SPORT Italia Oli scende echi sale Alla «borsa azzurra» solo la difesa guadagna punti Crescono le quotazioni di Giannini e Donadoni Male i due attaccanti Vialli e Carnevale a conferma che le difficoltà sono tutte in zona gol Zenga giudica ' Walter Zenga, l'unico portie­ re ancora imbattuta tra le i suoi colleghi squadre che hanno comple­ «Sull'attenti tato la seconda giornata, si è ieri nel ritiro di Marino la­ perShilton» sciato andare a giudizi (per Calano le azioni dei goleador la verità molto cauli) sugli altri «numero 1» impegnati nel Mondiale. Zenga sostanzialmente difende la categoria, e dice che bisognerebbe asi>cttare perlomeno la fine della pri­ La borsa desìi azzurri, ma fase, ma fa anche interessanti annotazioni. Per 7-enga. il dopo quarantacinque portiere slavo Ivkovic è tra i più interessanti, nonostante sia giorni di ritiro. Due incappato in una giornata storta. -Mi ha sorpreso molto - di­ amichevoli (Grecia e ce Zenga - il siluramento di Dasacv. non mi sarci mai aspet­ Cannes, 0-0 e 3-0), due talo che i sovietici prelevassero Uvarov dalla tribuna per partite 'mondiali» (Austria mandarlo in campo». «Ncn so come faccia Lung a giocare e Usa. I -0 e 1 -0), cinque tranquillo con quello che ma succedendo nel suo paese: au­ guri a Pumpido, ma per li i sarà dura ricominciare: Goycoe- gol fatti, nessuno subito, chea l'ha sostiluito degnamente». Per Walter Zenga il più re­ che confermano la tenuta golari è lo spagnolo Zubisarrcla. e si aspetta molto dal bel­ della difesa, sicuramente il ga Itcud'Homme che non è stato ancora particolarmente reparto migliore dell'Italia. impegnato. Un giudizio positivo anche per il portiere che si La riprova è data dalle troverà di fronte domani: «Ho stima di Stejskal, gli ho vislo fa­ quotazioni: due difensori re cor semplicità cose molto difficili, è segno di classe«.Zen- in ascesa tre stazionari, ga pò loda N'Kono e Higuita, anche se aggiunge che 'non uno solo, fra l'altro il più condivido i loro metodi». Su Shillon ilportiere azzurro non attaccante dei nostri ha alcun dubbio. «Sento S|>csso dei giudizi contrastanti su di lui, mi prima di parlarne molti dovrebbero mettersi sull'at­ difensori, Maldini, in tenti». ribasso. Indice al rialzo anche per Giannini; in discesa, invece, le due L'Italia Sono almeno 36 anni che l'I­ punte, Vialli e Carnevale, e non batte talia non batte la Cecoslo­ Berti, che ha sprecalo vacchia, e gli azzurri hanno l'occasione che Vicini gli i «Ceki» dei -conti aperti» con il et boemo, Jozel Venglos. Le ha offerto contro gli Siali Giuseppe Giannini Walter Zenga Gianluca Vialli da 36 anni due nazionali si sono incon- Uniti. ; ' trate 25 volte ed i boemi van- •*"•**"••**•"********************** tano 8 vinone al pari dell'Ita­ lia, nove i pareggi. I cecos ovacchi vantano un gol In più: 38 M MARINO. In salita le quota­ §• MARINO. Maldhi. Malli, re le batterie. Meglio con l'Au­ •• MARINO. Nel limbo degli do tempo. Ha riconquistato a Maradona di sguazzare nella contiti 37. In Italia pero la Cecoslovacchia non ha mai vinto. Gli esclusi Carnevale e Berti: gli azzurri in zioni di cinque azzurri: Gianni­ stria che con gli Usa. dove ha «stazionari» cinque azzurri: An­ molti palloni e ha data una sua pinguedine, è diventato un mentri gli azzurri hanno «conquistato» Praga il 23 maggio calo sono loro. Vialli, prima di ni. Donadoni, Baresi. De Ago­ sofferto, talvolta, il catenaccio celolti, De Napoli. Bergomi, mano alla difesa nelia parte fi­ gran corridore, acquisendo del U'37, grazie ad una prodezza di Silvio Piola. L'ultimo tutta Sta pagando, il sampdo- ' stini e Schillaci. Giannini è sta­ degli americani, il tornante az­ Ferri e Zenga. La collocazione nale della partita, la piò delica­ qualcosa sotto Capetto tattico, succeiso dei nostri risale al 13 dicembre-del 1953.1 «conti riano, l'irraiMi^ifeUu aia Recuperato to il migliore nelle due partite zurro ha confermato comun­ di Ancelottt In questo gruppet- : ta per la squadra. Il nuovo ca­ ma perdendo l'abitudine alla aperr>"cc«)f JWrHVenglc* riguardano io finale per il terzo po­ stagione. La «-rie di irrtomini con Austria e Stati Uniti: un que di essere uno dei pochi o intermedio è «colpa» dell'in- pitolo della sua lite con il Na­ rete. Le ripetute insufficienze sto agli Europei del 1980, ed una pesante sconfitta per 3-0 che lo ha costretto a giocare a rendimento abbondantemen­ uomini, di questa Nazionale, iiortunio che gli ha fatto gioca- poli lascia perù perplessi: un rimediate dalla critica lo han­ che la Cecoslovacchia inflisse all'Italia nel novembre del 78. Baggio singhiozzo si fa sentire: gli te sopra la sufficienza, nell'ar­ capace di inventare situazioni re (inora appena quantacm- contrattempo che era meglio no innervosito, incrinando l'e­ Sono ire i giocatori italiani che hanno già affrontato i «Ceki»: manca ancora qualcosa sul co dei centottanta minuti, con imprevedibili. In ascesa anche e lue minuti. Quel primo tempo evitare, in un momento in cui quilibrio psicologico, che, per Bergomi (Ire volte), Wierchowod (due) e Ancelolti. Giocherà? una leggera flessione solo nel Baresi, finora, senza dubbio, il con l'Austria, comunque, ha De Napoli stava recuperando piano della velocita e in fase di un attaccante, si traduce nel­ tiro. Ha sulla coscienza un secondo tempo con gli Usa. I miglior libero del Mondiale. confermalo la sua importanza una forma che quest'anno gli è l'insicurezza. I tentennamenti Paolo Maldini non ci sta, e di segreti di questo Giannini ritro­ Impeccabile nelle chiusure di­ per gli equilibri del centrocam­ spesso sfuggita. Senza lampi paio di gol sprecati, oltre, natu­ di Vicini non lo hanno certo Paolo Maldini: •H MARINO. Il punto interro­ rimando contesta chi lo criti­ vato sono due: l'annata positi­ fensive, dove ha entusiasmato, po italiano. Ancelotli, fra l'al­ particolare i due difensori del­ ralmente, al rigore fallito con aiutato. Con gli austriaci Car­ «Basta crìtiche, gativo, d'obbligo, riguarda chi ca. «Sono sette mesi - ha af­ va con la Roma e l'ottima con­ in certi recuperi, il pubblico tro, è il supporto preferito di l'Inter, Ferri e Bergomi. Ferri, Sii Stati Uniti. Finora i» piaciuto nevale si è mangiato un gol e non ha giocalo. Dei ventidue, più come ala - suo il erosi: per iogiioco fermato il calciatore azzurro dizione fisica. Toccato il fondo dell'Olimpico, il milanista ha Giannini: i due. dopo aver gio­ che ha rimediato un'ammoni­ mezzo - nel secondo caso ha sono ben otto i giocatori che la zuccata vincente di Schillaci -che il mio è un rendimento nella stagione precedente, va­ ad alto livello» ancora non hanno vissuto il cercato anche di dare il solito cato insieme nella Roma per zione evitabilissima con gli - che come centravanti, ma ragione lui, il pallone era ad alto livello, eppure le mie Mondiale in campo: Vicrcho- le a dire l'ultima del corso Lie- contributo nelle azioni di at­ tre campionati, si integrano al­ Usa, ha pero il merito di essere forse è proprio questa la chia­ «sporco» - e lo ha pagato con­ • prestazioni vengono giifii- wod. Ferrara. Marocchi. Bag­ dholm. Giannini ha trovato tacco. Un solo rimprovero: l'al­ la perfezione. Il malanno mu­ riuscito a riconquistart! una ve del suo rendimento appan­ quistandosi una doccia antici­ *"*"™"^™"'""""""™ ""• cale severamente. Mi viene gio. Mancini, Serena. Tacconi dieci mesi fa in Radice il tecni­ lergia al tiro. Ha una bella ran­ scolare ha costretto Ancelolti maglia che sembrava perduta nato. Corre mollo, Viiilti, e lo fa pata, sostituito da Schillaci. La affibbiata l'etichetta di eterno stanco, negli ultimi due anni e Pagliuca. Avventurarsi nei co giusto per scrollarsi certe ti­ dellata da lontano. Baresi, e ad una settimana di lavoro dif­ e di aver confermato in queste bene, grazie ad una Iona atle­ vicenda si è ripetuta con gli ne ho sentite di tutli i colori nei miei riguardi. Poi. quando va giudizi, confortati unicamente midezze che sembravano fre­ dovrebbe sfruttarla di più. Cre­ ferenzialo, ma è ormai pronto due prime uscite di meritarla. tica non comune. Il [roblema. americani dove, peraltro, An­ tutto bene, si cercano di creare dualismi. Visto che tra noi dalle partitelle di allenamento. narlo. Un campionato in conti­ scono anche i due juventini, il rientro. Quando, dipende so­ Dopo il nello calo di condizio­ pero, è che ad un attaccarle si drea è andato meglio rispetto c'è una grande armonia, allora si vanno a cercare quelli che e azzardato. Dal lavoro quoti­ nuo crescendo, condotto con Schillaci e De Agostini. Tolò ha lo da Vicini. Stabili le azioni di ne di inizio primavera. I interi­ chiedono prima i gol. e poi, alla prima partita. Un tira e non giocano». A chi gli chiedeva se cambia il suo rendimen­ diano, peto, si ha l'impressio­ il piglio del leader. Nella Roma il grosso merito di aver spalan­ Zenga, che ha comunque II sta è stato uno di quelli che ha semmai, il movimento, e sotto molla, questo, che non sembra to tra Milan e nazionale, Maldini ha seccamente riposto: ne che Tacconi e Vierchowod dei quarantino punii e della cato all'Italia la vittoria con merito di essersi fatto trovare beneficiato di più della cura- quest'aspetto non <l siamo. la medicina giusta per guarirlo. «Non cambia, anche perchè gioco praticamente allo slesso abbiano mantenuto l'ottima Uefa conquistala in netto anti­ l'Austria, in una partita che pronto nelll'unica vera azione ' Rocca: ha ritrovato la condi­ Vialli ha già messo le mani In calo anche Maldini. Lui si modo Neanche a dire che sia stanco, ho passato una sta­ (orma di fine stagione.
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