SABATO 29 NOVEMBRE 2014 ANNO 10 • NUMERO 329 EURO 1 www.laprovinciadivarese.it La forza dei più piccoli Via Spinelli riapre giovedì Ottimismo all’assemblea di Api L’ha annunciato Mauro Morello nelle parole di Franco Colombo «Lavori ultimati in anticipo «Piccole imprese da tutelare» Resterà aperta anche a gennaio» GANDINI A PAGINA 11 TAVAZZI A PAGINA 19 LA POLITICA E IL FUTURO DI PIAZZA La Regione: «Tangenziale gratis» REPUBBLICA Niente pedaggio, almeno per il 2015. Ma Pedemontana vuole i soldi: chi li tirerà fuori? di MAX LODI Tangenzialina di Vare- tana Lombarda avevano espres- dovesse mettere risorse per ga- Intanto fa sentire la sua voce se gratis per tutti gli automobili- samente dichiarato che qualcu- rantire che il pedaggio non si anche il sindaco di uno dei co- rime prove di diffici- sti, almeno per il 2015. Questo no avrebbe dovuto pagare per pagherà, adesso che, come Re- muni più interessati: ««Ultima- le convivenza tra è l’impegno di Regione Lombar- coprire i costi. gione Lombardia, abbiamo un mente tutto tace - dice Matteo Pcentrodestra e cen- dia, confermato ieri dall’asses- «La Giunta - ha detto Cavalli ruolo nel settore autostradale, Bianchi, primo cittadino di Mo- trosinistra a Varese? sore alle infrastrutture e mobi- - si impegna a mettere in atto possiamo garantire che il pe- razzone - ma la questione del Può essere, il sospetto cir- lità Alberto Cavalli. La puntua- tutte le azioni volte a scongiura- daggio non sarà applicato». pedaggio è da chiarire al più pre- cola. Lo stop della Provincia lizzazione è arrivata dopo che i re il pedaggio almeno fino alla Capitolo chiuso? No, anzi: sto». al masterplan di piazza Re- vertici di Autostrada Pedemon- fine del 2015. Se il Governo non Pedemontana: arriva un casello? perché qualcuno dovrà pagare. ALIVERTI A PAGINA 17 pubblica rende leciti i dub- bi. La Provincia ha cambia- to guida politica, Vincenzi (Pd) ha sostituito Galli (Le- Varese. Processo Uva, vacilla il teste: «Le contraddizioni di Biggiogero» Sul lago Maggiore ga). Il Comune e la Regione -Fontana e Maroni- trovano c’è un piromane un interlocutore nuovo. Che avanza riserve o quan- Barche in fiamme tomeno chiede tempo: ra- gioni tecniche o motivi poli- tici? Sembrerebbero le prime a prevalere: i nuovi inquilini di Villa Recalcati vogliono capire bene, prima d’incor- rere nel rischio d’agire ma- le. C’è di mezzo il futuro Uno dei natanti danneggiati dell’ex collegio Sant’Am- brogio, il “ritorno” d’opera- Quattro imbarcazioni zioni immobiliari pubblico- date alle fiamme da un piroma- private, mica poco: farne la ne. È successo al porticciolo di nuova sede dell’Asl, farne Maccagno. I proprietari delle qualcos’altro, fare ciò che barche: «Prima i furti, adesso gli dice Maroni spalleggiato da incendi. Siamo preoccupati». Fontana, o fare chissacché? ANDREETTI A PAGINA 28 Galli s’adeguava alle indica- zioni di Palazzo Estense e del Pirellone, Vincenzi esce da una curva elettorale e Un altro incidente frena sul rettilineo della grande intesa. Poi si vedrà. Pedone travolto Che altri possano invece essere i motivi del momen- È in Rianimazione taneo stop, lo lascia suppor- re una nota del presidente della Regione: siamo pronti (1) a stralciare dall’accordo di programma la piazza, la- sciando l’ex Sant’Ambrogio a un futuro e (...) CONTINUA A PAGINA 10 Incidente in via Pegoraro Ancora un grave inci- dente stradale a Gallarate: ieri all’alba un uomo è stato investi- to in via Pegoraro. È gravissimo. «Eclatanti contraddizioni»: con queste parole il pm Daniela Borgonovo ha archiviato l’udienza fiume al processo Uva, con l’interrogatorio di Si tratta della terza tragedia in Alberto Biggiogero. Il supertestimone, raccontando i fatti della notte in cui Giuseppe Uva fu arrestato, è caduto in diverse discrepanze: «Quella dieci giorni in città. sera - ha detto -ero dignitosamente brillo, ma quando i carabinieri ci hanno fermato la paura mi ha fatto tornare la lucidità» CARNAGHI A PAGINA 21 VACCARO A PAGINA 32 Varese, alla battaglia con Zecco e Corti Comincia il mese della nuovo mister Marino il Vicenza verità per il Varese: sei sfide ha ripreso a marciare spedito. salvezza da vivere tutte d’un Da questo pomeriggio allo fiato. Oggi a Masnago col Vicen- stadio saranno in vendita i gad- za (ore 15) si gioca anche per get benefici ideati dalla curva: Spartaco Landini. uno splendido calendario e Tornano in formazione i “se- guanti griffati Varese 1910 per natori” Zecchin e Corti e Betti- sostenere i bambini malati at- nelli ammonisce: «Nessuno traverso la Fondazione Giaco- pensi alla partita di martedì con mo Ascoli; e una t-shirt celebra- la Lazio». tiva di dieci anni di trasferte, da Tra i berici gli ex Camisa (in Parabiago a Roma, per aiutare dubbio per un acciacco), Lave- Grazia Bagnoli a pagare i debiti rone (terzino schierato regolar- con l’Aler. mente all’ala) e Figliomeni. Col Sulla maglia 10 anni di trasferte SERVIZI ALLE PAGINE 42-43 LA PROVINCIA DI VARESE 2 SABATO 29 NOVEMBRE 2014 Primo piano La visita Il messaggio del capo dello Stato «Santità, desidero farle pervenire il ti, anche in considerazione del ruolo dente della Repubblica, Giorgio Napo- alimentare la speranza in un futuro mio ringraziamento per il messaggio cruciale che Ankara è chiamata a svol- litano, in un messaggio inviato a Papa nel quale il riconoscimento costrutti- che ha voluto cortesemente indiriz- gere in una regione scossa da forti ten- Francesco. «Sono certo che la sua mis- vo delle differenze tra culture e reli- Napolitano: «Una missione zarmi nel momento in cui si accinge a sioni e sanguinosi conflitti le cui con- sione in Turchia, Paese simbolo del- gioni sia percepito come una ricchez- partire per il viaggio apostolico in Tur- seguenze tristemente ricadono su mi- l’incontro tra Oriente e Occidente, tra za e non come pretesto per prevarica- che alimenta la speranza» chia. La sua visita è densa di significa- lioni di innocenti». Lo scrive il presi- islam e cristianesimo, contribuirà ad zioni degli uni sugli altri». Contro i fanatismi Francesco lancia la sfida del dialogo Il Papa in Turchia: non rassegniamoci ai conflitti «Contrapponiamo la solidarietà di tutti i credenti» ANKARA ta un eloquente segno di pace». ALBERTO BOBBIO Poi ha tracciato la road map di una La prima giornata in possibile soluzione della crisi che Turchia di Papa Francesco ha perdura da troppo tempo al croce- un’impronta tutta politica che la via di una regione nella quale la scenografia prevista dal protocol- Turchia ritiene di avere un ruolo lo presidenziale sottolinea con en- chiave. Lo ha fatto sia nel discorso fasi. Bergoglio ed Erdogan parla- al presidente, sia più tardi in quel- no da due podi uguali, uno accanto lo pronunciato al Diyanet, il dipar- all’altro. Ankara riconosce al Pon- timento per gli Affari religiosi, tefice lo status di capo di Stato e presieduto dal Muftì sunnita nemmeno per un momento ha Mehmet Gormez, la più alta auto- preso in considerazione, come rità religiosa del Paese. Bergoglio hanno fatto altri governi in altri ha premesso che nessuno può viaggi, il desiderio del Papa di viag- Il Muftì Mehmet Gormez ANSA «rassegnarsi alla continuazione giare su un’utilitaria non blindata. dei conflitti» in Medio Oriente, Ad Ankara ieri, e oggi a Istan- dove le «guerre fratricide sembra- bul, per il Papa è a disposizione no nascere l’una dall’altra». Invece una grande vettura blindata. Il «È ora di invertire è ora di «invertire la tendenza», protocollo non ha escluso nulla: utilizzando «con lealtà, pazienza soldati schierati, bandiera davanti la tendenza: trattativa e determinazione tutti i mezzi del- alla quale Bergoglio si è inchinato, per bandire ogni la trattativa» per «bandire ogni omaggio al fondatore della Tur- forma di fondamentalismo e di chia moderna, Kemal Ataturk, nel forma di terrorismo» terrorismo». «Occorre contrap- mausoleo dove è sepolto sotto una porre al fanatismo e al fondamen- blocco di marmo di quaranta ton- falsi timori» vanno superati per talismo, alle fobie irrazionali che nellate. «lasciar spazio alla stima recipro- incoraggiano incomprensioni e Papa Francesco ha affrontato ca». discriminazioni, la solidarietà di L’incontro tra Papa Francesco le questioni di stretta attualità di- Davanti al presidente Tayyip tutti i credenti», ha esortato. e il presidente turco plomatica e politica, affacciandosi Erdogan all’«Ak Saray», il «Palaz- Sul terrorismo e sul rischio del- Recep Tayyip Erdogan sulla tragedia del vicino Oriente zo bianco», sede della presidenza l’islamofobia ha lanciato l’allarme FOTO ANSA e ribadendo l’urgenza della pace turca inaugurato tra le polemiche il presidente turco nel suo saluto e della «trattativa», marcando la due mesi fa, simbolo della nuova al Papa, denunciando quello degli differenza con le posizioni turche. Turchia, 150 mila metri quadrati, estremisti dell’Isis, ma anche il «non si può affidare la soluzione litari turchi a Mosul. Bergoglio ha Ma ha fatto anche un accenno mille stanze, con uno studio ovale «terrorismo di Stato» del leader del problema alla sola risposta mi- spiegato che l’aggressore va fer- alla situazione della Chiesa catto- più ampio di quello di Obama, siriano Assad e dello Stato di Isra- Il discorso litare». mato «nel rispetto del diritto in- lica in Turchia e a quella delle altre Bergoglio ha sottolineato che «a ele «anche all’opera a Gaza». Il E qui le posizioni della Santa ternazionale» e che la pace si trova minoranze religiose che non sono tal fine è fondamentale che i citta- Papa ha ringraziato la Turchia due alle autorità: Sede e della Turchia divergono, destinando ricorse «non agli ar- riconosciute dallo Stato, inseren- dini musulmani, ebrei e cristiani, volte, sia al palazzo presidenziale il presidente Erdogan poiché Ankara non ha mai nasco- mamenti», ma alla lotta contro «la dolo con grande intelligenza di- tanto nelle disposizioni di legge, che al Diyanet, per l’accoglienza sto la richiesta di un uso più pesan- fame e le malattie» e per «lo svi- plomatica nel ragionamento at- quanto nella loro effettiva attua- dei profughi, e ha sottolineato che e il Muftì Gormez te della forza contro il Califfato dei luppo», cioè «le vere lotte degne torno alla collaborazione paziente zione, godano dei medesimi diritti in questa impresa la «comunità tagliagole, soprattutto in seguito dell’uomo».