Forti Giulia

Forti Giulia

! ! ! ! ! "#$%#!&'!(#))#$*)#!&'!$'+,$+*! '-!.)#$'*!&,//,!0$)'! +'+/#!1112! ! ! 3,%'!&'!4'+,$+*! ! ! !"#$%&'$()*+',,'*"*-$*%.$*#)&&"/$0* 1'%"/($2"*"*3'4'(/"2"*$*5"("6'$*("-*42'7)*!"&&","(&)* ! ! ..(5!6704389:! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! 8))23'($&)2"*3"-*1)&&)2$&)* +;<!=$#><!?',$!@*$'#!A,%+#B#! !.4"29'%)2"* +;<!=$#><!C,$-*$&!0'D,E*! ! ! 1)&&)2$(3)* F'G/'*!H#$)'!! @*)$'+#/*!IJK::K! ! A Edoardo INDICE INTRODUZIONE ....................................................................................................................................7 PRELUDIO Bastian Rizzi prima di Sebastiano Ricci. Aspettative e ambizioni di un giovane pittore a Venezia alla fine del Seicento .................................................................................................... 23 CAPITOLO I Il «nutrimento» bolognese e la costruzione di un’identità tra l’Emilia e Venezia ........ 31 I.1. Sebastiano Ricci a Bologna: nuovi elementi sul rapporto con Carlo Cignani e la tradizione figurativa felsinea .......................................................................................................... 32 I.2. Ripensando i Fasti di Alessandro Farnese. Copia e invenzione tra Carracci e Luca Giordano ............................................................................................................................................... 42 I.3. Questioni di cronologia. Ricci da Piacenza a Pavia, e ritorno, nella biografia del suo primo allievo ................................................................................................................................. 59 I.4. Roma, Milano e Venezia: nuovi network e la necessità di una bottega ............................... 69 I.5. Organizzazione del lavoro e prassi operativa del giovane Ricci .......................................... 88 I.5.1. Le copie ............................................................................................................................ 88 I.5.2. I disegni preparatori ....................................................................................................... 93 I.5.3. I bozzetti .......................................................................................................................... 95 I.5.4. Gli stock-motif ..................................................................................................................105 CAPITOLO II Sebastiano Ricci da Firenze e Londra, con e senza bottega ............................................. 109 II.1. La bottega di Ricci, da San Geremia alle Procuratie ........................................................... 109 II.2. Nuove commissioni tra Venezia, Firenze e Belluno. I disegni nella prassi operativa tra il 1700 e il 1711 ...........................................................................................................119 II.3. Ricci a Venezia, 1708-1711. Prime tracce per una bottega ................................................ 132 II.3.1. 1708-1709. Un apprendista toscano tra Galeotti e Ricci: Agostino Veracini «glorioso discepolo di precettore sì grande» e la protezione di Ferdinando di Toscana .......................................................................................................... 133 II.3.2. 1709-11 c. Sebastiano Ricci con Francesco Polazzo per le nuove commissioni a Bergamo ........................................................................................................ 142 II.3.3. Gaspare Diziani tra incertezze documentarie e certezze grafiche ...................... 152 II.4. La bottega si scioglie: una tappa a Milano, i Ricci in Inghilterra e il caso di Portland House ............................................................................................................................. 155 3 CAPITOLO III La maturità di un artista, l’elasticità di una bottega. Ricci e i suoi collaboratori tra il 1716 e il 1734 ............................................................................................................................173 III.1. 1716-1729. Una bottega operosa per un nuovo mercato. Giovani e vecchie leve a servizio di Sebastiano Ricci .................................................................................................. 173 III.2. Incursioni bresciane: Antonio Paglia, Giacomo Zanetti e la questione dei lavoranti saltuari ................................................................................................................................ 179 III.3. L’allievo d’oltralpe: Daniel Gran e il suo «zweijährige Reyße nacher Welschland» ............... 185 III.4. I disegni nella prassi operativa intorno al 1720: la Caduta degli angeli ribelli, la pala dell’Angelo Custode e il dialogo con Francesco Solimena ................................................. 190 III.5. Il fedele Fontebasso, da “scolaro” a braccio destro ......................................................... 196 III.6. Ipotesi per altri artisti alla “scuola” di Sebastiano Ricci ................................................... 202 III.6.1. Nicola Grassi: allievo o collega di Ricci? .............................................................. 202 III.6.2. Gabburri detective: tracce per una biografia di Thomas Nerringer ................. 204 III.6.3. Giovanni Colombini scolaro di Ricci? .................................................................. 205 III.7. Felice Petricini, i «buoni auttori» francesi e alcuni indizi (grafici) sulle letture libertine di Ricci ................................................................................................................................ 206 III.8. La bottega al lavoro negli anni ‘20: collaborazioni, copie, repliche e varianti per un’impresa corale ....................................................................................................................... 214 III.9. 1730-1734. La fase estrema: il team Ricci–Fontebasso–Polazzo ..................................... 219 III.9.1. A volte ritornano: Francesco Polazzo, in caso di necessità ............................... 221 III.9.2. Francesco Fontebasso e il marketing delle incisioni ........................................... 226 CAPITOLO IV Disegnare nella bottega di Sebastiano Ricci. Retorica di un itinerario creativo ........ 235 IV.1. Esercizi e copie: la didattica dell’imitatio .............................................................................. 235 IV.1.1. Ancora sulle copie grafiche di Sebastiano Ricci. Dall’imitazione all’invenzione ....................................................................................................................... 237 IV.1.2. Imitare, imparare, registrare. Funzioni diverse per le copie grafiche da Sebastiano Ricci .............................................................................................................. 244 IV.1.3. Gli allievi imitano il Maestro, ma non solo: studi dal vero, da altri artisti e dai manuali didattici .............................................................................................. 250 IV.2. Strategie efficienti e formule ripetute. Garanzie di simulatio nei disegni per la bottega ..................................................................................................................................... 263 IV.3. Sulla scia del maestro: esempi di aemulatio nei disegni e dipinti dei collaboratori. Meditazioni grafiche e pittoriche sul tema della Natività ............................................................ 269 IV.3.1. Emulare Tiziano / Emulare Ricci ....................................................................... 270 IV.3.2. Da Veronese e Bassano a Paglia e Fontebasso. Diffusione dei modelli dentro e fuori la bottega di Ricci ....................................................................................... 276 ! 4 IV.4. Disegnare a servizio di altri artisti e di altre “botteghe” ................................................... 286 IV.4.1. Sebastiano e Marco Ricci: collaborazioni sulla tela e sulla carta ..................... 286 IV.4.2. Disegnare per altre maestranze. Alcune ipotesi di disegni per stuccatori ..... 294 IV.5. L’allievo sostituisce il maestro: Fontebasso e un caso di tentata superatio ...................... 299 NUOVI INTERROGATIVI E ALCUNE CONCLUSIONI ............................................!!!!!!............... 303 APPENDICE DOCUMENTARIA .................................................................................!!!!!!............... 311 BIBLIOGRAFIA ................................................................................................................................... 325 5 Avvertenza Le dimensioni dei disegni sono fornite in millimetri, quelle dei dipinti in centimetri. L’altezza precede la larghezza. Se non altrimenti specificato, i disegni sono stati realizzati su carta bianca. Come ricordato nell’Introduzione, tutti i disegni di Sebastiano Ricci conservati nell’album delle Gallerie dell’Accademia sono stati citati in uno stringato articolo-elenco di Antonio Morassi del 1926. Nel suo catalogo, Morassi specificava soggetto, tecnica e dimensione dei fogli, e seguiva quale ordine di trattazione il numero di inventario museale dei disegni. Nel momento in cui dovremo fornire dettagli bibliografici per i fogli veneziani di Ricci, nelle nostre note a piè di pagina non ripeteremo ogni volta il riferimento a Morassi, salvo isolate eccezioni in cui lo storico abbia aggiunto considerazioni ulteriori, utili ai nostri fini. Va da sé, dunque, che per ciascun disegno riccesco delle Gallerie dell’Accademia, andrà comunque tenuta a mente l’esistenza di questa

View Full Text

Details

  • File Type
    pdf
  • Upload Time
    -
  • Content Languages
    English
  • Upload User
    Anonymous/Not logged-in
  • File Pages
    548 Page
  • File Size
    -

Download

Channel Download Status
Express Download Enable

Copyright

We respect the copyrights and intellectual property rights of all users. All uploaded documents are either original works of the uploader or authorized works of the rightful owners.

  • Not to be reproduced or distributed without explicit permission.
  • Not used for commercial purposes outside of approved use cases.
  • Not used to infringe on the rights of the original creators.
  • If you believe any content infringes your copyright, please contact us immediately.

Support

For help with questions, suggestions, or problems, please contact us