Monchio delle Corti Come arrivare Da Parma – SP 665 Parma, Langhirano, Pastorello, Lagrimone, Palanzano, Monchio delle Corti Da Aulla – SP 74 Aulla, Licciana Nardi, Tavernelle, Passo del Lagastrello, Monchio delle Corti Foto di Monica Valenti di Monica Foto Comune di Monchio delle Corti Parma Tel. 0521.896521 - Fax 0521.896714 [email protected] - www.comune.monchio-delle-corti.pr.it Il bello di essere Appennino pite in mastro di marmo bianco e col- giornate più limpide, da alcune vet- locate nelle facciate delle case, o in te, è possibile scorgere il Golfo di La piccole edicole lungo le strade. Spezia e l’isola Palmaria. Nei laghi, Pastorizia, agricoltura e artigiana- come pure nei numerosi corsi d’ac- to costituiscono fino al ‘900 inoltra- qua che solcano la valle, è praticabile to gli ambiti principali dell’attività la pesca alla trota. produttiva ed economica locale. Ne Per gli amanti del relax, la flora ric- sono testimonianza i molti essicatoi, chissima e il generoso sottobosco co- le cascine, le stalle e i fienili che, in stituiscono un piacevole diversivo. parte tuttora funzionanti, costellano Gli innumerevoli sentieri, che dal- la vallata. le frazioni raggiungono il crinale, A questo si alternano, con perfetto attraversando boschi, pascoli e bru- equilibrio, i segni di un passato lon- ghiere, costeggiando laghi e ruscelli, tano, ma ancora vivo nella cultura e permettono agli amanti del trekking nelle tradizioni della gente: Chiese, a cavallo e della mountain bike, di all’interno delle quali è possibile rin- trascorrere indimenticabili momenti venire opere di notevole interesse ar- di svago in un armonioso ambiente tistico, Edicole Mariane, Oratori. rupestre. Comune situato in Appennino To- A Prato Spilla, stazione sciistica sco Emiliano, posto al centro di un del comprensorio, gli impianti a suggestivo anfiteatro naturale. fune consentono, nel periodo inver- Ad un’ora dalla Città di Parma, ad nale di praticare lo sci alpino e nel un’ora dalla città di Aulla, Monchio periodo estivo, facilitano il raggiun- delle Corti è senza dubbio una tra le gimento del crinale per passeggiate, mete più attraenti dell’Appennino escursioni e trekking. Nelle trattorie parmense. della zona, si ha l’opportunità di de- È la Val Cedra, così detta dal gustare il sapore dei prodotti locali, nome del corso d’acqua che l’attra- cucinati come richiede la tradizione versa, la valle principale del territo- montanara. I salumi, lavorati arti- rio. Ai suoi lati, la Val d’Enza e la gianalmente, la polenta, la caccia- Val Bratica completano il perimetro gione, i funghi porcini, i frutti del del territorio. bosco e del sottobosco soddisferan- Le sue origini si perdono nei se- no sicuramente i palati più esigenti. coli, risalendo almeno all’età pre- romana. Sede, con ogni probabilità, di avamposti Liguri, il territorio delle corti fu poi occupato dai Romani e quindi dai Longobardi. E’ solo con l’avvento dell’auto- E’ un comune montano il cui territo- rità ecclesiastica, in età tardo me- rio è, per la maggior parte, ricompre- dioevale, che le “Curtes” assumono so all’interno della macroarea Parchi una certa importanza. Non a caso, Del Ducato/Parco Dei Cento Laghi proprio dalla espressione mediola- per la parte bassa e nel Parco Nazio- tina “Montium Curtes” (le corti dei nale dell’Appennino Tosco Emiliano monti) sembra trarre origine l’at- per la parte di crinale. tuale nome. Alle quote più elevate (da 1500 Monchio fu feudo dei vescovi di a 1800 metri), il magnifico crinale Parma (i primi documenti risalgono appenninico, ricco di laghi di origi- al 941) fino al 1805. A Lugagnano, ne glaciale, offre agli appassionati sul torrente Cedra, esiste ancora il la possibilità di ampie escursioni e Ponte del Vescovo, fatto costruire di imprevedibili, ma piacevolissimi nel 1602 dal vescovo Ferdinando avvistamenti. Oltre al capriolo ed al Farnese. Nella zona vi sono nume- cinghiale sono presenti il lupo e la rose Maestà, immagini sacre scol- martora, l’aquila e il gufo reale. Nelle .