Corso di Laurea magistrale (ordinamento ex D.M. 270/2004) in Storia delle arti e conservazione dei beni artistici Tesi di Laurea Le ville dei Colli Euganei tra Sei e Settecento: architettura, società e territorio Relatore Prof. Elisabetta Molteni Correlatore Prof. Martina Frank Laureando Anna Maria Baraldo Matricola 828523 Anno Accademico 2011 / 2012 Ai miei genitori Mamma Francesca e Papà Lucio per tutti i grazie che non vi ho mai detto A Elena, al suo sorriso coinvolgente e al suo sguardo intenso. INDICE Introduzione .................................................................................................................. 3 Parte Prima: Il territorio ............................................................................................. 5 Capitolo 1 – Descrizione dei Colli Euganei: i viaggiatori dal XVI all’inizio del XIX secolo ..................................................................................................................... 7 1.1. Luoghi e itinerari ....................................................................................... 9 1.2. Architetture di villa e luoghi di sosta ....................................................... 15 1.3. Paesaggio, botanica, geologia e opere idrauliche .................................... 23 Capitolo 2 - Le trasformazioni del territorio .......................................................... 29 2.1. Sistema idrico e della viabilità: il territorio nelle sue componenti fisiche e le opere per migliorarlo .................................................................................. 30 2.2. Sistema dei canali e dei collegamenti acquei .......................................... 35 2.3. Sistema dei collegamenti via terra ........................................................... 38 Capitolo 3 - Il territorio: aspetti storici e “amministrativi” ................................... 41 3.1. Gli interessi economici della Dominante verso i “territori di terra” ........ 41 3.2. Alcuni esempi rilevanti di interessi economici sui Colli Euganei ........... 48 Parte seconda: Le ville sui Colli Euganei ................................................................. 57 Capitolo 4 - Delimitazione dell’area di studio ........................................................ 59 Capitolo 5 - Trasformazioni delle tipologie di villa tra XV e XVIII secolo .......... 69 5.1. Dal Trecento al 1550: poche ville molto diverse tra loro. ....................... 70 5.2. Dal 1550 ca. al 1650: il periodo d’oro per quantità e qualità .................. 77 5.3. Dal 1650 ca. alla caduta della Repubblica: palazzi di campagna ............ 91 Capitolo 6 - Alcuni Esempi ........................................................................................ 99 6.1. Il progetto di Alvise Lucadello a San Pietro Montagnon ........................ 99 6.2. Villa Selvatico sul colle di Sant’Elena a Battaglia ................................ 105 1 6.3. La straordinaria architettura di Villa Pesaro a Este ............................... 115 Conclusioni ................................................................................................................ 125 Appendice 1: Testi di viaggiatori utili per i Colli Euganei ................................... 129 Appendice 2: Lista delle ville oggetto di Studio ..................................................... 131 Bibliografia ............................................................................................................... 147 Lista delle Figure ...................................................................................................... 155 Ringraziamenti ......................................................................................................... 159 2 Introduzione Gli Euganei, oltre ai Berici, sono le uniche zone collinari all’interno della Pianura Padana, ed hanno delle caratteristiche ben definite e distinguibili rispetto all’intera regione veneta: dal microclima che si forma tra alcuni pendii, che consente la coltivazione di ulivi e vigneti, alla possibilità di sfruttare cave di trachite e di scaglia, allo sfruttamento intensivo dei boschi sia per l’edilizia che per l’Arsenale; tutto ciò venne utilizzato al meglio da chi scelse di investire in questo territorio. In questo studio saranno illustrate le caratteristiche che maggiormente contraddistinguono il territorio dei Colli Euganei principalmente in relazione alle trasformazioni delle ville edificate durante il periodo di dominio della Repubblica di Venezia (XV- XVIII sec.), in un percorso che metterà in evidenza parte degli aspetti più specifici del luogo. Gli Euganei si estendono a sud di Padova, collocandosi nella strada che porta a Rovigo e Ferrara, mentre dal lato ovest si può giungere alla città di Vicenza. La particolare posizione geografica dà un´idea della loro importanza durante i secoli passati: essi sono situati in un punto strategico per la Repubblica poiché le vie di comunicazione, che si trovavano ai loro lati, erano luoghi di passaggio obbligatori per gli scambi commerciali con i territori “esteri”, sia a sud della Repubblica, per uscire dal dominio della Serenissima ed entrare nello Stato della Chiesa, sia dal lato di Vicenza, per oltrepassare i confini del dominio veneziano ad ovest. Nell’elaborato si cercherà di individuare quali legami si stabiliscono tra insediamenti di villa e caratteristiche del territorio: considerazioni sulla facilità di raggiungimento del luogo, sul profitto economico che se ne poteva ricavare e, successivamente sulla rappresentatività dell’edificio padronale della villa, un aspetto che diventa importante soprattutto a partire dalla seconda metà del Cinquecento. Prima di passare all’analisi degli aspetti storici e delle opere di miglioramento del territorio, si analizzeranno le descrizioni del territorio, in particolare quelle dei viaggiatori, a partire dal Cinquecento sino ai primi anni dell’Ottocento. Il loro punto di vista può essere interessante ai fini della ricerca poiché essi potevano cogliere aspetti che non vengono sottolineati dagli abitanti del luogo o che non sono recuperabili attraverso altri documenti. Si cercherà di capire, quindi, cosa veniva osservato durante il viaggio, cosa veniva visitato, quali aspetti venivano colti; inoltre, si investigheranno tali testimonianze per capire se, nel corso dei secoli, vi è stata un’evoluzione degli aspetti notati o degli interventi compiuti dalla Repubblica nel territorio. Esaminato il punto di vista esterno, si cercherà di capire quali luoghi dei colli erano raggiungibili ed in che modo. Una volta individuati, si analizzeranno pregi e difetti delle vie di 3 comunicazione, sia terrestri che fluviali, utili a raggiungerli, e si analizzeranno i motivi economici per i quali la Repubblica e/o la comunità del luogo prestarono attenzione al miglioramento di tali vie. Chiarito l’aspetto delle vie di comunicazione, sarà altrettanto importante, per lo studio del territorio, scoprire le diverse fasi storiche che hanno contribuito a segnarne delle svolte a livello gestionale ed economico. Per individuarle sarà necessario, in alcuni casi, ampliare il campo di studio agli eventi del Padovano o di Venezia poiché, a livello amministrativo, questa “piccola” zona collinare è sempre stata governata o da Padova oppure, in occasioni di maggiore importanza per il Senato Veneziano, direttamente dalla Dominante. Si analizzeranno, per quanto possibile, anche dei casi esemplari: ville edificate con lo scopo di essere perfette aziende agricole o ville di rappresentanza, individuando in entrambi i generi quali sono gli elementi che maggiormente le identificano. Si passerà poi allo studio delle ville nel territorio, condotto inizialmente con considerazioni quantitative: si effettuerà dapprima una suddivisione cronologica, in modo da individuare i periodi più o meno prolifici per l’edificazione di nuove ville oltre alle caratteristiche generali di tali periodi. Verrà constatato, successivamente, come la maggioranza di esse venivano edificate secondo i canoni di costruzione tipica delle abitazioni veneziane. Dalla totalità delle ville verranno selezionate quelle che si allontano da questo rigido canone per diversi motivi: grandezza, aggiunta di un ulteriore piano, decorazioni della facciata diverse dalle altre ville, impianti architettonici completamente diversi dai canoni o la presenza di elementi che le rendono uniche (giardini elaboratissimi o chiese- cappelle esterne da esse direttamente dipendenti). Nell’ultimo capitolo si esamineranno in modo più approfondito tre ville, ciascuna rappresentativa per motivi diversi. Villa Lucadello a Montegrotto Terme fa parte delle ville oggi non più esistenti: era quella più particolare nella zona degli Euganei poiché le sue forme, conosciute oggi attraverso alcuni disegni e le stampe di Volkamer, erano completamente diverse da tutte le altre ville del periodo. Inoltre, questa villa rappresentava appieno la classe borghese, emergente dalla seconda metà del Seicento. Villa Selvatico a Battaglia è una villa atipica nelle forme, spettacolare, come altre nel loro contesto (vedesi ad esempio villa Emo Capodilista a Selvazzano), ma eccezionale rispetto alle altre poiché coniuga assieme alla villa padronale anche molteplici strutture termali. Tale villa può essere quindi vista come una delle prime strutture ricettive per le cure termali. Infine, si analizzerà Villa Pesaro ad Este: un edificio che ormai non ha più nulla della villa veneta e che si avvicina molto ai canoni Europei dei palazzi di campagna. 4 Parte Prima: Il territorio 5 6
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