov, per impe­ travestirsi da guardie e consiste nel fatto che l'au­ L'incrociatore Aurora ha avuto, come è noto, una parto di primo piano m'M'iiisurreziutir verso la Neva. Tutte le en­ tore riesce con chiarezza a ski, alla centrale telefonica, grado e a Mosca e una dire al governo di far ve­ impiegati per penetrare nei di Pietroburgo del 7 novembre 1917. I marinai dell'Aurora, sbarcati in gran numero II trate e le uscite dei quar­ al Quartier generale, al ultima cintura che corre­ nire dalla Finlandia repar­ sotterranei e svolgere pro­ dimostrare come l'attenzio­ 6 novembre sul lungo Neva, compirono una missione speciale nell'assalto al Palazzo d'In­ tieri operai, come anche va lungo i fronti setten­ ne del Goldoni alla società verno. Dalla stazione radio dell'Aurora, dove si era insediata una sezione del Comitato Comando «lei Distretto e ti militari il cui orienta­ paganda fra i difensori tutti i punti di entrata e all'Ammiragliato. trionale. occidentale e sud mento politico era oscuro del Palazzo d'Inverno, con­ del suo tempo non fosse e- Centrale bolscevico, fu trasmesso, la mattina del 7 novembre, il famoso appello di Lenin: di uscita della città dove­ occidentale avrebbero pri­ sclusivamente^— come trop­ «Ai cittadini della Russia». Nelle foto: due immagini dell'Aurora: una dell'ottobre I!»I7 Secondo questo piano, le al Comitato Militare Rivo­ vincendoli che la resisten­ e una dei nostri giorni.