LUNEDI 18 GIUGNO 1984 l'Unità • SPORT 15 Honda, tripletta mondiale Spencer grande dominatore Nella gara delle 500 in Jugoslavia eccezionale prestazione delle moto giapponesi che conquistano i primi tre posti - Rimesso in discussione il primato di Lawson (Yamaha) I successi del venezuelano Lavado nella classe 250 e dello svizzero Dorflinger nella 80 Motocross 125: Nostro servizio cer. Passato in testa al secondo «Dal Gran premio d'Olanda classifica finale. La lotta per la Ordine d'arrivo GROBNIK (Jugoslavia) — Il giro con la sua Honda 4 cilin­ — annuncia Ago — faremo vittoria si è spostata quindi sul trionfo di Maddii gioco di squadra della Honda dri ormai impeccabile, il cam­ correre anche un terzo pilota, duo tedesco Mang (Yamaha) ORDINE D'ARRIVO DELLA trova la sua prima realizzazio­ pione del mondo ha «macina­ che è poi un nostro collaudato­ ed Her.veh (Real). Anche qui CLASSE 80: 1' Dorflinger ne pratica nel Gran premio di to» tutti riuscendo a doppiare ré, il giapponese Taira». dopo un bel testa a testa a de­ (Zundapp) in 31*4r'16. media Jugoslavia dove-, oltre alla vit­ una ventina di concorrenti. Ma non sarà certo questo cidere è stata una scivolata kmh 141,691; 2°. Abold (Zun­ Randy Mamola con la Hon­ Taira a poter battere Spencer. che ha tolto di gara Mang a a San Marino toria di Freddy Spencer (quasi dapp) a 9'02"; 3°. Martinez da 3 cilindri ufficiale ed il Al momento ci sarebbe solo due giri dal termine. Vittoria scontata) la casa giapponese dunque per Herweh e volata (Derbi) a 28'35; 4». Waibel piazza sul podio per la gara francese Raymond Roche con un uomo in grado di poterlo SAN MARINO — Trionfo italiano nel 2» Gran premio di San (Seel-Real) a 41 "08. un'altra Honda 3 cilindri che superare: Kenny Roberts che per il secondo posto con Sar­ Marino valido come settima prova del Mondiale 125 Cross. Cor­ delle 500, altri due suoi piloti, ron, Cornù e Rainey finiti CLASSIFICA MONDIALE: 1». Mamola e Roche. Solo quarto di ufficiale ha solo il motore, però si è ritirato dalle compe­ rado Maddii ha portato la propria Cagiva alla prima vittoria in sono rimasti constantemente tizioni. «Però non è detta l'ul­ nell'ordine dopo una gara av­ una prova mondiale. Con uno splendido en plein nelle due man­ Dorflinger punti 61; 2'. Bian­ invece il capoclassifica del vincente. chi p. 50, secondo pari merito mondiale Lawson con la Ya­ davanti, anzi hanno progressi­ tima parola — annuncia Ago­ che in programma il toscano ha guadagnato i 40 punti necessari Abold p. 50; maha. La novità non è di poco vamente distaccato la Yamaha stini — fin che c'è vita c'è spe­ Nella classe 80 si è assistito per scavalcare il capoclassifica, l'olandese Van der Ven. Cosi, conto perché rimescola auto­ di Lawson. Da parte sua il por­ ranza di poterlo convincere a ancora una volta ad un assolo per la prima volta, sotto gli occhi entusiasti di 15 mila appassio­ CLASSE 250: 1*. Herweh tacolori del team di Agostini tornare e ad aiutarci a conqui­ dello svizzero Dorflinger che nati, un italiano si siede in vetta ad una cilindrata mondiale con (Real) in 48'50"62, media maticamente le carte nella non ha potuto rendere al mas­ classifica della classe 500. In­ stare il titolo mondiale che ci ha fatto gara a sé con la sem­ ottime possibilità di guadagnare la corona iridata al termine 153,600; 2°. Sarron (Yamaha) simo per problemi alle gomme sfugge da tre anni». pre più affidabile e potente delle prossime cinque gare. Maddu, sfruttando il ritiro di Van a 9'74; 3\ Cornù (Yamaha) a fatti il risultato di ieri permet­ risultate troppo soffici e che der Ven dolorante alla mano sinistra, ha imposto la propria te a Spencer di rosicchiare ben La gara di ieri ha portato un Zundapp che ha centrato tra 10*11; 4*. Rainey (Yamaha) a l'hanno portato, soprattutto l'altro anche il secondo posto classe e l'ottima condizione della moto, in maniera assoluta. 10*35". 7 punti all'avversario, quando nella seconda parte della gara, po' di sereno alla Cagiva che Partito in testa in entrambe le manche, ha sempre condotto invece il team Yamaha-Mar- con Moieau ha conquistato il con Abold. Due parole in que­ CLASSIFICA: 1°. Sarron p. 72; a «scodinzolare» pericolosa­ sta gare vanno spese per Pier solitario sino al termine. Nella prima prova alle spaile dell'areti­ lboro di Agostini contava di mente. Questa, nelle sue linee suo primo punto mondiale col no si è piazzato Giuseppe Andreani alla guida di un'altra moto 2». Mang p. 46; 3'. Herueh p. cedergliene solo 3 per poter decimo posto ed al team Suzu- Paolo Bianchi. Il trentaduen­ 45. principali, la 'fotografia» di ne pilota nminese, tre volte italiana, l'Aprilia. Splendida la lotta per il terzo posto con un arrivare di questo passo al ter­ una gara che, dal punto di vi­ ki-Gallina che ha centrato Rinaldi (Suzuki privata) scatenato, che dalla quattordicesima CLASSE 500:1°. Freddv Spen­ una buona ottava posizione campione del mondo della mine del campionato col titolo sta dello spettacolo, è risultata 125, ieri ha voluto correre no­ posizione iniziale ricuperava sino a bruciare a pochi giri dalla cer (Honda NSR) in 50'00"62 in tasca a Eddie Lawson. Ora ancora una volta monotona con Sergio Pellandìni. fine il giovane Nannini su KTM. Anche al termine della seconda media oraria 160,018; 2». Ran- nostante avesse due fratture, manche erano quattro gli italiani a tagliare per primi il traguar­ la classifica vede invece La­ per colpa o per merito dello Interessante come al solito una all'alluce del piede destro dy Mamola (Honda NS) a wson a 89 punti con Spencer strapotere di Freddy Spencer. lo svolgimento della classe do. Alle spalle del «solito» Maddii, questa volta era Rinaldi, poi e una al polso sinistro. Ha Andreani. Dopo un lungo testa a testa tra Fanton e Nannini, i 17*58; 3*. Raymond Roche che però è a 72, quindi auto­ 250. Il venezuealano ora resi­ stretto i denti e coraggiosa­ (Honda RS) a 24*66. 4\ Eddie In casa Yamaha Agostini, a due giovani più interessanti del nostro cross, la quarta piazza maticamente rimesso in gioco fine corsa, si mostra un poco dente in Italia Carlos Lavado mente per buona parte della Lawson (Yamaha OU 76) a con altri 5 Gran premi a dispo­ s'è fatto tradire dal carattere andava al primo che sfruttava una caduta nel penultimo giro preoccupato: «Di questo passo tara è stato alle spalle dei due dell'avversario. Maddii ora guida la classifica mondiale con 180 27*30; 5°. Rolf Haslam (Honda sizione. — dice — ci fiacciamo rosic­ troppo irruente uscendo di pi­ attistrada. Poi a cedere non è NS) a 41*54. punti davanti a Van der Ven con 172. Lejeune (Suzuki-B) è terzo La gara jugoslava della 500 chiare tutto il vantaggio che sta, al tredicesmo giro, quando stato lui ma la moto (la Uvo- con 132 punti davanti ad Andreani con 131. CLASSIFICA 500:1*. Lawson è vissuta su tre momenti fon­ avevamo accumulato». Ma la era saldamente in testa. Nes­ Casal) e si è dovuto fermare. suna conseguenza per il fisico p. 89; 2°. Spencer p. 72; 3». Ma- damentali: la corsa in splendi­ casa di Iwata ha in mente di Walter Guagneli Spencer vittorioso o Grobnilc mola p. 54; 4°. Roche p. 53. da solitudine di Freddy Spen­ correre ai ripari. ma notevole danni per la sua Giorgio Bottaro ROMA — Si è conclusa nella Guarducci Aspettando il Tour il ciclismo tiene banco con le classiche piscina del Foro Italico la Cop­ pa Los Angeles di nuoto. Ave­ ripescato: va la funzione che hanno i «trials» americani: i primi tre si anche lui Dilettanti: qualificano per i Giochi. O meglio: vanno a far parte di andrà a Neir Appennino vince Seccia in salita e una lista, perché a decidere sa­ rà la Federnuoto col benepla­ Los Angeles a cronometro cito del Coni al quale spetta l'ultima parola. Marcello dominano Guarducci, che soffre di aller­ mente fatto bene: perché tar­ su un Panizza d'altri tempi gia da polline, non si è qualifi­ da a entrare in forma, perché cato visto che non ha fatto me­ vale certamente i tempi della i sovietici glio di un settimo (sui 100) e di finale olimpica e perché quat­ Nostro servizio Il foglio di partenza. Per vari Bocchetta In una sequenza ma 1 ciclisti hanno la pelle di REGGELLO (Firenze) — 1 so­ un sesto posto (sui 200). Sui 100 tro anni fa non lo lasciarono PONTEDECIMO — Mandi­ motivi è stata cosi mortifi­ di tornanti spezzagambe, di tamburo e Worre torna in vietici sono i grandi domina­ tra l'altro si è visto un magni­ andare a Mosca perchè gareg­ giava per un club militare. Il no Beccla toglie le mani dal cata una delle gare più sug­ gradini che mordono e che sella con maglia e pantalon­ tori del Giro intemazionale fico Fabrizio Rampano vinci­ gestive, legata a bellissimi sembrano mettere le ali a Le- d'Italia per dilettanti giunto a nuoto italiano gode di buona manubrio per alzarle verso 11 cini a brandelli, più preoccu­ tore in 51"65. Ma U commissa­ cielo. Il suo sorriso è più ricordi di un tempo lontano e Jarreta, ma Panlzza è uno pato di aver perso 11 treno metà del suo cammino. salute e può aspirare a parec­ rio tecnico azzurro Bubi Den- grande della piazza che lo vicino. Era anche una dome­ scoiattolo, Panlzza è applau- vincente che delle ferite ri­ Dopo le due frazioni della chie finali olimpiche.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages1 Page
-
File Size-