REGIONE PIEMONTE BU16 23/04/2015 Codice A18020 D.D. 19 dicembre 2014, n. 190 Evento alluvionale ottobre-novembre 2014 nelle province di Alessandria, Biella, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli. Primo programma di interventi di somma urgenza. Spesa complessiva Euro 10.000.000,00 sul capitolo 233982/2014 (Ass. 100199). Le LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 attribuiscono ai soggetti individuati dall’art. 3 la gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali. La Regione, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 38/78, può intervenire a tutela della pubblica incolumità ed igiene, assumendo a proprio carico l’esecuzione dei lavori necessari ovvero concorrendo in tutto o in parte al finanziamento della spesa, qualora le conseguenze dell’evento calamitoso e l’entità del danno siano tali da oltrepassare le possibilità di iniziativa degli Enti territoriali. Con L.R. n. 47 del 31.08.1993 modificata dall’art. 2 della L.R. n. 11 del 26.07.2011 il gettito derivante dall’incremento dell’accisa sulla benzina è stato destinato al finanziamento degli interventi necessari a fronteggiare gli eventi calamitosi verificatisi sul territorio regionale. Sul capitolo 233982/2014 sono stati in precedenza formalizzati con D.D. n° 215 del 30.01.2014 l’impegno n° 337/2014 e con D.D. n° 2449 del 17.10.2013 l’impegno n° 50/2014 per trasferire le risorse sulla contabilità speciale n° 5649 per far fronte alle obbligazioni derivanti da programmi di intervento dipendenti dagli eventi calamitosi del marzo-novembre 2011. Alla data odierna i flussi di cassa della contabilità speciale n° 5649 relativa agli interventi di cui sopra non prevedono l’utilizzo dell’intera somma impegnata. Sono quindi disponibili circa € 10.000.000,00 per interventi necessari a fronteggiare gli eventi calamitosi, anticipazione sulle risorse assegnate dal Dipartimento della Protezione Civile. L’alluvione ottobre – novembre 2014 che ha colpito le province di Alessandria, Biella, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli ha provocato ingenti danni e disagi per la popolazione. I Comuni, le Province, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po e i soggetti gestori del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) hanno realizzato opere di somma urgenza con verbali di somma urgenza o ordinanze sindacali per realizzare opere provvisionali di pronto intervento al fine di ripristinare le normali condizioni di vita. Con note n° 14118/SB0100/PRE del 14.10.2014 e n° 15484/SB0100/PRE del 10.11.2014 e n° 16075/SB0100/PRE del 18.11.2014 è stata avanzata la richiesta di dichiarazione di stato di emergenza al Dipartimento della Protezione Civile. Ad oggi, in piena emergenza, i lavori di somma urgenza rilevati ammontano a oltre € 33.000.000,00 e riguardano: 1) interventi realizzati nella fase di prima emergenza volti a rimuovere una situazione di pericolo; 2) interventi di sgombero delle frane e dei rifiuti depositati dai corsi d’acqua esondati; 3) lavori di disgaggio, riprofilatura e regimazione delle acque meteoriche dei versanti franati; 4) lavori di taglio di vegetazione e ripristino dell’officiosità idraulica di rii e torrenti; 5) lavori di ripristino delle difese spondali di rii e torrenti; 6) lavori di messa in sicurezza degli abitati; 7) lavori di ripristino provvisorio della viabilità comunale e provinciale di collegamento a frazioni isolate; 8) lavori di ripristino delle opere del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione); 9) lavori di realizzazione di argini di fiumi. Dato che molte Amministrazioni si sono esposte dal punto di vista finanziario anche oltre la propria capacità di indebitamento o sforando i limiti imposti dal patto di stabilità, si predispone un primo programma di interventi di importo complessivo di € 10.000.000,00, allegato al presente atto, per farne parte integrante. L’esiguità delle risorse a disposizione a fronte dell’ammontare delle richieste ha comportato l’esclusione di alcune somme urgenze che verranno riconosciute non appena lo Stato metterà a disposizione fondi propri. Alla spesa di € 10.000.000,00 si fa fronte con impegno sulle assegnazioni n° 100199 assunte sul cap. 233982/2014 giuste DD.G.R. n° 26-7055 del 27.01.2014 e n° 7-6409 del 30.9.2013 per creditori plurimi (cod. 167963 ALTPLU). Contestualmente è necessario annullare l’impegno n° 337/2014, pari a € 6.550.000,00, assunto con D.D. n° 215 del 30.01.3014 e ridurre di € 3.450.000,00 l’impegno n° 50/2014, pari a € 20.250.000,00, assunto con D.D. n° 2449 del 17.10.2013. Si dichiara che i criteri adottati nell’assunzione dell’impegno di spesa coincidono con i principi della competenza cd. potenziata di cui al decreto legislativo n° 118/2011 e che tale coincidenza verrà annotata nel sistema contabile per € 7.000.000,00 dell’anno 2015 e per € 3.000.000,00 dell’anno 2016. Tutto ciò premesso, IL DIRETTORE viste le LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84; visto l’art. 17 della L.R. 23/08; in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 78- 22992 del 03/11/1997; vista la L.R. n° 2 del 5.02.2014 di approvazione del bilancio regionale di previsione per l’anno 2014; vista le DD.G.R. n° 7-6409 del 30.9.2013 e n° 26-7055 del 27.01.2014 di assegnazione delle risorse; vista la D.D. n° 215 del 30.01.2014 di impegno; vista la D.D. n° 2449 del 17.10.2013 di impegno; attestata la regolarità amministrativa del presente atto; determina 1) é approvato il primo programma di interventi di somma urgenza dipendenti dall’evento alluvionale ottobre-novembre 2014, allegato al presente atto quale parte integrante; 2) per gli interventi già realizzati nella fase di prima emergenza è necessario inviare al Settore Infrastrutture e Pronto Intervento duplice copia di: - ordinanza sindacale o il verbale di somma urgenza o determina di affidamento lavori; - copia delle fatture; - certificato di regolare esecuzione anche sottoforma di timbro sulle fatture; 3) ad esclusione degli interventi già avviati con ordinanze sindacali, gli interventi previsti nell’allegato rivestono carattere di urgenza ai sensi della L.R. 38/78 e pertanto i Comuni beneficiari sono tenuti a realizzarli entro 2 anni dalla data di comunicazione del presente atto; gli Enti che non riescono a realizzare gli interventi entro tale scadenza dovranno debitamente comunicare le cause al Settore Infrastrutture e Pronto Intervento, il quale potrà revocare i relativi finanziamenti; 4) per gli interventi di somma urgenza avviati sulla base di un progetto, é autorizzata l’erogazione dei contributi in base ai disposti di cui all’art. 11 della L.R. n. 18/84; 5) per le opere realizzate in somma urgenza a seguito di ordinanze sindacali contingibili ed urgenti o verbali di somma urgenza, per le spese tecniche è riconosciuto un contributo massimo del 5% escluso oneri fiscali sull’importo dei lavori contabilizzati IVA esclusa. Per gli interventi, per i quali è stata necessaria la progettazione e la condotta ordinaria dell’opera pubblica, è riconosciuta, quale contributo forfetario per le spese generali e tecniche, una percentuale massima del 15% dell’importo dei lavori a base d’asta, di altri eventuali lavori complementari e delle espropriazioni qualora presenti. Per spese generali e tecniche si intendono le spese relative alla progettazione e direzione lavori, all’incentivo per la progettazione di cui all’art. 92 del D.Lgs. n. 163/2006, al coordinamento per la sicurezza in fase progettuale ed esecutiva, alla validazione del progetto, al collaudo, agli oneri per pubblicità, nonché ai costi della stazione appaltante unica, oneri fiscali esclusi; 6) gli interventi di cui sopra vengono realizzati direttamente dai soggetti attuatori. Nel caso in cui dagli atti contabili si ravvisino incongruenze con le finalità dei contributi e con la tipologia degli interventi finanziabili con la L.R. n° 38/78, i pagamenti verranno sospesi in attesa di accertamenti tecnici e finanziari; 7) per i lavori del servizio idrico integrato il Settore regionale competente in materia dovrà inviare al Settore Infrastrutture e pronto intervento la rendicontazione riguardante le spese sostenute per ogni singolo intervento; 8) l’utilizzo delle economie non è di norma consentito; 9) alla spesa complessiva di € 10.000.000,00 necessaria al finanziamento degli interventi di cui all’allegato si fa fronte con l’impegno di € 10.000.000,00 sul cap. 233982/2014 (Ass. 100199) per creditori plurimi (cod 167963 ALTPLU); 10) per consentire l’operazione di cui sopra, per le motivazioni espresse in premessa, si annulla l’impegno di € 6.550.000,00 n° 337/2014 assunto con D.D. n° 215 del 30.01.3014 e si riduce di € 3.450.000,00 l’impegno n° 50/2014 assunto con D.D. n° 2449 del 17.10.2013. La presente determina è soggetta a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 3 del decreto legislativo n° 33/2013 secondo i principi della trasparenza della pubblica amministrazione. La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R. ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della L.R. 22/2010. Il Direttore Luigi Robino Allegato Regione Piemonte - Direzione Opere pubbliche, difesa del suolo ed economia montana e foreste Evento alluvionale 12‐14 ottobre e 4‐15 novembre 2014 nelle province di Alessandria, Biella, Novara, Torino, Verbano‐Cusio‐ Ossola e Vercelli ‐ Prima programma di finanziamento importo interventi prov soggetto attuatore descrizione tecnica dell'intervento realizzati nella fase di prima emergenza (a) O.S. 677 del 27/10/2014 ‐ Ripristino fosso stradale via Comunale AL Comune di Alessandria 10.370,00 OO.SS.n.
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