ubtkhnc ,hsuvhv vkvev iutyc DA 73 ANNI L’INFORMAZIONE EBRAICA IN ITALIA www.mosaico-cem.it MAGAZINE Settembre/2018 n.09 BollettinocDELLA COMUNITÀB EBRAICA DI MILANO Rosh HaShanà 2018 La forza del Bene comune DOSSIER Cento anni fa i soldati ebrei al fronte celebravano Rosh HaShanà e finiva la Prima Guerra Mondiale. Ieri come oggi, l’ebraismo si interroga su che cosa significhi il bene comune e la responsabilità collettiva. Sia come cittadini di uno Stato, sia come membri di una comunità. Una riflessione attualissima sul Capodanno ebraico come grande occasione per una teshuvà individuale e di tutta la keillah. E per interrogarci sul nostro senso di appartenenza Anno 73° • n. 9 • Settembre 2018 • Elul 5778 - Tishrì 5779 • Poste italiane Spa • Spedizione in abbonamento • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art.1, com.1, DCB in L. 27/02/2004 n.46) art.1, com.1, allegati e supplementi Milano - Contiene 353/2003 (conv. • D.L. • Spedizione in abbonamento Spa italiane 5779 • Poste 2018 • Elul 5778 - Tishrì 73° • n. 9 Settembre Anno @MosaicoCEM ATTUALITÀ/ISRAELE CULTURA/EVENTI COMUNITÀ/SCUOLA Maschi e femmine separati. Si disputa Giornata europea della Cultura ebraica. Competitivi, in linea con gli standard la partita tra Modestia e Misoginia Storytelling, simboli nascosti, Arpad Weisz europei: parla il preside Agostino Miele Bollettino n.9 cB Settembre 2018 aro lettore, cara lettrice, confesso che ultimamente mi coglie la spiacevole sensazione di non essere C più in grado di leggere il mio tempo, di decodificarlo, né di riuscire ad afferrarne ap- 26 pieno i fenomeni e le dinamiche. Avverto così un 04 sottile senso di spaesamento e di alienazione rispetto al mio tempo storico verso il quale sono sempre stata sollecitata – per il lavoro che faccio -, a fornire una lettura o un’interpretazione. Credo che per un giornalista, - ma lo è per chiunque -, ci siano poche cose altrettanto malinconiche e frustranti: l’avvertire un certo disagio nello scoprire che idee, concezioni, posture che credevamo acquisite e note, in verità non lo sono più così tanto; il senso di vivere “fuori fuoco”, di non sentirsi più a proprio agio con i linguaggi espressivi e con realtà che troppo velocemente si modificano, percepire se stessi come vagamente inattuali, lievemente anacronistici. Chi 16 non l’ha provato? In effetti siamo figli dei nostri paesaggi interiori, scriveva l’inglese Lawrence Durrell, siamo l’espressione di una ge- 08 ografia generazionale condivisa, con le sue bussole di riferimento, le sue mappe, il suo stile, i suoi oggetti, il suo lessico, il suo modus pensandi, la sua etica, i suoi eroi. Ciascuno, prima o poi, è desti- nato a sperimentare l’erosione del proprio universo di riferimento, cercando – con un po’ di coraggio -, di resistere alla tentazione di rifugiarsi su un Aventino rassicurante, chiudersi a rivedere i film della propria epoca, a rileggere i classici del passato o a coltivare il nutrimento gratificante del proprio Sé identitario (ebraico, nel nostro caso). Quello stesso senso di spaesamento lo provarono Sommario probabilmente quelle “centomila gavette di ghiaccio”, quei reduci PRISMA dalla Grande Guerra (di cui ricorre il centenario), che vent’anni 15. Scintille Ebrei nel mondo arabo. dopo videro con orrore i propri figli scagliati in un nuovo conflitto; 02. Notizie da Israele, Italia, mondo ebraico e dintorni La stella e la mezzaluna lo hanno provato i militanti comunisti ammutoliti di fronte al crollo dell’Unione sovietica, oppure i post-sessantottini spelacchiati di 16. Rosh HaShanà ATTUALITÀ La forza del Bene comune (quando adesso di fronte ai propri figli sdraiati su lap top, divani e video è negli altri che vedo me stesso) giochi... Così, oggi, ad alcuni di noi capita di svegliarsi in un Paese 04. Israele in campo. Si disputa nuovo, in un’Europa sorniona che sdogana atteggiamenti che erano la partita fra la Modestia e la Misoginia 18. AMATA e Piergaetano Marchetti: 06. Voci dal lontano Occidente «Milano-Tel Aviv, quando l’arte un tabù fino a ieri, xenofobia e antisemitismo (come ad esempio costruisce la pace» l’ondata di aggressioni e attacchi a ebrei in Germania, nell’ultimo I veleni contro Israele 20. August Sander: in 120 ritratti mese, che non ha quasi suscitato eco o reazioni, nell’assuefazione 08. 70 anni in prima linea la Germania degli anni Trenta generale, in un’Europa rassegnata a vedere di nuovo colpiti i propri per l’ospedale più grande ebrei a soli 73 anni dalla Shoah). Capita a chi, come noi, si ritrova del Medioriente 21. Storia e controstorie La crisi porta al Sovranismo a vivere in un continente, l’Europa, tra i più belli, ricchi, fortunati 09. Thailandia: la tecnologia del pianeta, e a sbalordire di fronte a dinamiche e meccanismi che israeliana ha trovato 22. Giornata europea della Cultura pensavamo fossero sradicati per sempre: ad esempio una Spagna i ragazzi nella grotta Storytelling-Narrazioni che ha aperto le braccia al BDS, Spagna che è il Paese europeo più 09. La domanda scomoda COMUNITÀ ostile a Israele (il leader del terzo partito spagnolo, Pablo Iglesias Diritti umani, ONU e politicamente corretto: nella partita tra Zeid Raad Turrión a capo di Podemos, ha definito lo stato ebraico un “paese 26. Un tempio nella storia. e Nikki Haley chi vincerà? La piccola sinagoga del miracoli criminale e illegale”), e dove un intellettuale e letterato illustre come Antonio Gala, parlando di Gaza, ha scritto che gli ebrei hanno “me- 28. Intervista a Agostino Miele: CULTURA «Una scuola competitiva, in linea ritato” l’espulsione dalla Spagna nel 1492. Un senso di spaesamento con gli standard europei» si diceva, che non è frutto di disincanto senile quanto forse di un 10. Speciale Grande Guerra Nelle trincee, la grande 31. Assemblea comunitaria: peregrinare dell’anima e dell’intelligenza che non riescono più ad illusione dell’italianità Bilancio e futuro accomodarsi in nessun luogo né a sostare dentro nuovi paesaggi 12. Speciale Grande Guerra della modernità. Eppure, soccombere a questo senso di rinuncia 32. KKL: grande festa per i 70 anni Finalmente dei “veri” italiani: gli di Israele, ricordando Gino Bartali e abdicazione sarebbe moralmente sbagliato ed esistenzialmente ebrei tra il Carso e Vittorio Veneto vile. Il nuovo anno che ci aspetta dovrebbe iniziare sotto gli auspici 14. Speciale Grande Guerra 40. LETTERE E POST IT del coraggio e della fiducia, esito entrambi di una strada di teshuvà Il Piave mormorava... rabbini, che guarda indietro per generare un movimento in avanti, che si medici, infermieri al fronte 48. BAIT SHELÌ interroga sul passato per far sì che l’anno che si apre sia più lucido e fecondo. In copertina: settembre 1915, Gabriella Bergmann legge una lettera di suo padre dal fronte (Foto: Archivio fotografico Fondazione CDEC, Milano) OK 196x265 Com.Ebraica Scherma Gen.indd 1 28/11/17 16:42 PRISMA NEWS DA ISRAELE, DALL’ITALIA, DAL MONDO EBRAICO E DINTORNI notizie a cura di Ilaria Myr Osservatorio dei Diritti Vox [in breve] musicista raggae ebreo Matisyahu si Spagna: il boicottaggio era rifiutato di ottemperare alla ri- Mappa dell’intolleranza: su Twitter Israele: turismo di Israele si propaga chiesta di produrre un video o una in crescita nel primo dichiarazione scritta nella quale so- a macchia d’olio steneva uno Stato arabo-palestinese. cresce l’odio contro gli ebrei semestre del 2018 Fino ad arrivare a un’intera regione, PIÙ DI 80 CITTÀ E COMUNI SPAGNOLI la Navarra, che invita la Spagna a tweet pubblicati tra il el periodo da gennaio a HANNO CHIUSO LE PORTE A ISRAELE “sospendere i suoi legami con Israele giugno 2017 e il mag- maggio 2018, oltre 1,7 mi- fino a che non cessi la sua politica di gio 2018, a tracciare N lioni di turisti hanno visitato oicottare Israele è diventata una chiarata “zona libera dall’Apartheid repressione criminale della popola- una mappa termogra- Israele, registrando un aumento scelta politica ormai in mol- israeliana”. A Oviedo, nelle Asturie, zione palestinese”. Nel capoluogo, fica dove i punti più del 22% rispetto allo stesso pe- ta parte della Spagna. Come poi, sono stati cancellati il concerto Pamplona, i funzionari israeliani “caldi” sono le città riodo dell’anno scorso. Di questi haB riportato a giugno Giulio Meotti dell’orchestra sinfonica israeliana sono stati dichiarati personae non da dove provengono 1.700.000 turisti, 137.000 sono sul Foglio, troppi sono gli episodi che di Netanya, citando “ragioni politi- gratae in città. «Il regno di Navarra più tweet di odio. In francesi, in cre- vedono città, e addirittura regioni che”, e la performance di un balletto è stato l’ultimo della penisola iberica cima alla classifica scita del 15%. del Paese, avere scelto di chiudere israeliano. Il Consiglio comunale di a espellere gli ebrei e il Consiglio co- troviamo Roma (cir- Ma gli incre- qualsiasi contatto con Israele, per Cadice aveva già cancellato un festival munale di Pamplona è stato il primo ca 33.000) e Milano menti maggio- un totale di più di 80 città e comu- di cinema israeliano, sostenendo che a dichiararci persona non grata - ha a maggio a novembre 2017 (circa 13.000), seguite da Torino, Na- ri arrivano dai ni. C’è Valencia, la terza città della “contraddice l’adesione alla campagna protestato l’ambasciata israeliana in sono stati pubblicati 8.854 poli e Firenze. Nello specifico, a Roma Paesi dell’Est, Spagna, che ha definito Israele “Stato ‘liberi dall’apartheid’ israeliana”. E a Spagna -. ‘Navarra 1498: ebrei fuori - tweet negativi contro gli e Milano i tweet contro gli ebrei erano con la Polonia criminale e illegale” e si è autodi- Benicassim, vicino a Barcellona, il Pamplona 2018: ci è vietato entrare’». D ebrei, mentre solo da marzo rispettivamente 1.467 e 430, facendo- che registra a maggio 2018 erano già 6.566, quindi ne la categoria meno discriminata tra un +149%, Una donna ebrea eletta sindaco di Città del Messico in proporzione in netta crescita.