Attrice di teatro, la Bonaiuto sarà a Venezia nei panni di due donne. Una delle sorelle del film di Avati e la moglie di Caccioppoli in «Morte di un matematico napoletano» FEIXIM: RITORNO A R1M1NI. Il ruolo dell'intellettuale nella società, l'Italia che cambia, i fantasmi culturali da esorcizzare. Su questi e altri argomenti ha discettato Fe­ derico Fellini in una breve intervista rilasciata al Grl dalla hall del Grand Hotel della cittadina adriatica. «Le cose qui sono molto cambiate - ha detto Fellini - ma alle de­ generazioni non saprei porre riparo, posso giusto lamen­ Anna, anima e corpo tarmene in qualche film». Nessun senso di colpa, ha infi­ ne aggiunto il regista. «E il lavoro l'unica cosa che proteg­ ge dalle delusioni, le paure, gli sconforti». A VITERBO ?L FESTIVAL BAROCCO. Comincia il 4 set­ Anna Bonaiuto sarà a Venezia con due film. In Mor­ tembre a Viterbo la ventiduesima edizione del Festival te di un matematico napoletano di Mario Martone è Barocco, in programma fino al 4 ottobre. Molti gli artisti la moglie separata di Caccioppoli: «Una donna indi­ intemazionali presenti, da Hubert Soudant a Vladimir pendente che mi somiglia». Nel film di Pupi Avati, Anna Bonaiuto Spivakov a Katia Ricciarelli. Due le orchestre sinfoniche Fratelli e sorelle, invece, è una quarantenne abban­ A sinistra in cartellone, quella dell'Accademia di Santa Cecilia e con Paola quella del Teatro dell'Opera di stato dell'Ungheria. donata dal marito. In questa intervista ci racconta la RINNOVAMENTO RAI IN VENETO. Cambio della guardia sua passione per il palcoscenico, l'amore per Napo­ Quattrini ai vertici Rai in Veneto. Da martedì il direttore della sede In una scena di Venezia Nino Vascon sarà sostituito da Sergio Tasser, li e le tappe di una carriera guidata dall'istinto. del film trevigiano, anche lui di area socialista. Si completa cosi il di Pupi Avati rinnovamento dei vertici Rai della regione, dopo l'arrivo, «Fratelli un anno fa, di Giampietro Beltotto. Entro la fine di otto­ CRISTIANA PATERNO e sorelle» bre, infine, dovrebbe essere definita anche la destinazio­ In concorso ne dello storico palazzo Lavia, probabilmente venduto •• ROMA. Calcolo e istinto, Anche la sua passione per il a Venezia all'In. scetticismo e passione, rigore teatro ha radio nell'infanzia. TREVISO «CAPITALE DELLA RISATA». Si inutola «Satire e colpi di testa. Ecco Anna Bo­ «Mi sembra di non aver mai invece» la rassegna di spettacoli comici che dal 1° al 5 naiuto, attrice a tutto tondo pensato di fare altro, per me settembre si svolge a Treviso, organizzata dal gruppo Al­ con un curriculum importante recitare è una cosa naturale». cuni. Nel cartellone i monologhi surreali di Mario «Cucca, (Pressburger, Ronconi, Cec- Un'esigenza profonda, in cui si Gioele Dix e le pantomime illusionistiche di Bustric. chi, Manfndi) in teatro e ruoli é sempre impegnata con tutto I MATTA BAZAR DIFENDONO IL CANTAGIRO. «Questa significativi anche nel cinema: . il corpo. «Credo che nei grandi edizione del Cantagiro è stata un'ottima vetrina per i gio­ dopo la tormentata protagoni­ attori l'anima è corpo. Il modo vanissimi. E non è poco». I Matla Bazar, pur non appro­ sta di Donna d'ombra di Luigi dì camminare, di muovere la vando le recenti polemiche suscitate da Pupo, difendono Faccini, una figlia che cerca di testa è sentimento». E fa qual­ la manifestazione canora che si conclude domani a elaborare il lutto per la morte che esempio: Anna Magnani. Fiuggi. Vincitore annunciato Aleandro Baldi, vincitore del padre, sarà a Venezia con Marilyn Monroe, Bette Davis, della penultima tappa, mentre il gruppo ligure si avvia a Totò. «Attraverso il corpo pas­ conquistare un secondo posto «morale». due film, Morte di un matema­ sano tante cose: Il narcisismo, URBINO E IL CINEMA D'ANIMAZIONE. Si riuniranno dal tico napoletano di Mario Mar­ il desiderio di cambiare pelle, 10 al 12 settembre ad Urbino i massimi esponenti del ci­ tone e Fratelli e sorelle di Pupi la libertà di essere veri dentro nema d'animazione di tutto il mondo. Il convegno, intito­ Avati. la finzione del teatro». Ma il ri­ guendo un suo percorso di ri­ passi falsi, la sua. Ma piena di venta molto difficile restare in­ donata dal marito per una ra­ che da bambine hanno dormi­ lato «Teaching Animation»; é promosso dal Centro Speri­ cerca, «senza mai forzare la fughe, ripensamenti, anche di sieme». È un po' la storia del gazza di vent'anni. «Improwi to insieme, nella slessa stanza. mentale di Cinematografia con il patrocinio del ministe­ •È vero, ho due anime, sarà cordo più antico è quello del mano, affidandomi al caso che liti con i registi: «perché non ho suo personaggio nel film di samente senza ruolo sociale, Ma ci sono anche le incom­ perché sono metà friulana e sipario che si apre, «e segna lo ro delle Spettacolo e da altre associazioni intemazionali, spazio, quasi sacrale di un al­ ti fa incontrare le persone giu­ un carattere facile, sono trop­ Martone: Sara Mancuso, la senza un'identità. Capita alle prensioni, distanze che si crea­ prevede la partecipazione di cineasti e studiosi prove­ metà napoletana», spiega se­ ste e all'istinto che te le fa rico­ po determinata o forse insoffe­ moglie separata del matemati­ donne che si sono trovate a es­ no dopo, crescendo: per cui a nienti da 30 paesi del mondo, tra cui Giappone, Usa, duta nella grande cucina di tro mondo, un oltre dove tutto è lecito». noscere». Uno di questi incon­ rente. E non rinuncio alla vita co Caccioppoli. «Una donna sere solo mogli e madri, per volte è più facile abbracciare Russia, Corazia, Israele, Vietnam. una casa che si affaccia sui vi­ tri é quello con Luca Ronconi. privata». L'amore, sembra di impegnata in politica, indipen­ una che lavora una crisi matri­ un'amica che una sorella». UN FILM SU MISS ITALIA. L'elezione di Miss Italia, che si coli di Trastevere. «Sono nata Dal Friuli a Roma. Anna arri­ «Con lui ho lavorato con gran­ capire, è molto importante per dente e vitale. Completamente moniale è più facile da sop­ Dopo Venezia, un altro im­ svolgerà a Salsomaggiore dall'8 al 12 settembre (presi­ in Friuli, in un paese vicino a va giovanissima per frequenta­ de entusiasmo, ma senza mai Anna Bonaiuto. «In un certo diversa dal marito. Eppure portare». Gloria ha una sorella pegno cinematografico impor­ dente della girid è Gina Lollobrigida) sarà anche l'occa­ Casarsa, ma mio padre è na­ re l'Accademia d'arte dram­ lasciarmi irretire completa­ senso, identifico il grande quando si incontrano di nuo­ negli Stati Uniti, non la vede da tante. La madre del ragazzo sione per mettere a punto il progetto di un film sul tema. poletano. A Napoli andavamo matica. «Mi ero iscritta a filoso­ mente. In quegli anni non sen­ amore con l'amore Impossibi­ vo, dopo la separazione, men­ dodici anni, per fuggire al pas­ sordomuto nel film di Liliana Dino Risi avrebbe dato la sua disponibilità. «Il film rac­ quasi ogni Natale, ed era sem­ fia, un po' per fare contento tivo il bisogno di maestri, e poi le. Perché in un rapporto c'è tre lui sta già scivolando fuori sato la raggiunge. «Questo si, Cavani Dove siete? lo sono qui conterà - ha detto il regista - la storia di alcune ragazze, pre un'esplosione, una festa, mio padre che non mi voleva non volevo rinunciare ai viag­ sempre uno che tiene il coltel­ dalla vita, si amano ancora». l'ho attinto alla mia esperienza (in ottobre il primo ciak). Per le loro origini, aspirazioni, delusioni». con tutti quei cugini rumorosi, i attrice, e un po' per ansia di gi, agli amici, agli amori. Non lo dalla parte del manico, e Nel carattere, somiglia più a personale. Ho tre sorelle e con lei che non ha figli ancora una (Stefania Chinzari) trìcche-tracche di Capodanno, 1aver e delle risposte. Poi scelsi volevo essere solo attrice». quando si incontrano due per­ Sara che a Gloria, la quaran­ loro c'è un legame fortissimo, prova che oltre il sipario tutto pranzi che non finiscono mai». definitivamente il teatro». Se- È una carriera quasi senza sonalità forti, dominanti, di­ tenne del film di Avati, abban­ come ci può essere tra adulte diventa possibile e vero. Da domenica l'undicesima edizione della rassegna «Oriente Occidente» Dai ritmi africani al barocco Rovereto danza a tempo di tango «La vita è un tango»: recita quest'anno il cartellone •che non ha avuto altro che la na (la stessa Zollar ha studiato del Festival di Rovereto. Al ballo fascinoso, nato nei memoria per vivere. Nessuna con un allievo di Kathenne Du- madre, nessuna donna singo­ nham), insaporendo la loro «bassi» di Baires, è infatti dedicato più di un appun­ lare. Nemmeno un cogno­ attività con un impegno socia­ tamento, mentre il ritratto d'autore contemporaneo me...». È invece una produzio­ le espresso da conferenze e di­ vede protagonista il coreografo francese Jean-Clau­ ne per Rovereto la «prima» as­ mostrazioni a corollario degli de Gallotta. Da segnalare anche il debutto italiano soluta di Le Solo des Origines spettacoli (che spesso hanno delle «Urban Bush Women», le grintose performers (7 settembre) che il coreogra­ per tema argomenti di scottan­ afro-americane di Jawole Willa Yo Zollar. fo ha dedicato alla madre, na­ te attualità). tiva di Brescia, mentre un ritrat­ Mondo moderno per le «Ur­ to di Gallotta viene riproposto ban Bush Women», ma anche Daniel Bergman insieme al piccolo protagonista di «Sondagsbam» parallellamente ai suoi spetta­ spicchi di storia nel program­ ROSSELLA BATTISTI coli dai numerosi suoi video in ma del festival che nei giorni programma e da una mostra successivi ( 1 e 2 settembre) si •• Tempo di tango per il Fe­ stage condotto da Alejandro fotografica di Piero Tauro.