Finalmente Manolo Fuori Dalla Gabbia Rinascita Al Doria, Ora È Arma

Finalmente Manolo Fuori Dalla Gabbia Rinascita Al Doria, Ora È Arma

36 SPORT MARTEDÌ 26 NOVEMBRE 2019 IL SECOLO XIX Samp Finalmente Manolo fuori dalla Gabbia rinascita al Doria, ora è arma salvezza Il mancino oggi compie 28 anni, è maturato ed è il capocannoniere blucerchiato: può diventare l’uomo in più di Ranieri Manolo Gabbiadini si è fatto se critiche. Che sono andate proprio un bel regalo infilan- di pari passo con la qualità del- le cinque punizioni-gol dell’attaccante bergamasco do quella punizione nel sette le sue prestazioni, fatte di alti della porta dell’Udinese. Non e bassi, contraddistinte da c’era modo migliore per fe- una mancanza di continuità. steggiare il suo compleanno. Al punto da ipotizzare anche Proprio oggi l’attaccante blu- (come per Caprari e Rigoni, cerchiato compie 28 anni. È voci sempre d’attualità) una stato un gol spettacolare nel sua possibile partenza nel contesto di una vittoria fonda- prossimo mercato di genna- mentale per il campionato io. E in effetti se l’area tecnica della Sampdoria. E che anche blucerchiata e Ranieri decide- lui, schivo di carattere e noto- ranno di puntare su un nuovo riamente “low-profile”, si è attaccante a gennaio, qualcu- no dovrà comunque fargli po- sto, visto che il reparto è già Adesso Gabbiadini ha numericamente affollato. famiglia e si trova bene Con la punizione di dome- nica, il ventottenne ha riac- a Genova, non pare più quistato dei galloni e riscala- destinato alla partenza: to le gerarchie. Rinunciare a una nuova serenità Gabbiadini, oggi, sarebbe una scelta da “pesare” per be- ne e soprattutto da condivide- Ieri ha celebrato sui re. A Genova l’attaccante e la social la vittoria contro sua famiglia, la moglie Marti- na e il figlio Tommaso, si tro- l’Udinese: «Che serata! vano benissimo. Quella se- Avanti blucerchiati, gnata all’Udinese, tra l’altro, avanti così!» è stata la quinta punizione di- retta firmata da Gabbiadini con la maglia blucerchiata e sentito di celebrare sui social: globalmente in Serie A. Lui «Che serata! Avanti blucer- nel dopo partita non si ricor- chiati, avanti così! Forza dava l’ultima, quella che deci- Samp ». se il derby del settembre del «Quel sinistro lì è un’arma 2014, ma una volta rinfresca- in più per noi e dobbiamo ra la memoria, è andato di get- sfruttarla», ha commentato to: «Le due al Torino e quella nel post-partita Gastòn Rami- a Bologna. Con il Napoli non rez. «Non lo scopriamo certo ne avevo segnate». Un unico Manolo Gabbiadini compie oggi 28 anni ANSA oggi», quello di Claudio Ra- grande comune denominato- nieri. Che peraltro da quando re, il magico sinistro. 2014, stavolta al Ferraris, Con 3 reti (in 9 presenze) è arrivato ha utilizzato anche A rivederle, si trovano dei quella calciata furbescamen- Gabbiadini è l’attuale capo- con lui il sistema del bastone dettagli in comune tra l’ulti- te sotto la barriera, approfit- cannoniere blucerchiato. So- e della carota. Gabbiadini a ma, quella all’Udinese, e la tando del “buco” creato da no 26 quelle segnate in 78 pre- Marassi contro l’Atalanta è prima, quella segnata a Curci Okaka, Soriano e Eder. Resta senze con la maglia della stato escluso per scelta tecni- al Dall’Ara il 1° settembre del poi quella del derby, sicura- Sampdoria. Mentre salgono ca, perché il tecnico quel po- 2013. Stessa posizione, di- mente la più particolare e per a 45 quelle realizzate com- meriggio aveva bisogno di stanza simile, esecuzione fo- lui anche una delle più specia- plessivamente nelle 185 gare una punta che attaccasse tocopia, sul primo palo. Quel- li della carriera: una punizio- giocate in A. In questo cam- maggiormente la profondità la al Comunale di Torino del ne dalla fascia laterale destra, pionato potrebbe quindi ave- L’1-1 realizzato domenica pomeriggio contro l’Udinese è arrivato con e si era quindi affidato a Bo- 2 marzo del 2014 è stata cal- palla a spiovere in area, in tan- re la possibilità di tagliare la quinta punizione-gol firmata da Manolo Gabbiadini con la maglia nazzoli e poi, dopo il suo infor- ciata da più lontano e più cen- ti provano a deviarla, ma nes- due significativi traguardi sta- della Sampdoria. Dall’alto in basso ecco la collana di “perle” tunio, a Caprari. tralmente e ha sorpreso il gra- suno ci riesce. E lo stesso Pe- tistici: la partita numero 100 dell’attaccante blucerchiato: si parte appunto dall’ultima, con i friulani; Da quando è tornato, a gen- nata Padelli sul primo palo. rin alla fine resta sorpreso da con la Samp e la 200 in A. — poi l’esecuzione sotto la Sud che decise il derby del 28 settembre naio scorso, Gabbiadini si è Sempre Padelli la vittima nel- una traiettoria che si spegne DAM. BAS. 2014; l’1-0 al Torino al Ferraris del 2014; lo 0-2 sempre ai granata dovuto confrontare con diver- la punizione del 14 settembre in rete, sul secondo palo. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI ma Torino e sempre del 2014; il 2-2 al Bologna al Dall’Ara nel 2013 Calcio e martello LA TIFOSA sione e questa, purtroppo, è si rinnova continuamente ri- dra ma credo più in generale una bella novità. manendo sempre la stessa verso lo sport: sì, perché lo Cristin, grazie per queste lacrime È scesa in campo una Samp nei decenni, a volte nei secoli. sport ti permette di provare con il lutto al braccio, abbia- Questa storia fa si che, guar- emozioni dirompenti di ogni mo salutato per l’ultima volta dando le partite della Samp, genere, ti fa divertire, amare, e pause sono sempre gore di Ramirez, la prestazio- Ermanno Cristin, detto “Bi- Ermanno sentisse i muscoli soffrire, piangere, a volte è rischiose. Se sta an- ne decisiva di Quagliarella, sontino” a causa della sua fremere e lo stomaco chiuder- frustrante, umiliante, mentre dando bene potresti che oltre ad aver determinato stazza imponente, una delle si come 30 anni prima, e che ti- altri giorni una gara giusta Lperdere il ritmo, se in- il rigore ha avuto una conti- nostre bandiere degli anni 60 fosi che potrebbero essere ni- può farti tornare a vivere a ve- vece sta andando male potre- nuità di alto livello durante e 70, indimenticabile con il poti di Cristin abbiano orga- dere il bello delle cose. C’è chi sti perdere di vista definitiva- tutta la partita, mostrano la suo gol segnato a Zoff contro nizzato un addio in grande, ha definito lo sport “una guer- mente il treno sul quale vorre- forma di una squadra che Ra- la Juventus nel 1971. Ne scri- che si siano commossi addirit- ra senza morti”, e forse lo è sti saltare. La Samp era in nieri sta con pazienza pla- vo con emozione anche se tura nel ricordare “uno dei no- perché è lo scontro, e l’avver- mezzo, non possiamo dire cer- smando. Noi tifosi iniziamo a quando lui giocava io non ero stri”, un giocatore che non sario che lo nobilita, e quindi to che la situazione fosse rose divertirci, a vivere le partite ancora nata, questo mi fa capi- hanno mai visto giocare dal vi- in questa rappresentazione e fiori ma la tendenza negati- per quello che sono, cioè uno SILVIA SALIS re che essere tifoso è un’espe- vo, ma che sanno avere lotta- c’è un filo che ti lega per sem- va si stava invertendo, e i tre spettacolo di cui godere e non ex atleta azzurra rienza unica nel suo genere, ti to per i nostri colori. Da dove pre a chi ha combattuto per te punti con l’Udinese danno so- novanta minuti di patimento e consigliera Fidal fa sentire parte di una storia nasce tutto questo? Io credo o con te. Addio Ermanno, an- lidità a questo cambio di rot- nei quali l’obbiettivo è soprav- che non hai vissuto, una sto- dalla gratitudine. Quella che i che se non c’ero, so che hai fat- ta. La punizione impossibile vivere. Per la prima volta ria dove una famiglia formata giocatori, i dirigenti, i tifosi to divertire il mio papà, e que- da parare di Gabbiadini, il ri- usciamo dalla zona retroces- da giocatori, dirigenti e tifosi hanno verso la propria squa- sto mi basta per dirti grazie. VkVSIyMjVm9sb0Vhc3lSZWFkZXJfTWVkaWFzZXQjIyMzMjY0YjYzYi1jYTIzLTQ4MWMtODE3OS1kYWU1ZmJhZDBkN2YjIyMyMDE5LTExLTI2VDA5OjAxOjIyIyMjVkVS MARTEDÌ 26 NOVEMBRE 2019 37 IL SECOLO XIX SPORT il recupero di serie a champions league/ oggi contro atletico e dinamo Juventus per il primo posto il bollettino dei tre infortunati confronto Sarri-Ronaldo Quaglia, solo una contusione Atalanta per sperare ancora Depaoli salta le due con i sardi Fulvio Banchero Stasera torna la Champions con la 5ª giornata dei gironi. Lo scontro Olsen-Lapadula La Juventus (ore 21, diretta Bertolacci, stop più lungo Sky Sport e Canale 5) allo Sta- Il Cagliari a Lecce dium ospita l'Atletico Madrid per conquistare il 1° posto e, Male Bertolacci, meno Depao- fermato le sensazioni del Fer- perde la testa: Atalanta (ore 21, diretta Sky) li, solo una contusione Qua- raris, quando è uscito dal cam- che a San Siro con la Dinamo gliarella. Gli esami strumenta- po stringendosi la parte poste- 2-2 ed espulsi Zagabria per tenere vive le spe- li ai quali sono stati sottoposti i riore della gamba destra: lesio- ranze di accedere agli ottavi. blucerchiati infortunatisi con ne muscolare al flessore della Olsen e Cacciatore Alla vigilia Sarri, che ieri ha l’Udinese ieri hanno dato i pri- coscia. Significa rivederlo in avuto un lungo faccia a faccia Sarri e Cristiano Ronaldo ANSA mi esiti ma non ancora il qua- campo nel 2020 e probabil- con Ronaldo, non scioglie il dro definitivo dei tempi di re- mente neppure nelle prime Sarà un Cagliari ferito e arrab- dubbio se tornerà in campo il Domani l'Inter che a Praga cupero.

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