Fondato il 15 dicembre 1969 Settimanale - Nuova serie - Anno XLIII N. 23 - 20 giugno 2019 LE TRE CONSEGNE AI NUOVI MILITANTI DEL PMLI di Giovanni Scuderi PAG. 9 Ai ballottaggi per le elezioni dei sindaci del 9 giugno 2019 Trionfa AFFLUENZA ANCORA IN CALO: -16,1% l’astensionismo IL 47,9% DELL’eLETTORATO DISERTA ai ballottaggi LE URNE Sindaci con scarsa base elettorale. L’elettorato punisce massicciamente i governi uscenti. Il “centro-sinistra” in Calabria perde 38 comuni dei 153 che amministrava e perde la roccaforte Ferrara. La destra ne conquista 35 in più. Delegittimati i sindaci eletti e tutte le liste. Non gradito Il M5S perde tutti i quattro comuni in cui governava compresa Livorno e conquista Campobasso l’accorpamento dei comuni Corigliano Calabro e Rossano QUALIFICHIAMO L’aSTENSIONISMO UNIAMOCI PER SBARRARE LA STRADA SPONTANEO IN SENSO ANTICAPITALISTA E PER IL SOCIALISMO PAG. 10 AL FASCISMO DEL XXI SECOLO PAGG. 2-3 Per rinnovare i contratti e servizi pubblici migliori, contro i tagli e la politica economica del governo LAVORATRICI E LAVORATORI DEL PUBBLICO IMPIEGO IN PIAZZA A ROMA La Digos rimuove uno striscione contro Salvini e Di Maio LANDINI NON ESCLUDE LO SCIOPERO GENERALE PAG. 5 IL PD E I RENZIANI REFERENTI POLITICI DELLA CRICCA DELLE PROCURE Indagato Palamara ex I LEGAMI DI SALVINI CON LA DESTRA CATTOLICA E DEL VaTICANO presidente ANM per corruzione Il caso si intreccia con la lotta per il posto alla procura di Roma TRAMITE IL CARDINALE BURKE Il cardinale è il riferimento del movimento di Bannon di CASCINI (ANa): “CLIMA DA SCANDALO P2” PAG. 7 cui fanno parte Arata padre e figlio PAG. 4 Trent’ANNI DOPO RICONFERMIAMO LA POSIZIONE DEI MARXISTI-LENINISTI SUL MASSACRO DI PIAZZA ONORE A STALIN TIAN AN MEN PUBBLICANDO IL DOCUMENTO DELL’Ufficio politico del PMLI IN DATA 4 GIUGNO 1989 E AL PMLI La dittatura fascista di Deng, Li e CHE DIFENDE, Yang massacra il popolo a Pechino PROPAGANDA PAG. 15 E APPLICA IL IL PC (ML) DI PaNAMA APPOGGIA E PUBBLICA IN OPUSCOLO PENSIERO DI STALIN L’editoriAle de “IL BOLScevico” IL FASCISMO DEL XXI Andrea - Milano PAG. 12 SECOLO E COME COMBATTERLO PAG. 12 2 il bolscevico / ballottaggi N. 23 - 20 giugno 2019 Ai ballottaggi per le elezioni dei sindaci del 9 giugno 2019 AFFLUENZA ANCORA IN CALO: -16,1% IL 47,9% DELL’elettorATO DISERTA LE URNE Sindaci con scarsa base elettorale. L’elettorato punisce massicciamente i governi uscenti. Il “centro-sinistra” perde 38 comuni dei 153 che amministrava e perde la roccaforte Ferrara. La destra ne conquista 35 in più. Il M5S perde tutti i quattro comuni in cui governava compresa Livorno e conquista Campobasso UNIAMOCI PER SBARRARE LA STRADA AL FASCISMO DEL XXI SECOLO Il 9 giugno 2019 circa 3 mi- ricattare dal “pericolo della de- dalle istituzioni borghesi e dai record della diserzione va a Se si rapportano i voti otte- Stessa cosa è successo a lioni di elettori sono stati di stra”, dalla necessità del “voto partiti parlamentari, ma anche Foggia col 53,5%, a Vercelli nuti dai sindaci eletti con l’in- Biella dove il “centro-sinistra” nuovo chiamati alle urne per utile”, ecc. e ha confermato la dalle cosiddette “Liste civiche” col 52,4% e Biella col 52,1%. tero corpo elettorale e non già ha perso 2 mila voti rispetto al la scelta dei sindaci al bal- propria scelta astensionista e dai singoli candidati sull’elet- Sopra la media nazionale an- con i soli voti validi, ci si ren- 2014, quando aveva ottenu- lottaggio in 136 comuni, fra i che si è ulteriormente allarga- torato è maggiore e più capil- che a Reggio Emilia (50,9%), derà perfettamente conto che to 10.462 consensi, permet- quali 15 comuni capoluogo, ta. È stato piuttosto l’elettorato lare. Ascoli Piceno (50,8%), Livor- essi partono con una debolis- tendo alla destra di vincere ossia Biella, Verbania, Vercel- di destra che è andato in soc- L’aumento dell’astensioni- no (50%). Il maggiore incre- sima base elettorale e di mas- oggi con 8.982 voti. A Forlì la li, Cremona, Rovigo, Ferrara, corso. smo fra il primo e il secondo mento fra il primo e il secon- sa potendo contare solo sulla destra ottiene la maggioran- Forlì, Reggio Emilia, Livorno, turno non è un dato sempli- do turno si registra invece ad fiducia e il consenso di una ri- za con 27.207 voti battendo Prato, Ascoli Piceno, Campo- Astensionismo record cemente fisiologico perché in Avellino (+21,2%) e Ascoli Pi- sicata minoranza che in gene- il “centro-sinistra” che ottiene basso, Avellino, Foggia e Po- passato lo scarto non era così ceno (+21,1%). re si aggira intorno a un quar- 24.056 voti perdendone quasi tenza. Dalla tabella che pubbli- consistente e comunque va- to dell’elettorato. E ciò vale 10.000 rispetto al 2014 quan- Anche in questa nuova tor- chiamo a parte possiamo ben ria anche in modo significativo Sindaci senza base anche per i sindaci che sono do di voti ne aveva ottenuti nata l’astensionismo è il vero vedere che in 47 comuni su da città a città proprio perché stati eletti già al primo turno 33.755. e assoluto vincitore. In com- 136 non si è recato alle urne l’elettorato non è più statico e elettorale superando il 50% dei voti va- Anche là dove il “centro- plesso, esclusi i due comuni nemmeno il 50% delle elettri- sempre più sceglie consape- Il dato dell’astensionismo, lidi. sinistra” si conferma come a della provincia autonoma di ci e degli elettori aventi diritto. volmente di astenersi per pu- specie quando è di tali enor- Il fenomeno peraltro non Prato, perde però 10.968 voti Trento che non vengono trat- In alcuni la diserzione supera nire questo o quel candidato, mi proporzioni, se ignorato, presenta significative differen- rispetto al 2014. tati dal Viminale, la diserzione il 60%. Come a Banzi (Poten- questo o quel partito parla- come fanno in genere parti- ze territoriali, fra Nord, Cen- Un discorso a sé merita Li- dalle urne è stata del 47,9%. za) e a Casoria (Napoli) dove mentare, questa o quella coa- ti e media borghesi, rendono tro e Sud. Né pare incidere in vorno che nel 2014 era sta- In sostanza, un elettore su registra il 69,5% e a Castel lizione. Ecco perché gli incre- falsa e distorta ogni analisi del modo pesante l’area a cui ap- to uno dei primi capoluogo di due ha deciso che non voleva Volturno (Caserta) dove si as- menti fra il primo e il secondo voto elettorale. partengono i candidati sinda- provincia ad essere conqui- esprimere una propria prefe- sesta al 65,7%. Gli elettori di turno variano addirittura dal Perché al di là di chi ha vin- ci. stati dal M5S. Nella città la- renza per i due candidati rima- Casoria detengono anche il -4% di Ribordone (Torino) al to o perso la competizione Facendo riferimento alla ta- bronica il “centro-sinistra” ha sti a contendersi il potere citta- record della crescita della di- +29,3% di Casoria. elettorale e di chi avrà il pote- bella che pubblichiamo a par- vinto il ballottaggio favorito dino. L’incremento fra il primo serzione fra il 1° e il 2° turno: C’è anche il caso di Bri- re nel governo locale, resta il te sui sindaci eletti nei comuni dal fallimento governativo del turno (tenutosi il 26 maggio +29,3%. ga Alta un piccolo centro di fatto che oltre metà dell’eletto- capoluogo sia al 1° che al 2° M5S e del sindaco uscente Fi- scorso) e il secondo è stato Grosse differenze fra Nord, 124 elettori che è stato chia- rato ha preso apertamente e turno emerge infatti che nes- lippo Nogarin (M5S), che non addirittura del 16,1%. Supe- Centro e Sud ormai non ce ne mato al ballottaggio solo per- marcatamente le distanze dal- suno ha ottenuto nemmeno si è nemmeno ripresentato, riore a quanto era stato nelle sono. La diserzione è solo ap- ché al 1° turno i due candidati le istituzioni rappresentative il 50% dell’elettorato. Record che è stato persino escluso elezioni precedenti che in ge- pena più massiccia nei grossi erano finiti in perfetta parità e borghesi e dai partiti sia della negativo al sindaco leghista di dal ballottaggio. nere si erano tenute nel 2014. centri, per esempio nei comu- nel quale la diserzione è sta- destra che della “sinistra” bor- Biella, Claudio Corradino che A Livorno il “centro-sinistra” Evidentemente la gran par- ni capoluogo, rispetto ai co- ta del 79% con un incremento ghese, e ha oggettivamente ottiene appena il 23,9% degli ha avuto il sostegno non solo te dell’elettorato, specie di si- muni più piccoli dove eviden- dell’1,6% rispetto al 1° turno. delegittimato e sfiduciato i sin- elettori chiamati alle urne. Sot- delle liste già collegate ma nistra, non si è fatto irretire e temente il controllo esercitato Fra i comuni capoluogo il daci e i futuri governi locali. to il 30% anche i sindaci elet- anche della coalizione com- ti a Verbania, Vercelli, Rovigo, prendente Potere al popolo Forlì, Ascoli Piceno, Avellino, e Buongiorno Livorno che al Foggia e Potenza. Superano primo turno aveva ottenuto Ballottaggio del 9 giugno 2019 di pochissimo il 40% solo i sin- l’8,7% dell’elettorato, nonché daci di Bari (41,3%) e Perugia di una parte di elettori in tran- (40,4%). sito nel M5S che già al primo DISERZIONE DALLE URNE PROVINCIA PER PROVINCIA turno erano tornati a votare Il “centro-sinistra” PD. Ma ha ben poco da cantar vittoria visto che a Piombino, perde ancora terreno polo siderurgico italiano con Provincia Provincia Provincia rispetto alla destra una popolazione di 34 mila abitanti, il PD perde il comune Per quanto riguarda il po- consegnandolo al fascista di tere del governo cittadino il FdI Francesco Ferroni, dopo Comuni coinvolti Diserzione ballottaggio 2019 Diserzione 1° turno Diserzione differenza ballottaggio/1° turno Comuni coinvolti Diserzione ballottaggio 2019 Diserzione 1° turno Diserzione differenza ballottaggio/1° turno Comuni coinvolti Diserzione ballottaggio 2019 Diserzione 1° turno Diserzione differenza ballottaggio/1° turno “centro-sinistra” è quello che averlo amministrato per 70 Alessandria 1 46,7 35,3 11,4 La Spezia 1 30,2 33,4 -3,3 Frosinone 1 45,3 30,4 14,9 ha pagato il prezzo più alto.
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