POR SARDEGNA 2000-2006 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO Novembre 2006 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA INDICE 1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................................ 3 2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO ................................................................. 6 3. PARTENARIATO DI PROGETTO ...................................................................................................... 8 3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto............................ 8 3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto ...................................................... 11 4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO ............................................................ 18 4.1. Analisi di contesto.................................................................................................. 18 Uso del suolo...................................................................................................................... 28 Carichi potenziali inquinanti........................................................................................... 28 Il ruolo previsto nella realizzazione del Progetto Integrato di Sviluppo................. 31 Rischi.................................................................................................................................... 32 5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................... 34 5.1. Costruzione dell’albero dei problemi................................................................ 34 5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari37 5.3. Tabella 8 - Descrizione della matrice progettuale ........................................ 37 5.4. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”.......................................................................... 40 6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO ............................................................ 41 6.1. Definizione della strategia ................................................................................... 41 Strategia di Valorizzazione.................................... Errore. Il segnalibro non è definito. 6.2. Definizione delle operazioni ................................................................................ 46 6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità...................................... 50 6.4. Analisi della sostenibilità ambientale ................................................................ 57 6.5. Definizione degli indicatori .................................................................................. 61 7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO .................................................. 62 7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni ......... 62 7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione.......................................................................................... 76 7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo .............................................................................................................................. 79 8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................ 81 25/ 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO A. Titolo del Progetto Integrato SVILUPPO AREA RURALE DELL’ANGLONA (SS AR 03) B. Classificazione del Progetto Integrato Tipologia del Progetto Integrato Progetto Integrato di Sviluppo Regionale X Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato Tipologia di Barrare la (Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico) Partenariato di Casella di Progetto Interesse Industria, Artigianato e Servizi Regionale Filiere e Produzioni Agroalimentari. Regionale Pesca, Acquacoltura e Aree Umide. Regionale Rete Ecologica Regionale. Regionale Parchi e Compendi Forestali Regionali. Regionale Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) Regionale Inclusione, Sociale Regionale Sicurezza e Legalità. Regionale Industria, Artigianato e Servizi Territoriale Filiere e Produzioni Agroalimentari. Territoriale Sviluppo delle Aree Rurali e Montane. Territoriale ⌧ Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Territoriale Culturale. Aree Urbane e Reti di Comuni. Territoriale Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato (Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali) Cagliari Carbonia Iglesias Medio Campidano Oristano Nuoro Ogliastra Olbia Tempio Sassari ⌧ 25/ 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA C. Partenariato di Progetto Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto (Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico) Numero Ente Locale (Comune, Comunità Montana, Provincia) 11 Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali) Impresa 74 Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di Impresa, etc.) Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico 1 Associazione di Categoria e/o Datoriali Organizzazione Sindacale Associazione Ambientalista Associazione Culturale 4 Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit) Costituendi Partenariati di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso 3 Pubblico) Altro Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore) Cognome Nome Organismo Posta Elettronica Luciano Roberto Comune di Nulvi [email protected] Satta Gianfranco Comune di Tergu [email protected] Decandia Domenico Comune di Perfugas [email protected] Fraoni Francesco Comune di Laerru [email protected] Pinna Agostino Comunità Montana n. 2 [email protected] Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa Data 18.12.2006 Luogo Nulvi, Centro Culturale “Santa Tecla” 25/ 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA D. Approvazione del Progetto Integrato Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto Data Luogo Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato Regionale/Provinciale Data Luogo E. Presentazione del Progetto Integrato Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore) Cognome Nome Firma Luciano Roberto Satta Gianfranco Decandia Domenico Fraoni Francesco Pinna Agostino 25/ 5 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO La linea di ragionamento assunta in risposta alle priorità selezionate nel quadro generale dello Sviluppo delle aree rurali e montane della provincia di Sassari, è quella che ricorre alla figura concettuale del “Sistema Rurale”. Tale figura, che evoca l’idea della qualità e della sostenibilità, si fa portatrice dell’unità tra paesaggio e patrimonio ambientale, culturale/identitario e produttivo. La modalità del “Sistema Rurale”, in questa situazione territoriale, è ritenuta un’efficiente prospettiva per i processi di sviluppo del territorio, quindi uno strumento d’azione complesso ed integrato, adeguato a trattare problemi che hanno una natura multistrato. La prospettiva del “Sistema Rurale” ha un carattere solidaristico che si inserisce in un quadro, meno acerbo che in passato, di condivisione delle visioni e delle soluzioni. Essa fornisce le premesse per elaborare progetti di valore sovralocale, in quanto accompagna il costituirsi di una rete di sinergie tra centri concorrenti alle stesse risorse territoriali ed accomunati da medesimi problemi e l’emergere di una rete di attori potenzialmente collaborativi. Rispetto all’ambito specifico della regione dell’Anglona è già in atto un azione di coordinamento intercomunale finalizzata alla valorizzazione e fruizione sostenibile delle risorse (Protocollo d’Intesa fra i comuni di Chiaramonti, Bulzi, Erula, Laerru, Martis, Nulvi, Perfugas, Sedini e Tergu, e la Comunità Montana n. 2 siglato in data 16.01. 2006). La struttura portante del Piano Integrato si basa sull’assunto che il “Sistema Rurale” dell’Anglona sia in grado di sostenere un’idea unitaria del territorio. Pertanto, in quest’ottica, il Piano Integrato propone interventi che sono tesi a porre in una logica di integrazione le diverse comunità e i territori che rappresentano e che si riconoscono in una definita struttura spaziale geo-strutturale, pedologica, ecologica, in una dimensione dell’insediamento storico ancora persistente e in una dimensione produttiva, con un insieme di problemi comuni e di criticità. Per il territorio di riferimento sono pensabili interventi unitari di tipo urbano-territoriale orientati ad una riqualificazione complessiva del paesaggio agroinsediativo anche in funzione delle sviluppo turistico. Il “Sistema Rurale” dell’Anglona incorpora quindi i significati storico-ambientali e produttivi dell’area ed è potenzialmente capace di inaugurare nuovi riferimenti spaziali ed identitari, nuove geografie fruitive e cioè nuovi comportamenti collettivi nei riguardi della risorsa ambientale, produttiva, storica e culturale ed impostare nuove economie strutturali. L’idea del “Sistema Rurale” dell’Anglona tende ad attivare le