lotidiano / Sped. abb. postale /Lire 50 + Anno XLI / N. 4 (26) / Lunedì 27 gennaio 1964 •*<« GIOVEDÌ' su I cacciatori •••'' -' 'i'-i:-. ''• ''..X > !» "A .:•'- del lunedì «PIONIERE .*.-•% *_iV,« di BELVE */.... »•- - S._'. S- ;./••!* ,ÌHi;^ dell'Unità a due zampe K! ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO vuoto anche la terza giornata del CN della DC Colloqui con Moro e Saragat imperniati sulla forza H Oggi Erhard COMIZI DEL PCI pernuovi Per le pensioni arma MENDOLA; INGRAO: Diecimila Far fallire S'impongono oggi il disegno scelte precise contrasti mutilati a Sceiba respinge le offerte e le concessioni al­ S'incontrerà anche | | antiunitario per l'avvenire zando il prezzo della sua collaborazione - Affan­ nose trattative e dure polemiche fra le correnti manifestano con Nenni -1 temi I Del dare ' Dal nostro inviato Dalla nostra redazione Discorsi di Nenni a Milano e Vecchietti a Venezia I -..Vi v?.,;i. • PISTOIA, 26 • .V- ' •• • MILANO, 26. : - in discussione I Di fronte ' ad; un pubblico numerosis- • Nella vasta sala del Teatro Odeon, Documento della « sinistra unitaria » del P.S.I. mo, che affollava il cinema Manzoni, gremito di pubblico, il compagno Pietro i e avere | compagno on. Giorgio Amendola, della Ingrao, nel 43. anniversario della fonda­ a Bologna Arriva oggi, a Roma, alle • ìgreteria nazionale del nostro partito, zione del PCI, ha illustrato in un ampio Lo spettacolo di impotenza 9.30 il cancelliere della Ger- | Indossati i panni di Win- |a celebrato il 43° anniversario della : discorso le prospettive politiche che sor­ intrigo e divisione che la DC mania Occidentale, Ludwing , cUclmann, e con in mano >ndazione del PCI. gono dalla nuova situazione italiana. sta offrendo al paese con il Erhard, accompagnato dal I un'antologiu di Goethe, il I Il compagno Amendola ha iniziato il Sul palco, accanto all'oratore, hanno suo Consiglio nazionale, è ministro degli esteri Schroe- ' cancelliere Erhard ha scrtt- I preso posto il segretario regionale Cos- giunto ieri a un terzo e non cler. Nella stessa giornata di I to un messaggio agli ita- i io discorso affermando che la nostra 1 )tta, iniziata nel 1921 per dare una gui- sutta, il segretario della Federazione 'mi- definitivo atto. Convocato ini­ oggi Erhard si incontrerà con « «a»» P *™ di echi classi- \ [ lane.se Tortorella, quattro fondatori del zialmente per due giornate, il Moro e con Saragat. Domani alleggiami e letterari, di bo- . la rivoluzionaria al movimento operaio, nomia e di complimenti. I tura ancora e si sviluppa; ed è una lotta , partito — Venegoni, Guermandi, • Fiam- Consiglio nazionale d.c. nep­ il cancelliere tedesco e il suo popolare e democratica, > che ha sempre mcnahi e Fontanella — e quattro giovani pure ieri, alla terza giornata, ministro degli esteri saran- • Quindi-* — •lo - ha••» letto—- alla -TV, •» Sosto al centro della sua iniziativa il operai iscritti quest'anno. A capo della è riuscito a venire a capo dei no ricevuti al Quirinale dal I sfoggiando sorrisi. Si disti- Iroblema dell'unità della classe operaia delegazione del PSWP era presente il suoi contrasti ed è stato rin­ Presidente della Repubblica, ludo. Se sperava di conqut- ' prof. Musatti, membro del Consiglio na­ viato a questa mattina. Dopo e si tratterranno con lui a I f!or?' /a simpatia degli ita- I | della sua funzione egemone nella so- zionale. Tortorella ha annunciato che il tre giorni di dibattito e di in­ lietà italiana. La validità dell'atto che trigo di corridoio, infatti, nep­ „,,„. .. ' nani, non ci e riuscito, co- I ìicde vita al PCI — ha soggiunto Amen- novanta per cento dei comunisti milane­ si sono stati ritesserati e che entro il pure ieri sera è stato possibile colazione assieme a Moro e mQ del restQ M(m C|. em ^ loia — è provata dai fatti: la necessità 12 febbraio — quarantesimo anniversa­ eleggere il nuovo segretario Saragat. La giornata di mer- | , ,j predecessore \ jtorica di quell'avvenimento è dimostra­ coledì infine sarà dedicata al- sc^dciinucrro s!t. Per0 antica espe­ rio del nostro giornale — il tesseramento politico (Rumor) e la nuova la visita in Vaticano. Mar- | ricusa, gli italiani guardano I ta non soltanto da ciò che ha rappre- raggiungerà il cento per cento. Dopo la direzione. lentato il nostro. partito nella lotta di tedi -pomeriggio inoltre Er- con sospetto perfettamente premiazione di cinque sezioni che hanno Lo spettacolo di impotenza, hard parteciperà ad una con- I legittimo ai personaggi che j lucsti anni, nella resistenza al fascismo, già largamente superato tale obicttivo, iella guerra di liberazione e nell'opposi- già in sé allarmante .offerto ferenza stampa. scendono nel Paese « dove • ha preso la parola il compagno Ingrao. dal gruppo dirigente del par­ jione al regime capitalistico, ma da ciò Egli ha esaminato largamente la situa­ Non si sa se nel corso di I fioriscono i limoni » dalle Jhe rappresentiamo oggi nella società > tito di maggioranza relativa, .... 0 .. I nue dei Reno, e sanno di- zione internazionale e la politica estera diviene ancora più preoccu­ Italiana. Dalla, scissione all'unità: questa questa visita a Roma il can- stinguere a pr*inia vista gli del governo. Quindi ha affrontato i temi pante quando si osservi che ^ la direzione in cui si è mosso il PCI celliere tedesco si incontrerà | am7nirflfori dc»c „ostrc bel- I scottanti della situazione . economica ' e la materia del contendere, fino Ihe si è caratterizzato non come forza della politica interna. Il comunicato del a ieri sera, è stata la cosidetta con il vicepresidente del Con- iezze naturali ed artistiche solata, ma come > motore . centrale del siglio, Nenni. Qualche gior- I dai politicanti in cerca di I .13 • gennaio del Consiglio dei ministri < nuova unità > della DC da naie dà per movimento antifascista e progressista. — ha detto — indica due scelte fonda­ realizzarsi riportando al po­ r certa ' la cosa, accordi,' di intrighi, di al- ' Perciò, se non vogliamo guardare in mo­ mentali: la riduzione delle spese dello tere interno anche Sceiba. Su ma non se ne ha, per il mo- I leanze reazionarie. I lo retorico alla storia del nostro partito Stato e degli enti locali e la restrizione questa linea, per diversi gior­ mento, conferma ufficiale. Si « Guardo a questa visita * }- dal congresso di Lione del '26 che — ha detto Erhard — con I del credito. Noi siamo consapevoli della ni, hanno battuto infatti i ricorderà che nel corso della I y Ireparò l'atto costitutivo della politica acutezza della situazione economica e dorotei per imporre — con riunione della Commissione fiducia e gioia. La Gcrma- I lei PCI al patto di unità d'azione col dell'esistenza di un processo di inflazione l'aiuto « tattico » dei fanfa- jiia e l'Italia sono state con- i >SI del 1Ó34, alla lotta unitaria della Esteri della Camera, lunedì I che provoca uno situazione assai diffi­ niani — il ritorno degli scel- scorso Saragat ebbe a preci- I traddistinte sempre da un I (esistenza — non possiamo non sottoli­ cile per le masse. Di fronte a ciò noi biani in posizione di respon­ vivace dare e ricevere ». • neare questa funzione unitaria esercita- sare di e non avere rapporti • r. ~ , Jl non assumiamo un atteggiamento di mas­ sabilità nel partito. Il tattici­ con il vicepresidente del Con- ^r essere vero, e vero ì dal nostro partito, il quale si fa in- simalismo protestatario, né vogliamo gio­ smo che presiede alla mag­ sielio > guato e che gli scambi idea: I »rprete delle esigenze e delle profonde care al rialzo demagogico delle rivendi­ gior parte delle prese di po­ spirazioni di rinnovamento delle masse , '. ' , I li. culturali ed artistici so- I cazioni. come hanno detto a un certo sizioni della DC — e quindi La politica estera dunque | . I ivoratrici italiane. momento i compagni del PSI. E questo anche a questa operazione — no stati di gran lunga so pare esclusivo appannaggio . hiati e quindi cancellati I Se oggi alle « due Italie >, alla divisto­ perchè la nostra meta è assai più am­ cerca di presentare il « recu­ verc biziosa dell'obiettivo — pure importan­ pero » di Sceiba come un fat­ di Saragat e di- Moro, con | dalla memoria degli italiani • le politica del paese, si è contrapposto una sorta di patrocinio da . da un « dare e ricevere » i sostituito un movimento unitario che te — di un aumento di voti. Noi guar­ to . • democratico » di gran­ de e valido aiuto al centro­ parte del Presidente della Re- I di ben altra natura, sempre | ibraccia tutto il paese, ciò si deve alla diamo più avanti: vogliamo costruire non diJ recente una situazione di convergenza raccogli­ sinistra, che risulterebbe mol­ pubblica. Nonostante le assi- . crutragica,le e più " '- ^litica e • alla funzione esercitata dal BOLOGNA — Diecimila mutilati e invalidi giunti da tutta l'Emilia hanno manife­ curazioni in proposito il Con- I ^ ? mostruosa.UOSi Sijpo- \ Rostro partito. Ma di fronte a questa ticcia, ' ma un'alleanza di forze sociali to rafforzato (dicono i doro­ r e politiche, un blocco di potere che sia tei) da un reinserimento di stato per le vie di Bologna per chiedere al Parlamento ed al governo l'aumento delle siglio dei ministri non è an- trebbe' " ironizzare lugubre- pensioni. Decine di cartelli si alzavano sul corteo in cui sono sfilati anche i grandi cora riuscito a dedicare una I mente, e molto a lungo, sii I Marcello Lazzerini Sceiba nei gangli del potere chi ha dato e chi ha rice­ (Segue a pagina 6) democristiano ufficiale. invalidi nelle loro carrozzine. Dopo aver attraversato il centro della città, i manife­ riunione alla poltica estera. (Segue a pagina 6) ; Questa linea, che tende ad stanti si sono radunati nella sala Bossi gremita fino all' inverosìmile per ascoltare i Nel frattempo però le cose, 1 vuto, e che cosa, e a che 1 aggravare l'ipoteca di destra discorsi dei dirigenti dell'associazione.
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